Cuba, informazioni speriamo utili

Volo: Blue Panorama Bologna - L'Avana via Roma costo 910 euro incluso il visto (possibili variazioni improvvise d’orario anche importanti). Preferite Iberia o Air France, se trovate prezzi piu’ competitivi, bisogna pero’ prenotare con largo anticipo. Valuta: Non portate dollari americani, avrete commissioni di cambio doppie rispetto agli...
Scritto da: licina72
cuba, informazioni speriamo utili
Partenza il: 15/02/2008
Ritorno il: 02/03/2008
Viaggiatori: fino a 6
Spesa: 1000 €
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Volo: Blue Panorama Bologna – L’Avana via Roma costo 910 euro incluso il visto (possibili variazioni improvvise d’orario anche importanti). Preferite Iberia o Air France, se trovate prezzi piu’ competitivi, bisogna pero’ prenotare con largo anticipo.

Valuta: Non portate dollari americani, avrete commissioni di cambio doppie rispetto agli euro.

Non portate carte di credito americane (es. American Express), perche’ a Cuba non funzionano.

Ci sono 2 valute in circolazione: il peso convertibile (chiamato anche cuc, seuse’, o dollaro) legato al valore del dollaro americano meno commissione di cambio (al momento 1 euro = 1,52 us$ quindi 1 euro = 1,35 cuc); e il peso national (1 cuc =25 pesos nationales).

Alcune cose si possono acquistare solo in cuc (dipende normalmente dal fatto che sono importate o vendute in negozi appositi; il cuc non è una moneta riservata ai turisti o agli acquisti dei turisti) altre sia in cuc che in pesos nationales (di solito cio’ che viene prodotto a cuba, meglio sempre chiedere prima, anche in alcuni ristoranti o paladares si paga in pesos nationales).

Il cuc si acquista nelle banche o agli ufficio cambio in aeroporto o negli alberghi, il peso national alla cadeca utilizzando i cuc, cambiatene pochi perche’ comunque è difficile spenderne molti (ai turisti si vende quasi sempre in cuc e dove ci sono merci per i cubani gli scaffali sono quasi sempre desolatamente vuoti).

Attenzione: Per uscire dal paese, al ritorno, si pagano sempre 25 cuc di tassa di uscita a cranio dopo il check in, la tassa non è mai inclusa nei prezzi di biglietti aerei o pacchetti di viaggio (a meno che non la paghi un vostro accompagnatore per voi e non vi consegni la carta d’imbarco già convalidata).

Prezzi vari: In aereoporto a L’Avana c’è la possibilità di cambiare subito gli euro in cuc agli sportelli autorizzati (non c’è quasi differenza con il cambio delle banche); il taxi costa mediamente 20-30 cuc per il tragitto fino alla città.

Le case particular costano mediamente 25/30 cuc a camera (habitationes o quarto) all’avana, 20/25 cuc nel resto di cuba. Nella stessa casa di solito si affitta una sola camera ed al massimo due per legge. Se vi preparano la colazione (scelta consigliabile) il prezzo si aggira sui 3/4 cuc a cranio, mentre la cena (scelta consigliabile ma non legale all’avana mentre libera nel resto di cuba) costa mediamente 8 cuc a testa, 10 cuc se vi portano l’aragosta.

Automobile: Il costo minimo di un noleggio dall’Italia è di euro 75 al giorno, conviene affittare l’auto a Cuba, contrattando ai banchi delle varie compagnie nella hall dei grandi alberghi dell’Avana (si puo’ spendere anche la meta’ per lunghi periodi), anche perché in generale ogni tipo di prenotazione o di vaucher effettuato in proprio dall’Italia rischia di venir disatteso (cosa valida anche per prenotazioni di alberghi o case particular).

Prenotazioni via Internet: Non fidatevi mai. Organizzatevi per confermare telefonicamente le vostre prenotazioni ed arrivate sempre per tempo nei posti (se vi anticipa qualcuno non è raro che i proprietari delle case particular preferiscano soldi certi per soldi incerti, vi aiuteranno poi comunque sempre per trovarvi nuova sistemazione incassando percentuali a voi segrete). Spesso poi i siti dei complessi di bungalows su paradisiache spiagge risultano non prenotabili perche’ al completo, mentre poi andandoci di persona si trova posto a prezzi interessantissimi.

