Dio salvi il principe William… we love London!

…Quando un uomo è stanco di Londra, è stanco della vita, perché a Londra si trova tutto ciò che la vita può offrire. (Samuel Johnson)

13 Settembre

Dopo tanta attesa si parte, destinazione Londra per i 18 anni di Laura!

Da premettere che è il nostro primo viaggio da sole, noi tre sorelle Roberta, Laura e Paola senza genitori. Partiamo dall’aeroporto di Capodichino alle ore 11.30 e arriviamo a Londra Stansted. E già qualche stranezza all’inglese l’abbiamo vista: la guida a destra del bus per arrivare al centro di Londra, i bambini in divisa scolastica e poi la pioggia, che già accompagna il nostro viaggio. Posate le valigie in hotel, ci aggiriamo per il nostro quartiere Bayswater e la prima cosa che ci colpisce è sicuramente la multietnicità di questa città: turisti da ogni parte, ristoranti di ogni tipo dall’italiano al messicano passando per il thailandese sino al più comune cinese. La città già ci regala le sue prime magie e pensare che il viaggio deve ancora iniziare…

14 Settembre: compleanno di Laura

Inizia presto il nostro tour de force. Ore 8 già pronte per la scoperta di Londra. Ci imbarchiamo e arriviamo Victoria Station, da lì prendiamo il nostro primo bus rosso a due piani e non appena vediamo il Big Ben da lontano inizia l’euforia. Prima tappa: Westminster ‘s Abbey; rimaniamo sicuramente sorpresi da questa grandiosa cattedrale e consigliamo a tutti di visitarla (il biglietto costa 13£ per gli studenti), camminare li dove si è svolta la storia inglese, tra gli altari che hanno visto l’incoronazione di tutti i re, tombe dei reali e quelli dei grandi artisti inglesi (da Chaucer a Dickens, Hardy e ancora Darwin e Newton). Dall’Abbazia al Big Ben la strada è breve ma l’entusiasmo cresce e intanto già siamo a 100 fotografie infatti blocchiamo la città per farci fotografare. Naturalmente non può mancare il giro su London Eye, da lì sù riesci a vedere davvero tutto certo per chi soffre di vertigini non è l’ideale salire sulla ruota che gira per 30 minuti senza mai fermarsi. Dopo una breve pausa e una crepes finita sui vestiti di Roberta (che è ritornata bambina), arriviamo con un bus preso a volo a Trafalgar Square e di lì al National Gallery rimaniamo meravigliate per la quantità di opere di artisti italiani che troviamo, tra questi il quadro più mozzafiato è La Vergine delle rocce di Leonardo da Vinci (ma ci sono anche altri capolavori di Renoir, Millet,Degas e i Girasoli di Van Gogh). Naturalmente la giornata non poteva finire senza aver salutato the Queen, e dopo aver attraversato l’intero st James’s park arriviamo a Buckingam Palace ma né assistiamo al cambio della guardia (perchè ormai è tardi) né l’anziana regina era in sede… E mentre facciamo ritorno nel nostro albergo facciamo un salto a Notting Hill… purtroppo la stanchezza è tanta che non riusciamo a vedere la famosa libreria dove Julia Roberts incontra Hugh Grant, ma almeno vediamo le colorate abitazioni che caratterizzano Notting Hill. Dopo aver festeggiato il 18° compleanno di Laura tutti a nanna che domani ci aspetta un’altra giornata di corse.

15 Settembre

Prima tappa: museo di Madame Tussauds arriviamo cosi presto, che il museo è ancora chiuso ma preso il caffè servito nel bicchierone proprio come nei film e i muffin che non sono mai mancati nel nostro soggiorno entriamo… vale la pena visitarlo anche perchè le statue sono davvero realistiche,ma sicuramente la parte che avremo saltato con goia è l’angolo del terrore…

Da Madame Tussauds, non poteva mancare la visita ai gioielli della corona inglese a Tower of London, poi Tower Bridge e siamo state così pazze ad attraversare l’intero ponte nonostante il vento forte per arrivare dall’altra parte del Tamigi, costrette da Roberta, insistente a voler visitare il Tate, che raccoglie alcune opere di Picasso, Modigliani, Mirò e Dalì. Lì vicino è possibile anche visitare il famoso teatro di Shakespeare, il Globe.

La nostra marcia continua e attraversato un altro ponte siamo ritornate sull’altra sponda, direttamente di fronte la cattedrale di St. Paul dove si sono celebrate le nozze di Diana e Carlo. E mentre l’ingresso ai musei è gratuito, quello alle chiese si paga!

Anche se la stanchezza aumentava continuiamo a camminare nonostante i piedi doloranti perchè siamo comunque a Londra e non c’è tempo per riposare qui… arriviamo spinte questa volta da Laura che ama la storia al British Museum. Questo museo raccoglie le testimonianze di tutte le civiltà antiche… quella greca pensate che si trova perfino la ricostruzione di un tempio, la civiltà egizia dove era conservata la famosa stele di rosetta… li dentro c’è davvero di tutto! Infine ultima tappa della giornata: Oxford Street… la prima impressione è la grandezza di questa strada piena di tantissima gente indaffarata a fare shopping, e data la grandezza qui ci stavamo davvero perdendo… tra i 4 negozi di H&M che si trovano uno vicino all’altro… ma la nostra attenzione è stata catturata da Hamleys 4 piani di giochi e anche se non siamo più piccole siamo ritornate bambine e ci siamo ritrovate a provare le diverse attrazione e a giocare come ormai non facevamo da anni.

16 Settembre

Ultimo giorno a Londra… non ci perdiamo d’animo e come i due giorni precedenti partiamo alla scoperta di questa bellissima città. Questa volta partiamo da Portobello, ma purtroppo non assistiamo al famoso mercato (c’è di Sabato). Questa è la giornata dei parchi arriviamo a Kensington Park dove vediamo anche il famoso palazzo e dopo aver attraversato l’intero parco ci ritroviamo a Hyde park, sicuramente vale la pena fare km per vederli, noi eravamo alla ricerca della statua di piter pan (quella che si vede in uno dei film delle gemelle Olsen) e la fontana dedicata alla principessa Diana, ma sinceramente sono state entrambe una delusione; almeno sono state il pretesto per vedere entrambi i parchi: i laghi, gli animali e le numerose sdraio messe lì tra il verde per far riposare e far trovare un attimo di relax alle persone.

Questa volta per volere di Paola visitiamo Natural History Museum: è stato davvero una sorpersa è immenso come gli altri musei che abbiamo visitato e molto interessante… Stanche ci dirigiamo prima verso i famosi Harrods… una sola parola: enorme, cosi grande che si ha bisogno di una cartina per non perdersi. E poi l’Hard Rock dove abbiamo acquistato la famosa maglietta. Alla fine di una giornata così prima di ritornare in albergo ci dedichiamo all’acquisto degli ultimi souvenirs…

17 Settembre

Il nostro viaggio è finito ma prima di andare in aeroporto l’ultimo saluto alla regina… Ecco un consiglio meglio evitare perchè per salutare la regina e il bel nipote William stavamo perdendo l’aereo, preso giusto in tempo a causa del ritardo…

Ecco sinceramente sono rimasta davvero sorpresa da questa città mi avevano detto che fosse bella, avevo visto le diverse attrazioni ma viverla è stata tutta un’altra cosa, un’esperienza che auguro a tutti!