Destinazione Australia
26/12: stamattina il tempo non è dei migliori, inizia anche a piovere… La nostra idea era di andare a Bondi beach. Prima facciamo un giro a Martin Place, pieno di addobbi natalizi, in attesa che il tempo migliori un po’; più tardi prendiamo la metro, scendiamo a Bondi Junction dove facciamo un breve giretto in centro poi a piedi arriviamo in spiaggia! Facciamo colazione in un bar sulla spiaggia, dove conosciamo uno dei tanti italiani che lavorano in Australia e dopo poco iniziamo a fare un giro di 6 km molto bello, segnalato nella lonley planet. Delle passerelle a picco sul mare ci portano in altre spiagge interne molto carine fino ad arrivare a Coogiee Beach, molto bella e animata e nel frattempo è uscito un bellissimo sole bollente! Pranzetto nei dintorni e poi con un bus ritorniamo nella bellissima Bondi Beach, affollata di gente che prende il sole, fa il bagno nelle acque gelide oppure surf!! Vediamo anche i famosi bagnini del programma “Baywatch in Australia” che più che altro sono impegnati a firmare autografi! Aperitivo in spiaggia poi verso sera ritorniamo in centro dove andiamo a mangiare nel quartiere di The Rocks, in un ristorante davvero carino con tanto di barbecue dove puoi cucinare la carne che preferisci…bellissimo!! Giretto nei dintorni, poi a nanna!
27/12: anche stamattina il tempo non è dei migliori, ma decidiamo lo stesso di andare a Manly col traghetto (mezz’ora solo andata). Breve giretto nella spiaggia di Manly che è molto carina, poi dopo aver fatto colazione iniziamo un sentiero di 10 km sempre segnalato nella lonley, molto bello ma un pò più faticoso di quello di Bondi. All’inizio costeggiamo la spiaggia, poi ci inoltriamo nel fitto bosco dove saliamo in cima fino a punti panoramici da dove si ha una vista stupenda di tutta la baia e dintorni… Peccato per la pioggia che ogni tanto è davvero fastidiosa!! Terminato il tragitto prendiamo un bus per il centro dove ci concediamo una pizza e un po’ di shopping nei vari negozietti! Prima di tornare in hotel saliamo sulla torre di Sydney da dove ammiriamo un bellissimo panorama della città.
28/12: stamattina abbiamo un volo Qantas per Alice Springs…il volo parte puntuale ed è abbastanza tranquillo (a parte l’atterraggio un po’ movimentato!). Arriviamo verso mezzogiorno e subito notiamo il terribile caldo, ci sono la bellezza di 39° gradi!!! Noleggiamo la nostra prima auto, una Toyota Corolla, e poi ci dirigiamo verso il Kings Canyon, prima tappa un supermercato dove vediamo anche qualche aborigeno e facciamo un po’ di spesa per il viaggio. Nonostante la preoccupazione iniziale per la guida a sinistra, non abbiamo avuto nessun problema e ci siamo abituati sin dall’inizio. Ci aspettano 450 km circa di strada asfaltata, dritta in mezzo al “nulla”, si incontrano poche auto durante il tragittoma ne vediamo alcune bruciate sul ciglio della strada! Arriviamo al Kings Canyon sulle 17.30, andiamo al nostro lodge, l’unico in zona, (kings canyon resort), carino ma ci sono un po’ troppi insetti attorno!!! Visto che è ancora giorno ne approfittiamo per andare a fare il sentiero corto del kings canyon (2 km a/r) e aspettiamo il tramonto che rende il canyon rosso fuoco!! Ritorniamo al lodge, cenetta a base di panini e poi, dopo un’accurata ispezione della nostra camera,andiamo a letto!