Telefono: Conviene acquistare una tessera telefonica da 5 cuc (propia o altro tipo) per effettuare le chiamate di ricerca o conferma delle prenotazioni.

Nel caso di tessera propria digitare 166 e poi il numero della tessera.

Per chiamare L’Avana il prefisso è: 07 Per chiamare gli altri distretti il prefisso è: 0xyy la cifra x varia in base alla provincia da cui chiamate poi viene il prefisso vero e proprio (yy) Dopo il numero battere sempre il # Il nostro cellulare funziona quasi sempre da Cuba per l’Italia, se si usano gli sms il prezzo è di 1 euro l’uno.

I cubani telefonano dalla propria linea verso lo stesso distretto praticamente gratis ed a prezzo bassissimo per gli altri distretti, non pagate chissà cosa per telefonare da casa di qualcuno.

Indirizzi: Gli indirizzi sono sempre indicati con la via principale, il numero della casa e le due vie perpendicolari che attraversano la principale tra le quali si trova la casa es. Avenida Escobar #136 e/Animas – Concordia (la casa si trova in avenida escobar al numero 136 tra gli incroci tra via escobar e via animas e tra via escobar e via concordia).

File: Dovunque, se si deve fare la fila chiedere sempre chi è l’ultimo e rispettarla scrupolosamente.

IL NOSTRO ITINERARIO L’AVANA – 3 notti Alloggio: a pochi passi dal Malecon, ma purtroppo non abbiamo più il biglietto da visita.

Pranzo: in Calle Obispo ci sono vari punti in cui è possibile acquistare cibo (pizzette, panini e dolcetti) in moneda national (una pizzetta 10 pesos); in avenida san Raphael, una traversa che da Avenida Italia porta a Piazza del Capitolio, c’è un susseguirsi di bancarelle che vendono cibo di ogni genere: arroz fritto nella scatola di cartone (10 pesos, 20 pesos o 1 cuc se con aggiunta di pollo o maiale), panini con porchetta (5 pesos), panini con prosciutto cotto, pizzette, e dei dolcetti buonissimi, sono dei piccoli cornetti attorcigliati di pasta fritta con dentro la marmellata di guayabe (“cangritos con guayabe”) a 1 peso. Per strada ci sono spesso anche bancarelle che vendono le banane o altra frutta sempre pagando in pesos.

L’acqua, i biscotti e gli snack invece sono acquistabili nei market, ma i prezzi sono in cuc; mediamente una bottiglia di acqua varia da 0,70 a 1 cuc.

Alla Bodeguita del Medio 1 mohito 4 cuc, al Floridita 1 daiquiri 6 cuc Cena: Los Tres Chinitos, al Barrio Chino, che è pieno di ristoranti: spesa totale di circa 8 cuc per un piatto “masas de cerdo” (un arrosto di maiale leggermente speziato) completo di contorno, e una birra, porzioni molto abbondanti, nonostante il nome non è cucina cinese; segnalato anche il Fior di Loto.

I Dodici Apostoli dentro la Fortezza del Morro, porzioni meno abbondanti, suggestivo il posto; alle 20,30 comincia la rappresentazione in costumi spagnoli dell’antica usanza dell’accensione del Canonazo che avviene alle 21.

Museo de la Revolucion: ingresso 5 cuc Capitolio: ingresso 2 cuc Per andare in coco taxi dal Capitolio a Plaza della Revolution a/r cuc 5 Noleggio Automobile: Ufficio di Cubacar all’hotel di fianco al Parque Hotel: HyundayAccent per 10 giorni fornita con il pieno a pagamento, da riportare pressochè a secco, 680 cuc + 200 cuc di cauzione con 2 conducenti e assicurazione a copertura totale, salvo franchigia di 350 cuc. Le eventuali multe ovviamente sono a carico del conducente, ma non vanno pagate al poliziotto, che annota solamente l’infrazione sul documento relativo al noleggio (da portare sempre con sé), bensì al noleggiatore al rientro. La benzina delle macchine a noleggio è la especial (94 ottani) che costa circa 0,95 cuc a litro.

Le strade sono molto controllate, quindi fare attenzione ai limiti di velocità, agli stop, alle precedenze; portare sempre con sé la patente, il passaporto e il contratto di noleggio; tenere conto che si può essere fermati anche da un agente che sosta sulla carreggiata opposta; molte persone fanno l’autostop, ma in teoria i turisti non possono trasportarli.

