Destinazione Vienna: seducente e frizzante città d’arte!

Lo splendore del passato imperiale di Vienna vive ancora!
Scritto da: Akira78
destinazione vienna: seducente e frizzante città d'arte!
Partenza il: 02/04/2012
Ritorno il: 07/04/2012
Viaggiatori: 2
Spesa: 2000 €
Impossibile resistere al fascino di Vienna! Spero, con questo mio diario di viaggio, di farvi venire voglia di visitare questa seducente città! Mio marito ed io partiamo con un volo della compagnia Tyrolean Airlines da Malpensa: viaggio molto breve, della durata di un’ora circa, con una gustosa merenda a base di cioccolato come benvenuto!

Abbiamo scelto l’ “HoteL Ambassador”: è situato in posizione strategica,nella zona più bella e centrale della capitale austriaca, a due passi dalle principali attrazioni, dai musei, dall’Opera, dalla Cattedrale di Santo Stefano, dalla metropolitana, dai negozi più belli e dai ristoranti/pasticcerie migliori. Personale molto gentile e disponibile, parlano anche un ottimo italiano! Camere grandi, pulite, con tutti i comfort. La nostra stanza era a dir poco enorme, con un terrazzino che si affacciava sulla Kapuzinerkirche in Neuer Markt.

A pochi passi da questa piazzetta, vi consiglio la strepitosa pasticceria “Oberlaa”: qui i vostri desideri diventeranno realtà e le vostre papille gustative non troveranno pace! Noterete che a Vienna le pasticcerie (Konditorei) non mancano ed avrete l’imbarazzo della scelta per la colazione e per la merenda! Ineguagliabile sinfonia di colori e di sapori, la pasticceria viennese offre prelibatezze come:

– la celeberrima Sachertorte, con uno strato di marmellata di albicocche sotto la spessa copertura di cioccolato;

– il classico Krapfen,;

– l’Apfelstrudel, un classico, con mele, uvetta e zucchero a velo (ma può essere preparato anche con acini d’uva, ricotta, noci, semi di papavero ecc…);

– la Golatsche, tartelletta di pasta sfoglia con ripieno alla ricotta;

– il Rehrùcken, torta di cioccolato riempita di mandorle;

– il Mohnstrudel, roulade di dolce cosparsa di semi di papavero e frutta secca;

– il Gugelhupft, dolce al cioccolato dalla classica forma circolare (il preferito di Freud);

– la torta Imperial, dolce al marzapane di forma quadrata creata da Loibner per l’Imperatore Francesco Giuseppe;

– la dolcissima Esterhàzytorte, ricoperta da un sottile strato di glassa.

Un affresco di tentazioni, come potete vedere!!

Abbiamo provato per voi dolci presso lo storico ” Hotel Sacher”, sorto nel 1878: come dice il nome stesso, fiore all’occhiello della sua raffnata pasticceria è la deliziosa torta Sacher. Il brevetto della vera Sachertorte, dopo battaglie legali della durata di 25 anni, è stato concesso proprio a questo Hotel.

Dopo aver atteso con pazienza che si liberasse un posticino, siamo finalmente riusciti ad entrare da “Demel”, pasticceria in pieno centro storico, dove ci siamo fermati per degustare un’altra fetta di torta Sacher!

Squisita, naturalmente, come tutti gli altri tipi di torte, dolci, cioccolatini che si possono trovare (e comprare) all’interno di questa bellissima pasticceria d’epoca. Il locale è infatti molto caratteristico e si può ammirare la preparazione dei dolci attraverso una finestra che dà proprio sul laboratorio. Il personale è molto occupato,in quanto c’è sempre un sacco di gente e regna la frenesia, ma ho trovato tutti molto cordiali e disponibili. Vale veramente la pena portare un po’ di pazienza ed attendere il proprio turno per degustare una delle tante prelibatezze di Demel!

Per quanto riguarda la cucina viennese, le specialità provengono spesso dalle regioni che un tempo costituivano lo sterminato territorio dell’Impero asburgico: i cuochi della capitale hanno saputo perfezionarle rendendole in alcuni casi un vero e proprio patrimonio della civiltà gastronomica europea!

