Da carlo magno a claude monet

SIAMO PARTITI!!!!! Oggi è il 18 giugno ,meravigliosa giornata ed è un viaggio nuovo e diverso dai soliti. Intanto il diario è sul Mac prima novità ,poi partiamo in treno ,aereo ed infine auto a noleggio, anche le foto saranno digitali per la prima volta. Ore 9.05 il treno ci porterà direttamente in aeroporto a Pisa, comodissimo, aria...
Scritto da: ningia
da carlo magno a claude monet
Partenza il: 18/06/2009
Ritorno il: 28/06/2009
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
SIAMO PARTITI!!!!! Oggi è il 18 giugno ,meravigliosa giornata ed è un viaggio nuovo e diverso dai soliti. Intanto il diario è sul Mac prima novità ,poi partiamo in treno ,aereo ed infine auto a noleggio, anche le foto saranno digitali per la prima volta.

Ore 9.05 il treno ci porterà direttamente in aeroporto a Pisa, comodissimo, aria condizionata e soprattutto riposo di testa senza aver paura di trovare incidenti, come ci è già successo, o peggio di non riuscire a trovare un parcheggio a Pisa , ed anche questo ci è già successo! Così saremo puntuali . La nostra prima destinazione sarà Colonia A Pisa siamo partiti con due ore di ritardo ,abbiamo perso la coincidenza a Monaco, ma l’organizzazione tedesca va lasciata stare e siamo ripartiti dopo solo 30 minuti e quindi siamo arrivati a Colonia alle 18.30; appena il tempo di arrivare in albergo hotel ASTOR e cambiarsi velocemente e andare a cena in una birreria molto antica, vicino al Duomo ,ma non ho registrato il nome perchè non è stata buona . 1° giorno -LA CATTEDRALE è MAESTOSA.

E’ la più grande cattedrale del nord Europa ma è stata ultimata solo nel 1880 questa mi è sembrata una stranezza, ma nel 1500 avevano finito i soldi e così bloccarono i lavori poi Guglielmo I imperatore fece riprendere i lavori e così ultimarono la cattedrale ma così fedelmente che non si notano differenze tra la parte più vecchia e quella più recente. Interessante! E’ stata costruita per dare degna sede alle reliquie dei RE MAGI trafugate da Federico Barbarossa ai milanesi. L’hotel è delizioso da raccomandare perché è vicino alla parte più frequentata la sera dai tedeschi ,soprattutto giovani, dove c’è una bella passeggiata alberata al Ring vicino alla porta occidentale detta del “gallo” e soprattutto c’è una birreria tipica molto vecchia dove si mangia in maniera ottima spendendo poco e non è cosa da poco! E’ in via Frisen strasse 62-64 si chiama PAFFGEN vicino all’hotel Mercure .

Abbiamo visitato poi il Museo Fondazione Corbourd , da non perdere assolutamente .Un Monet con le ninfee , altri impressionisti, un paio di Renoir, Gaugeain, alcuni fiamminghi e poi un paio molto antichi , una Madonna delle Rose di Lochner e un giudizio universale . Bisogna andare con un po’ più di tempo almeno 2 ore anche di più per poter gustare tutte le opere. Un appunto : mancano audioguide o guide scritte in italiano ,come al solito ,noi, veniamo ignorati.

2° giorno- Siamo andati ad Aquisgrana la città di Carlo Magno con il treno andata e ritorno , costa poco il viaggio dura circa 60 minuti e c’è quasi ogni ora , comodissimo. Abbiamo visto il tesoro della cattedrale e la cattedrale che ricorda un po’ quelle di Ravenna base romanica poi rimaneggiata, gotica nel coro e barocca nelle decorazioni e cappelle laterali . Da non perdere il museo con il busto di Carlo Magno, i resti di un braccio, una serie di reliquie sia di Carlo Magno sia di santi di quell’epoca, della S. Croce , della cintura di Maria , di quella di Gesù e addirittura capelli di San Giovanni Battista! Non so quanto sia vero ,ma vale il pensiero! Una cosa curiosa è la raccolta dei lucchetti : ogni 7 anni si celebra il giubileo dello Scrigno di Maria ,viene rotto il lucchetto e apertolo scrigno per simbolizzare le grazie che vengono dispensate proprio come gioielli conservati in uno scrigno e donati. Quando viene richiuso, con un lucchetto nuovo, viene spezzata la chiave e piombata l’apertura per evitare che possa venire aperto prima dei sette anni. Così c’è una raccolta di questi lucchetti uno più bello di un altro pieni di gemme, veri gioielli di oreficeria! Un’altra cosa bella è la Croce di Lotario ,dell’ anno 1000 circa ,bellissima ,ricca di simbologia religiosi .Poi ci sono una serie di pale di altari quella detta di Aquisgrana è da non perdere , una serie di statuette della Vergine , una di queste è rappresentata con uno scettro a forma di giglio di Francia ed è anche nella basilica di San Lamberto a Dusserdolf e poi reliquari , manoscritti , ornamenti ,insomma ne vale la pena. Un’altra opera è un altare in legno e oro intagliato a riquadri con i 13 apostoli e questa è la particolarità oltre alla grande armonia e bellezza della scultura. E’ poi conservata l’unica rappresentazione in scultura sempre in argento dorato e con pietre e perle dell’incontro di Maria con il vecchio Simeone ed anche qui sarebbero conservate delle reliquie.

3° giorno-Oggi siamo andati a Dusseldorf veramente una città elegante di ampio respiro bella godibilissima scintillante di belle vetrine con un magnifico lungo fiume con mille angoli suggestivi tenuta benissimo . Ci ritorneremo. Ci siamo andati con il treno 25 min molto comodo e poco caro.

