Dal nord al sud un unica emozione

1° giorno-2/11/07. Partenza dall’aeroporto di Torino alla volta di Parigi, volo per Lima via Caracas. Arriviamo a Lima in perfetto orario ed anche il ritiro bagagli procede senza intoppi era la nostra paura su un gruppo di 10 persone che qualche valigia non arrivasse ..invece tutto ok. All’uscita passeggeri l’ incontro con una...
Scritto da: gruppo Albino
dal nord al sud un unica emozione
Partenza il: 02/11/2007
Ritorno il: 19/11/2007
Viaggiatori: in gruppo
Spesa: 1000 €
1° giorno-2/11/07. Partenza dall’aeroporto di Torino alla volta di Parigi, volo per Lima via Caracas. Arriviamo a Lima in perfetto orario ed anche il ritiro bagagli procede senza intoppi era la nostra paura su un gruppo di 10 persone che qualche valigia non arrivasse ..invece tutto ok. All’uscita passeggeri l’ incontro con una simpatica signora che già dalla sua decisione ci fa capire che trattasi nientemeno di Yolanda il nostro punto di riferimento. Trasferimento in bus turistico , Arrivo a Casa, Yolanda e sistemazione nelle ampie camere ..finalmente un meritato riposo. 2° giorno-3/11/07. Inizia il nostro Tour , Colazione abbondantissima e partenza in aereo per Trujillo dove troveremo ad attenderci un formidabile trio: Carlos Burga la nostra eccezionale guida, il nipote Lito De Fina che ha origini italiane e parla l’italiano; ha abitato un paio d’anni in Italia e, per ultimo, ma non per importanza, un ragazzetto con una penna biro verde perennemente infilata sull’orecchio destro, il nostro splendido autista Jorge Vera Vega. Splendido perché aveva una guida sicura, premurosa, cordiale; mai avventata! Apprezzata soprattutto nell’incredibile strada che da Leymebamba porta a Cajamarca. Visita alla Huaca de la Luna, esauriente visita storica con una guida in italiano, trasferimento a Huanchaco, per vedere i “caballitos” usati tuttora dai pescatori locali e dai turisti che desiderano cimentarsi, tra le onde, con questo originale mezzo. Abbondantissimo pranzo al ristorante “Lucho del mar” con terrazza direttamente sul mare e proseguimento per la visita di Chan Chan, incredibile città di adobe, misto di fango e paglia. Al termine della visita proseguimento per Chiclayo dove pernottiamo al “Tumbas Reales”. Siamo sfortunati in quanto ci sono parecchi studenti in visita a Chiclayo (è il periodo delle gite scolastiche, ci avvertono) per cui le camere risultano rumorosissime fino a tarda notte . 3° giorno-4/11/07. La nostra Guida ci trasferisce per la colazione Colazione in un altro hotel di Chiclayo, il “Gran Sipàn”. Bellissima atmosfera! Carlos ci comunica che al nostro ritorno a Chiclayo, al termine del tour del nord saremo ospiti in questo hotel; il sorriso emerge sulle nostre facce, prima un po’ imbronciate per la notte quasi passata in bianco. Partiamo per Lambayeque per la visita al bellissimo e interessantissimo museo di “Tumbas Reales de Sipan”. Piaciuto molto a tutto il gruppo! Proseguiamo poi per Tùcume, visita delle piramidi e del museo. Al termine proseguimento per Pedro Ruiz dove giungiamo a notte inoltrata, un po’ stanchi per il lungo trasferimento. Pernottamento al “Casa Blanca Hostal”. 4° giorno-5/11/07. Breve camminata in questo paese agricolo; troviamo un “curandero” un personaggio con collane di ossa, denti e altro, un berretto stranissimo con piume, un’espressione allucinata, la bocca sdentata… che continua una litania da imbonitore! Come può essere che qualcuno si faccia curare da un simile personaggio? Proseguiamo con il nostro minibus per San Pedro….un piccolo villaggio che per noi è la base dell’escursione alle cascate di Gocta, la sorpresa che avevo riservato al mio gruppo; sono le 3° cascate più alte al mondo! Ma la sorpresa ce la fa il tempo molto instabile. Quando siamo tutti pronti per la partenza ecco che si mette a piovere! Un disastro. Carlos ci procura i cavalli ma la metà del nostro gruppo decide di non venire alle cascate. In quel paesino abbiamo consegnato agli studenti, che per l’occasione sono sciamati fuori dalle classi con le loro maestre, magliette e cappellini, dono di una banca a cui ne avevo fatto richiesta. I bambini hanno molto apprezzato e ci hanno abbracciati e baciati; ho trovato il tutto molto commovente in quanto era un atto spontaneo, non forzato. Quindi i 5 