Regina di tutte le pietanze viennesi è senza dubbio la dorata (ed adorata!) Wiener Schnitzel, un piatto a base di carne di vitello o di maiale…la nostra “cotoletta alla milanese”, per intenderci. L’attuale preparazione differisce dalla milanese anzitutto perché la carne è privata dell’osso e poi perchè la doppia impanatura che la circonda rimane staccata dalla cotoletta stessa.

Altri piatti tipici sono:

– il Tafelspitz, bollito di manzo accompagnato da patate arrosto, salsa di rafano, mele e salsa cipollina;

– il Wiener Gulasch, di origini ungheresi: spezzatino di manzo stufato con lardo, cipolle e paprika;

– la Gulasch Suppe, molto saporita: si tratta di una minestra a base di paprika e cipolle;

– i famosissimi Knòdel, gnocchi di pane bianco bagnato nel latte, uovo, carne tritata, pancetta, fegato, lardo a seconda delle varianti.

Se volete gustare, a prezzi molto ragionevoli e in un’atmosfera tra le più piacevoli e rilassanti della città, le specialità viennesi e quelle internazionali, d’estate, durante il Music Film Festival sulla Rathausplatz e nei giardini prospicienti vengono allestiti molti stand gastronomici che servono piatti davvero deliziosi! L’offerta spazia dalla gastronomia viennese al sushi, dalla cucina messicana all’hamburger, dai piatti vegetariani alla tradizione greca.

Il tutto accompagnato da ottime birre, vini tipici, cocktail, frullati, succhi di frutta.

La vasta scelta permette di comporre il menù a vostro piacimento e poi consumare il pasto sui tavolini all’aperto, godendosi una parte di Vienna.

Vienna è una città molto dinamica, frequentata da giovani e frizzante: quando arrivano le belle giornate, i viennesi si danno appuntamento sulle rive del canale del Danubio!Ci si mette sulle sdraio disposte sulla “spiaggia” (attività che sta prendendo piede anche in numerose altre capitali europee) degli Strandbars ( bar sulla spiaggia, appunto!) e ci si gode il sole, il tramonto…cocktail in mano!Per un tuffo rinfrescante, costume da bagno in borsa e ci si dirige al “Badeschiff”, battello-piscina che, di notte, si trasforma in un movimentato bar galleggiante!!

Altrettanto piacevoli sono lo “Strandbar Herrmann” ed il “Sandinthecity”. Esperienza da provare!

Per quanto riguarda la vita notturna, le notti viennesi non hanno proprio nulla da invidiare a quelle di altri capitali d’Europa! Tantissimi i locali e le discoteche! Siamo stati al “Wirr” frequentato da giovani alternativi. Per iniziare la serata vanno bene anche i bar vicini a Neubau. Poi, direzione Donau, luogo di ritrovo per tutti i giovani e si va a ballare fino a notte fonda! Abbiamo incontrato amici in Erasmus ed abbiamo trascorso una bella serata nella discoteca più grande di tutta l’Austria (per adesso!): il “Praterdome”. Enorme, eccessiva, con quattro piste da ballo e ben dodici bar a tema! La musica è varia, come gli ambienti che compongono il locale. La metropolitana nei week-end funziona tutta la notte! In Stephanplatz noi eravamo di casa al “Cafè de l’ Europe”: questo locale è perfetto per riposarsi e riacquistare le forze dopo le vostre escursioni estese in Kartnerstrasse e Grabenstrasse, animate vie dello shopping. Cibo ottimo e colazione altrettanto gustosa. Ampia scelta di menù, da comporre come si desidera. Servizio veloce ed impeccabile. Personale molto gentile e parla un buon italiano. Prezzi molto buoni. Da non lasciarsi sfuggire, anche perché il panorama che si gode sulle vie del centro e sulla Cattedrale di S. Stefano è impareggiabile!