29/12: stamattina sveglia presto, check-out e poi torniamo al Kings Canyon per fare un giro di 6 km…sono le 7 e fa già molto caldo!!! Iniziamo subito questo bellissimo sentiero che all’inizio è molto ripido poi quasi tutto pianeggiante… Ogni tanto si hanno degli scorci bellissimi del paesaggio attorno, a tratti camminiamo anche ai bordi del canyon e attraversiamo ponticelli in legno sospesi nel vuoto…stupendo! Inizia a fare sempre più caldo, bisogna portarsi dietro parecchia acqua!! Noi avevamo quasi 3 litri e sinceramente erano pochi!! Il percorso finisce al parcheggio, dove arriviamo distrutti e anche molto affamati!! Ci rinfreschiamo un attimo poi ripartiamo in auto alla volta di Uluru…ci aspettano ancora 300km… Tappa in un benzinaio per fare rifornimento, e qui nell’outback la benzina è veramente carissima!! Arriviamo a Uluru verso le 14, andiamo al lodge dove appoggiamo le nostre cose in camera e poi partiamo per andare a vedere gli Olgas (l’uluru lo lasciamo per il tramonto). Dal lodge ci sono ancora una quarantina di km, si paga l’ingresso del parco (25 dollari) e dura 3 gg…eccoli in lontananza, di varie dimensioni, rotondeggianti e di un colore rosso intenso… Li vediamo da diversi lookout per strada poi arriviamo proprio vicinissimo, sono immensi davanti a noi… Sicuramente al tramonto sarebbe stato uno spettacolo unico, ma dovevamo sceglierne uno! Poco prima del tramonto (che in questo periodo è sulle 19.30/20) arriviamo all’Uluru, il simbolo dell’Australia… Aspettiamo il tramonto e man mano che cala il sole l’enorme masso si accende sempre di più di un colore rosso fuoco… In breve tempo diventa subito buio e ritorniamo al nostro lodge che è più animato di quello del kings canyon, ceniamo con hamburger e birra ascoltando musica dal vivo e guardando ballerini “improvvisati” dare spettacolo!!
30/12: di nuovo sveglia presto, pronti per partire verso Alice springs (450 km) dove arriviamo nel primo pomeriggio, alloggiamo al White Gum Motel, 1 km dal centro,carino e ben fornito di cucina e BBQ…breve passeggiata nel minuscolo centro, con un caldo pazzesco e tappa per una birra nel bellissimo saloon tipico dellla zona (il bounjangles), l’interno è stranissimo c’è qualsiasi cosa appesa ai muri…dalle moto ai fucili, trappole per animali, bandiere di ogni tipo, ecc…c’è veramente una bella atmosfera. Facciamo un po’ di spesa in centro poi torniamo al motel dove ci cuciniamo un’ottima bistecca!
31/12: oggi abbiamo il volo alle 12.45 per Adelaide; il volo è abbastanza movimentato a causa dei venti forti, arriviamo puntualissimi ad Adelaide, noleggiamo la nostra seconda auto alla Thrifty e poi andiamo a Glenelg, piccolo quartiere di Adelaide,sulla spiaggia. L’aria è un po’ cambiata, vento freddo e temperatura più bassa, sui 20°… che differenza!! Il nostro ostello (glenelg beach hostel) è a pochi passi dalla spiaggia e dal centro; per strada c’è già parecchia gente che si sta preparando per il capodanno… Gironzoliamo un po’ per il centro dove stanno allestendo un palco per il concerto di stasera. Rimaniamo lì fino a mezzanotte dove festeggiamo il capodanno ammirando i bellissimi fuochi d’artificio sulla spiaggia e continuando ad ascoltare la musica. Buon Annoooo!!!
