Diario da Sithonia di Penisola Calcidica – Grecia

Viaggio enogastronomico tra le più belle spiagge di Sithonia
Scritto da: fralen
diario da sithonia di penisola calcidica - grecia
Partenza il: 22/08/2013
Ritorno il: 29/08/2013
Viaggiatori: 2
Spesa: 1000 €
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“Dove andiamo in vacanza questa estate?”

“Aspetta che guardo dove va Ryanair da Bologna. C’è un volo per Salonicco che costa poco, lo prendo!”

“Ma cosa c è a Salonicco? Ma dov’è Salonicco?”

Penisola Calcidica (Haldikiki). Nessuno sa dove si trova e per questo ci piace ancora di più. Altro che Mykonos, Santorini, Kos ecc, roba commerciale noi andiamo a Sithonia: A Sarti e Neos Marmaras!

Due mesi di studio tra forum di Tripadvisor e racconti di viaggio per capire che è meglio dividere la settimana su due fronti: esplorazione lato orientale facendo campo e Sarti (4 notti) ed esplorazione lato occidentale restando a Neos Marmaras (3 notti). La scelta è stata centrata sia per fare una passeggiata la sera che per non passare troppe ore in macchina durante il giorno.

Fondamentale la mappa delle spiagge sotto mano fin dalla partenza http://www.sarti.gr/site/images/uploads/files/sithonia_astra_beaches_with_sartigr_logo..jpg

22 Agosto 2013

Sarti. Siamo allo Studios Petrino, giornata intensa tra volo e auto a noleggio (2 ore dall’aereoporto di Salonicco a Sarti). Prima passeggiata serale per il lungomare di Sarti sperimentiamo la prima cena con i piedi nella sabbia (all’Arca di Noè). I ristoranti sul mare hanno tutti i tavoli nel prato o nella sabbia, splendidi localini con vista sul Monte Athos e la luna che si riflette sul mare.

Scopriamo fin da subito che i prezzi sono assolutamente sorprendenti: tzatziki, filetto di sgombro alla griglia, zuppa di cozza e frittura di calamari e due birra totale 30 euro! Questa si che è soddisfazione!

23 Agosto 2013

Sarti Beach. Musica trendy dal locale trendy vicino al nostro ombrellone un po meno trendy… La giornata inizia molto lentamente. Vaghiamo alla ricerca di un bar per la colazione e dopo qualche dubbio e perplessità di infiliamo in un locale attratti dal banco pasticceria. Due energumeni mezzi rinco e poco disponibili ci portano un latte macchiato un nescafè 5 biscotti e una sfogliata superdolce al prezzo di.. una cena (o quasi). Mai piu. Ci fiondiamo al Maxi Spupermarket giallo per fare scorta colazione.

Mattinata al mare e pranzo alla Fish Tavern (penultima della passeggiata avendo il mare sulla sinistra): prima Greek Salad e primo Octopus grigliato (immancabili compagni di viaggio)- Primi e i migliori segnaliamo il ristorante perchè vale davvero la pena. Buonissimo anche il pane. In ogni ristornante appena ti siede di portano un cesto di pane con posate all’interno. Il pane è quasi ovunque molto buono con punte di eccellenza!

Cena da Orestis Taverna. A nostro giudizio non molto soddisfacente a parte la gentilezza della signora e il quadretto familiare un po’ commovente (in tempi di crisi lavorano come camerieri i figli piccoli…)- Sarà che avevo aspettative diverse sarà che non ci siamo capiti ma non mi possono portare una mega insalatona mista e spacciarmela come antipasto, Buone le cozze fritte e l’ouzo ma non sufficienti a colmare una serata storta. Ci rifacciamo con due crepes alla Nutella iperpesanti per recuperare le calorie non assimilate…

24 Agosto 2013

Anche stamattina partenza a rilento nonostante il piano preveda l’esplorazione delle calette in zona. Colazione sul terrazzino del Petrino tra canti di gallo e messa ortodossa cantata che risuona in tutto il paese con curiosi altoparlanti.

Platanitsi Beach. Accediamo alla spiaggia lasciando il documento al campeggio e attraversando un camping semi deserto come la spiaggia nonostante l’ora 10.30.

La spiaggia è incorniciata da una verde pineta e con un mare stupendo. Bagno, sole, cruciverba e pronti per la prossima spiaggia.

Armenistis Beach. Iperaffollata! Passiamo da Platanitsi semideserta e questa superincasinata nell’arco di pochi km. Bel mare, merita un bagno ma il tempo di permanenza qui è davvero molto rapido. Non prima però di una capatina alla Taverna Ammos. Sautè di cozze, tzazkiki, octopus e peperoni rossi dolci. Il sautè qui è concepito come una teglia di cozza sgusciate galleggianti su un indefinito sughetto stavolta colore senape (buono!)

