cuba…la isla mas bella !!!
Io avevo una camera Caribe ( la standard ), confortevole, di normali dimensioni, pulita, dotata di aria condizionata,cassetta di sicurezza,tv ( che personalmente non ho mai guardato, visto la meraviglia che c’è fuori !!! ) In ogni caso chi desidera un qualcosa di più spazioso e raffinato ci sono le camere duplex e le superior vista mare.
La Cucina: ho trovato la cucina ottima, con una scelta abbastanza varia, oltre alle solite cose c’era l’angolo cubano dove ogni giorno c’era una specialità diversa … Poi era presente il cuoco italiano quindi il cliente che è legato alla cucina italiana qua non ha alcun problema con il cibo. La sala colazione/pranzo/cena con servizio a buffet è di dimensioni proporzionate alla grandezza del resort, sempre molto ben pulita e camerieri molto gentili ed simpatici ! Una volta a settimana, su prenotazione si può cenare al ristorante alla carte Las Olas, sempre compreso nell’All Inclusive ,con specialità di pesce, dove si mangia veramente bene! Altra cosa importante: la posizione del villaggio; il Las Morlas ha un ottima posizione in quanto è vicino al centro di Varadero, noleggiando un motorino o prendendo un taxi ci arrivi in solo 5-10 minuti, si può fare un giro e prendersi un aperitivo nella calle 62, oppure farsi un giro nel mercatino di Varadero dove poter acquistare souvenir di ogni genere … Chi necessita di acquistare altre cose c’è anche un centro commerciale.
Animazione Eden: gli animatori che ho trovato sono veramente in gamba, e soprattutto cosa molto importante non sono insistenti, ti vengono a chiamare,cercano di coinvolgerti nelle attività, però se non ne hai voglia e ti vuoi riposare non insistono, cosa che invece a volte in altre strutture accade; gli animatori Eden sanno capire le esigenze del cliente … parlando da agente di viaggi,spesso mi sono trovata a parlare con clienti che si lamentano perché l’animazione è insistente e loro vanno in vacanza a riposarsi, invece negli eden village lamentele di questo genere al momento non ne ho mai avute … Tutta la vacanza è stata accompagnata da musica cubana e raggaeton, salsa, bachata … ecc. Ma veniamo alle cose più interessanti, le visite nelle città. Io consiglio di fare l’escursione Havana Special ( che oltre alla visita dell’Havana vecchia e della parte nuova, prevede nel tardo pomeriggio l’assegnazione di una camera in day use in un hotel dell’havana, tempo di farsi una doccia e cambiarsi, poi si va a cena in un ristorante e infine si partecipa al noto spettacolo al Tropicana con tavolo e bevuta inclusa ), è molto impegnativa, nel senso che è lunga e stancante,in quanto si parte dal villaggio alle 8.30 la mattina e si rientra alle 2.30 la notte … Però ne vale veramente la pena! Siamo partiti la mattina dal villaggio e dopo circa 2 ore e 30 arriviamo all’Havana, il nostro itinerario della parte coloniale parte da Plaza San Francisco per proseguire il tour in Plaza Vieja, dopo di cio’ con la guida ci siamo concessi una pausa mojito ( che è tutta un’altra cosa a quello che fanno in Italia, a Cuba è veramente squisito!, così come è ottima la Pinacolada fatta nei piccoli bar tipici, senti proprio il sapore del cocco cremoso fresco … insomma tutta un’altra cosa… ) , proseguiamo verso Plaza de la Catedral, appena passata Plaza de la Catedral passiamo all’interno delle varie viuzze, dove passeggiando respiri la vera essenza di Cuba: persone cordiali, persone che cantano, sorrisi … Sembra di vivere in un mondo a parte, visto che in Italia la gente è piuttosto frenetica e sicuramente non cordiale come loro … Facciamo una sosta alla Bodeguita del Medio, storico locale dove sorseggiare un Cuba Libre o dove poter fumare un sigaro, entrate all’interno che è molto carino, le pareti dei muri piene di firme delle persone che vogliono lasciare impressa la loro presenza nel locale, ovviamente anche qui il tutto è accompagnato da orchestrine cubane … Passeggiando tra le viuzze passiamo di fronte all’Hotel Ambos Mundos, dove ha soggiornato Hemingway, esattamente nella camera 511 . Continuiamo sulla Calle Obispo, una delle calle più importanti del centro storico.
