Denmark & sweden

Partenza da Asti ore 6 (a Gigi abbiamo detto alle 5.30 per essere sicuri di riuscire a partire in tempo!), direzione Bergamo Orio al Serio. La cosa bella è stata indossare tutti una maglietta di viaggio fatta fare per l’occasione, quindi sembravamo dei reduci da Pechino (potevamo essere la squadra della Pistola…Intanto il “Pistola” c’era con noi…Ma non vi dico chi è!?!)… Ore 9.50: si parte alla volta di Billund, Danimarca. Volo ok, qualche “turbolence”, ma fa parte del gioco…E alle 11.10 tocchiamo il suolo danese e sentiamo subito una leggera brezza…Capiamo subito che non patiremo caldo umido e afa per i prossimi giorni! I bagagli arrivano subito e quindi ci dirigiamo alla Hertz a ritirare la nostra auto, una Citroen C8, in buono stato e la inauguriamo subito con un bella pioggia battente! La nostra direzione è Copenhagen, che dista 260 km. Ci fermiamo a Vejle per il pranzo…E ci accorgiamo subito di quanto è cara la Danimarca. Vabbè, come primo pranzo, un panino Mc Donald’s è l’ideale. Passiamo vari ponti, la Danimarca è un agglomerato di isole e ponti, (quello che collega l’isola di Fynn all’isola di Copenhagen) è a pagamento, il corrispettivo di € 20 circa.

Arriviamo finalmente a Copenhagen, dove avevamo il nostro b&b trovato su internet, che dalle foto e dalle descrizioni sembrava un gioiellino…Ma abbiamo avuto conferma che le foto spesso ingannano…La zona è molto bella, residenziale, a due passi dal mare, nei pressi dell’aeroporto e vicino al Great Bealt (il ponte che collega Danimarca e Svezia), ma il tipo che ci accoglie era pi simile ad un cambogiano che ad uno svedese..Infatti d’ora in poi, per noi sarà il “cambogiano”! per fortuna che ha il cellulare di Marco…Così chiama solo lui…  Comunque, le stanze che ci aveva descritto, in realtà erano una cantina adattata ad appartamento, per fortuna che dovevamo fare solo 2 notti e noi ci adattiamo…Ma già sognavamo l’IBIS hotel che ci aspettava a Malmo.

Sbrighiamo alcune cose, una bella doccia e andiamo in città. Molto carina, venticello gelido, ma molto accogliente ed a misura d’uomo, è la cosa che ci colpisce da subito.

Però siamo stanchi e decidiamo di mangiare un boccone e così facciamo. Scegliamo un ristorante che sembra carino (in tutti i sensi) ed ordiniamo…Il piatto più bello l’ho preso io: praticamente una busta di nachos (patatine messicane) rovesciate su un piatto con qualche pezzetto di carne sparso qua e là…Il bello è che dalla descrizione in inglese sembrava tutt’altro…Ma pazienza…Ho visto di peggio in vita mia e poi, siamo in vacanza e non siamo in Italia…Quindi, tutto è normale! Il giorno dopo, freschi e riposati, alle 9.30 siamo già in centro a Copenhagen: il tempo sembra bello, così optiamo per una gita in battello lungo i canali (l’idea è stata di Mirko…Tengo a precisarlo per il seguito) e così, dal momento che con sole 30 corone (il corrispettivo di solo 4 euro), facciamo un bel giro con tanto di guida. Tutto sembra procedere per il meglio, fino a quando, avvistata dal mare la famosa Sirenetta…Si abbatte su di noi una pioggia torrenziale…Ah ovviamente il battello era scoperto…Quindi: GRAZIE MIRKO!!!!! Non vi dico le risate e l’acqua che abbiamo preso…Per fortuna i nostri K-way da viaggio ormai sopportano qualsiasi cosa! Finita la gita in battello, finisce anche la pioggia! Giriamo quindi tutto il giorno per la città: Cattedrale, Palazzo Reale, Parlamento, i vicoli sui canali, Tivoli, vediamo i danesi che fanno shopping…E poi torniamo al b&b per una doccia, per tornare poi in centro verso le 19.

Questa volta in auto, prima eravamo in metropolitana, così andiamo fino alla Sirenetta, per vederla meglio da vicino e ci imbattiamo nella Stra-Copenhagen…Ma riusciamo a parcheggiare senza problemi e così passeggiamo fino alla mitica statuetta…Che un po’ ci delude, però è il simbolo della città e merita una visita.