01/01: anche stamattina ci svegliamo presto perchè alle 9 abbiamo il traghetto per la Kangaroo Island, ci imbarchiamo e in un’oretta siamo sull’isola. Breve tappa al centro informazioni per avere una mappa dell’isola e poi si parte… Ci fermiamo in un punto panoramico dove salendo parecchi scalini si ha una vista a 360° della zona…molto molto bello! Ripartiamo alla volta di American River dove vediamo tanti pellicani; che carini che sono, alcuni svolazzano in cielo emettendo strani versi!! Facciamo un po’ di spesa in una specie di “mini-supermercato”, uno dei pochi che si trova in zona, a parte Kingscote o Penneshaw non si trova molto in giro per l’isola e quel poco che si trova costa caro!! Decidiamo di saltare la Seal Bay dato il prezzo eccessivo per vedere i leoni marini (che poi vedremo più avanti), quindi prossima tappa Little Sahara, una duna di sabbia bianchissima e finissima dove si può anche fare sandboard. Proseguiamo per il koala walk (2.5 dollari a testa), ma rimaniamo un po’ delusi poiché vediamo solo due piccoli koala in cima ad un albero e poi più nulla… Per fortuna vediamo anche qualche canguro e wallaby nel parco, e diversi “goanna” (una specie di iguana)! Ultima tappa di oggi è il Flinder Chase N.Park… Arriviamo sulle 16, paghiamo l’ingresso al parco (9 dollari a testa) e poi ci dirigiamo verso Admiral Arch, uno spettacolo della natura, per vederlo si devono percorrere delle passerelle a strapiombo e si ammira un panorama davvero stupendo di tutta la costa! Per fortuna visto l’orario c’è pochissima gente quindi apprezziamo ancor di più questi momenti in piena solitudine ascoltando solo il rumore delle onde infrangersi nelle scogliere e i versi di alcuni simpatici leoni marini…ce ne sono tantissimi, alcuni spaparanzati sulle rocce, altri giocano e altri ancora nuotano! Che buffi che sono!! Riprendiamo l’auto, prossima tappa Remarkable Rocks, delle rocce dalle forme strane, molto belle e particolari… Anche qui non c’è nessuno e ci godiamo pure il tramonto spettacolare! Siccome sta facendo buio andiamo verso il nostro alloggio, il flinder chase farm, che consigliamo; è un posto davvero bello, oltre alla camera accogliente e molto carina, si può usufruire di una cucina attrezzatissima con tanto di barbecue (che da quello che possiamo intuire va molto di moda qua).
02/01: sveglia alle 7, di nuovo in marcia nella kangaroo island… Procediamo verso la costa nord… Lasciamo la strada asfaltata e ci dirigiamo verso la costa percorrendo piste non asfaltate, ma in buone condizioni… Bisogna prestare attenzione quando s’incontrano le altre auto perché alzano un sacco di sabbia e potrebbe cadere qualche sassolino sulla macchina… Per fortuna a noi non è successo nulla. La strada è davvero spettacolare e panoramica… La prima spiaggia che incontriamo è Western River Cove, una spiaggia stupenda, l’unica pecca è il vento forte, a volte fastidioso! Successivamente incontriamo Snelling Beach, un’altra spiaggia molto carina, qui siamo in completa solitudine, non ci sono altri turisti attorno… Ne approfittiamo per fare uno spuntino in riva al mare, l’acqua è limpidissima, ma molto fredda. Proseguiamo per Stokes Bay dove per accedere alla spiaggia bisogna passare in mezzo a delle rocce in alcuni punti piuttosto strette… Però poi si arriva a una spiaggettina incantevole, azzurrissima e con sabbia bianchissima, una caratteristica di molte spiagge della zona! Lungo il tragitto incontriamo altre spiagge piccole e poco segnalate, ma comunque molto belle, poi col sole l’acqua diventa quasi trasparente e la sabbia ancora più bianca!! Decidiamo di andare verso Pardana perché vogliamo andare a visitare un parco dove ci sono molti animali, tra cui canguri, koala, wallaby ecc…. In questo parco abbiamo la possibilità di dare da mangiare ai canguri… Sono davvero carini e morbidissimi! Proseguiamo su strada asfaltata, poco prima di arrivare a Emu bay notiamo un piccolo lago salato, non segnalato da nessuna parte… È molto bello… Questa distesa bianca di sale ci acceca! Infine arriviamo a Emu Bay, un’altra spiaggia incantevole… Sembra finta… Cosa strana, qui la gente va in spiaggia direttamente col proprio 4×4!! L’ultima tappa di oggi è Kingscote dove arriviamo nel tardo pomeriggio, check-in all’hotel (aurore Ozone Hotel)… Poi usciamo per fare una passeggiata… Il centro è minuscolo ed è quasi tutto chiuso… Troviamo un ristorante italiano (l’unico aperto in zona) e mangiamo due pizze, poi passeggiamo un pò vicino al molo, dove vediamo anche qualche pinguino… Il vento sta diventando quasi insopportabile, quindi ritorniamo in hotel!
