Da New York a Chicago passando per il Tennessee

New York, Nashville, Graceland, St.Louis-Springfield e Chicago
Scritto da: pano79
da new york a chicago passando per il tennessee
Partenza il: 16/10/2010
Ritorno il: 30/10/2010
Viaggiatori: 3
Spesa: 3000 €
L’organizzazione di questo viaggio e’ iniziata a metà luglio con l’acquisto del biglietto aereo KLM Verona-NY e Chicago-Verona, eseguito cmq da Air France. Nel resto dei mesi abbiamo prenotato appartamento, alberghi, biglietti partite etc.Partenza caretterizzata da problemi con l’aereo (volo cancellato da verona)…corsa a bologna per farci cambiare i biglietti ed incredibilmente alle 7.30 ci troviamo sull’aereo per Parigi. Arrivo al DeGaulle e altra corsa per il gate 2E, voli internazionali, con il shuttle. Arrivo di corsa e fila al gate… Ci siamo. Ore 13 USA atterriamo al JFK : siamo a New York. Facciamo il check out con un poliziotto molto deciso che mi chiede se sono in USA per “Turismo?” e mi saluta con un “Ciao”. Prendiamo il van ‘Goairlink’ e dopo aver girato mezzo JFK tra un terminal e l’altro andiamo verso la city…traffico immenso e dopo 40 minuti siamo a Manhattan. L’impatto e’ bellissimo.NY e’ fantastica. Dopo un paio di ‘fermate’ arriviamo al nostro appartamento. 3 scale con le valige e siamo dentro. E’ carino, stretto ma ben curato. Unico inghippo e’ il riscaldamento spento.Ci riposiamo per 2 ore e poi usciamo…andiamo verso Times Square. L’impatto e’ di quelli che ti lasciano senza fiato e a bocca aperta..non ci sono parole per descrivere la senzazione che ti da questa piazza : ci devi essere.Giriamo un po’ e poi ci ‘accasiamo’ da Smith’s un pub con un sacco di tv che trasmettono football NCAA. Prendo un Big Blue…un hamburger immenso. L’aria condizionata e’ di casa…il cameriere ci omaggia di un coca e rum sbagliando tavolo. Ci sta. Giriamo ancora ma siamo stanchissimi. Chiudiamo la serata con una cioccolata da starbucks. La bora che c’e’ fuori si fa sentire, e il freddo e’ qualcosa che non si sopporta 😀 (a chicago sarà peggio)

2° giorno

Il meteo da oggi giornata calda, e infatti non sbaglia. Andiamo alla ricerca di un posto per fare colazione, e dopo aver girato invano per mezz’ora (posti sempre pieni) torniamo allo starbucks di ieri sera. Fatta colazione andiamo alla metro e facciamo la tessera settimanale con la macchinetta (27$). Direzione Harlem. Scendiamo alla 125 e cominciamo a camminare. Le prime 2 chiese che c’eravamo prefissati di vedere (First Corinthian Baptist Church e Canaan Baptist Church)hanno una fila di gente fuori e decidiamo di cercare un altra meta. Troviamo una chiesa, bella ma senza coro gospel. Quando le speranze di trovare una chiesa senza fila stanno finendo, troviamo la Mount Moriah Baptist Church. 3$ ed entriamo. La maggior parte della gente e’ di turisti. La chiesa non e’ messa benissimo, ma e’ carina. Il coro inizia la cerimonia e la corista madre si fa notare. La messa gospel e’ veramente qualcosa di unico. Restiamo per piu’ di un ora alla cerimonia, che passa velocemente. E’ ora di pranzo e dopo aver visto l’Apollo Theatre andiamo da McDonalds. Prima di raggiungere la metro andiamo a vedere il Kingdome, un playground di Harlem.Si va al Metropolitan, a fianco di Central Park, dove facciamo il citypass. E’ un museo immenso dove c’e’ di tutto. Dalle opere europee a quelle asitiche, egizie, americane etc. C’e’ una sezione di antichi strumenti musicali. Ci vorrebbe un giorno per visitarlo tutto…in due orette ce la sbrighiamo. La stanchezza si fa sentire e lungo la strada del ritorno trovo un espresso a 1.95$ niente male che mi tira un po’ su. Ho ancora le forze per iniziare a fare un po’ di shopping. NBA store : pensavo fosse piu’ grande, ma cmq molto bello. Maglia storica di MJ a UNC : 40$. Vado da Macy’s e dopo 7 piani capisco che questa e’ solo lo store per donne…niente male.Lo store uomo e’ sull’altra avenue. La serata si chiude al Blue Note con il concerto di David Sanbron (biglietto acquistato prima): inizia con dei brani dalle note sovracutissime…senza parole. Il menu ha prezzi altini, ma l’hamburger che arriva e’ il doppio rispetto a quelli normali…e a tenerci compagnia a fianco abbiamo il sosia di corona…E’ mezzanotte e per oggi basta cosi’.