eroi si sono avventurati a cavallo (era impossibile, per il fango percorrere a piedi il tragitto) per sentieri inenarrabili, ai bordi di precipizi di centinaia di metri, con cavalli che sembravano eludere i comandi che si davano loro…..e comunque ci hanno portato a destinazione. Scesi dai cavalli (era la prima esperienza su un cavallo per quasi tutti noi) e dopo aver percorso circa 200 metri nella foresta ecco……una cascata strettissima e altissima scendere dalle….nuvole! Si, la parte iniziale, quella in alto, non siamo riusciti a vederla. Le nuvole ne imprigionavano la sommità. Ma lo spettacolo era comunque maestoso! Ritorniamo al paesino, tutti bagnati, nonostante le mantelle ma contenti per l’esperienza vissuta il tempo di asciugarci e via verso Chachapoyas dove arriviamo alla sera, sempre sotto la pioggia. Pernottamento all’Hostal “Revash” di proprietà della famiglia di Carlos. Bellissima posizione sulla Plaza de Armas, in pieno centro. 5° giorno-6/11/07. Partiamo da Chachapoyas attraversando bellissimi paesaggi e strade molto panoramiche, sterrate, raggiungiamo la fortezza di Kuelap una meraviglia per la sua imponenza e per il luogo dove si trova. Visita molto dettagliata con un Carlos che ci fa percepire l’aspetto storico e quello esoterico di questo luogo. Decidiamo tutti (ma chi ce l’ha fatto fare) di scendere a piedi per un sentiero che ci porta a raggiungere la valle dove il nostro minibus ci attende. Il sentiero è molto ripido ma, inizialmente, buono; ad un bivio Carlos ci comunica che dovremmo lasciare il sentiero principale per un altro sentiero che all’apparenza sembra abbandonato. Alcuni di noi si rifiutano, sembra quasi uno scontro poi….la capitolazione quando Carlos, ottimo psicologo, propone di effettuarne una cinquantina di metri proprio ai restii. Sono loro che ci chiamano e ci avvisano che il sentiero è meno peggio di quello che sembrava! Attraversiamo foreste, vegetazione stranissima, dai cactus alle bromelie. Interessantissimo. Arriviamo a valle e…c’è un fiume tra noi e il nostro minibus ma nessun ponte! Carlos aveva previsto tutto! C’è una teleferica per traghettare! Bello! Arricchimento di emozioni! Purtroppo, nonostante Carlos avesse telefonato al museo di Leymebamba di attenderci che saremmo arrivati in tarda serata, al nostro arrivo…..la guida se n’era andata da pochissimi minuti! Pazienza! Pernottamento all’Hostal “La Casona”. 6° giorno-7/11/07. Partenza per Cajamarca su un percorso pressoch’è tutto sterrato su una delle strade più panoramiche che ricordi! Impressionante! A Balsas, uno squallido paesino a metà strada, con un ponte su un fiume che divide le regioni e che può essere attraversato solo con autorizzazione, la polizia locale ci nega l’autorizzazione a proseguire. Sosta lunghissima con Carlos che si prodiga a spiegare ai poliziotti giovani e zelanti che l’autorizzazione che noi abbiamo è perfettamente valida. Quando poi chiede il numero di telefono del loro superiore….magia! Siamo autorizzati a proseguire. Purtroppo questo ritardo ci fa pervenire a Celendin prima e Cajamarca poi, in ritardo e quindi al buio. Pernottamento allo splendido Hostal “Portada del Sol”. 7° giorno-8/11/07. Cajamarca. Visita del mercato, Cuarto del Rescate e Iglesia Belén. Proseguimento per Cumbemayo tranne due del nostro gruppo che preferiscono trascorrere quelle ore visitando Cajamarca per conto loro; probabilmente il tragitto ricco di emozioni del giorno precedente comincia a farsi sentire! Bella escursione in mezzo a formazioni geologiche incredibili e scavi di canali incaici altrettanto incredibili! Al nostro ritorno a Cajamarca recupero dei due e proseguimento per Chiclayo. La sera prima abbiamo salutato Carlos che iniziava un altro tour con dei norvegesi; commovente il nostro saluto, con abbracci e ringraziamenti. Raggiungiamo Chiclayo dove pernottiamo al fantastico “Gran Sipàn Hotel”. 8° giorno-9/11/07. Salutiamo Lito e Jorge che ci hanno accompagnato all’aeroporto e ci imbarchiamo per Lima con proseguimento per Arequipa. Voli tutti regolari e puntuali. Arriviamo ad Arequipa e ci trasferiamo immediatamente all’Hostal “Las Torres de Ugarte” in pieno centro. Andiamo, dopo aver lasciato i bagagli in camera, al Monasterio Santa Catalina per la visita e, al termine, al Museo Andino dove viene conservata la mummia di “Juanita” la principessa nel ghiaccio. Cena in locale folkloristico e pernottamento. 