Dedicato a Creta

24 luglio 2009 - Pescara ore 5:40 partenza per Heraklion Creta Inizia un nuovo viaggio, un po’ assonnati però molto emozionati e soprattutto grande entusiasmo da parte di tutti. Volo tranquillo durata 1h e 40 ed eccoci a Creta la nostra prima volta in terra greca Macchina a noleggio e via verso Kissamos prima destinazione, la radio...
Scritto da: ns292039
dedicato a creta
Partenza il: 24/07/2009
Ritorno il: 07/08/2009
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 2000 €
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24 luglio 2009 – Pescara ore 5:40 partenza per Heraklion Creta Inizia un nuovo viaggio, un po’ assonnati però molto emozionati e soprattutto grande entusiasmo da parte di tutti. Volo tranquillo durata 1h e 40 ed eccoci a Creta la nostra prima volta in terra greca Macchina a noleggio e via verso Kissamos prima destinazione, la radio trasmette solo musica greca ma il continuo canto delle cicale copre qualsiasi suono anche con il finestrino chiuso; arriviamo + o – all’ora di pranzo ed ecco che il proprietario dagli appartamenti Manolis ci accoglie con grande entusiasmo e ci invita per il pranzo …Siamo un po perplessi però accettiamo Ore 14,00 locali (attenzione perché l’ora locale è un ora avanti rispetto all’Italia) ci ritroviamo a tavola con altri italiani, francesi e il sig.Re Manolis che per l’occasione ha fatto preparare piatti tipici cretesi: pomodori ripieni di riso, insalata greca, feta condita, salsiccia, coniglio, zucchine e patate …Tutto molto buono ma soprattutto la simpatia di Manolis che offre vino greco e brindisi per tutti L’ospitalità pare sia una delle doti dei cretesi e noi abbiamo avuto modo di apprezzarla 25 luglio 2009 – Kissamos: “inizio col botto” destinazione Balos senza dubbio uno della spiagge piu’ belle che abbia mai visto, un contesto naturalistico unico dove l’acqua assume i colori più diversi dal verde, all’azzurro, dal turchese al blu intenso.. arrivarci non è facile o meglio se preferite la comodità si può arrivare in barca … ma noi (compreso i miei due bambini) abbiamo optato per il percorso via terra. Si percorre in auto la penisola della Gramvousa, 12km circa di strada sterrata in alcuni tratti ad una sola corsia e a strapiombo sul mare, ci si impiega 1h ma il panorama è splendido, certo bisogna augurarsi di non incrociare altre auto; per fortuna non molti sono folli come noi . Durante il percorso ti fanno compagnie capre e pecore di ogni tipo e api, il promontorio infatti è pieno di alveari, e poi un profumo piacevole proveniente da cespugli di vario tipo tra cui una specie di origano.

