Da Sacile a Pordenone, tra canali e borghi

Cordovado

Inserito tra i “Borghi più belli d’Italia“, Cordovado è un antico borgo medievale che presenta un nucleo storico ben conservato, ancora oggi si possono vedere le antiche mura quasi completamente intatte.

Nel borgo fortificato sono ancora presenti il doppio fossato, la muraglia, il bastione sud-occidentale e la torre portaia.

La Torre portaia Sud risulta abbassata rispetto alle origini e privata delle merlature, a causa dei numerosi interventi nell’arco dei secoli.

La parte medievale si concentra nell’area castellana, dove si trovano Palazzo Bozza-Marrubini (XIV sec.) l’antica Casa del Capitano, è stato ristrutturato ad abitazione signorile alla fine del XVI secolo.

Faceva parte di un lungo caseggiato ad archi a tutto sesto adibito ad abitazione del personale e sedi di servizio.
La struttura è caratterizzata dagli antichi archi del portico e una trifora al piano superiore.

L’interno dell’edificio è affrescato con cicli pittorici del XVIII secolo, importanti per le raffigurazioni dello scenario urbanistico del castello e degli altri edifici da allora entro la cerchia murata.

Della parte terminale dell’antico caseggiato ad archi è ancora visibile Palazzo Agricola, dal nome della famiglia che lo possedette tra il XVIII e XIX secolo. L’edificio interamente costruito in mattoni, presenta una facciata con al piano nobile due monofore e una trifora con cornici in pietra e 5 finestre ad arco al piano superiore.

Cordovado, Castello (Foto credit: Elio e Stefano Ciol) La Torre portaia Nord o torre dell’orologio (XIII – XIV sec.) conserva ancora le scale e i camminamenti in legno al suo interno. Nel XVI-XVII secolo fu poi innalzata la torricella dove è stato posizionato l’orologio.

Finita la lunga giornata tra borghi e natura rientro in camera, sfinito ma soddisfatto.