Dalla Provenza a Ibiza

Partiamo il 2 agosto da Milano con la nostra macchinina, direzione Cannes e soggiorniamo al’ ETAP CENTRE VILLE per due notti. L’ hotel è situato in ottima posizione, in quanto ci ha permesso di raggiungere sia il mare che il centro a piedi, le tariffe sono ottime (120 euro per due notti a camera) e il parcheggio è a pagamento (10 euro 2 notti). Arrivati la mattina abbastanza presto decidiamo di andare subito al mare, la spiaggia libera è molto carina e per pranzare consiglio di prendere una baguette farcita o un insalata nei baracchini che si trovano sul lungo mare, per non spendere anche a pranzo una cifra eccessiva. Cannes è davvero molto carina, forse un po troppo cara per noi, ma la prima sera decidiamo di concederci una cena fantastica in un ristorante molto suggestivo( che purtroppo non mi ricordo il nome),dove abbiamo mangiato dell’ ottimo pesce. La stessa sera decidiamo di fare una passeggiata e ci imbattiamo in dei signori che stanno giocando alla petanque e ovviamente ci soffermiamo a guardarli.

La mattina seguente, passeggiata lungo la Croisette e visita, ma solo esternamente al palais du festival e abbiamo continuato la nostra giornata in spiaggia. La sera, guardando dei manifesti per la strada, siamo andati ad una festa sulla spiaggia, “Les plages eletronique”, ingresso 8 euro e dei controlli rigidissimi prima di entrare ( noi in Italia non siamo proprio abituati). Ed ecco una festa fantastica, i francesi si trattano bene, champagne, rosè o birra ( ovviamente c era anche coca cola, etc…), tanta musica e tanto divertimento. Abbiamo passato qualche ora li e poi siamo andati a cenare in una delle tante brasserie che si trovano nelle viette di Cannes, prezzi altissimi ovviamente, ma abbiamo mangiato un ottima entrecote.

Martigues, 1 notte:

La mattina seguente, sveglia presto e si parte per Martigues che in molti definiscono la Venezia francese. Soggiorniamo al Ibis Hotel, anche qui posizione ottimale, parcheggio gratuito e prezzi convenienti( una notte 56 euro a camera).Ed ecco che si presenterà davanti a noi una giornata stranissima; arrivati in albergo decidiamo di andare al mare, prendiamo e iniziamo a girare un po a caso, nessuna spiaggia e una piscina aperta dove vediamo tantissima gente, insospettiti, abbiamo chiesto a una signora che ci ha detto che a causa delle petroliere e raffinerie vicine il mare era inquinato che per fare una giornata al mare dovevamo spostarci verso Marsiglia. Un pochino delusi ci spostiamo a Fos sur mer( capitati a caso), dove non ci è piaciuto molto e ovviamente anche qui non abbiamo fatto il bagno nonostante ci fosse tanta gente in acqua. Tornati in albergo la sera ci inoltriamo nel paesino dei Martigues, un pomeriggio un pò stancante e deludente ma una serata fantastica. Inoltrandoci nelle vie di questo paesino ci torna subito il sorriso, è stupendo e molto suggestivo e confermo l’ opinione di molte persone che sostengono sia la Venezia francese. Per cena ci fermiamo in un ristorantino molto carino, frequentato per lo più da locali, abbiamo mangiato ostriche e le moules frites ( cozze e patitine fritte) ovviamente se andate in Francia, questi sono due piatti che non dovete assolutamente perdervi, e abbiamo gustato un ottimo rosè per la modica cifra di 30 euro a testa, comprese anche acqua e caffè. Dopo cena, anche se stanchi sentiamo della musica in lontananza e decidiamo di seguirla e finiamo in questa festicciola di pescatori forse con karaoke e tanto vino…una serata davvero fantastica con persone attorno a noi molto piacevoli e cordiali.

Saintes Maries de la mer, 4 notti:

