Danimarca: che caldo fa e… dove sono tutti??

Danimarca 2002 by Monica e Nadia =============== MERCOLEDI' 31 LUGLIO =============== ore 7.20 Partenza da Bologna (aeroporto Marconi), raggiungiamo Monaco in perfetto orario ore 9.10 Partenza da Monaco per raggiungere Copenaghen alle 10.30 Arrivate all'aeroporto, dopo averlo attraversato in lungo ed in largo alla ricerca delle nostre valigie,...
Scritto da: Monica Messori
danimarca: che caldo fa e...  dove sono tutti??
Partenza il: 31/07/2002
Ritorno il: 10/08/2002
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
Danimarca 2002 by Monica e Nadia =============== MERCOLEDI’ 31 LUGLIO =============== ore 7.20 Partenza da Bologna (aeroporto Marconi), raggiungiamo Monaco in perfetto orario ore 9.10 Partenza da Monaco per raggiungere Copenaghen alle 10.30 Arrivate all’aeroporto, dopo averlo attraversato in lungo ed in largo alla ricerca delle nostre valigie, andiamo alla ricerca di una macchina da noleggiare.

Ci fermiamo alla Europecar dove uno splendido esemplare di uomo danese ci illustra i prezzi delle auto. Decidiamo che lui e’ il nostro uomo e noleggiamo una “Small car” per 305 euro per 7 giorni.

Poi usciamo e prendiamo un taxi per raggiungere un ostello. I primi tre giorni rimarremo a Copenaghen quindi non abbiamo bisogno della macchina. Il taxista ci consiglia lo “Sleep in”, dice che e’ il migliore tra le due scelte che abbiamo.

Lo “Sleep in” e’ un palazzetto del ghiaccio trasformato in ostello!! Le stanze soon ricavate da paretine mobili e la porta e’ una tenda.. E non vi dico la puzza di piedi!! Prendiamo un letto per due sere per il prezzo di 90 DK a notte.

Clima: alla faccia di tutti quelli che hanno detto che in Danimarca c’è freddo. Qui si muore di caldo e noi abbiamo ai piedi gli anfibi!! ..E neanche un sandalo nella valigia! Nel pomeriggio: – visita a Kastellet borgo.

– visita alla sirenetta, vera fregatura del giorno! – visita a Churchill parken con sosta riposo e foto alla chiesa “Sk.Albans Church” – visita a Amalienborg Slot residenza della regina.

Sera: giro in centro lungo lo Stroget e Nyhavn, dove ci sono un sacco di bar sul porto, ma dove molti giovani prendono la birra da casa e la bevono sul muretto sul porto, di fronte ai locali, chiaccherando! La famosa vita di Copenaghen (tanto citata da tutte le guide e depliant) noi non l’abbiamo vista. All’una tutto era spento e non c’era + nessuno in giro.

Notte: dopo una giornata di caldo atroce, alla sera e’ piovuto. Mentre rientravamo all’ostello abbiamo preso l’acqua!! ============= GIOVEDI’ 1 AGOSTO ============= Dopo una lunga camminata (circa 2 ore!!) arriviamo alla fabbrica della Carlsberg.

Il giro e’ molto veloce, alla fine viene offerto un bicchiere di birra a piacimento.

Tutto il giro e’ gratuito.

CLIMA: la mattina inizia nuvolosa, sembra finalmente di avere il clima fresco e variabile che ci aspettavamo. Ora (14.40) c’e’ di nuovo il sole e un caldo incredibile! Nel pomeriggio visitiamo il centro di Copenaghen: RASHUS PLADSEN la piazza principale della citta’ il RADHUS cioe’ il municipio, con uno splendido giardino lo STROGET il viale pedonale piu’ lungo della Danimarca.

Lungo lo Stroget non perdiamo l’occasione di acquistare uno splendido paio di ciabatte per dare finalmente respiro ai nostri piedi accaldati e “cotti” dal caldo delle scarpe.