Decidiamo di andare verso la famosa Orange Beach. Trovata. Ma anche velocemente lasciata. La vista dall’alto è magnifica. Ma verifichiamo anche che non c è un granello di sabbia libero pertanto evitiamo la discesa verso il mare facciamo due scatti e rientriamo a Sarti.

Serata soft con passeggiata, cena e birra presso i localini sulla spiaggia. Stasera con 10 euro mi hanno portato un calamaro intero gigante ripieno di feta e peperone rosso!

25 Agosto 2013

Verso sud di Sarti.

Sykia Beach: fantastica lunga spiaggia semi deserta e silenziosa. Per noi è già spiaggia della settimana! Parcheggiare direttamente sulla sabbia poi è davvero incredibile.

Questa zona è davvero incantevole (dopo il cartello Sykia continuare per qualche altro km fino al bivio in cui, sulla sinistra, vengono confusamente indicati alcuni ristoranti).

Dopo qualche ora riprendiamo l’auto per un breve percorso alla prossima spiaggia (Limanaki Beach) prendendo la strada che procede in salita (e piuttosto malconcia). Direzione 5 steps on the sand ristorante ampiamente recensito su Tripadvisor. Arriviamo un una fantastica caletta con tre ristoranti (il primo è il 5steps), in spiaggia sono appesi al sole polipi pronti per la griglia! Ci fermiamo al secondo (il 5steps è troppo pieno…) e mangiamo divinamente coccolati dal vento a due passi dal mare. Mezza melanzana grigliata ripiena di feta aglio e pomodori, cremina al peperone rosso, polipo alla griglia il tutto accompagnato da tipica musica greca suonata “live” da tre folkloristici musicisti con chitarre e mandolini. L’ouzo ci porta verso i lettini e ombrelloni davanti al nostro tavolo e compresi nel pranzo… Riposino, bagno e Limanaki Beach rimane indelebile nei nostri ricordi più belli!

Rientro a Sarti per l’ultima serata poi il nostro viaggi prevede lo spostamento verso il lato occidentale di Sithonia a Neos Marmaras.

Cena al Ristorante Aigiris ordiamo le foglie di vite ripiene (buone!) una salsina di melanzane e stasera di va di carne con Gyros e Pollo grigliato. Tutto molto buone per l’incredibile prezzo totale di 23 euro. E visto che a noi far girare l’economia di Sarti piace torniamo nella piazzetta per acquistare un bracciale in uno splendido negozio di artigianato.

26 Agosto 2013

Valigia, saluto al Petrino e via verso la seconda parte della vacanza. Arriviamo sulla punta sud di Sithonia per fermarci a Kalamitsi Beach presso il Talatta Village Camping.

Ci concediamo l’ombrellone e i lettini ordinando due consumazioni per un totale di 7 euro! Qui addirittura ogni tanto il barista passa a regalare bottigliette di acqua fresca! Piacevole musica blues jazz risuona dal bar alle nostre spalle. Bellissimo mare incorniciato dal verde della zona, peccato ripartire ma la curiosità di esplorare il lato occidentale è forte.

Ci fermiamo a Porto Koufo per il pranzo, arrivati al Porto i gestori delle taverne cercano di convincerci ad entrare nel loro locale fin da quando siamo ancora in auto. Decidiamo per la prima taverna quella con le sedie tutte azzurre. Affacciati sul porto notiamo che il posto non è particolarmente popolato, le spiagge viste arrivando non sono degne di nota. Però la melanzana ripiena di feta e pomodoro, le polpette di octopus, le cozze con il guscio e la frittura valgono la fermata..ci offrono addirittura Ouzo, anguria e gelatini il tutto a 18 euro totali!

Arriviamo a Toroni nel tardo pomeriggio- Lungomare molto esteso quasi tutto di spiaggia libera. Parcheggio (free come sempre), ombrellone, maschera, telo e via per un bagnetto e una rilassante pausa in un spiaggia, anche questa ben poco affollata ma molto piacevole.

Arriviamo a Neos Marmaras. Trovare l’hotel Sweet Home (prenotato su booking.com) è impresa ardua senza indicazioni e con navigatore che non lo trova. Vaghiamo per una buona mezzora con trolley alla mano e dopo qualche richiesta di info arriviamo allo Sweet Home dove ci accoglie Kakia gentile padrona di casa. Prima serata a Neos Marmaras tra negozietti ed esplorazione del lungomare e del porticciolo… a prima sensazione preferiamo Sarti!! Cena sul porticciolo (ci sono 4 ristoranti piuttosto turistico commerciali) scegliamo l’ultimo “Limanaki” non degno di nota…

27 Agosto 2013

La giornata inizia con l’ottima e varia colazione allo sweet home servita da Apostolis, compagno di Kakia. Pronti per esplorare la zona. Arriviamo a Lagomandra Beach: spiaggia strepitosa con pineta alle spalle e mare trasparente, clado limpido e pieno di pescioloni. Mi lancio intrepido con una nuotata fino al largo dove vedo tutti i pesci da grigliata 🙂

Nemmeno troppo affollata questo angolo di paradiso rientra tra le più belle spiagge di Sithonia (la prima parte è libera più avanti c è la zona attrezzata)

Pranziamo a Ristorante Lagomandra Beach Tavern dove stiamo molto bene, riposino in pineta poi è tempo di lasciare questo incanto per andare verso nord alla prossima spiaggia.