Per strada, anche in autostrada, prestare sempre la massima attenzione a buche, animali, carri, persone che attraversano, altri veicoli che sorpassano anche da destra o che fanno inversione, per questo motivo è consigliabile muoversi con la luce del giorno, poiché la sera fuori dalle città non c’è illuminazione; la segnaletica è pressoché inesistente, ma viaggiando di giorno, in prossimità degli incroci ci sarà sempre qualche persona a cui chiedere informazioni. Da L’Avana a Vinales sulla strada costiera, tempo di percorrenza: 4 ore con tappe a: Las Terrazas: è un villaggio ecosostenibile con una riserva della biosfera, particolare, carino il baretto sul lago; ingresso 2 cuc a persona Cayo Jutias: per arrivarci evitare la strada da San Cayetano a Santa Lucia, è in condizioni pessime. Per raggiungere il Cayo c’è un pedraplen da percorrere il cui accesso è a pagamento: 5 cuc a persona e si deve esibire il passaporto. La spiaggia è bella, delimitata da mangrovie e non molto grande, poiché un paio di anni fa l’uragano ne ha mangiata gran parte; c’è un baretto, qualche lettino e ombrellone ed i servizi igienici.

VINALES – 3 notti Alloggio: Villa Corrales – Calle 7ma, n. 10, entre 2da e 4ta – Reparto la Cochoneria – tel. 696654 cell. 52838045.

La casa ha 2 stanze, ciascuna con bagno privato, che danno su una corte interna con sedie a dondolo e tavolo; garage al coperto. Sia la colazione che la cena presso la famiglia Corrales, veramente molto ospitale e gentile.

Colazione molto ricca: caffè, latte, pane, burro, miele, gelatina di guayabe, spremuta di arancia, frutta varia in quantità, uova; prezzo 4 cuc Cena: a scelta pollo, maiale, pesce, sempre accompagnati da riso fagioli e insalata; al termine della cena abbondante frutta; prezzo 8-10 cuc Ottima pina colada a 2 cuc.

Per il pranzo ed altre necessità c’è una bottega aperta fino a notte sulla strada che dal centro va verso Pinar del Rio che vende bibite snack dolcetti e pane.

E’ possibile effettuare un’escursione a cavallo nella valle di Vinales attraverso mogotes e piantagioni di tabacco; la guida (non ufficiale) è stata contattata direttamente dalla padrona di casa, 5 cuc all’ora a persona; si va a cavallo tra le piantagioni di tabacco, fino ad una grotta dentro ad un mogotes, che si visita a piedi: si passa tra stalattiti e stalagmiti fino ad un lago sotterraneo con la possibilità di fare il bagno. Durante il tragitto si fa sosta nella capanna di un campesino, che vi confezionerà sigari e vi offrirà anche ananas e cocco fresco ed una bevanda a base di latte di cocco, miele rhum e menta;si possono acquistare i prodotti del campesino: sigari e caffè. Durata dell’escursione circa 5 ore se si sceglie di farla a cavallo, a piedi ovviamente la durata è maggiore; se c’è il sole meglio portare acqua, crema solare e cappellino (costume ed eventuale cambio se si pensa di fare il bagno nella grotta).

Cayo Levisa: da Vinales dista circa 60 km, ma la strada è abbastanza buona e con qualche segnale, il tempo di percorrenza è intorno ad un’ora e mezzo. L’imbarco è a Puerto Esperanza, dove c’è un baretto che vende il biglietto per il traghetto a 20 cuc a persona, compreso un buono per panino ed una bibita da ritirare nel ristorante che si trova sulla spiaggia del Cayo. Il primo imbarco è circa alle 9,30-10,00, a seconda di quando si riempie la barca che trasporta solamente 18 persone per tratta ed il tragitto dura circa mezz’ora: siccome il Cayo è meta anche di gruppi con accompagnatore conviene comunque arrivare intorno alle 9-9,30 e fare subito il biglietto, per non dover aspettare che tutti i gruppi siano stati portati. I viaggi per il rientro, se non si decide di pernottare nel resort sul Cayo, cominciano alle 17,00. La spiaggia è ampia e lunghissima, in parte attrezzata con ombrelloni, sdrai ed amache, sabbia bianca e fine, molto bella.