Un altro posto dove andare per pranzo o per cena che a noi non è dispiaciuto affatto è la catena “Wienerwald”:si tratta di ristoranti con personale giovane, ambiente tranquillo ed informale. Piatti tipici della cucina austriaca ottimi, ampia scelta. E’ una catena e quindi i ristoranti si trovano in diverse posizioni della città. Noi abbiamo provato quella in Goldschmiedgasse: servizio impeccabile, prezzo buono e posizione tranquilla, in centro ma appena defilati dalla via principale e più movimentata, Kärntner Strasse.

La catena “Nordsee” rappresenta una buona occasione per un pasto veloce o per uno spuntino di pesce fresco in diversi punti di Vienna. Pittoresco a Naschmarkt più metropolitano nell’ Inner Stadt. Molto varia l’ offerta e quindi la possibilità di scelta. Valida alternativa ai fast food se volete mangiare del pesce in modo non impegnativo perchè potete mangiarlo anche camminando. La freschezza è garantita dalla quantità di persone che affolla tutti i punti vendita.

Ci siamo imbattuti anche nell’ italiano”Ristorante Venezia”: situato nel pieno centro di Vienna, disponibilità di menù in italiano, piatti tipici italiani, ma anche viennesi, come la classica Wiener Schnitzel. E’ possibile degustare anche una buona pizza: clima informale, atmosfera tranquilla, personale cordiale e disponibile anche a parlare in italiano. Cibo buono, prezzo buono, senza grandi pretese, ma di qualità : perchè non provarlo, se si ha voglia di tornare alle origini anche all’estero?

Consigliamo anche il ristorante “Mini” se si ha voglia di provare pietanze ungheresi: personale molto simpatico, menù ricco, cibo molto buono.

Una tappa vegetariana va menzionata se si vuole dare tregua al fegato per almeno una giornata: il “Lebenbauer Vollwert Restaurant” farà sicuramente al caso vostro! Il menù ( tradotto anche in italiano) offre piatti vegetariani e non e si trova in pieno centro storico, ma in una via tranquilla del quartiere dei Musei. La qualità del cibo è eccezionale e lo staff molto preparato e cordiale.

Per assaggiare la cotoletta più grande (rotonda, a forma di pizza!), leggera e croccante che abbiate mai mangiato, fiondatevi senza esitazioni da “Figlmueller”: cucina viennese delicatissima e superba. Gode di ottima fama ed altrettanto buona pubblicità per cui il posto è sempre affollato: prenotate!!

In tutte le città che visitiamo è un must muoversi con la guida e cartina alla mano, ma trovo sia fondamentale lasciarsi guidare dalle emozioni che suscitano certi quartieri, certi palazzi, certe viuzze: è bello perdersi per la città, gironzolando in tutta libertà, scoprendo anche mete fuori dal solito itinerario turistico.

Graben è l’arteria principale della città, in mezzo alla quale si innalza la colonna votiva della peste, eretta nel 1693 per commemorare la devastante epidemia. Si resta affascinati dal susseguirsi di negozi lussuosi ed edifici eleganti, statue e stucchi, fontane: ad ogni angolo di strada brillano come preziosi gioielli barocchi sotto le luci della città.

In fondo a questa via lastricata sorge la Stephandom, l’ imponente cattedrale di S. Stefano, con le sue guglie dentellate ed il suo tetto in mattoni smaltati. Noi abbiamo affrontato i 343 scalini della Torre Sud per ammirare un panorama a 360° della città!

Incantevole la Peterskirche, con la sua cupola verde rame ed una stretta facciata inserita armonicamente in una piazzetta che si apre proprio sul Graben.

Nelle vicinanze della Cattedrale, vale la pena visitare la Mozarthaus: posta nella pittoresca Domgasse, la casa dove visse Mozart e dove compose “le nozze di Figaro”. L’artista visse qui soltanto dal 1784 al 1787 e del suo breve passaggio resta qualche mobile: vi è la ricostruzione del suo appartamento al 1°piano.

Il percorso musicale è al 2°: spartiti, busti di musicisti dell’epoca. Al 3°piano, excursus storico su Mozart e sui fatti avvenuti nella sua epoca. Davvero interessante. Hofburg è il cuore della città imperiale e vi lascerà senza fiato!

