Diciassette giorni a Rio de Janeiro
Appartamento arredato un po’ maluccio, ma ‘sti cazzi… cucina con tanto di formiche assassine, due letti (uno duro come il marmo e l’altro mollissimo…) Il bagno, uhmmm… poteva pure andare, se non fosse che sotto la doccia si poteva morire fulminati ed il lavandino non era fissato alla parte di sotto.. Ma vabbuò, so dettagli!!! Cmq…Prima impressione, negativa, stanchissimi per il volo…Vediamo fuori un po’ di maltempo…Per fortuna che al mattino ci svegliamo presto, un giro per Copacabana…Qualche fotografia..Un bel cocco in un chioschetto… qualche bellezza locale…E si riapre il cuore… Copacabana è uno spettacolo, sabbia bianchissima, palme che la costeggiano, spiaggia enorme e lunghissima (4km) e poi la decorazione ondulata del pavimento…Tanto sognata… Passeggiando iniziamo a conoscere un po’ di gente, che ci danno qualche indicazione su cosa fare e non in questa città bellissima… ma con un sacco di perché… Giunge il momento di assaporare le pietanze locali…Ma prima un buon caffè (ind’a capa nost) Il caffè si chiama cafezinho…Buono và…Ma niente a che vedere con quello Napoletano, tzè. Vediamo delle cose ripiene in questo bar…Decidiamo di provare… Non l’avessimo mai fatto… sapori strani con una ostante presenza di cipolla! Cipolla ovunque, pur arò nun ce vuless, micidiale! Abbuò, tt’appost…Oggi rimanimm riùn! Il giorno dopo… pioggia, ancora… Ma lì nessuno se ne importava più di tanto…Giravano con gli infradito, cazungièll e magliettèll…Nun vulev’n sapè nient! Facciamo un giretto per le vie locali…Quella più grande ed importante era l’Avenida de Nossa Senhora de Copacabana, tanti negozi, tanta gente per la strada, gente strana… ma strana overament! Una costante di questa popolazione è che bell e bbuon, sputano per terra… allucinante… Sputo e rutto libero, queste cose mi rimarranno impresse per sempre. Sono sempre allegri, sempre a ridere, a correre sul lungomare..A fare esercizi, a prendere il sole, a giocare a calcio o a volley sulla spiaggia…Bbah… llà nisciun fatic! Come locali notturni, a Copacabana ce ne sono solo 2… L’Help..Ed il Balcone… I primo è una discoteca, l’altro un discopub. Sottolineo subito che nella zona di Copacabana, non esistono brave ragazze, tutte che fanno la vita. Non puoi guardarne una per + di 2 sec che subito ti viene vicino o ti kiama e vuole “mescolarsi” con te o farti un massaggio (ancora ora non saprei dirvi la differenza)… Una più bella dell’altra devi dire… ed è veramente una cosa tristissima. Cmq è un posto di perdizione…Te ne vai coi mal di testa… Per fortuna che cmq ci sono locali di jazz, bossanova, samba… nei quali si respira la vera atmosfera brasiliana…E che mi mancano tantissimo!!! Dopo 2-3 gg di tempo incerto, ecco spuntare il sole..