La strada termina in uno spiazzo dove parcheggiamo l’auto, se non volete trovare capre sul tetto della vostra auto lasciatela un po’ lontana dal muretto, e iniziamo la discesa (20 m. Circa scarsi 3 km) da percorrere a piedi, non è particolarmente difficoltosa però avere delle scarpe comode è meglio. Quello che appare ai nostri occhi ci lascia senza parole, l’unico pensiero è cogliere con foto questo spettacolo naturale e chiaramente tuffarci nelle acque cristalline. Una grande laguna con sabbia bianca, un piccolissimo tratto attrezzato e una piccola taverna pochissima gente …Una giornata indimenticabile conclusa con una deliziosa cenetta nella taverna da Joanes a Sfinari le cui specialità sono seppie ripiene, saganaki di gamberi e per finire frittelle di mele con miele Balos ha conquistato i nostri cuori …Non sappiamo come sarà il resto del viaggio 26 luglio 2009 – Falasarna a pochi km da Kissamos oggi la scelta di una meta + tranquilla …Però che spettacolo! Davanti ai nostri occhi si estende una spiaggia di sabbia molto grande, con diverse calette, l’acqua è limpidissima e anche qui assume delle colorazioni indescrivibili Sulla riva ti accorgi che in alcuni punti la sabbia è rosa, i raggi del sole creano un effetto sorprendente. Affittiamo ombrellone e lettini ..La giornata è lunga abbiamo deciso infatti di aspettare il tramonto …Sulla spiaggia ci sono soprattutto greci, non sono molto i turisti e noi rimaniamo lì tra bagni e giochi fino al calare del sole. Una doccia e via ed eccoci da “Sunset” sulla collina di Falasarna sotto le foglie di un grande fico trascorriamo la nostra 3° serata cretese a base di souvlaki e moussaka e l’immancabile insalata greca Ah! dimenticavo ogni pasto termina con Karpùzi (la nostra anguria) e Raki gentilmente offerto dai proprietari delle taberne che a volte siedono con te per gustare un bicchierino di raki 27 luglio 2009 – Elafonissi a circa 50 km da Kissamos 1h di auto, la strada attraversa le montagne ed è molto bella; certo se soffrite di mal auto arrivate con lo stomaco in subbuglio però quello che appare dinanzi ai nostri occhi compensa il disagio della strada. Ed eccoci in una delle spiagge piu’ belle di Creta, piscine naturali di acqua limpidissima interrotte da dune di sabbia finissima , bagni di sole e di mare accompagnati da una leggera brezza caratterizzano la nostra giornata Su queste spiagge si trova un po’ più gente, i due piccoli bar sono un po’ affollati ma il tutto non paragonabile alle nostre spiagge.

28 luglio 2009 – Kissamos questa prima parte del nostro viaggio termina qui lasciamo infatti l’appartamento e la simpatia di Manolis per recarci a Plakias nella parte sud di Creta. Ci fermiamo a Chania una allegra cittadina che risente molto del suo passato veneziano, ricca di taberne e negozietti di artigianato locale e qui ci congediamo un po’ di shopping e gustiamo una buona Pita con Gyros e tzatziki Nel pomeriggio arrivo a Plakias dove Giorgos e Maria ci attendo nella loro struttura con una tazza di caffè greco … beh purtroppo il caffè nn è tra le cose migliori… ben lontano dal nostro espresso però la struttura è molto carina e pulita e loro sono una coppia molto simpatica 29 luglio 2009 – Spiaggia di Preveli: dopo un giorno senza mare sentiamo già la nostalgia ed eccoci pronti per questa nuova spiaggia; diversa dalle altre che abbiamo visto fin’ora ma molto particolare. Questa spiaggia si puo’ raggiungere in barca da Plakias o da Agia Galini oppure bisogna percorrere 7 km in auto, lasciare l’auto nei pressi del monastero e scendere giu’ dalla scogliera percorrendo circa 460 gradini .