Proseguiamo fino ad arrivare a Plaza de Armas; e poi diretti al ristorantino per pranzare … E poi subito si riparte per una piccola sosta al mercato dell’Havana dove poter acquistare souvenir. Risaliamo sul pullman e ci fermiamo al Floridita, tipico bar ristorante dove di consuetudine andava Hemingway, infatti all’interno vi è una statua del noto scrittore. Ci dirigiamo verso il Teatro dell’Havana, subito nelle vicinanze vediamo il Capitolio ispirato al Campidoglio di Washington … In questa parte dell’Havana ho ritrovato l’atmosfera cosmopolita di Cuba che leggevo nelle guida, e che la guida stessa ci ha spiegato … In strada vedi passare persone in macchine vecchio stile americano, persone in macchine moderne, persone a cavallo, a piedi … Infine con il bus passiamo di fronte al Museo della Revolution, dove ebbe luogo un attentato a Batista, e dove è possibile vedere il Granma ( la barca con la quale Castro e i suoi combattenti ritornarono a Cuba dopo l’esilio in Messico), purtroppo non siamo scesi dal pullman in quanto la guida era abbastanza svogliata e ci ha fatto proseguire dicendoci che era tardi … Saliamo di nuovo sul pullman per andare in un hotel,dove ci danno una camera in day use, giusto per farsi una doccia e riposarsi un oretta e poi cena in un ristorante, e proseguimento della serata al Tropicana, storico locale, dove si canta e si balla in piena armonia cubana, accompagnati ovviamente dal rum … Stanchissimi facciamo rientro in villaggio intorno alle 2.30 di notte, passando dal Malecon ( il lungomare dell’Havana).
Altra Escursione consigliata, le 3 Ciudad: Santa Clara,Trinidad e Cienfuegos, anche questa è molto impegnativa perché si parte dal villaggio alle 07.00 la mattina e si rientra verso le 21.30; e la distanza tra una città e l’altra è notevole … Però secondo me è in questa escursione che si vede la vera Cuba, passando con il bus in strade in mezzo alle campagne, le case ( che sono differenti a quelle che si vedono a Varadero o all’Havana, qui i tetti sono di lamiera con qualche sasso sopra ) la gente che cammina per strada scalza … A chi ama vedere non solo il lato turistico, la consiglio !!! La prima città che abbiamo visitato è stata Santa Clara ( La città del Che), con Plaza de la Revolution, e dove abbiamo visitato la tomba del Che, ed il museo che raccoglie vari oggetti personali, come le divise, il basco, si possono vedere varie foto delle sue missioni ecc… Qua si capisce quanto Cuba sia attaccata alla propria patria, e al senso della lotta per la patria e per gli ideali!!! Proseguiamo il viaggio alla volta di Trinidad, da S.Clara a Trinidad ci impieghiamo circa 2 ore e mezzo, si passa per le campagne, piantagioni di zucchero, coltivazioni di Plata (banano), ricche distese di palme … e soprattutto passando per piccoli paesini di campagna si vede la parte di Cuba non turistica: case con il tetto in lamiera e con qualche sasso per bloccare le lamiere, gente che cammina scalza per le vie … Arrivati a Trinidad ci attende il ristorante per il pranzo, e poi subito si parte per la visita della città … Città molto caratteristica, con tutte le casine colorate e strade fatte di ciottoli … Saliamo in cima alla torre di una residenza adibita a museo, dove si può avere una bella vista panoramica della cittadina… Fatto un giro per Trinidad e visto le maggiori attrazioni, saliamo sul bus per la ultima città: Cienfuegos, nella quale arriviamo verso le 18.30 del pomeriggio, mini sosta , nella quale percorriamo la via principale,fino ad arrivare alla piazza principale con la chiesa… E poi via sul pullman, per arrivare nuovamente a Varadero dopo circa 3.30 ore. Ed infine molto carina e rilassante “ Il Crucero del Sol”, escursione in catamarano fino a Cayo Blanco, durante il tragitto sosta per fare snorkeling, altra sosta per fare il bagno con i delfini, ed infine arrivo a Cayo Blanco, pranzo a base di aragosta e tempo libero da dedicare in spiaggia.
Il sole ci ha baciati tutta la settimana, quindi ci ha permesso di ritornare in Italia belli abbronzati … Ultima sera grande tavolata di gruppo fra noi, per passare un ultima serata assieme: quindi noi che ci siamo conosciuti in villaggio ed animatori!!! E poi dopo lo spettacolo serale, tutti a ballare alla Casa della Musica ( discoteca cubana, dove si balla la salsa), bellissimo dal nostro villaggio siamo partiti in 4 taxi e un pullmino; questo per far capire l’aggregazione che si era creata in villaggio! Villaggio indicato sia ai giovani,infatti in quella settimana eravamo tantissimi giovani; sia a famiglie.
Per concludere, consiglio se andate a Varadero il Las Morlas, perché si sta veramente bene!!! Torni a casa e ti manca la vacanza appena trascorsa, questo significa che sei stato veramente bene! Ed in generale ti manca quell’atmosfera che si respira a Cuba, gente tranquilla, non presa dalla frenesia come qua, il ritmo di musica, i sorrisi delle persone … Per quello che lascia un viaggio dentro noi stessi è indescrivibile, ci accresce culturalmente, ci lascia impresso dentro di noi un sentimento … Quel sentimento che ti lascia la voglia di poter tornare in quel determinato luogo!!! “ Il mondo è un libro, e quelli che non viaggiano ne leggono solo una pagina”.
Alla prossima Alessandra