Temperatura sui 25-26 gradi… piacevole… La spiaggia di Copacabana subito invasa da tantissime persone…Camminiamo un po’, mi giro…E chi vedo? LUI… il Cristo Redentore che a causa del tempo non si riusciva a vedere… Bellissimo.. Faceva veramente impressione vederlo piccolo piccolo lassù su quella cima… a proteggere tutti i brasiliani… Qualke foto e via… pronti a schiattarci al sole come lucertole! Conosciamo qualche buona churrascheria ed è lì che mangeremo nei gg a seguire. Intanto, col bel tempo hanno inizio le visite… Ci ripercorriamo tutta Copacabana, poi diamo un’occhiata al Forte che si trova alla fine, qualche foto di rito, altri 4km per tornare a casa e letto… Meritato riposo… Sarò dimagrito minimo un 2-3 kg..Camminare tantissimo tutto il giorno e mangiare più poco rispetto a come sono abituato a Napoli.. Fa effetto, e come! Il gg seguente, CORCOVADO… Ci affidiamo ad un Taxi…E qui apro una piccola parentesi… A Rio, ì vuless sapè… ki è kill che dà ‘e pppatent!!! Chi è kill che fa le guide! Si rischia la vita ad andare in taxi… Zigzag senza frecce, curve ad alta velocità, semafori ignorati completamente… Insomma attraversare la strada risultava un pericolo vero e proprio! Tornando a noi… Mezz’ora di taxi ed arriviamo sul Corcovado…Qualche scalino ed intravedo il braccio del Cristo… Faccio una corsa fin su… ed eccolo.. Una statua alta 30metri, impressionante… Fotografie e filmini a tutta forza…Un panorama da togliere il fiato… Finalmente vedevo con i miei occhi tutto quello che avevo visto solo per foto e che avevo messo addirittura come sfondo sul telefonino!!! Dietro la statua c’era anche una cappella nella quale fare pace con i pensieri…Hahaha… Un paio di gg dopo e facciamo visita al pào de açucar… Funivia ed arriviamo fino in cima… Anche lì, un panorama bellissimo…Con i falchi che volavano a pochi metri da noi ed un parco naturale poco più in basso…Con animali in piena libertà… molto suggestivo! Facciamo visita anche ad Ipanema. Molto più tranquilla come zona…E a nostro parere, anche meno spettacolare di Copacabana. Le favelas dominano tutta la parte anteriore del litorale… Sono baraccopoli costruite sulle pendici delle varie colline, sembrano quasi un presepe e di notte con le luci accese fanno davvero un bell’effetto…Purtroppo però sono la vera rovina della zona. In serata andiamo a cena in un ristorante ad Ipanema dedicato alla celebre canzone di Vinicius de Moraes “Garota de Ipanema”…Si mangia benissimo e c’è anche la possibilità di acquistare una maglia come souvenir! Lo stadio di Maracanà purtroppo non è stato possibile visitarlo… Erano in corso i giochi PanAmericani ed era impegnato nelle varie competizioni! Riusciamo a vederlo solo dall’esterno, un vero peccato! Un altro peccato è quello di non aver avuto modo di visitare le isole tropicali, a 150km da Rio… La prenotazione l’avevamo pure effettuata, poi per una serie di motivi l’abbiamo dovuta disdire. A detta di molti rappresentavano una meta da vedere assolutamente…Lì c’hanno girato il film LAGUNA BLU… Dopo una decina di gg, iniziamo a sentire un po’ la mancanza delle nostre abitudini…I gg passano veramente in un lampo…Così i restanti 4-5 li impieghiamo per viverci con più tranquillità la zona, le vie, i locali interni, i centri commerciali…E ci facciamo un’idea più chiara della vita lì. Vi dico solo che per strada ci conoscevano tutti.. Dai negozianti…Ai venditori ambulanti. Ogni giorno che passava sentivamo quel posto sempre più familiare anche se…Dopo 16 gg a Rio de Janeiro, si e no abbiamo imparato 3-4 parole di brasiliano… hahaha… veramente allucinante il mio cercare di farmi comprendere parlando un mezzo portoghese,inglese,italiano… Negli ultimi gg parlavamo napoletano…E la gente quasi quasi ci capiva di più..Hahaha… Io dico.. Come si fa a scordare ‘na vacanza accussì?!?!? Una vacanza sognata per quattro anni…E realizzatasi alla grande! Questo è il mio secondo giorno a Napoli da quando sono tornato… Ancora sorrido solo io comm a nu scem quando ripenso a tutto quello che ci è capitato… In questa vacanza ci è successo di tutto… o quasi… Due pazzi, 10 ore di aereo, 16 gg dall’altra parte del mondo!!! Un casino per telefonare in Italia… Ogni volta dovevamo digitare un 32-34 numeri…E quando cadeva la linea non ve lo dico proprio le bestemmie che volavano… In questo resoconto ho omesso una marea di cose…Come faccio a raccontare tutto?! Impossibile! Adesso c’ho la saudade do Brasil…E non so sinceramente quanto durerà! …So solo che mi poterò dentro questa vacanza per sempre…