3° giorno

In base alle previsioni meteo che danno pioggia per domani decidiamo di andare al porto per andare a vedere la statua della libertà…metro e scendiamo al WTC o quello che era…l’impatto con ground zero e’ micidiale : gru e ruspe sono al lavoro, e l’area e’ un qualcosa di veramente immenso…e pensare che prima c’erano le torri…Arriviamo al porto e andiamo a prendere i biglietti…facciamo un ora di fila, che potevamo sorpassare con il citypass…vabbe’..metaldetector e ci imbarchiamo : prima tappa statua della libertà, il simbolo di NY. La statua non e’ molto grande ma e’ molto bella…seconda tappa ellis island : audio guida all’interno di quello che era l’ufficio immigrazione del ‘900 qui in america. Un oretta che solo gli americani possono creare cosi minuziosamente. Si ritorna a New York e vista la bella giornata decidiamo di proseguire la camminata verso brooklyn dove prendiamo lo storico Ponte costruito nel 1875 (!)…Ho un male a piedi e gambe assurdo, e anche la fame si fa sentire. Ci fermiamo in una bakery dove conosciamo un cameriere ispanico molto simpatico, Cezar 🙂 Prendo un buonissimo sandwitch con petto di pollo alla piastra e per finire espresso e sambuca per digerire. Ore 16.30 ci dirigiamo verso l’empire state building..contro i nostri programmi in 20 minuti siamo sopra al grattacielo , in barba alla fila. Saliamo sino al 102 , l’osservatorio da cui si vedere ottimamente anche Central Park (si puo’ anche evitare)…stiamo fino a che non fa buio , e la Big Apple piena di luci e’ fantastica. Serve anche il cappuccio per la bava che c’e’…

4° Giorno

Per oggi il meteo ha previsto probabile pioggia: niente di che… grigio per le prime ore del mattino poi splendida giornata di sole. Oggi il programma prevede downtown NY. Partiamo da Wall Street : un insieme di grattacieli che coprono tutto. Fatichiamo a trovare il toro , ma poi alla fine lo raggiungiamo. Foto di rito e direzione verso ground zero. Vediamo il murales in ricordo delle vittime e dei pompieri e giriamo attorno a tutto il cantiere di quello che sara’ il nuovo WTC. Andiamo a Chinatown, piena di negozi e tanta gente cinese. Scritte ovunque. Proseguiamo in direzione di quella che e’ rimasta Little Italy, molto little vista la dimensione di questo quartiere.E’ l’ora di soho e chelsea , con il market al coperto addobbato per halloween. E’ giunta l’ora del pranzo e ci fermiamo alla Old Homestead Steakhouse. I prezzi sono abbastanza alti e allora ci accontentiamo di un bel burger steak e di un pollo veramente buono. La spesa e’ 77$ ma di ottima qualita’. Nel pomeriggio si fa un po’ di shopping e poi direzione brooklyn per fare le foto da sotto il ponte con NY in sfondo. Siamo abbastanza stanchi e ci concediamo l’ultima fermata al 21century , un outlet con ogni cosa da vestire a prezzi stracciati. Un must per lo shopping a NY.Sono le 18 ed e’ giunta l’ora di prepararsi per andare al Madison a vedere i Knicks. Dopo aver girato un po’ troviamo l’ingresso ed il box office per ritirare i biglietti. La sala principale offre poco e quindi saliamo verso i nostri posti. Il Madison e’ quello visto dalle foto, ma dal vivo e’ ancora piu’ bello 😀 La partita e’ abbastanza bella ed i Knicks la portano a casa nel finale. Danilo gioca un brutta partita e solo una bella schiacciata da ricordare.Per il resto, tante foto e da notare che li’ dentro la roba da mangiare costa il doppio.Bella serata cmq, un lampo di NBA ci stava.

5° Giorno

La prima tappa e’ il museo Guggenheim. Museo di arte moderna e contemporanea, caratterizzato dalla sua struttura a spirale. Finita la vista andiamo a Central Park, per una camminata, le solite foto di rito e il “monumento” a John Lennon. Il parco e’ immenso e ci vorrebbe un giorno intero (e gambe) per vederlo tutto. Alle 14 abbiamo appuntamento al Circle line Cruise per il giro in barca che e’ incluso nel citypass. Abbiamo scelto il giro da 2h che arriva sino al Queens e torna indietro. Shopping pre serale e alle 20 andiamo al st.James thatere per vedere il musical “American Idiot”. Se andate a NY, vedere un musical e’ d’obbligo.