SERA: Andiamo con l’autobus in RADHUSPLADSEN e ci dirigiamo verso lo STROGET in cerca di un locale dove bere birra. La via e’ piena di gente, ma i locali sono vuoti, forse per il troppo caldo. Entriamo in un pub carino con alcune persone che giocano ai dadi sul bancone, ordiniamo una birra. Poi finiamo la serata con una passeggiata verso la stazione dei treni, fino a Tivoli. Ci sono molti locali, ma tutti vuoti e tutti troppo caldi!! E’ mezzanotte e siamo ancora in canotta e ciabatte! Per fortuna che ci doveva essere freddo!! Poi rientriamo all’ostello.

============= VENERDI’ 2 AGOSTO ============= Questa mattina il tempo e’ nuvoloso, mentre ci prepariamo inizia a piovere, ma smette poco dopo. Finalmente il clima danese che ci aspettavamo!! Finalmente un po di fresco!! Dopo aver fatto colazione e aver preparato lo zaino usciamo in direzione centro! Questa mattina visitiamo il quartiere di Christianshavn, facciamo una passeggiata lungo il canale (dalla guida leggiamo “la piccola Amsterdam” proprio per questo canale), ed arriviamo fino a Cristiania. Questo quartiere e’ proprio come ce lo aspettavamo: hippi, gente con una faccia “un po cosi'”, cani liberi e bancarelle di fumo. Il quartiere e’ molto caratteristico e sicuramente una tappa da vedere se ci si ferma a Copenaghen. Certo non bisogna sorprendersi nel vedere gente che fuma una canna o che dorme sopra una panchina.

Nel ritorno verso Radhus Pladsen (capolinea dell’autobus) visitiamo il parlamento e il quartiere di Christiansborg Slot.

Poi ritorniamo all’ostello, ritiriamo i nostri bagagli e andiamo all’aeroporto per ritirare la nostra macchina presa a noleggio.

Andiamo alla Europecar, firmiamo i documenti e paghiamo (circa 305 euro per 8 giorni).

Inizialmente ci forniscono la chiave di una Nissan Primera, ma decidiamo che e’ una macchina troppo grossa per noi e richiediamo una “Small Car” come da accordi. Il ragazzo della Europecar ci informa che le macchine piccole le ha terminate e per lo stesso prezzo ci ha dato quella macchina. Richiediamo assolutamente una macchina piu’ piccola cosi’ attendiamo circa un ora e ritiriamo le chiavi della nostra fantastica “MINI”.

La mini e’ veramente piccola, ma troppo spaziale e siamo veramente contente di averla!! Dato l’orario (circa le 17.30) decidiamo di non andare troppo lontano. Cosi’ ci fermiamo a Roskilde dove domani (oggi e’ gia chiuso) visiteremo il museo delle navi vichinghe.

Dormiamo nell’ostello proprio a fianco del museo, sul porto: Roskilde Vanderhjem 350 corone per due compreso di colazione.

Il posto e’ molto carino e confortevole! =============== SABATO 3 AGOSTO =============== Ci alziamo verso le 9.00 e andiamo a fare colazione. Dopo ci dirigiamo a piedi verso il museo delle navi vichinghe “Vikingeskibshallen” (che e’ proprio di fianco al nostro ostello).

Questa mattina il tempo e’ brutto, sta piovendo e c’e’ abbastanza freschino. Il museo e’ carino, anche se ci aspettavamo di meglio. Oltre ai resti delle navi c’e’ un filmato, degli attrezzi ed una stanza dove si possono provare i vestiti e salire su una ricostruzione della nave per fare una foto. Noi da bravi italiani non abbiamo perso l’occasione!! Uscite dal museo siamo andate in centro dove abbiamo fatto un po di spesa ed abbiamo visitato la chiesa Roskilde Domkirke. La chiesa e’ molto bella, anche se l’interno non l’abbiamo visitato (l’ingresso costa 12 Kr e preferiamo risparmiare tempo e denaro).

Partiamo da Roskilde e, lasciandoci il brutto tempo alle spalle, ci dirigiamo verso la E20 per raggiungere l’isola di Fyn! Dopo circa 1.30 h siamo sull’isola.