Noi scegliamo questa seconda alternativa e dall’alto possiamo subito apprezzare un panorama fantastico; la caratteristica di questa spiaggia è la presenza del fiume Megàlos Potamòs che sfocia nel mare, qui nn è necessario avere un ombrellone per riparasi dal sole basta sdraiasi all’ombra di una delle tante palme presenti su questa spiaggia Il mare è splendido, nn c’è molto sabbia ,sono presenti piccoli ciotoli soprattutto sulla riva, l’acqua è freddissima, si può fare il bagno nell’acqua salata o nell’acqua dolce del fiume… e poi è splendido risalire il fiume attraverso uno dei due sentieri e scovare cascatelle e piscine. In realtà inizialmente il sentiero è delineato ma poi si cammina sulle pietre non è molto faticoso ma è molto suggestivo. Serata a base di pesce cucinato personalmente da Giogos 30 luglio 2009 – Plakias sveglia presto e via in auto per Hora Sfakion da dove prendiamo il traghetto che ci porta Aghia Roumeli e da qui percorriamo in salita le Gole di Samaria; è una gran bella passeggiata un po’ impegnativa, conviene avere delle scarpe da trekking e portarsi dell’acqua, a tratti soleggiata ci si può bagnare per rinfrescarsi direttamente dal torrente. Sembra di essere in montagna! L’intero percorso è di 18 km con i bambini non è stato possibile farlo anche perché consigliano di farlo in discesa, bisognerebbe prendere un autobus da Chania che ti porta a Omalos a circa 42 km e da qui iniziare la discesa fino a Roumeli dove un traghetto ti porta a Hora Sfakion dove ti attende l’autobus che ti riporta a Chania Beh! un altro anno Creta ci ha conquistato e penso torneremo presto… ma questa vacanza non è ancora terminata! Dopo la bella scarpinata (circa 10 km a piedi tra andata e ritorno) riprendiamo il traghetto e facciamo sosta a Loutro un paesino raggiungibile solo in barca o a piedi …Non ci sono strade, non ci sono auto … E’ molto romantico, solo pochi alberghi dal classico colore bianco e celeste, qualche taberna e un splendida baia di acqua cristallina 31 luglio 2009 – Plakias giornata tranquilla sulle spiagge di Plakias e Damnoni peccato che si è alzato il vento ma nonostante tutto il mare è sempre limpido e per niente agitato.

La serata la trascorriamo in una taberna a Mirtos che ha una fantastica terrazza a picco sul mare, mangiamo bene e non spendiamo molto 1 agosto 2009 – destinazione Matala (90 km circa da Plakias) Questa spiaggia è conosciuta soprattutto per le caverne scavate nella pareti di arenaria e utilizzate da hippies. Arrivati a destinazione e lasciata l’auto nel parcheggio seguiamo pero’ l’indicazione per una spiaggia minore la “Red Beach” , iniziamo a salire su una collinetta percorrendo un sentiero che risulta poi alquanto dissestato … in realtà questa collinetta ci impegna molto, circa 40 minuti di cammino sotto il sole e alquanto difficoltoso.

Dall’alto di questa collina pero’ il panorama è favoloso, ci fermiamo ad osservalo e perché no a riposarci un po’ ..La baia è molto bella, anche qui è presente la roccia arenaria e la spiaggia assume colorazioni dal rosso al giallo, il mare come sempre è fantastico. Sulla spiaggia non c’è molta gente e sono presenti un certo numero di nudisti ..Già dimenticavo spesso nelle spiagge fin’ora visitate sono presenti nudisti che non necessariamente hanno zone riservate . .. . Anche questo fa parte del folclore di Creta Per la prima volta non troviamo sulla spiaggia alcuna taverna però nel paesino ci sono diversi locali caratteristici e così nel pomeriggio dopo aver lasciato la spiaggia ci concediamo una coppa di gelato o di yogurt greco con frutta e miele 2 agosto 2009 – FrangoKastello Il nome è quello di un castello veneziano costruito nel 1300, accanto alla fortezza c’è una bellissima spiaggia attrezzata, l’acqua è cristallina ed è bassa per circa 50 metri Una giornata tranquilla movimentata dal vento che nel pomeriggio è stato piuttosto forte … Serata da Giorgos, Maria ci ha preparato una specie di moussaka …Deliziosa! E poi in paese per gustare kalitsounia (dolci cretesi) e vedere uno spettacolo di sirtaki 3 agosto 2009 – partenza da Plakias per Ierapetra Dopo i saluti e un po’ di malinconia ci dirigiamo verso Ierapetra ci aspettano quasi 3 ore di viaggio in auto, arriviamo infatti all’ora di pranzo esattamente a Koutsounari e dopo aver preso possesso del nuovo appartamento andiamo in spiaggia dove gustiamo qualcosa di veloce e apprezziamo il mare di questa nuova spiaggia Agia Fotia Ora ci troviamo sempre a sud però più spostati verso est ..Da qui e per tutto il lato est di creta inizia una zona sicuramente più turistica e personalmente un po’ meno bella. Il mare è sempre limpido, le spiagge un po’ più affollate, musica, campi di beach volley … Più divertimento.

