Dalle sabbie del deserto alle testimonianze romane
Il tour operatore è stato la BEST TOURS che devo dire ha avuto un’organizzazione impeccabile per tutto il viaggio: non è un paese che offre strutture turistiche in misura adeguata, per cui ci si deve davvero adattare, ma loro sono stati chiari e organizzatissimi.
L’itinerario è stato da Roma e Tripoli (voli Alitalia puntuali e comodi), poi un tratto fino a Sebah (volo libico, hanno in tutto 4 aeromobili quindi…). Pernotto a Sebah in uno dei pochissimi alberghi disponibili, meglio non guardare troppo, dormire e stop. I 4 giorni nel deserto tra Akakus e Sand Sea sono stati meravigliosi, ottimi i trasferimenti in macchina (4*4, lunghi… Il primo spostamento di 480 km fino a Germa, poi pista nel deserto). Gli autisti però sono competenti e non ci sono stati intoppi; i campi tendati molto confortevoli e cibo discreto.
La parte mediterranea si basava s Tripoli, dove credetemi se volete uno standard di hotel europeo c’è solo una possibilità il Corinthia Bab Africa, ma dovete correre il rischio che se arriva una delegazione straniera in visita lo requisiscono. Però, come nel nostro caso, nessuno in vista e abbiamo avuto una sistemazione degna di un 5 stelle lusso!! Leptis Magna tolie il fiato, per la guida archeologica sul sito si deve avere fortuna; Sabbratha è davvero meritevole e non c’è quasi nessuno a visitarla.
Due consigli pratici: nel deserto fa veramente freddo la notte (2 gradi) quindi portarsi cose calde e di giorno se c’è vento serve assolutamente un k-way. Se adorate le vacanze comode, non andate in Libia perchè si fatica tanto, ma se amate un posto non ancora distrutto da cemento e turismo forsennato (tipo Egitto) allora non perdetevela, perchè essere in mezzo al deserto in 12 persone oppure in un sito archeologico vuoto è qualcosa che non ah prezzo!! Buon viaggio a tutti!!!