Da Michaelerplatz si accede agli appartamenti imperiali, meravigliosamente conservati, in un tour lungo e coinvolgente: bellissimo anche il Museo Sissi, per una fedele immersione nella storia. Da vedere senza ombra di dubbio la Nationalbibliothek, la Schatzkammer (camera del Tesoro Imperiale), la Cappella, dove ogni domenica le voci bianche del coro officiano alla Messa e l’Augustinerkirche, testimone di numerosi matrimoni reali.

Incredibilmente affascinante è anche il Museumsquartier: uno dei complessi culturali più grandi d’Europa, dove si coniugano a meraviglia cultura e divertimento. Laboratori di artisti, caffè e ristoranti, negozi di design, musei d’arte dall’architettura audace…nel giro di pochi anni l’immenso quartiere dei musei di Vienna è diventato il fulcro della vitalità culturale e notturna della capitale austriaca.

Da non perdere: il Leopoldmuseum e la sua collezione d’arte moderna austriaca!

Noi abbiamo visitato anche lo splendido Kunsthistorisches Museum: contiene una vasta sezione egizia, con una favolosa sala dei sarcofagi, antichità greco-romane, scultura ed arti decorative e soprattutto una pinacoteca che annovera una quindicina di dipinti di Bruegel (un terzo di tutta la sua produzione!) tra cui il celeberrimo “Cacciatori nella neve”.

Visto che siete in zona, non dimenticatevi di dare un’occhiata al Parlament ed al Rathaus (municipio): il primo si ispira ai templi greci, con un susseguirsi di colonne corinzie e pronao preceduto dalla fontana di Pallade Atena.

L’interno si presenta ancor più grandioso, con un vestibolo ornato di statue di dèi greci.

Il Rathaus si individua subito grazie alla sua torre neogotica, sormontata da un cavaliere in armatura (Rathausmann). Nel Rathauspark si ergono le statue di personalità illustri che hanno contribuito alla storia di Vienna. Davanti al Municipio e nei suoi 7 cortili si tengono spesso grandi manifestazioni popolari, come il mercatino di Natale, opere liriche e cinema all’aperto durante la stagione estiva.

Un altro monumento che vale la pena vedere, almeno da fuori, è la Staatsoper, uno dei tre più importanti d’opera del mondo! Accanto, vi è l’Albertina, dove ha sede un’impressionante collezione di opere d’arte grafica che riunisce grandi nomi come Dùrer, Raffaello, Rubens, Goya, Picasso, Klimt…

Per recarvi al Belvedere, soffermatevi un po’ a contemplare la gigantesca Karlplatz e la barocca Karlskirche: la piazza è considerata il vero centro di Vienna e la sua monumentale chiesa la fa da padrona.

Il Belvedere è l’antica residenza del Principe Eugenio di Savoia ed accoglie oggi un ampio museo dedicato all’impressionismo, al realismo ed alla secessione viennese. Oltre alle numerose opere di Schiele e di Kokoschka, custodisce la più grande collezione al mondo di Klimt, tra cui il famosissimo “Bacio”.

Di indiscutibile fascino la passeggiata nel giardino che collega il Belvedere inferiore a quello superiore, da dove si gode di una bellissima vista su Vienna.

Collocato in una bellissima zona residenziale, mi sento di consigliare la visita solo all’interno del palazzo denominato “Oberes Belvedere”: l'” Unteres” ospita autori e mostre contemporanee.

Non ho particolarmente amato il tanto decantato Prater, invece: antica riserva di caccia, oggi il parco è il paradiso di chi ama passeggiare e degli sportivi, un vero e proprio polmone verde. Vale la pena fare un giro sulla famosa ruota panoramica dalle rosse cabine, la Wiener Riesenrad.

Per il resto, si tratta di un comune parco di divertimento frequentato anche da tipi loschi. Fate attenzione.