6° Giorno

La prima tappa della giornata e’ l’American Museum of Natural History anche lui presente nel citypass.Uno dei piu’ bei musei di NY. La visita impiega tutta la mattina. Finita la visita ci rechiamo a Rockfeller centre dove e’ già presente la pista di pattinaggio. Camminata e shopping sulla 5th avenue e poco altro. L’ultimo giorno predeve mattinata per visitare il MoMA (museo di arte moderna) e le ultime foto a Time’s squadre. Nel pomeriggio salutiamo NY e ci dirigiamo all’aeroporto LaGuardia che ci porterà a Nashville.

Nashville

Arriviamo Nashville alle 20.30 sfruttando un ora in meno di fuso.Prendiamo la nostra macchina a noleggio, prenotata con l’alamo, andiamo al nostro albergo Millennium Maxwell House (un po’ fuori città).Andiamo subito in cerca di un posto dove mangiare, e dopo essere stati rifiutati da un ristorante alle 22 perchè la cucina era già chiusa (!) ci accasiamo da Ted’s Montana Grill e un ottimo hamburger di bisonte.Nashville e’ una città molto piccola e la si gira benissimo a piedi. Visitiamo il Tennessee State Museum,Tennesse State Capitol, il Ryman Auditorium, la Music City Walk of Fame e infine ci dirigiamo sulla broadway che e’ piena di locali , dove la musica country live la fa da padrona. In ogni pub vi e’ un gruppo che suona e l’atmosfera e’ bellissima. Sfruttando la macchina visitiamo la Belmont University e anche la piu’ nota Vanderbilt, strapiena di gente per il classico saturday college day. A fianco del campus universitario c’è il Partenone, autentica riproduzione di quello di Atene. La serata a Nashville e’ obbligo passarla sulla broadway o sulla 3^, magari in un locale dove c’è il karaoke. Il giorno dopo e’ quello della partita. Nashville e’ la casa dei Titans, la squadra di NFL che oggi affronta gli Eagles. Andare ad una partita NFL in america e’ qualcosa di completamente diverso da quello che c’è qui da noi ad una partita di calcio. E’ un esperienza da povare anche per chi non e’ appassionato di football. Dopo una gran bella partita i miei Titans vincono ed il programma prevede che la prossima destinazione e’ Memphis. Purtroppo il viaggio e’ caratterizzato da una pioggia incessante e anche da un tremendo vento. Purtroppo questo ci impedisce di visitare Memphis e Beale Street.

Graceland

Fortunatamente il giorno dopo c’è il sole, e noi siamo diretti verso Graceland per visitare la casa di “The King”. Il biglietto , preso su internet a 65$ , prevede di vedere tutto all’interno della casa e i relativi “mini-musei” quali macchine, aerei e vestiti di Elvis. Alla fine ci impieghiamo 3h 1/2.L’accuratezza dei dettagli che c’è in graceland e’ veramente unico. Un vero Fan di Elvis perderebbe la testa in questo posto 😀 Ci dirigiamo verso Chicago. Il programma prevede tappa a St.Louis per dormire e la mattina facciamo sosta a Springfield per visitare la Casa di Abramo Lincoln (gratuita). Verso metà pomeriggio arriviamo a Chicago e dopo aver scaricato i nostri bagagli , andiamo a lasciare il nostro mezzo all’areoporto midway.

Chicago

A Chicago capiamo subito il nickname della città “Windy city” in quanto ci viene impedito di salire sulle willis tower. Ripieghiamo visitando il bellissimo Millennium Park e la skyline della città. Andiamo al pier e prenotiamo il giro in barca nei canali che sono all’interno della città (da fare). Visitiamo il Soldier Field (stadio dei Chicago Bears) e usando la metro , andiamo all’United Center, per la foto con la statua di Michael Jordan. Essendo un appassionato di NBA e’ un must. Per vedere Chicago dall’alto, sul John Hancock e’ presente un bar/ristorante dove la visuale e’ veramete bella e non c’è bisogno di pagare il biglietto 🙂 Poi la visita alle Willis Tower e’ d’obbligo con foto nel “vuoto”,A Nord di Chicago c’è il Lincoln park , con all’interno un bello zoo (gratuito) con varie specie di animali di tutto il mondo. Abbiamo speso 3 giorni per visitare Chicago , in tutta tranquillità e senza correre.

Accomodation NY : Appartamento (vrbo)Nashville : Millennium Maxwell House (tramite octopustravel)Memphis : Crowne PlazaSt.Louis : Holiday Inn Select Hotel St. Louis-DwtnChicago : Seneca Hotel (tramite hotels.com)



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