Da babbo natale proprio quando lui non c’era

Lo scorso natale con mia sorella volevamo fare qualcosa di anticonvenzionale, come ogni anno ormai! i miei genitori vanno a malta e noi o facciamo il pranzo di natale a base di cinese, o giapponese o comunque tendiamo a dissacrare tutto il consumismo che gira attorno alla nascita di Gesù! quindi come regalo di natale tra di noi decidiamo di...
Scritto da: roberta1981
da babbo natale proprio quando lui non c'era
Partenza il: 24/12/2007
Ritorno il: 27/12/2007
Viaggiatori: in gruppo
Spesa: 500 €
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Lo scorso natale con mia sorella volevamo fare qualcosa di anticonvenzionale, come ogni anno ormai! i miei genitori vanno a malta e noi o facciamo il pranzo di natale a base di cinese, o giapponese o comunque tendiamo a dissacrare tutto il consumismo che gira attorno alla nascita di Gesù! quindi come regalo di natale tra di noi decidiamo di partire al freddo, per un natale con la neve! cosa ci ispira delle destinazioni Ryanair? lei si è fissata con Oslo, ok si va a Oslo!!!! ignoriamo chi ci dice che i giorni di natale sarà tutto chiuso e deserto, chissenefrega, noi vogliamo scappare dalla triste Milano! paghiamo il volo circa 80 euro. bisogna dire che l’aeroporto dista un pò e il TorpExpressen (il pullman che da Torp porta a Oslo e che ci farà penare al ritorno) ci mette circa 1h30 se non di più. il nostro albergo a Oslo è davvero carino, si chiama Best Western West. Le stanze sono molto spaziose e il bagno è ok, solo un pò troppo surriscaldato il pavimento! le parti comuni tipo ascensore lasciano un pò a desiderare, ma in compenso la parte colazione è davvero carinissima!!!! abbiamo speso relativamente poco considerando che Oslo è molto cara!!! circa 90 euro a notte. la città è molto carina! il centro è davvero piccolino, ma i sobborghi si estendono per molti km tra boschi e isole. Insomma, dal punto di vista naturalistico una città fantastica! a natale ovviamente era tutto deserto, ma ci siamo divertite anche per questo!!! l’unico smacco era il museo di Munch, a cui tenevo molto, che era chiuso! il 24 l’abbiamo dedicato alla visita del centro, i suoi palazzi ordinati e puliti, le strade ampie e organizzate, insomma, proprio come da noi!!! i mezzi funzionavano alla grande anche a natale, fantastici! abbiamo percorso la via principale, la Karl Johan Gate, piena di negozi e ristorantini (chiusi!), siamo andate ad Aker Brygge, dove c’è un complesso di ristoranti e locali, davvero carino oltre che un panorama bellissimo sulla baia e sulla rocca di Akershus. un giro a Stortinget e nei dintorni del Nationaltheatret, anche qui palazzi e ristoranti favolosi in stile Parigi Belle Epoque, questa città ci piace! nel pomeriggio (alle 16, ma qui è buio pesto) andiamo al parco Vigeland ad ammirare le sculture di Gustav Vigeland. qui una delle cose strane di questa vacanza. Una signora francese completamente fuori di se, ci chiama per chiederci se avevamo una macchina fotografica. Le chiediamo il motivo, preoccupate che fosse successo qualcosa. Ci fa avvicinare ad una delle sculture, un bambino sul ponte principale, inspiegabilmente vestito con una tutina con tanto di etichetta ancora attaccata. Si, certo è strano, ma fare tutte quelle scene!!! seguono imitazioni della povera francese per ore! e nei giorni seguenti capiremo di esserci imbattute solo in una delle tante figure strane che abbiamo incontrato in questo viaggio… è il 25: è Natale, Merry Xmas!!!! decidiamo di andare a Drobak, dove c’è l’ufficio postale di Babbo Natale, quale miglior giorno.. prendiamo un bus che ci porta in un’oretta a Drobak attraversando la campagna alla periferia sud di Oslo, davvero impressionante il gioco di luce al tramonto,che qui a dicembre si aggira intorno alle 15! 