Da Vinales a Playa Giron: autopista via L’Avana fino a Jaguey Grande, poi si arriva a Playa Larga e si percorre la strada litoranea, che è molto bella, lungo la quale è possibile fermarsi per un bagno in mare o alla Cueva de los Pisces, che però è piuttosto piccola ed affollata. La spiaggia di Playa Giron è suddivisa in due parti da un albergo: quella davanti all’hotel è rovinata da un’orrenda diga di cemento a poche centinaia di metri dalla riva, mentre l’altra parte è naturale e molto bella, non attrezzata. Tempo di percorrenza: 3-4 ore per Plaja Larga poi ½ ora per Giron.

PLAYA GIRON – 1 notte Alloggio: Hostal Sebastian, Peninsula de Zapata tel. 0145-984281 La casa ha due stanze con bagno in comune e possibilità di parcheggiare la macchina nel cortile interno. Colazione anche qui molto ricca e del tutto simile a quella già descritta; prezzo 3 cuc Cena: ottima aragosta cucinata stile guazzetto, accompagnata da riso, fagioli patate fritte e insalata; al termine della cena caffè; prezzo 10 cuc. Pranzo: c’è un negozietto davanti al museo prima dell’hotel dove comprare bibite e snack; poco prima c’è anche una sorta di fornaio.

Da Playa Giron a Trinidad: si prende la strada per Cienfuegos, tempo di percorrenza: 2-3 ore.

TRINIDAD – 2 notti Alloggio: Casa Particular Bernardo y Sarahi, (come per Vinales e Remedios questa casa è stata trovata e prenotata tramite il sito www.Cubacasas.Net, gestito da un canadese che va spesso a Cuba e alloggia personalmente nelle case descritte, i gestori delle case, quando sanno che avete utilizzato il sito, vi tratteranno benissimo).

E’ una casa coloniale con due stanze, ciascuna con bagno privato, con uno splendido patio interno dotato di sedie a dondolo e tavoli, dove si consumano i pasti, e con una scala a chiocciola che porta ad un altro terrazzino con vista sui tetti di Trinidad. L’ospitalità e la disponibilità sono state veramente incredibili e Bernardo è veramente uno chef in gambissima.

Per chi è con la macchina, è possibile posteggiare in strada e chiedendo a Bernardo una persona veglierà su di essa per 2 cuc.

Colazione vedi sopra. Nel pomeriggio ci è sempre stato offerto caffè e gelato.

Cena: porzioni sempre abbondantissime e tutto veramente ottimo; da non perdere il maiale cotto in porchetta, i piatti sono accompagnati da riso, fagioli o congrì (riso e fagioli rossi insieme) patate fritte, insalata, manioca; al termine della cena caffè e gelato.

Pranzo: di fianco a El Rapido c’è un piccolo market dove poter acquistare snack e bevande.

In cima alla scalinata situata a fianco della piazza centrale c’è un locale dove è possibile, sia per l’aperitivo che dopo cena, sorseggiare ottimi cocktails in compagnia di musica dal vivo e ballo. La bevanda tipica è la canchanchara, cocktail a base di rhum, miele e lime: ottimo.

Playa Ancon: a 12 km da Trinidad la spiaggia è praticamente divisa in due parti da una serie di alberghi; la parte a sinistra è semi attrezzata con tende di palme e la spiaggia continua a perdita d’occhio, non c’è bar. La parte a destra è semi attrezzata (uno sdraio 1 cuc), altrettanto lunga e bella. Verso ora di pranzo passa un ragazzo che vende delle ottime pizzette, altrimenti di fianco al parcheggio c’è un furgone con cibo e bevande.

Da Trinidad a Remedios via Santa Clara: interessante attraversare la Valle de San Luis o Valle de los Ingenios, all’inizio della quale c’è un punto panoramico con un baretto che vende il gustoso guarapo (succo fresco di canna da zucchero, spremuta al momento); più avanti a circa 13 km da Trinidad si passa per la Hacienda Iznaga, sovrastata dalla relativa torre, la meglio conservata della zona e sulla quale è possibile salire. Da lì per Santa Clara parte una strada abbastanza panoramica, ma, soprattutto nella prima parte, in condizioni veramente pessime. Meglio, visitata Iznaga, ritornare sulla strada Trinidad-Sancti Spiritu e poi prendere l’autopista per Santa Clara.