03/01: dopo aver fatto il check-out partiamo in direzione Penneshaw dove dobbiamo prendere il traghetto per Cape Jerwis. Tragitto piuttosto movimentato, arriviamo puntuali e la nostra auto è ancora intatta! Eravamo un po’ preoccupati dal momento che la compagnia di noleggio ci aveva permesso di portare l’auto nell’isola ma a nostro rischio e pericolo!! Ci rimettiamo in marcia verso la Mc Laren Vale, facciamo tappa a Normanville per fare un po’ di spesa, poi andiamo nella carina Carrickalinga Beach… Poi dritti fino alla Mc Laren Vale…. Alloggiamo alle “3 divas” e al momento della prenotazione non avevamo capito che ci aspettava un vero e proprio cottage tutto per noi… Certo avevamo speso 150 euro in due, però avevamo un appartamento completo di tutto a nostra disposizione, cucina, bbq, salotto, camera da letto bagno e anche un piccolo porticato… Inoltre era inclusa perfino una bottiglia di vino della zona, la colazione e potevamo usare anche le bici! Diciamo che abbiamo speso molto ma ne è valsa la pena! Prendiamo le bici e decidiamo di percorrere la pista ciclabile che porta a Willunga, un paesino a 6 km da qui… Noi non lo facciamo tutto, per strada ci fermiamo in qualche cantina per fare la degustazione di vini, tutti molto buoni! Verso sera torniamo nel nostro appartamentino, dove cuciniamo un’ ottima bistecca nel bbq, accompagnata da un buon vino!
04/01: appena svegli e dopo aver fatto l’abbondante colazione offerta dai proprietari (gentilissimi) ci rimettiamo in marcia, ci dispiace un pò lasciare questo posticino molto accogliente! Proseguiamo per Mt.Gambier, la strada non è gran che, ci fermiamo a Kingstone, dove notiamo l’aragosta gigante, poi proseguiamo per Robe, dove ci fermiamo in una spiaggia molto carina e piena di gente che fa il bagno, nonostante non sia caldissimo!!! Arriviamo nel tardo pomeriggio a Mt.Gambier, andiamo a vedere il bellissimo Blue Lake, che ha un colore blu intenso, sembra quasi finto!!! Il lago non è grandissimo, ma è molto bello! Breve passeggiata in centro, piccolino e non c’ è gran che, poi andiamo in campeggio dove abbiamo un carinissimo bungalow!
05/01: stamattina sveglia presto, ci mettiamo in marcia direzione Grampians. Sono un po’ di km di strada di campagna, molto bella…arriviamo a Hells Gap, un piccolo paesino tipico di montagna, molto caratteristico. Iniziamo la visita del parco attraverso una bellissima strada panoramica…il primo punto dove ci fermiamo sono i Balconies, da dove vediamo un bel panorama dei grampians dalla terrazza in cima…poi andiamo a vedere le Mc Kenzie Falls, bisogna scendere diversi scalini per arrivare alla base delle cascate, molto belle…poi il ritorno che fatica farli tutti in salita!!! Ritorniamo in paese per pranzo, poi nel primo pomeriggio ci rimettiamo in marcia per Warrnambool! Arriviamo sulle 17, lasciamo i nostri bagagli in camera (warrnambool beach backpachers) poi prendiamo due mt bike per fare un bellissimo sentiero sulla spiaggia, dove aspettiamo il tramonto in completa solitudine…Ritorniamo in ostello, poi a nanna!