9° giorno-10/11/07. Partenza per il Canon del Colca attraversando la riserva Salinas y Aguada Blanca; bei paesaggi, vista delle vigogne, alpaca e lama. Arrivo a Yanque nel pomeriggio, sistemazione all’hostal “Tradicion Colca”, e passeggiata fino ad una piccola stazione termale lungo il fiume. Ritorno, cena al ristorante dell’hostal e danze con le ragazzine del luogo vestitesi per l’occasione in abiti tradizionali. Ci aspetta, il giorno seguente, l’incontro con i condor. 10° giorno-11/11/07. Partenza dall’hostal verso la Cruz del Condor; visita di alcuni villaggi lungo il percorso, sosta in luoghi panoramici e arrivo al grande spiazzo predisposto a parcheggio dei bus. Migliaia di persone sono già piazzate per l’attesa dei voli dei condor. Dopo circa 10 minuti ecco i primi voli di prova di alcuni condor; seguiti, a distanza di decine di minuti, da altri voli più lunghi. Quando le correnti termiche ascensionali sono sufficienti a sostenere questi enormi uccelli…eccoli che iniziano a volteggiare, a volte anche vicino alla nostra postazione. Emozionante! Ritorno all’hostal dopo alcune ore, recupero dei bagagli e partenza per il lungo viaggio verso Puno. Attraversiamo nuovamente la riserva, paesaggi che cambiano ad ogni chilometro, branchi di alpaca e altri camelidi. Laghi frequentati da fenicotteri ed altri uccelli acquatici; bello! Purtroppo riusciamo anche a forare ed il nostro autista, dopo molti sforzi, riesce a sostituire la gomma. Abbiamo perso però circa un’ora; fatale perché arriviamo al sito di Sillustani a tramonto inoltrato. Sono abbastanza contrariato poiché non è più possibile recuperare questa escursione! Mi precipito, ansimando, verso il sito che è circa a 70-80 metri di dislivello rispetto al parcheggio bus, in altezza. Il respiro è affannoso e manca il fiato. Certo, siamo ad oltre 3.900 metri e la carenza di ossigeno si fa sentire. Riesco però a vedere le torri, a fotografarle, a vedere il lago…..luogo suggestivo! La guida, che ci raggiunge, ci spiega che il luogo è molto magnetico, richiama i fulmini quando ci sono i temporali….accresce la suggestività del luogo. Forse ci è piaciuto molto proprio perché giunti al tramonto… Proseguimento per Puno dove ci attende l’hotel “Totorani” con il suo proprietario, Alberto. Ci accompagna a cena e si nota subito l’ambiente familiare dell’hotel, gestito con la madre. Pernottamento. 11° giorno-12/11/07. Partenza, al mattino, per il porto dove ci imbarchiamo per la visita alle islas flotantes e isla di Taquile. Due del nostro gruppo non se la sentono, accusano l’altitudine, e restano a Puno; gli altri partono. Fermata ad un’isola flotantes con spiegazioni, ragguagli, foto, ecc. Ecc.. Vera escursione per turisti! Proseguimento per Taquile. Viaggio in barca lungo e noioso. L’isola però offre qualche bel scorcio di vita quotidiana e una scalinata, in discesa, per fortuna, verso il porto da dove si rientra con la motonave a Puno. Alla sera scrivo una mail a Yolanda dicendole che 2 non sono venuti all’escursione, che non chiedono nulla ma che forse era opportuno considerare la cosa. Sorpresa! Dopo neppure 10 minuti Alberto, il proprietario dell’hotel mi porta 20 $usd da parte di Yolanda quale rimborso dell’escursione non usufruita dai due compagni di viaggio. Chiedo come facesse a saperlo. La risposta è disarmante. Yolanda ci seguiva sempre e sapeva sempre cosa capitava a noi. Quando lesse la mia mail telefonò subito ad Alberto per rimborsare l’escursione. Sono rimasto sorpreso ma felice constatando che una presenza, non fisica, era sempre con noi: quella di Yolanda. Ciò accrebbe la stima che già avevo della personcina! 12° giorno-13/11/07. Trasferimento, via bus turistico, da Puno a Cuzco, attraverso bellissimi paesaggi e luoghi storici e non da visitare. Pukara, Sicuani, Tempio di Raqchi, Andahuaylillas . Arrivo nel tardo pomeriggio a Cuzco e trasferimento all’hostal Amaru II situato in posizione panoramica. Primo giro conoscitivo della città con cena in un ristorante, nei pressi della Plaza de Armas, animata da una splendida orchestrina peruviana. Pernottamento. 