Ceniamo lungo i canali, in un delizioso ristorantino, dove ci vengono offerte coperte per ripararci dal freddo, anche se i funghi “spara calore” sono sufficienti a scaldarci. L’atmosfera è deliziosa, le case colorate che si affacciano sui canali, rendono questa città davvero magica. Trascorriamo una piacevole serata e per concludere, facciamo un giro in auto nella zona/ghetto della città, Cristiania, dove vivono, quasi da reclusi, punk, metallari, rasta…Liberi di fumare e bere senza nessun controllo, una piccola repubblica a sé…Qui vuole ubriacarsi, drogarsi, sballarsi…Va lì…In città, non si vede “gente strana” e anche le forze dell’ordine sono praticamente inesistenti.

Ci ha colpito il fatto che la maggior parte dei danesi, non lega neppure le biciclette…Cosa impensabile in Italia! Torniamo nel tugurio e l’indomani ci dirigiamo a Malmo, in Svezia, che dista 36 km, 18 dei quali su un ponte lunghissimo (a pagamento, 37,50€ per le auto), ma veramente imponente e maestoso.

Arriviamo all’hotel, finalmente un Hotel degno della categoria, posiamo le nostre cose e partiamo alla volta della città: semplicemente bellissima! Capitiamo nel periodo del festival, che si inaugura proprio oggi e quindi la città è tutta in festa, con decine e decine di bancarelle gastronomiche provenienti da tutto il mondo (mangiamo dei fantastici gamberi danesi…Talmente freschi da sciogliersi in bocca) e giriamo tutto il giorno per i vicoli, parchi, chiese, castelli.

Torniamo in hotel, per cambiarci e torniamo in città per la cena. Scegliamo anche in questo caso un bel locale, su una bellissima piazzetta, con tutto intorno complessini che suonano, attori di strada, ecc…Ma la sorpresa più grande arriva dopo poco…Assistiamo, gratuitamente, ad un concerto degli ABBA, il mitico gruppo svedese in voga negli anni ‘70/’80…3 dei 4 componenti originali, erano sul palco, con un nuovo gruppo che fa solo loro canzoni. Veramente bello ed emozionante! L’indomani decidiamo di andare alla scoperta dei dintorni di Malmo, così andiamo a visitare un villaggio vichingo, abitato d’estate da una comunità che si trasferisce lì per 4 mesi e vivono come si viveva allora…Non vi dico i bambini quanto erano belli! Pranzo al sacco e poi ci dirigiamo a Ystad, una piacevole cittadina medievale, davvero carina e assistiamo ad un bellissimo matrimonio in chiesa…Se stavamo ancora un po’, riuscivamo anche a farci invitare a cena! Torniamo a Malmo e dopo una doccia, torniamo in città per assaporare di nuovo come la sera prima, l’atmosfera del festival. Cena e passeggiata per i vicoli… Il giorno dopo riprendiamo la strada per Billund, (aeroporto), per essere più comodi alla partenza fissata per il giorno successivo. Avevamo prenotato l’hotel ad Odense, la città di Cristian Handersen, lo scrittore di favole per bambini…Veramente carina come cittadina, tutta fiorita e con i bambini vestiti dai personaggi delle favole che girano per la città, con Handersen…

Ceniamo in uno splendido localino (ottime le tue capesante Gigi!!!  ) e poi torniamo in hotel, una specie di Motel, molto “americano”, ma nel suo complesso, tipico e carino, prenotato dall’Italia su una guida chiesta all’ente del turismo danese.

Si riparte…La nostra vacanza sta per finire…

Alle 12.20 abbiamo il volo per Bergamo che ci aspetta…Anche se questa volta Ryanair ci stupisce per il suo ritardo…Ma non importa, almeno così abbiamo tempo in aeroporto di fare razzia di aringhe e portarne un po’ a casa… Volo ok…Ed eccoci a Bergamo! Un ringraziamento particolare a tutti i miei compagni di viaggio: a Mirko, mio marito…Che mi sopporta…E poi un abbraccio a Marco (Cristiensen) e Mary (da Caserta con furore!) e un grazie anche a Gigi e Manu (sposi il 20 settembre) che hanno voluto passare con noi la loro ultima vacanza da fidanzati! Grazie ragazzi! Ciao…La Vs. Ragazza Tom Tom, Stefy