Kalogria Beach: facciamo i VIP presso il Mango Beach Bar, più caro (2 euro di supplemento lettino) degli altri ma molto curato con bella musica e molto rilassante. Aperitivo al tramonto, splendidi colori, foto suggestive e indimenticabili.

In serata decidiamo di cenare un po’ fuori dalla confusione del centro e ci allontaniamo verso una taverna sul mare di cui non ricordo il nome (o meglio essendo scritto solo in Greco è impresa ardua segnalarlo). Atmosfera relax solo il rumore del mare e per la prima volta ceniamo senza compagnia dei gatti tra i tavoli…

28 Agosto 2013

Si riparte con una sfogliata di crema con spolverata di cannella tra le mille delizie della colazione dello Sweet Home. Torniamo verso nord, sul lato orientale avevamo lasciato inesplorata Vourvourou di cui tanto avevo letto su diversi racconti di viaggio. La nostra opinione è: carini gli studios sulla strada principale (e unica) gran parte con accesso diretto alla spiaggia ma dentro è fuori il vuoto… a parte due-tre ristornati e mini market davvero il nulla totale. Poi Karidi Beach non l’abbiamo trovata. Al rientro passiamo per Ormos Panagias con il suo porticciolo e tre ristorante con tavoli verdi, blu e arancio. Da qui partono le escursioni per il Monte Athos che, per questa volta abbiamo deciso si bypassare ma le foto nelle agenzie sono davvero molto suggestive. Consiglio di approfondire la storia del Monte Athos e dei sui Monasteri su Wikipedia.

Agios Ioannis Beach. Bella spiaggia ma la musica tribale proveniente dal bar sulla spiaggia è risultata un po troppo invadente. Tempo di un bagnetto ma per pranzo di spostiamo verso Elia Beach dove scopriamo una zona veramente incantevole e forse un po’ elitaria…. ci fermiamo alla Taverna di fianco all’hotel Virginia. Pranziamo divinamente con crostini caldi, polipo in salsa di vino, greek salad e salsa di melanzana specialità della casa… fantastico posto in una pineta dove si vede il mare dall’alto… soddisfatti e un po’ storditi dall’ouzo scendiamo in spiaggia tramite una scalinata di accesso dell’albergo. Pochissima gente, spiaggia con ciottoli splendido mare ma una mega nuvola carica di pioggia incombe improvvisamente sopra di noi…. il vento che soffia non ci annuncia nulla di buono pertanto alla velocità della luce lasciamo la spiaggia.

In realtà poi solo poche gocce cadute e quindi decidiamo di salutare queste incantevoli spiagge con un aperitivo fai da te al Paradisos Beach.

Ultima serata a Neo Marmaras, cena leggera con Pita Gyros e saluto al porto dove per tutta la serata un movimentato corpo di ballo folkloristici ha cantato e ballato musica tipica greca.

29 Agosto 2013

Salutiamo lo Sweet Home con l’ultima consueta abbondante colazione, ci fermiamo a Nikiti che scopriamo essere davvero carina con splendidi ristoranti sulla spiaggia e una bella passeggiata sul lungomare.

La settimana trascorsa in Sithonia è stata davvero sorprendentemente piacevole e incredibilmente varia. Il mare è stupendo e tutto è davvero Zero-Stress ed estremamente economico. Nessun parcheggio a pagamento, ne sulle spiagge (in Sardegna, al Sud, mi hanno chiesto anche 5 euro!) né nei paesi che abbiamo visitato. Qualche turista italiano ma la maggioranza dei turisti che frequentano la zona sono Serbi e Bulgari (evidentemente economicamente capaci visto che nonostante i prezzi bassi sempre l’Euro c è …)

Un unica strada gira intorno la penisola e in generale i cartelli indicano piuttosto chiaramente spiagge e località (a parte quelli imbrattati da qualche fenomeno….).

Nota negativa: molto raro trovare qualche esercente che accetta carta di credito, purtroppo si vede qualche rifiuto di troppo abbandonato in giro.

Grazie al forum di Tripadvisor e ai Racconti di Viaggio di Turistipercaso.it

Francesco e Teresa (se avete portato questo diario in Sithonia con voi… scriveteci! fralen75@gmail.com)

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Ormos Panagias

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Limanaki Beach Sykia

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Orange Beach



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