C’è un po’ di stanchezza, ci facciamo indicare una taberna vicino all’albergo e così andiamo da “Rodos” ..Il locale non è eccezionale però il proprietario è molto simpatico, ci porta in cucina e ci fa scegliere cosa mangiare e poi ci fa un po’ lezione di greco 4 agosto 2009 – Da Ierapetra prendiamo la “Fun Booat “ per Chrissi Island Un ora di navigazione ed eccoci su questa piccola isola caraibica disabitata.

Ci sono diverse spiagge; dopo 10 minuti di passeggiata (da dove ci ha lasciato la barca) ne raggiungiamo una dove la sabbia bianca e fine ed è mischiata a piccolissime conchiglie, il mare è celeste a riva e turchese al largo. Fa caldo, c’è poca ombra ma il mare è incantevole. L’unica nota dolente sono gli orari della barca il rientro è previsto alle 16,00 e non abbiamo potuto girare l’isola dove c’è anche una piccola chiesetta di San Nicola. Serata a Ierapetra, ci sembra poco caratteristica anche se in realtà non l’abbiamo visitata molto, ma sul lungomare ci sono numerosi locali e c’è tanta gente, anche qui gustiamo altre specialità della cucina greca, keftedes (polpette di carne), saganaki(feta fritta), Giemista(peperoni, zucchine, pomodori, fior di zucca ripieni di riso), tiganita (frittelle).

5 agosto 2009 – Vai Nella parte più orientale di Creta sorge Vai una spiaggia la cui caratteristica principale è la presenza del più grande palmento di Europa, circa 5000 palme. Ci arriviamo dopo poco piu’ di 1 ora di auto, le palme sono presenti fino a pochi metri dalla riva, la spiaggia è di ghiaia ed è molto affollata …Arrivano di continuo autobus e forse per questo restiamo tutti un po’ delusi.

Ci sono però altre cale vicine dove si può stare più tranquilli e dove il mare è come sempre splendido.

Quando riprendiamo l’auto dal parcheggio troviamo una gomma a terra, piccolo inconveniente che però può capitare considerato le condizione delle strade cretesi.

Serata in una “psarotaberna” (ristoranti di pesce sulla spiaggia). Abbiamo cenato praticamente sulla spiaggia con la luna piena, il locale carinissimo, l’arredo rigorosamente azzurro e blu, qualche lanterna qua e la e la cena molto buona. Dopo aver finalmente assaggiato i dolmades (foglie di vite ripiene), abbiamo gustato del buon pesce alla griglia e frittura di calamari.

6 agosto 2009 – Heraklion Ultimo giorno a Creta, abbiamo lasciato Ierapetra e ci siamo diretti ad Heraklion città capoluogo , abbiamo visitato il porto, la zona centrale con la fontana dei Morosini, le mura veneziani e poi nel pomeriggio siamo andati a Cnosso per visitare i resti del palazzo di Minosse. Dopo tanto mare un po’ di cultura! Dopo esserci riposati un po in albergo ecco la nostra ultima cena greca 7 agosto 2009 – Heraklion – Pescara ore 9,20 Ore 8:45 siamo comodamente seduti in albergo a fare colazione un po’ malinconici e convinti che siano le 7:45. All’improvviso alla calma subentra una specie di tempesta, ci accorgiamo casualmente che sono le 8:45 e noi abbiamo l’aereo alle 9:20. Pensiamo ormai di averlo perso però ci proviamo …Non mi rendo conto ancora come ci siamo usciti … noi saliamo sull’aereo e l’aereo chiude il portellone e va via verso l’Italia. In quei 20 minuti abbiamo fatto di tutto, pagato l’albergo, lasciato la macchina a noleggio alla Europcar e fatto check-in. Un saluto burrascoso a Creta, inconsciamente volevamo rimanere per poter girare ancora e apprezzare ancora di più tutto quello che questa fantastica isola offre



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