Da Malaga a Tarifa, passando per Siviglia

Sono rientrata ieri sera da Malaga...Che viaggio!! Io ed una mia amica quest'anno abbiamo scelto l'andalusia per passare le nostre vacanze. Non ci bastava però fare un viaggio itinerante tra le conosciute città andaluse, volevamo davvero integrarci nella cultura di un paese cosi affascinante come la Spagna, così ci siamo iscritte a un corso di...
Scritto da: VALETTA
da malaga a tarifa, passando per siviglia
Partenza il: 05/08/2007
Ritorno il: 19/08/2007
Viaggiatori: fino a 6
Spesa: 1000 €
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Sono rientrata ieri sera da Malaga…Che viaggio!! Io ed una mia amica quest’anno abbiamo scelto l’andalusia per passare le nostre vacanze. Non ci bastava però fare un viaggio itinerante tra le conosciute città andaluse, volevamo davvero integrarci nella cultura di un paese cosi affascinante come la Spagna, così ci siamo iscritte a un corso di spagnolo e abbiamo scelto un alloggio particolare: un appartamento condiviso. Arrivate a Malaga domenica 5 agosto e ripartite 2 settimane dopo, il 19 agosto. Malaga è una città molto particolare, a me ha ricordato molto le nostre città del Sud Italia, sia per la cordialità degli abitanti, che per lo stile di vita molto rilassato, allegro, confusionario e godereccio! La città si divide in due poli principali: il centro storico, dominato dall’Alcazaba, caratterizzato da piccole stradine affollate di bar e ristorantini, e la zona del Paseo Maritimo, dove i ristorantini di pesce sono piu numerosi dei bagnanti!! Chi passa per Malaga, non può assolutamente rinunciare al Pescado Frito, la specialità della cucina malaguena!! Si spende poco in questi ristoranti, un piatto di pesce fritto puo costare dai 5 agli 8 euro, una paella per 2 persone non piu di 16 euro. Un posto che a me è piaciuto molto è “El Tintero”, un ristorante sulla spiaggia (zona EL PALO) in cui i camerieri passano per i tavoli urlando quello che hanno in mano, e i clienti a loro volta urlano per aggiudicarsi il piatto! molto originale come posto, e anche molto andaluso! A malaga ci sono moltissime scuole di spagnolo, quindi è stato molto semplice trovarne una (Cervantes Internacional): seguivamo 3 ore e mezza di lezione ogni mattina, e il resto della giornata eravamo libere di esplorare Malaga e dintorni. Un paesino molto carino che segnalo è NERJA: dista 1 ora di autobus da Malaga, ha una spiaggia bianca e pulita, cosi come bianche sono tutte le casette del paesino in stile arabeggiante.

Malaga è ottimamente collegata con il resto dell’andalusia. Ci sono autobus per ogni destinazione, con frequenza fino a 14 corse al giorno. Per Siviglia si impiegano 2 ore e mezzo, lo stesso per Cordoba, Granada dista invece solamente 1 ora e mezzo. Poi c’è da esplorare tutta la costa del Sol, da Torremolinos a Benalmadena e Marbella (sono località raggiungibili anche in taxi, tratto Malaga-Benalmadena costa 25 euro). Queste località balneari sono state letteralmente aggredite dalla speculazione edilizia, quindi non vi aspettate di trovare spiaggie incontamite e panorami mozzafiato…Piuttosto aspettatevi di scoprire che la Mafia non esiste solo in Italia!! Dopo 1 settimana di corso di spagnolo mattutino, e gite pomeridiane nei dontorni di malaga, siamo partite per TARIFA, che sorge sull’estremità piu a sud del Spagna, a soli 14 kilometri dalla costa marocchina. E’ un posto incantevole, spiagge bianche lunghe kilometri, battute giorno e notte da venti molto forti, dove ovviamente WINDSURF e KITESURF sono la ragione di vita di abitanti e turisti (per caso)!!!! A Tarifa la vita è piu cara rispetto al resto dell’andalusia, una cena costa sui 30 euro. Di sera, le vie del centro storico (larghe non piu di 1 metro) si affollano a tal punto di gente che camminare puo diventare un problema! Per chi decide di andare a Tarifa, segnalo un bar sulla spiaggia raggiungibile a piedi dal centro, chiamato Bien Star: è poco conosciuto, vi si incontrano solo persone del posto, e gode di una vista incredibile sul tramonto! Inoltre, fa un’ottima Caipirinha! (il tempo di attesa è circa mezz’ora…Non vi dovete spazientire però! è semplicemente il ritmo andaluso…Totale relax, mai fretta per nulla).

Dopo 4 giorni di sole, vento, e mare, sono tornata a Malaga per godermi la settimana della Feria: la Feria di Malaga dura 9 giorni, sempre a cavallo di ferragosto, ed è una festa che richiama milioni di persone da tutta la Spagna! Tutta la città festeggia ininterrottamannte per 9 giorni 24 ore su 24, scorrono fiuni di alcool per le vie della città e tutti o quasi sono abbigliati con i vestiti tipici del Flamenco!! E’ molto caratteristica, anche se 9 giorni sono veramente troppi a mio avviso, visto che la Feria porta molta sporcizia, sovraffollamento degli autobus, difficoltà nei trasporti…

A chi piace, agosto è anche il mese delle corride in andalusia, e a Malaga, durante le feria, arrivano i toreri piu famosi di spagna. Un biglietto puo costare dai 10 ai 100 euro.

Per fuggire alla “locura” della feria, un giorno ce ne siamo andate a Siviglia: posto bellissimo, e fortunatamente neanche tanto caldo per essere agosto! noi abbiamo trovato 35 gradi…E penso che siamo state fortunate!!! Al di là di quello che si trova scritto sulle guide, Siviglia si gira facilmente a piedi: noi abbiamo camminato a caso, scegliendo le stradine che ci incuriosivano di piu, e cosi facendo abbiamo scovato degli angoli meravigliosi!!! E’ molto piccola, perdersi è impossibile!!!! A grandi linee questo è stato il mio viaggio!!! Sono tornata parlando uno spagnolo migliore, e soprattutto affascinata e quasi intontita dai colori, i sapori e le musiche di una terra che per quanto sia simile alla nostra, riesce ancora a farci fermare a pensare, a godere di ogni minuto, a ritrovare un ritmo lento e equilibrato…W L’ANDALUSIA! ANDATECI! valentina



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