Per raggiungere l’isola attraversiamo il ponte : una cosa veramente emozionante! Il ponte e’ molto bello, ed e’ anche uscito il sole: cosa che rende il paesaggio ancora piu’ bello! Attraversare il ponte costa 240 Kr (circa 32 euro) per le macchine, ma sicuramente ne vale la pena! Appena raggiunta l’isola di Fyn decidiamo di uscire dalla E20 e di fermarci a mangiare proprio di fronte al mare. Mangiamo, scattiamo qualche foto e ripartiamo in direzione Kerteminde. In poco tempo raggiungiamo la citta’, che sorpassiamo senza sosta per andare a Viby dove possiamo vedere un vecchio borgo con case con tetti a graticcio (veramente molto bello) ed un vecchio mulino a vento. Da Viby andiamo a Landby dove c’e’ l’unica nave tomba vichinga conservata. L’ingresso costa circa 5000 Lit. Ma avendo solo 10 min (ovviamente chiude alle 5.00!!) ci fanno entrare gratis. Dopo averla vista decidiamo che non ne valeva la pena! Per fortuna non abbiamo pagato!! Poi ripartiamo per andare a Odense in cerca di un posto dove dormire. Arrivati ad Odense cerchiamo per circa 30 min l’ostello “Odense Vanderhjem”.

In Danimarca e’ veramente difficile trovare gli ostelli. Le indicazioni stradali non sono fatte benissimo, a volte non ci sono, a volte sono solo da una parte della strada e soprattutto i cartelli sono sempre molto in basso, quasi all’altezza del terreno, basta una bicicletta e non li riesci a vedere! Dopo aver chiesto a circa 4 persone le indicazioni stradali verso l’ostello, decidiamo di parcheggiare la macchina ed andare a piedi, ci sembra piu’ semplice orientarci per la citta’. Arrivati all’ostello chiediamo due letti, ma nel dormitorio non c’e’ piu’ posto, rimangono solo camere doppie che sono costosissime (questo e’ un ostello a quattro stelle). Cosi’ decidiamo di andare a cercare l’ostello Back Pack Sleep-in. Lo troviamo per fortuna in poco tempo, grazie anche ad una ragazza che ci accompagna di persona (suo fratello lavora proprio nell’ostello). L’ostello a prima vista sembra un circolo sociale e non e’ il massimo come posto. Poi si rivela molto carino e pulito.

Prendiamo due letti (120 Kr a testa compresa di colazione) nel dormitorio.

Qui c’e’ un unica stanza, dove dormono uomini e donne. Per fortuna c’e’ poca gente e soprattutto molto tranquilla (in tutto siamo in 7).

Ceniamo in un parco li vicino molto bello, poi rientriamo per una doccia.

Alla sera andiamo in centro a piedi, l’ostello e’ praticamente in centro, e beviamo una birra. Stranamente sembra esserci vita questa sera, forse perche’ e’ sabato e riusciamo anche a vedere un piccolo concertino di musica jazz in un pub.

================= DOMENICA 4 AGOSTO ================= Ci alziamo come sempre verso le 9.00 e dopo aver fatto colazione, prendiamo la nostra splendida mini per raggiungere lo Jutland. Anche questa mattina piove. E’ strano come in Danimarca tutte le sere piove e poi di giorno viene il sole!! Da quando siamo qui e’ piovuto ogni sera! Decidiamo di fare poche soste per raggiungere velocemente Randers. Imbocchiamo quindi la E20, passiamo un altro ponte (molto bello anche questo, ma meno emozionante di quello del giorno precedente) ed in circa 2,30 h siamo a Randers.

Dato l’orario (1,00 PM) decidiamo di fare un po di spesa e di fermarci a mangiare.

Dalla guida non troviamo cose interessanti da visitare, cosi’ mangiamo in un parcheggio e ci dirigiamo poco dopo verso il Randers Fjord. Per raggiungerlo seguiamo un percorso margherita che ci fa passare in un quartiere pieno di fattorie e davanti ad una villa con uno spendido parco! Il fiordo ci delude molto , diciamo che non ha proprio nulla di interessante cosi’ speriamo nel fiordo di Mariager e ci dirigiamo subito verso quella meta.

