Da sud a nord

L'argentina é un paese davvero fantastico, al quale ci si può avvicinare con facilità. É un poco caro, ma ci si arrangia. il mio itinerario é stato il seguente: buenos aires - peninsula valdes - rio gallego - ushuaia - punta arenas (cile) - puerto natales (cile) - ghiacciaio del perito moreno (argentina) - cueva de las manos (deserto...
Scritto da: eloisa_v
da sud a nord
Partenza il: 01/02/1999
Ritorno il: 04/06/1999
Viaggiatori: da solo
Spesa: 3500 €
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L’argentina é un paese davvero fantastico, al quale ci si può avvicinare con facilità. É un poco caro, ma ci si arrangia.

il mio itinerario é stato il seguente: buenos aires – peninsula valdes – rio gallego – ushuaia – punta arenas (cile) – puerto natales (cile) – ghiacciaio del perito moreno (argentina) – cueva de las manos (deserto patagonico, argentina) – cile chico (cile) – puerto chacabuco (cile) – puerto monnt (cile) – isola di chiloé (cile) – futaleufu (cile) – esquel (argentina) – buenos aires – cascate di iguazù (argentina – brasile) – san miguel de tucuman (argentina) – tafì del valle – quilmes – cafayate – salta – tren de las nubes sino al confine col cile – indietro sino a san antonio de los cobres – susques – purmamarca – tilcara – humauaca – buenos aires.

ho viaggiato per bus, autostop, treno, battello, a piedi. L’aereo l’ho preso per arrivare in argentina e basta. É stata un’esperienza meravigliosa, che sto tuttora tentando di trascrivere in un diario-articolo arricchito di tante fotografie. La gente é meravigliosa, se ne incontra molta pronta a facilitarti il viaggio.

ho incontrato 4 giovani (un inglese e 3 argentini). Ci siamo uniti in compagnia. Abbiamo quasi sempre trovato chi ci desse un passaggio, e addirittura chi ci ospitasse per la notte: un pastore che ci ha preparato frittelle speciali, un venditore di gelato belga che ci ha preso sul suo furgoncino e poi ci ha ospitati da lui per ben due notti (!), un paio di poliziotti ci hanno persino ceduto la stanza della gendarmeria e se ne sono andati a dormire altrove! la patagonia in autobus é favolosa, con il suo niente ed i suoi venti. In autobus si incontrano le genti più strane. La maggior parte dei viaggiatori sono argentini che vanno ad incontrare membri della loro familia per la prima volta: un figlio che va a conoscere suo padre, una vecchina desiderosa di riunire la sua famiglia che il regime militare aveva separato, nonni che vanno a conoscere nipoti… Si fanno delle belle chiaccherate. E magari capiterà anche a voi di scendere dalla corriera nel mezzo del deserto, entrare nella stazione di benzina per fare pipì ed assistere ad un bellissimo gol del bologna sul cagliari, trasmesso su rai international! se volete saperne di più, scrivetemi. Vi aiuterò volentieri.

eloisa



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