Da Helsinki a Capo Nord

In un'estate afosa come quella del 2003 la mente si rifugia nei pensieri più freschi: anche le mete di viaggio si adattano alla circostanza e, dopo aver escluso i paesi mediterranei, appare distinta la parola "Finlandia"! Cosa chiedere di più? Boschi, laghi, paesaggi incontaminati e, soprattutto, fresco!! Partiamo il 5 di agosto, volo Air...
Scritto da: Alessandro Greco 2
da helsinki a capo nord
Partenza il: 05/08/2003
Ritorno il: 18/08/2003
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
In un’estate afosa come quella del 2003 la mente si rifugia nei pensieri più freschi: anche le mete di viaggio si adattano alla circostanza e, dopo aver escluso i paesi mediterranei, appare distinta la parola “Finlandia”! Cosa chiedere di più? Boschi, laghi, paesaggi incontaminati e, soprattutto, fresco!! Partiamo il 5 di agosto, volo Air France via Parigi: l’arrivo ad Helsinki in serata, e subito, la prima disavventura: i bagagli sono rimasti a Parigi! Il giorno dopo esploriamo la città: architetture ipermoderne (Alvar Aalto su tutti), ma anche viuzze, parchi cittadini, il porto: su tutto la sensazione di pulizia, candore, ordine e sicurezza. Passeggiare la sera lungo i moli del porto, tra enormi navi da crociera in partenza, gabbiani, e coppiette romantiche è una sensazione particolare. Il tempo è bellissimo, ma non è che faccia molto fresco, anzi! Consigliabile cenare in un ristorante russo: ce ne sono molti, vista la presenza di esuli, ed è una bella esperienza. Purtoppo l’attesa spasmodica dei bagagli, determinante per il prosieguo del viaggio, rovina in parte la tranquillità della visita. Finalmente in tarda serata arrivano! 7/8: partiamo da Helsinki con un’auto a noleggio (siamo fortunati, hanno finito le utilitarie, ci danno una mega station wagon!) direzione regione dei laghi. Arrivo in serata a Lappenraanta: paesino delizioso sulla riva di un lago, decine di fotografie, l’emozione del primo dei “Mille laghi”! 8-9-10 agosto: prosegue l’itinerario alla scoperta dei laghi: Savonlinna, con il suo meraviglioso castello medievale, la popolazione Careliana, gli usi, i costumi, ed acqua, acqua, acqua ovunque. Il tempo peggiora un po’, ma non fa freddo. Delle temutissime zanzare neanche l’ombra.

11-12-13 agosto: lasciamo la Carelia per dirigerci verso la Lapponia: dopo la visita a Koli, una “montagna” di 370 mt. Da cui si gode un panorama strepitoso, il paesaggio inizia a cambiare: le dritte strade diventano sempre meno trafficate, le foreste cedono il passo a vegetazione più bassa, ed inizia il videogame: come evitare una renna a 100 km/h. Alla fine arriviamo a Inari, villaggio lappone di 800 anime: cosigliata la visita del museo Lappone, una vera full immersion in una cultura antica quanto attuale (molti lapponi vivono ancora così).

14-15 agosto: si parte per la cima del mondo. Varcata la frontiera con la Norvegia, una strada tortuosa e con saliscendi da ottovolante conduce, tra fiordi e renne, a Honnigsvag, l’ulimo abitato prima di Capo Nord. Pernottiamo in un albergo delizioso (ma il proprietario che antipatico!), poi il mito: che delusione! Una brulla distesa di pietre, un panorama sul nulla (compice la nebbia), la sensazione di aver alimentato solo una grande macchina mangiasoldi (è tutto carissimo, si paga anche l’ingresso al panorama!).

16-17 agosto: ritorniamo in Finlandia, la gente sembra più cordiale ed i prezzi molto più italiani. Rovaniemi, la casa di Babbo Natale, ci riportano ad un turismo più di massa, con comitive urlanti. Rimpiangiamo un po’ i silenzi lapponi e i boschi animati da renne e scoiattoli.

18 agosto: dopo un tappone da quasi 1000 km torniamo a Helsinki. Il viaggio volge alla fine, restituiamo l’auto, ormai quasi una compagna. Si riparte per l’Italia, sempre con Air France, sempre via Parigi: al nostro arrivo, no, non posso crederci, ebbene si, i bagagli sono di nuovo smarriti! Incredibile, 2 volte su 2! Alcune note utili: per dormire potete utilizzare gli ostelli, se amate soluzioni rustiche, sono molto puliti ed accoglienti. Se desiderate un po’ di comfort in più (come abbiamo fatto noi) vi conviene acquistare prima della partenza, in Italia, i Finncheque: sono dei buoni che danno diritto a pernottare in alberghi a 3 e 4 stelle (alcuni bellissimi) a soli 35 euro a persona a notte, colazione gigante inclusa. Trovate tutti i dettagli sul sito del Turismo Finlandese ; mangiare non è un problema: la cucina è discreta, magari un po’ pesante, ma troverete pesce ovunque (purtoppo spesso annegato sotto litri di salse…) Se volete altre informazioni, non esitate a contattarmi… E buon viaggio!



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