Questo e’ molto piu’ carino, arrivando in citta’ ad Hadsund lo si attraversa sopra ad un ponte. Dalla cartina vediamo che qui c’e’ un ostello cosi’ decidiamo di fermarci qui per la notte. Troviamo stranamente l’ostello al primo colpo, ma purtroppo alla reception non c’e’ nessuno!!. Decidiamo quindi di fare un giro in riva al mare e di ritornare dopo un po.

Non si capisce perche’ sembra pero’ che non si possa in nessun modo raggiungere il fiordo, cosi’ ritorniamo all’ostello e non trovando nessuno decidiamo di cambiare destinazione. L’ostello di Moriager e’ a una stella e sembra davvero poco confortevole cosi’ ci dirigiamo verso Hobro dove raggiungiamo, grazie alle indicazioni di un signore molto gentile, l’ostello Hobro Vanderhjem. L’ostello e’ molto bello e per 100 Kr a testa prendiamo un letto nel dormitorio. Il dormitorio e’ composta da 6 letti, ma non essendoci nessuno e’ come avere una doppia. C’e’ anche il bagno in camera e la possibilita’ di avere la colazione per 45 Kr. (che decidiamo di non fare). La cosa che ci fa piu’ piacere e’ che non ci vengono chiesti dei soldi aggiuntivi per la tessera Danhostel che non abbiamo, ne per le lenzuola!! E’ incredibile quante storie ti facciano per un letto!! Lasciamo la roba ed, essendo solo le 17.30 decidiamo di uscire per andare a visitare la fortezza vichinga. La fortezza di Fyrkat e’ appena fuori dal centro e per raggiungerla si passa davanti ad una vecchia cascina vichinga ricostruita.

Purtroppo entrambe le cose sono chiuse, qui in Danimarca tutte le cose chiudono alle 5.00.

Anche solo da fuori la fortezza e’ molto bella, situata sopra ad una collina, in mezzo al verde. Anche se chiusa vale cmq la pena vederla.

Poi andiamo in centro, dove c’e’ una bella chiesa ovviamente chiusa, e prendiamo una pizza alla Miami Pizza. Il pizzaiolo sembra un italo-americano esportato in Danimarca, la pizza non e’ male! Vedendo il piccolo centro e la poca gente che lo frequenta decidiamo di non uscire! ================ LUNEDI’ 5 AGOSTO ================ Lasciamo l’ostello verso le 9.00 e ci dirigiamo verso il parco nazionale di Rebuil Bakker, l’unico parco nazionale della Danimarca. Il tempo e’ molto bello cosi’ decidiamo di fare una passeggiata all’interno del parco. Il parco e’ composto da diverse colline e sentieri, ci rimaniamo per circa 1 ora.

Poi riprendiamo la mini e ci dirigiamo verso Aalborg per visitare il cimitero vichingo.

Questo e’ l’unica necropoli vichinga conservata. E’ un parco che contiene diverse pietre messe in ovale a formare una nave vichinga. Delle tombe c’e’ ovviamente rimasto solo quello perche’ il resto veniva bruciato. Dato l’orario decidiamo di rimanere nel parco per il pranzo.

Nel pomeriggio imbocchiamo la E45 in direzione Skagen per vedere l’incontro dei due mari.

Arrivati a Skagen andiamo nella punta piu’ a nord: Greenen, dove ci sono delle belle spiagge e dove appunto vediamo le onde create dai due mari. Rimaniamo li circa una mezz’oretta, sperando di riuscire a fare una foto, ma il posto e’ troppo pieno di turisti. Cosi’ data la splendida giornata ed il molto caldo (siamo sui 25 gradi) decidiamo di rimanere a Skagen per la notte per goderci la giornata in spiaggia.

Andiamo quindi a cercare un l’ostello Skagen Ny Vandrerhjem dove prendiamo due letti per la notte in dormitorio. L’ostello e’ carino, ma la stanza dormitorio e’ piena di gente e mista uomini e donne. Questo rende poco confortevole la nostra notte.

In ostello ci infiliamo il costume e ritorniamo in spiaggia per goderci un po di sole.