A Santa Clara c’è il Mausoleo dove è sepolto Che Guevara ed accanto c’è una sorta di museo che narra la sua vita e raccoglie diversi cimeli suoi e dei suoi compagni, il mausoleo è molto suggestivo. Nella piazza centrale sono presenti ancora alcuni vagoni assaltati dal Che nella presa della città.

REMEDIOS – 3 notti Alloggio: Hostal El Chalet Sr. Jorge Y S.Ra Gisela – Brigadier Gonzales, 29 entre Josè A. Pena e Independencia (davanti all’ufficio postale); 2 stanze ciascuna con frigo bar (fornito tra le altre bibite, di un succo di frutta alla pina colada veramente molto buono) e bagno, situate al piano superiore della casa, con ampio balcone panoramico, sedie a dondolo e tavolo per ammirare bellissime stellate; anche Jorge e Gisela sono stati degli ottimi padroni di casa, disponibili e gentili, con una particolare cura per la tavola. Anche questa sistemazione è stata trovata e prenotata tramite il sito www.Cubacasas.Net Colazione vedi sopra; menzione particolare per il buonissimo succo mix di arancia, ananas e banana freschi.

Cena: ottima aragosta (una a testa) oppure pescado, pollo o maiale accompagnati da riso, fagioli, platano fritto, insalata al termine della cena spremuta di arancia e caffè.

Pranzo: in centro c’è un market dove è possibile acquistare snack e bevande, poco distante c’è un panificio, mentre ad angolo nella piazza centrale c’è un posto dove preparano panini e frittelle e si paga in pesos; il locale è spoglio e non pulitissimo, però il panino con la frittata al prezzo di 2 pesos e i chivirricos (frittelle croccanti) ad 1 peso sono ottimi.

Da Remedios, passando per Caibarien, si accede, attraverso un pedraplen di 60 km, a Cayo Santa Maria. Il pedaggio costa 2 cuc all’andata e 2 cuc al ritorno per veicolo e per l’accesso è richiesta l’esibizione del passaporto. Arrivati sul Cayo si può scegliere se frequentare la spiaggia di uno dei resort, oppure proseguire fino a Playa Blanca, che è l’ultima spiaggia del Cayo, meravigliosa: assolutamente naturale, infinita, con acqua trasparente e bassa, solitaria e selvaggia, senza alcuna ombra; c’è un barettino all’inizio della spiaggia, che è anche centro di osservazione faunistica.

La spiaggia del resort Villa las Brujas è la prima che si incontra, costeggiando l’aeroporto; l’ingresso costa 5 cuc a testa e comprende anche 1 panino e una bibita da ritirare al bar; la spiaggia è, per la prima parte, attrezzata con sdraio ed ombrelloni, poi prosegue lunga ed interminabile con palme ed acqua bassa e cristallina. Nella zona intorno al bar c’è un po’ di roccia dove fare snorkeling.

L’AVANA – 2 notti Alloggio: La Casa Mercè, Mercè y Teresa – Escobar, 113 entre Animas y Laguna – Centro Habana tel 866-1511 cell.052893081 Cena: Paladar La Guarida, Concordia, 418 entre Gervasio y Escobar – Centro Habana tel. 866-9047. Molto suggestivo al secondo piano di un palazzo, è necessario prenotare; il ristorante è famoso poiché vi è stato girato il film Fresa y Chocolate ed è frequentato quasi esclusivamente da turisti. La cucina è originale, l’atmosfera è suggestiva, i prezzi sono decisamente più alti rispetto alla media (circa 22 cuc a testa per piatto principale contorno, birra e dolce, una delle specialità è il pollo con miele e lime).

Ristorante Los Nardos al primo piano di un palazzo di fronte al Capitolio, non è possibile prenotare, per cui c’è sempre fila; posto carino, piatti abbondantissimi e prezzi nell’ordine di 8-10 cuc a testa per un piatto principale con contorno, patate fritte e birra.

Dietro al Capitolio c’è la fabbrica dei sigari Partagas, ingresso 10 cuc a testa, visita guidata di circa 40 minuti.

Vicino alla Chiesa di San Francesco (zona Dogana Portuale) c’è il museo del Rhum, ingresso 5 cuc a testa, visita guidata di circa 20 minuti a qualche apparecchiatura, con assaggio finale di rhum.

Nei pressi della piazza del Capitolio si trova l’Agropecuario, il mercato ortofrutticolo, dove è possibile acquistare a prezzi ridicoli frutta fresca, verdura e fagioli secchi.



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