4° giorno-Partenza ore 10.44 per Liegi in Belgio.

Come è comodo il treno!!! Arrivati in perfetto orario a Liegi, era un mio punto interrogativo ed invece è stata una sosta molto interessante La giornata frizzante ,bellissima dopo giorni di nuvole, un albergo comodo BEST WESTERN senza essere di molte pretese ,una passeggiata in lungo ed in largo per Liegi che è una cittadina molto pittoresca,una cena meravigliosa, cosa volere di più da una tappa aggiunta quasi di straforo? La cattedrale di san Paolo è molto bella ,ma non ha niente a che vedere con quella di Colonia. Invece imponente è il palazzo dei principi oggi sede del parlamento che è meraviglioso. Siamo poi saliti da una rampa di più di 300 scalini verso un punto panoramico e la vista mozzava il fiato per quanto era bella con il fiume Mosa che si snodava placido e pigro tra le vecchie case e i nuovi grattacieli. Al ritorno ,abbiamo, come è nostro solito, voluto cambiare strada per scendere e abbiamo imboccato una bella strada tra il bosco e …Cammina cammina …Non si arrivava più. Poi a forza di chiedere abbiamo capito di essere su un’altra collina( Liegi è circondate da colline) . E così dopo 70 minuti di camminata veloce siamo arrivati in periferia ,ma abbiamo poi potuto prendere un Bus che ci ha portato in centro. Girovagando abbiamo incontrato un ristorantino pieno di studenti non molto appariscente , ma si è rivelato delizioso. La gentilezza del proprietario che ci è andato a comprare le sigarette da un indiano è stata sorprendente. Buono il cibo ed il prezzo Ottimo si chiama “LE LULAY AL COPETE in Rue Lulay des Febures 11 .Merita davvero. 5° giorno- Stamani perfetto orario partenza 9.17 per Paris Nord Treno veloce .All’estero i treni sono una sicurezza ed una garanzia per efficienza e puntualità Alle 11.35 siamo arrivati alla stazione di Parigi nord, ma dovete sapere che i treni vengono divisi in settori e quelli per il nord partono da Parigi san Lazaire . Quindi occhio alla metro . Ci siamo arrivati rapidamente con un paio di cambi (avevo prudentemente studiato prima la mappa della metro !) Attenzione ai borseggiatori ! Quindi sempre in treno siamo arrivati a Rouen e poi abbiamo noleggiato un’auto. Qui abbiamo alloggiato all’hotel Campanile un’istituzione ed una sicurezza in Francia.

ROUEN : Che delusione !!!! Un bellissimo palazzo arcivescovile oggi sede del palazzo di giustizia , una cattedrale unica circondati ,ma proprio circondati da case anni ’40-’50 uno scempio da non dire! !Alla sera abbiamo fatto un giro in città e ne siamo rimasti delusi.

6° giorno- Oggi abbiamo fatto un giro sulla costa a nord ovest di Rouen . Honfleur, dove abbiamo pranzato bene ( qui si mangia bene dappertutto) veramente molto pittoresco con un bacino circondato di case a graticciato, tutte attaccate una all’altra ; Deauville e Trouville paesini deliziosi.

Nell’andare percorrendo la strada D982 abbiamo visitato l’abbazia di St. Georges molto bella e ben conservata con un parco meraviglioso ed un roseto da fare invidia! Abbiamo poi attraversato il ponte della Normandia un enorme e spettacolare ponte sull’estuario della Senna, da vedere.

7° giorno – Siamo partiti alla volta di Dieppe a nordest di Rouen decidiamo di prendere l’autostrada che in circa 40 minuti ci porta a questo sonnolento e pigro paesino di pescatori e di imbarcazioni da diporto. Il tempo è nuvoloso, ma è suggestivo per i luoghi che visiteremo questo cielo carico di nuvole con qualche spiraglio di celeste e un leggero venticello non freddo. Dopo una bella passeggiata al lungomare riprendiamo la macchina e percorrendo la litoranea tocchiamo una serie di paesini ,Pourville e St Valery en Caux sono da segnalare ,in quest’ultimo abbiamo pranzato sontuosamente . Arriviamo poi a Fecamp che conserva due cose stupende, la cattedrale detta “La Trinità” ed il palazzo benedettino. La prima è una specie di fortezza voluta dal monaco italiano Guglielmo da Volpiano per custodire un cofano con alcune gocce del Preziosissimo Sangue di Gesù. Il palazzo benedettino è una costruzione quasi fiabesca ricca di torrette e pinnacoli che sembra uscire da un libro illustrato.

Ultima tappa della giornata è Etretat dimora abituale di Claude Monet che è un vero gioiello con le alte falesie bianche e spiaggia di ciottoli bianchi. Sicuramente il più bel paese insieme ad Honfleur, peccato mi sono dimenticata la macchina fotografica! 8° giorno- Dedichiamo al mattina alla visita di Rouen , del museo ,della cattedrale e delle altre chiese ,notevoli soprattutto St Ouen, ma non perdiamo la sensazione di sciattoneria della città. Il museo a parte qualche tela di Monet, di una flagellazione di Caravaggio e di una natività di Rubens non è un gran chè Infatti molte opere non sono esposte per restauro alla struttura. Il viaggio è quasi terminato Dopo pranzo partiamo per l’ultima tappa : dobbiamo lasciare l’auto a Beauvais e ripartire con un volo Ryanair. per Pisa .Ceniamo in un ristorante molto carino di fronte alla Cattedrale dove c’è un orologio astronomico .



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