Oggi c’e’ proprio caldo! Ceniamo in spiaggia, poi rientriamo in ostello per una doccia e usciamo per bere una birra in centro nel solito pub carino ma vuoto! Qui al nord la gente sembra essere rimasta 20 anni indietro, nei locali c’e’ musica anni 80/60 e le persone sono un po strane!! ================= MARTEDI’ 6 AGOSTO ================= Partiamo abbastanza presto e ritorniamo verso Frederikshavn per andare a vedere una delle due dune mobili che si trovano qui nello Jutland. Raggiungiamo poco dopo Skagen la duna Rabjers Mile. E’ uno spettacolo veramente fantastico, si passa di colpo dalla vegetazione al deserto! Facciamo una scarpinata fin sopra la duna e ci fermiamo per un po a goderci il paesaggio e la sabbia finissima e morbidissima. Scattiamo qualche foto, facciamo un po di corse giu per le due, poi riprendiamo la mini per raggiungere la seconda duna Rabjerg Knude. Questa duna e’ a picco sul mare ed ha quasi sommerso un vecchio faro. Anche qui lo spettacolo e’ fantastico, il mare da sopra la duna e’ fantastico. Questa duna pero’ e’ meno ospitale della precedente, c’e’ molto vento, e ti arrivano frustate di sabbia incredibili. In piu’ la duna e’ piena di insetti che lottano contro il vento. Ci sono davvero un sacco di coccinelle!!! Non rimaniamo qui molto, il vento e’ troppo forte e ormai siamo piene di sabbia.

Andiamo quindi un po piu’ giu, verso Lokken dove ci fermiamo in spiaggia per il pranzo.

Qui in Danimarca si arriva in molte spiagge in macchina e la si parcheggia proprio sopra la sabbia. A prima vista la cosa puo sembrare comoda, poi da un po noia perche’ mentre sei li che mangi o che prendi il sole vieni intossicato dai gas di scarico delle macchine e rischi di essere investito! La giornata e’ come sempre splendida e ci abbronziamo un po, ma c’e’ sempre molto vento. Non rimaniamo qui molto, consultiamo la cartina e decidiamo di prendere la strada rossa n.Ro 11 per andare a Limfjorden. Facciamo un bel pezzo di strada ed in circa un ora e trenta lo raggiungiamo. La strada ad un certo punto passa proprio sul fiordo e ci fermiamo in una piazzola di sosta per scattare una foto! Finalmente un fiordo che valga la pena di vedere! Questo e’ veramente bello ed il sole crea degli effetti e dei colori sul mare veramente spettacolari. Con nostra sorpresa questa piazzola di sosta e’ ben fornita ed, oltre al bagno bellissimo e pulitissimo come sempre, troviamo un piccolo museo con spiegazione e binocolo per vedere le varie specie di uccelli e pesci che abitano il fiordo. E’ veramente incredibile e ci stupiamo come una cosa simile non sia a pagamento, quando abbiamo pagato per vedere musei molto meno interessanti.

Rimaniamo li un po, poi ripartiamo verso Struer dove decidiamo di passare la notte.

Ci fermiamo all’ostello Struer Vandrerjhem dove prendiamo una camera doppia per 340 Kr (280 + 30 a testa perche’ non abbiamo la tessera danhostel!!) L’ostello e’ carino e da su una spiaggetta! In questa zona il paesaggio e’ molto bello.

Siccome e’ presto e ancora non abbiamo assaggiato il cibo del posto decidiamo di uscire per cenare in un ristorante. Purtroppo non riusciamo a trovare nessun posto dove fermarci, i locali che fanno da mangiare hanno gia chiuso la cucina (sono le 8.00 di sera???) anzi stanno proprio chiudendo!! Cosi’ tristemente entriamo nell’unico fast food del paese e ceniamo con hotDog e coca cola (di cui ci pentiremo molto :-/).