Deliziosa ed imperdibile la coloratissima “Hundertwasserhaus”: ultimata nel 1985 questa casa popolare concepita dal pittore Hundertwasser disorienta per la sua stravagante concezione, la struttura ondulata, variopinta ed asimmetrica!Purtroppo si puo’ ammirare solo dall’esterno…se siete in zona Prater non dimenticatevi di visitare sia la casa che il quartiere in cui si trova!

Last, but not least, non potete visitare Vienna senza vedere il meraviglioso Schloss Schònbrunn!! Arrivare al Palazzo con la metropolitana è semplice,comodo e veloce. Già dall’esterno ci si rende conto di quanto sia imponente questa reggia! Prima di fare i biglietti per entrare, date un’occhiata alle brochure esposte nei pressi della biglietteria:le trovate in tutte le lingue e vi è una descrizione dettagliata di quello che potrete vedere e di quanto spenderete. Sono possibili diversi tour: noi abbiamo scelto quello completo, che permette l’accesso allo zoo,al museo delle carrozze, alla Gloriette ed al divertente Strudel Show. Certo, il prezzo non è economico,ma ne vale veramente la pena!! Per visitare bene tutto ci vuole almeno una giornata. Informatevi bene degli orari di chiusura del Palazzo e del museo delle carrozze, in modo da organizzarvi per non perdere nulla! La visita all’interno del Palazzo con audioguida compresa vi lascerà a bocca aperta ed in un batter d’occhio vi ritroverete catapultati indietro nel tempo. Lo zoo è molto vasto e ci sono veramente tantissimi tipi di animali e piacerà sia ai grandi che ai piccini. I giardini tutt’intorno sono stupendi e troverete molto divertente anche il labirinto! E’ l’antica residenza estiva degli Asburgo ed è un vero e proprio gioiello dell’epoca barocca!Inoltrandosi nel parco si puo’ ammirare l’imponente serra (la più lunga d’Europa!): perfezione delle prospettive con i suoi viali di siepi tracciati con grande precisione! Da non perdere i giardini tirolese e botanico, la grande fontana del Nettuno, l’obelisco e le statue mitologiche. Dall’alto della collina si gode di una eccezionale vista su Vienna e sulle montagne del Wienerwald! Al tramonto, il manto giallo del palazzo assume un colore ocra vivo spettacolare. Dietro le persiane, è il trionfo del rococò: la Grosse Galerie presenta specchiere di cristallo coronate dagli affreschi del pittore Guglielmini, salottini cinesi con pareti coperte di pannelli laccati e pavimenti intarsiati, gabinetto delle porcellane e la sala del Milione rivestita di legno rosa e ricca di miniature indo- persiane bellissime!! Una lunga e un po’ faticosa passeggiata vi condurrà alla fine del parco, dove si erge maestosa la Gloriette: galleria neoclassica che sfoggia trofei e l’aquila bicipite degli Asburgo. Dal tetto, in estate, una vista che non ha eguali!!

Riservatevi una giornata per Schònbrunn: non ne resterete delusi!!

Durante la nostra vacanza, tra le innumerevoli attività proposte dalle agenzie, abbiamo scelto di coccolarci prenotando un tour in barca di un’ intera giornata nella Valle del Danubio!

Il Danubio si snoda dolcemente in un paesaggio costellato di incantevoli paesi, vigneti in pendio e antichi castelli. Il tour seguiva il percorso del fiume, scoprendo l’appassionante storia e le leggende ispirate alla regione Wachau. Abbiamo visitato la famosa abbazia benedettina a Melk, una perla dell’arte barocca austriaca. La regione di Wachau è classificata come Patrimonio Mondiale dell’Umanità e ci ha indubitabilmente lasciati senza fiato!! Altre attività di una sola giornata sono facilmente prenotabili in agenzie online o nel cuore della stessa Vienna: noi abbiamo visto ad esempio escursioni per Budapest, Salisburgo, Praga, nei boschi di Vienna, visita di Baden, la città fondata da Romani, la meravigliosa valle Helenental lungo la strada che conduce alla Seegrotte ….insomma, recatevi il prima possibile a Vienna e non vi annoierete di certo!!Le attrazioni non mancano!!

Buon Viaggio e buona permanenza!



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