13° giorno-14/11/07. Partenza per la Valle Sacra, con sosta in un emporio molto lussuoso preceduto da recinti dove ci sono i vari camelidi del Perù. Ottima posizione. I prezzi dell’emporio risultano troppo elevati, nonostante la sicurezza della qualità. Proseguimento per Pisac con i suoi incredibili terrazzamenti inca, Calca, Urubamba e Ollaytantambo dove abbiamo preso il trenino per Aguas Caliente. Arrivo e sistemazione all’hotel “Gringo Bill’s”, passeggiata nel centro cittadino. Cena e pernottamento. Il giorno successivo grande appuntamento: il Machu Picchu! 14° giorno-15/11/07. Partenza al mattino presto con i bus che portano i turisti sul monte per la visita di Macchu Picchu. Siamo tutti emozionati. E’ la meta che ognuno di noi pensava pensando al Perù! Arrivo sul piazzale dove i pulmini scaricano valanghe di turisti. Sono le 6,30. E’ coperto ma dicono che verso le 9-9,30 il cielo dovrebbe schiarirsi. Iniziamo l’esaurientissima visita con Juvenal Loaiza Sànchez, la guida che ci accompagna da Cuzco. Ci spiega tutto in due ore abbondanti e poi ci comunica che ci lascia per la visita per conto nostro. Lui ci attenderà ad Ollantaytambo, in serata. La visita individuale ci fa ripercorrere buona parte dei luoghi che già abbiamo percorso, meditiamo di andare a Huayna Picchu, l’altura da cui si ha una vista sul sito….inizia a piovere. Usciamo dal sito e ci ripariamo al ristorante presso l’ingresso, al coperto. Ci mettiamo in fila per salire su un bus che ci riporta a valle. La nostra visita si è conclusa ma conserveremo nei nostri ricordi, e nelle nostre foto, il ricordo di questo sito. Partiamo da Aguas Caliente con il treno e raggiungiamo Ollantaytambo dove alla stazione ritroviamo Juvenal che ci attende. Andiamo a piedi al nostro hostal, il Munay Tika. Cena al loro ristorante e pernottamento. 15° giorno-16/11/07. Al mattino visita della fortezza poderosa di Ollantaytambo, per poi proseguire verso Moray con i suoi terrazzamenti anfiteatrici, e Maras, Salinas con le sue splendide saline e via ancora verso Chinchero, con il suo poderoso muro inca. Proseguiamo per Cuzco, arrivo e passeggiata nel centro storico. 16° giorno-17/11/07. Visita individuale della città di Cuzco. Cena al ristorante dove i partecipanti al nostro viaggio offrono a me e mia moglie la cena, quale ringraziamento per l’impegno che ci siamo presi per organizzare il viaggio. 17° giorno-18/11/07. Partenza da Cuzco in aereo per Lima. Arrivo e trasferimento a Casa Yolanda dove rincontriamo la nostra amica. Breve organizzazione della giornata e, accompagnati proprio da Yolanda, andiamo in centro dove assistiamo al cambio della guardia al Palazzo Presidenziale, visita di alcuni edifici e “panino” in uno dei ristoranti più esclusivi di Lima. Esperienza che credo anche Yolanda ricorderà a lungo. Taxi per Miraflores, visita del centro commerciale e rientro a Casa Yolanda per la visione della partita di calcio Perù-Brasile in tv. Preparazione dei bagagli: il giorno successivo si rientra in Italia. Dopo la partita tutti a cena Cena al Chevichito proprio dietro a Casa Yolanda pesce a volontà super…. Offriamo la cena a Yolanda. Pernottamento. 18° giorno-19/11/07. Partenza da Casa Yolanda, dopo un’abbondante colazione, per l’aeroporto. Il volo parte con forte ritardo, ci imbarcano, poi ci sbarcano, vediamo dei meccanici armeggiare su un motore….speriamo bene! Il volo per Bogotà risulta regolare. Attesa all’aeroporto di Bogotà per il volo che ci porterà a Parigi. Non attendiamo troppo a lungo in quanto il ritardo del volo da Lima ha occupato il tempo. Partenza per Parigi, arrivo dopo una notte in volo e proseguimento per Torino dove il gruppo si è sciolto. Ci siamo ritrovati tutti una settimana dopo attorno ad un tavolo, con i bicchieri ed i piatti pieni a “rimembrare” e a ringraziare due nostri nuovi amici: Angelo e Yolanda. Informazioni sul Tour: Numero partecipanti 10 l’ organizzazione è risultata perfetta al di là delle nostre previsioni, grande disponibilità e professionalità da Parte di Angelo nell’ organizzarci il tour e Yolanda sempre presente e pronta ad intervenire in caso di assistenza. Un plauso al Senor Burga Carlos l’operatore che ci ha accompagnato nel tour del nord E a tutte le guide e Operatori che ci hanno accompagnato durante questo meraviglio Viaggio.


    Commenti

    Lascia un commento

    Leggi anche