Poi cerchiamo un locale aperto dove bere una birra, entriamo in uno dei pochi che ci sono e ci sediamo ad un tavolino. Nel locale oltre a noi ci sono un gruppetto di ragazze ed un tavolo con alcuni ragazzi che giocano ad una specie di dama. Attendiamo un po chiaccherando e bevendo la nostra birra, nel mentre il locale si svuota, facciamo due partite a dama (quella che conosciamo noi!) e poi rientriamo all’ostello. Sono le 11.00 di sera, non abbiamo molta sonno, ma purtroppo non abbiamo neanche un mazzo di carte o un libro, e non abbiamo piu’ niente da raccontarci. Cosi’ tentiamo di superare la pesantezza dell’HotDog e di dormire.

=================== MERCOLEDI’ 7 AGOSTO =================== Stanche di non trovare mai nessuno in giro alla sera e di annoiarci a morte decidiamo di ritornare nell’isola di Copenaghen che ci sembrava un po piu’ attiva! Cosi’ imbocchiamo la E20 rifacciamo i due ponti (sempre molto emozionante) e ci fermiamo a Slagelse. Qui visitiamo la fortezza vichinga di Trelleborg. La fortezza e’ molto simile a quella di Fyrkat visitata nei giorni scorsi, e considerando che si paga e che ci sembra ci sia poco da vedere all’interno da veri italiani scattiamo una foto da lontano (neanche troppo!) e andiamo in cerca dell’ostello.

================= GIOVEDI’ 8 AGOSTO ================= Partiamo di buon ora per trascorrere i nostri ultimi giorni in Danimarca a “caccia” di castelli.

Ci dirigiamo quindi in direzione Helsingor e consultiamo la guida per vedere se c’e’ qualcosa di interessante da vedere durante il tragitto. Scopriamo con nostra felicita’ che esiste un castello proprio vicino alla nostra strada. Dalla guida si legge: “Vallo Slot: casa per zitelle di nobile nascita”. Si puo’ non visitare un castello con una descrizione del genere?? Il castello, in origine proprieta’ di una nobildonna, venne regalato da questa ad una associazione del tempo che si occupava di mantenere nobildonne che non si erano mai sposate e che quindi non si potevano permettere proprieta’. Questo castello divenne la loro casa. Siamo molto contente di esserci fermate, il castello e’ molto bello, e anche se non si puo’ visitare all’interno (qualche anziana nobildonna lo abita ancora!) ha un bellissimo giardino pieno di piccoli laghetti e di panchine dove ci fermiamo per il nostro solito picnic! Ci riposiamo un po all’ombra di qualche albero (anche oggi il clima e’ molto caldo), scattiamo le foto di rito e ripartiamo in direzione Helsingor. Arrivati in citta’ andiamo a visitare il castello Kronborg Slot che e’ proprio in centro. La guida ci informa che Shakespeare avrebbe scelto questo castello come ambientazione per l’Amleto. Nessuno e’ mai riuscito a provare questa “diceria”, ma il castello e’ famoso per essere “il castello di Amleto”. Il castello non e’ male, ma non ha neanche un po di giardino ed e’ circondato da palazzi, tanto che non riusciamo neanche a scattagli una foto da vicino. Avendo visto il meraviglioso giardino di Vallo Slot rimaniamo un po deluse, facciamo un giro intorno al castello e poi ripartiamo per andare in ostello.

L’ostello Helsingor Vandrerhjem e’ carino, ma la stanza dormitorio e’ molto affollata, ed e’ anche un po caro. Decidiamo quindi di fermarci solo una notte (avevamo programmato di passare qui anche l’ultima notte).