La mattina seguente partenza verso la splendida Saintes Maries de la mer, la capitale della Camargue. Bellissimo, quattro giorni fantastici, la Camargue ti riempie il cuore con i suoi paesaggi e colori. Abbiamo soggiornato all’ Hotel Camille( 2 stelle), direttamente sul mare, molto accogliente e pulito, il personale cordialissimo e anche qui il prezzo è molto conveniente 60 euro a notte per camera. Saintes Maries de la mer è la città dei gitani, dove una volta all’ anno si riunisco per celebrare la festa di Santa Sara, la loro patrona ed è molto vicina alla Spagna, quindi è un mix di culture e camminando per le viette si respira tutto ciò; una cittadina molto vivace che vuol tenere ben salde le proprie radici, musica che esce da ogni localino e ristorante. Da non perdere è la chiesa, per salire bastano solo 3 euro e da li avrete una vista panoramica fantastica. Il primo giorno, lo possiamo al mare per rilassarci ancora un pochino, il secondo, il tempo non era dei migliori e decidiamo di andare alla volta di Arles. Bellissima proprio come me la immaginavo, l abbiamo visitata in lungo e in largo e ci siamo fermati a pranzare nel celebre Cafè di Van Gogh, nonostante la nomea del posto non abbiamo speso tanto 25 euro a testa con menù turistico che comprendeva antipastino, secondo, dessert e una bibita. Da non perdere assolutamente anche il ponte di Langlois, raggiungibile in macchina perchè non situato al centro di Arles. Lo stesso giorno abbiamo visitato anche il museo della Camargue che sinceramente sconsiglio niente di cosi entusiasmante. Il terzo giorno il tempo non era proprio dalla nostra parte ma forse è stata meglio cosi, abbiamo visitato il parco ornitologico, stupendo, una passeggiata di 7 km in mezzo dei paesaggi mozzafiato ed ecco che magicamente ci compaiono fenicotteri rosa in ogni angolo del parco. La mattina del quarto giorno, passeggiata a cavallo, io sinceramente ero un pò timorosa a causa della mia paura per i cavalli ma è stata un esperienza indimenticabile. Un ora di passeggiata 15 euro ma mirracomando ogni ” maneggio” pur essendo quasi uno vicino all’altro ha prezzi totalmente differenti, quindi magari prima di decidere definitivamente dove fermarvi guardate più di un prezzo. Consiglio come ristorante la taverna italiana, vi assicuro niente cibo italiano ottimo pesce e crediamo ottima paella. Il mio crediamo è perchè a causa delle abitudini italiani di andare a cena non molto presto arrivavamo sempre alle 21 o più tardi e il pentolone di paella era sempre già finito,ma alle 18 quando passavamo davanti al ristorante, la stavano già cucinando e arrivava un profumo fantastico.

Ibiza, 4 notti:

Ed ecco arrivato il 9 agosto, partenza alla volta di Barcellona per prendere il volo per Ibiza. La macchina l’ abbiamo lasciata nel parcheggio dell’ aeroporto, le tariffe purtroppo non sono per niente convenienti ( diffidare dalle tariffe in internet), ma era l’ unica soluzione. Ad ibiza abbiamo soggiornato all Hotel Costa Sur, vicino a Sant Antonio. L’albergo era molto pulito e un ottimo rapporto qualità/prezzo. Abbiamoo noleggiato un motorino da cooltra( a Sant Antonio) , 50 euro per 4 giorni. Ibiza parla da sola, un mare fantastico e cristallino ma sconsigliata ad agosto, davvero troppa gente. Sant Antonio per noi italiani è un pò troppo, nel senso che è troppo pensata per gli inglese quindi decisamente meglio la parte di playa den bossa. Abbiamo prenotato su edreams un pacchetto con volo e hotel a 380 euro ma ci ha pensato la raynair a farci pensare che alla fine non poi cosi tanto una super offerta a causa bel peso delle nostre valigie…:-((. Nonostante questo anche il soggiorno ad Ibiza ci è piaciuto molto.

Avignone, 1 notte:

Il 13 agosto siamo ritornati a Barcellona, abbiamo ripreso la nostra macchinina e siamo andati verso Avignone, dove ci siamo soffermati per una notte. A causa del traffico ci abbiamo messo più del dovuto e siamo arrivati in albergo alle 20, anche qui Ibis (consiglio, le tariffe sono sempre convenite e l’ albergo è molto carino), il tempo di riposarci e subito fuori a cena. Avignone di sera, con il palazzo dei papi tutto illuminato e anche il ponte è davvero molto suggestiva. La mattina sveglia presto e abbiamo girato un pò per la città, siamo rimasti davvero stupiti, perchè ogni angolo della città merita. Dopo pranzo prima di raggiungere Aix en provence, visitiamo Fontaine Vaucluse, Gordes, l’ abazia di Senanque e il villaggio di Bories, quattro mete imperdibile ognuna con il suo perchè.

Aix en provence, 2 notti:

Arriviamo aix in provence alla sera tardi, soggiorniamo per due notti all’Hotel Campanile, sconsigliato, per raggiungere il centro bisogna utilizzare la macchina e le camere anche se non fumatori e io essendo anche una fumatrice puzzavano troppo di fumo. Aix en provence è una città molto carina ma secondo me nel periodo estivo perde un pochino. Il giorno seguente essendo ferragosto abbiamo deciso di inoltraci nelle campagne provenzale e abbiamo fatto un pic nic!!

Grasse, 1 notte.

Il 16 mattina partiamo per Grasse, soggiorniamo all Hotel Mandarina, vista fantastica molto pulito e poco costoso ma per raggiungere il centro se non si vuole utilizzare la macchina bisogna fare 200 scalini, a scendere nessuno problema ma a salire, faticosissimo…hiihi!!! A Grasse vistare la profumeria di Fragonard.

Antibes, 3 notti.

Antibes è molto carina, qui abbiamo concluso la nostra vacanza, concedendoci gli ultimi tre giorni solo di mare.