🙁 questo fattore ci sballerà parecchio in questi giorni, infatti alle 18 ci sembrava già mezzanotte, ma come fanno questi scandinavi!!!! dopo lo capiremo, trincano di brutto… Altrimenti non si spiegherebbero certi strani comportamenti… arriviamo in questo villaggio davvero bellissimo!!! ci siamo solo noi due per strada, abbastanza sinistro… Ma il posto ci trasmette molta tranquillità con le sue basse casette in legno bianche e rosso fuoco, arancioni e giallo canarino, con i tetti a punta! molto caratteristico.. con crescente emozione ci avviciniamo all’uff postale di babbo natale che oggi è ……… CHIUSO!!!! CHIUDE SOLO IL GIORNO DI NATALE! ma non ha senso! beh, un pò si, ma santo cielo, che delusione!!! ovviamente sulla guida non c’era scritto questo particolare… con moooolta tristezza ci accingiamo a tornare alla fermata del pullman, che è anche il capolinea, e in quel momento inizia a nevicare: ma allora è davvero natale!!! che bello! ah, mi sono dimenticata: la mattina del 25 abbiamo preso la metro fino a Frognerseteren, cioè praticamente in montagna! questa cosa è favolosa: si va in montagna con la metro… Roba da pazzi. il bello che si discende, poi per risalire niente skilift, ma la metro ti riporta su! semplicemente fantastico! c’era un sacco di gente con sci e snowboard in metropolitana! questa città è piena di sorprese… il panorama da lassù è davvero spettacolare, senza considerare i paesaggi per arrivarci (perchè la metro nell’ultimo tratto è all’aperto), con case davvero bellissime, una sorta di Bel Air di Oslo. abbiamo visto anche a Holmenkollen la pista da sci utilizzata per le gare, davvero imponente, si fanno dei lanci pazzeschi da lì. Ma oggi è deserta, c’è solo un povero cane che segue il padrone al freddo, sulla pista di pattinaggio (ma poverino, perchè? cos’ha fatto di male per stare attento a non scivolare ad ogni movimento!!) ancora foto dall’alto verso Oslo, che panorama! insomma una giornata bellissima, terminata a cena in un risto-pub scozzese dove ci siamo mangiate una bella bisteccona!!! il 26 dovevamo ripartire ma il TorpExpressen bastardo partiva solo in alcuni orari, quindi noi non essendoci informate (ma quanto sono cretina!!!) avendo effettuato il check in on line, quindi convinte che i pullman partissero ogni tot, come da Stazione Centrale per Orio al Serio, abbiamo aspettato quello che ci avrebbe portato comunque in tempo per il nostro volo, anche se un pò tirate… se non fosse che l’autista è arrivato con 50 minuti di ritardo!!!!!!!!!!! risultato, abbiamo perso il volo 🙁 abbiamo fatto il cambio, pagato il supplemento e dormito una notte a Sandefjord, dato che ormai non avevamo intenzione di rifarci la vascata fino ad Oslo. allora: sandefjord. un paesino davvero caratteristico, divino, con una particolarità: gli abitanti devono aver bevuto troppo alcool durante le feste natalizie. Abbiamo trovato solo pazzi squilibrati (tra cui una sciura con la risata facile) vestiti con giacchettina, in quel freddo polare!!!! pazzi… un pò allibite, e dopo aver chiesto info su un albergo aperto (gli unici due che avevamo trovato erano chiusi!!) riusciamo finalmente a trovare il caro (ahi ahi) Rica Park, super lusso per noi abituate a sistemazioni modeste. Ormai sono le 18 e a noi sembra mezzanotte – peggio del fuso orario sto calar del sole – quindi stiamo in hotel e ci divertiamo spendendo gli ultimi NOK (corone norvegiesi) ordinando il servizio in camera! alla fine è stata davvero una bellissima serata! alle 23 eravamo già a nanna ovviamente. il giorno dopo, per la cronaca, il volo l’abbiamo preso: finalmente! considerazioni: città fantastica! sicuramente abbiamo sbagliato il periodo, troppo freddo, troppo deserto, troppo buio. Ma ce la ricorderemo sempre come una vacanza davvero originale, specialmente la sosta a Sandefjord, un paesino dimenticato dal mondo (che invece in estate pare sia super gettonato! beh, siamo contente di averlo visto così!) ma davvero molto carino! da tornarci in primavera, magari abbinandoci un tour dei fiordi!!! insomma, questo assaggio di scandinavia non è stato affatto male, siamo contente di aver passato questo natale da sole, lontano da tutto e da tutti, in sti posti davvero (ma davvero) dimenticati: almeno dal 24 al 26 dicembre!!!


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