L’ostello ha un bel giardino proprio sul mare dove si vede il castello in lontananza, e di fronte a noi la citta’ Svedese di Helsingborg! La Svezia e’ talmente vicina che si riescono a vedere bene il contorno dei palazzi e delle case. Strano che non abbiano costruito qui un ponte! ================= VENERDI’ 9 AGOSTO ================= Anche oggi giornata dedicata ai castelli. Ci alziamo come sempre per ultime (sono circa le 8.30 di mattina!) e dopo colazione, ci dirigiamo verso la citta’ di Hillerod dove ci aspetta la visita al castello piu’ bello da vedere. Il castello Frederiksborg Slot sicuramente non ci delude e merita veramente la visita! Ha un giardino enorme bellissimo: la proprieta’ del castello e’ composta da tre isolotti collegati da ponticelli, i giardini sono curatissimi, non mancano le aiuole lavorate che formano gli stemmi delle famiglie reali che lo hanno abitato. Poi la costruzione e’ spettacolare, talmente bella che decidiamo anche di fare la visita all’interno del castello. Il castello e’ stato fino a poco tempo fa la residenza dei reali di Danimarca, poi un incendio lo ha devastato in parte e, siccome la famiglia reale non si poteva permettere la sua ricostruzione, il castello e’ stato venduto ad un privato (credo all’attuale proprietario della birra Carlsberg!) che lo ha rimesso a nuovo e ne ha fatto un museo. La visita vale veramente la spesa e dura quasi tutto il giorno! Ovviamente (considerando sempre la giornata meravigliosa) non ci facciamo scappare la possibilita’ di un picnic nel giardino e una piccola pennichella all’ombra di uno dei tanti alberi.

Poi ripartiamo alla ricerca dell’ostello che si trova poco lontano, proprio a fianco dell’attuale residenza della famiglia reale durante l’estate (durante il periodo invernale rimane nella loro residenza a Copenaghen): Fredensborg Slot. L’ostello qui e’ molto bello: e’ una costruzione nuova e le stanze doppie (essendo l’ultima sera ci dedichiamo un po di lusso) sono dei piccoli bungalow con entrata indipendente e bagno.

Appoggiamo i nostri bagagli e facciamo una visita a questa villa. Questa residenza si puo’ visitare solo fuori, ha un bellissimo giardino, ma niente in confronto ai castelli gia visti. Diciamo che piu’ che un castello e’ una grande casolare ben tenuto e curato. Facciamo un giro poi ritorniamo all’ostello per la cena. Come il giorno precedente, la sera la passiamo in centro a Copenaghen che dista da qui circa 40 min di autostrada, ma almeno c’e’ un po di gente in giro 🙂 ================ SABATO 10 AGOSTO ================ Ci alziamo, prepariamo i bagagli e ci dirigiamo all’aeroporto per ripartire verso casa.

===== NOTE ===== 1 Dk (corona danese) = 7.5 Euro circa Percorso Margherita: ogni tanto, lungo le strade, si incontra uno strano cartello quadrato con una margherita. Quello indica che è un “percorso margherita” cioè una via dove di solito c’è qualcosa di interessante da vedere, o semplicemente un paesaggio particolare. Noi ne abbiamo seguiti parecchi, anche se la maggior parte delle volte si sono rivelati delle fregature! In genere i percorsi margherita passano in mezzo alle campagne e sono spesso stradine molto piccole che allungano di molto il tragitto.

Attenzione agli orari: la vita in Danimarca inizia molto presto, e finisce presto. Oltre alle 5.00 del pomeriggio è difficilissimo trovare qualcosa di aperto da visitare (musei, chiese, ecc..) Ostelli: gli ostelli sono molto puliti e confortevoli. Assomigliano molto alle nostre pensioni. Nella maggior parte degli ostelli viene richiesta la tessera DanHostel, e se non la si ha viene aumentato il prezzo della stanza. Non mi ricordo quanto costa la tessera, vi conviene informarvi e valutare se ne vale la pena o no. E’ conveniente solo se si passano diverse notti in ostelli che fanno parte della associazione DanHostel.

In piu’ quasi tutti gli ostelli richiedono le lenzuola. Se non le si hanno si possono noleggiare direttamente all’ostello, ma ovviamente si paga il servizio. Consiglio quindi di portarle da casa.

Il saccoapelo viene in molti posti snobbato e non vogliono assolutamente che lo si usi, per motivi di igiene dicono loro!! ..Beh allora buon viaggio..

..E non dimenticate di consultare il sito dell’ufficio del turismo danese, e’ molto ben fatto e offre molte informazioni. In piu’ se lo richiedete ti spediscono a casa un sacco di depliant ed una magnifica cartina con ostelli, campeggi e hotel! (www.Visitdenmark.Com)



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