06/01: stamattina di nuovo sveglia prestissimo, oggi ci aspetta la Great Ocean Road. Partiamo presto con la speranza di trovare pochi turisti nei vari punti panoramici…purtroppo il cielo è abbastanza coperto, ma speriamo che migliori. La prima tappa è Bay of Island dove abbiamo già un assaggio di quello che ci aspetterà; tappa successiva The Grotto, The Arch e il London Bridge, punti davvero stupendi e nel frattempo è uscito il sole che rende questo paesaggio ancora più spettacolare! Infine arriviamo ai tanto attesi dodici apostoli. Dal parcheggio c’è un sottopassaggio e poi delle passerelle che ti permettono di ammirare questo panorama spettacolare da diversi punti. Ci sono questi immensi faraglioni in mezzo all’oceano, sono davvero stupendi. Per fortuna non c’è nemmeno tanta gente e riusciamo a scattare foto e ammirare il panorama senza continui spintoni o gente nel mezzo! Prossima tappa Gibson Steps dove scendiamo parecchi scalini fino ad arrivare alla bellissima spiaggia, da dove possiamo vedere alcuni faraglioni anche da vicino… facciamo una piacevole passeggiata per ammirare al meglio questo incantevole panorama, poi ci rimettiamo in marcia. Ci inoltriamo nel Cape otway national park, dove una strada bellissima ci permette di avvistare tantissimi koala!!!! Sono ovunque e ce ne sono tantissimi, alcuni mangiano le foglie di eucalipto ma la maggior parte dorme o sbadiglia! Sono bellissimi, e poi riusciamo a vederli davvero da molto vicino, quasi riusciamo a toccarli! Proseguiamo fino alla vivace Apollo Bay, sulla spiaggia, dove ci fermiamo per pranzo in uno dei tanti ristoranti / fast food nella via del centro! Breve giretto in spiaggia, ma tira un vento fortissimo quindi optiamo per rimetterci in auto! La strada che percorriamo fino a Lorne è stupenda, molto tortuosa e ad ogni curva si ha un panorama stupendo della costa! Andiamo a vedere le Erskine Falls che la guida segnala come le più imponenti della zona, ma nulla di che! Saliamo in un punto panoramico da dove si vede un bellissimo panorama della costa, poi riprendiamo l’auto e proseguiamo per Torquay, molto animata e piena di negozietti che vende attrezzatura da surf. Arriviamo in serata, facciamo un breve giretto in centro per mangiare qualcosa e poi andiamo in ostello (Bells beach).
07/01: sveglia presto, destinazione Melbourne, dove arriviamo verso le 10, passiamo dal nostro hotel per lasciare i bagagli, poi andiamo al noleggio della thrifty, lasciamo l’auto e poi iniziamo a girare a piedi per la città…fa davvero molto caldo! C’è un sacco di gente per le strade, facciamo tappa in qualche negozietto per fare un po’ di shopping, poi la fame si fa sentire e optiamo per del buonissimo sushi! Riprendiamo il nostro giretto a piedi seguendo quello indicato nella Lonley Planet. Poi attraversiamo il ponte pedonale e andiamo dall’altra parte dello yarra river per ammirare lo skyline di Melbourne, più piccolo e compatto rispetto a quello di Sydney ma molto bello! Passeggiata lungo il fiume, poi prendiamo un tram gratuito e andiamo a visitare il quartiere di Fitzroy e Collingwood, un pò strano, con moltissimi negozietti vintage e punk e gente di tutti i tipi per strada! Verso sera andiamo a mangiare una pizza in un ristorante del centro, molto buona, poi andiamo a goderci il tramonto sul fiume, da dove si vede tutto il centro di Melbourne che pian piano inizia a illuminarsi e animarsi di gente e musica (peccato per le zanzare che ci stanno divorando!!). Sosta per una birra in uno dei tanti bar della zona, poi torniamo in hotel!
08/01: ultimo giorno a Melbourne. Stamattina prendiamo il solito tram gratuito per andare al Queen Victoria Market, un immenso mercato al coperto dove hanno qualsiasi cosa, abbigliamento, cianfrusaglie e anche frutta e verdura fresca. Siamo vicino al quartiere italiano, Carlton, quindi decidiamo di andare a vederlo, ma non è nulla di che. Riprendiamo il tram e ci fermiamo a Docklands dove c’è una piccola piazza con negozi e bar, breve giretto lì attorno poi purtroppo inizia ad annuvolarsi e l’aria si fa molto più fredda! Quindi ritorniamo in centro, gironzoliamo per l’ultima volta per le vie di Melbourne, che ci è piaciuta davvero tanto, poi verso le 19 prendiamo il bus per l’aeroporto. Alle 22.25 abbiamo il lungo volo per Dubai e successivamente per Roma. Si conclude qui il nostro bellissimo viaggio in Australia, terra tutta da scoprire e da ritornarci sicuramente!