Cuba in camper

Viaggio a Cuba in camper Dopo 3 mesi di preparativi è finalmente arrivato il momento della partenza Siamo un gruppo di 3 famiglie (10 fra adulti e ragazzi)che ha deciso di vedere Cuba non stando dentro un villaggio, non sempre in quella città. Così abbiamo trovato tramite agenzia dei camper da noleggiare e abbiamo prenotato le prime 2 notti in...
Scritto da: Valerio Drusiani
cuba in camper
Viaggiatori: in gruppo
Spesa: 1000 €
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Viaggio a Cuba in camper Dopo 3 mesi di preparativi è finalmente arrivato il momento della partenza Siamo un gruppo di 3 famiglie (10 fra adulti e ragazzi)che ha deciso di vedere Cuba non stando dentro un villaggio, non sempre in quella città.

Così abbiamo trovato tramite agenzia dei camper da noleggiare e abbiamo prenotato le prime 2 notti in albergo. Siamo partiti il 5/5/04 da Malpensa e dopo 11 ore siamo arrivati a Santiago, accolti dal caldo e da un pulmino che ci ha portati all’albergo.

Il giorno dopo abbiamo visitato Santiago, ovvero ce l’hanno fatta visitare i ragazzi che insistemente ti si propongono come guide.Così siamo andati nei vari angoli e luoghi del centro con la loro spiegazione in buon italiano.Poi con taxi abbiamo visto la fortezza del Morro e la caserma della Moncada.

Alla sera cena in ristorante particular.

La mattina dopo è iniziato il viaggio con i camper, di cui noi non avevamo mai avuto esperienza.

Spiegazione generale di come funziona il tutto poi il volante era nostro.

Ci eravamo preparati un itinerario.

Usciamo dal parcheggio e imbocchiamo subito una strada chiusa, per fortuna c’era posto per girare. Problema: come troviamo la Carretera Central senza una dico una indicazione? Chiedi a uno, poi un altro tutti gentili ma la strada giusta????? Chiediamo a un motociclista che ci porti sulla strada giusta per Bayamo in cambio di 1$. Non l’avremmo mai trovata da soli.

La Carretera Central (CC) che esce da Santiago (2’ città di Cuba) ha un fondo stradale rovinatissimo, uno dei peggiori che abbiamo visto.Potete immaginare le vibrazioni dei camper, media di viaggio 40-50 km orari.

Facciamo una deviazione per vedere la basilica del Cobre, ma l’assalto dei parcheggiatori ci fa desistere.

Man mano si fanno km e si passa dai paesini ai centri più grossi fino alla ns meta Playa Guardalavaca.Qua ci sistemiamo in una area di sosta convenzionata (un parcheggio con attacco luce) in una marina.Sera cena nel ristorante locale raccontandoci le esperienze della giornata.Giorno dopo partiamo per le spiagge locali belle essendo le prime che vediamo poi ce ne saranno altre.

Il ns itinerario si svolto poi a Playa S. Lucia e qua un istruttore di sub ci ha indicato una spiaggia a 7 km di quasi sterrato dove sostare (qua non c’erano aree convenzionate).Arrivati il gestore di un ristorantino ci ha fatto attaccare la corrente e qua siamo stati 2 gg fra bagni, immersioni, aragosta, ballo. La gente arriva in questa spiaggia solo di giorno con taxi o pulmann, non ci sono alberghi; la sera c’eravamo solo noi e i gestori. Parcheggiare a 50 metri dal mare è una libidine.

Il camper ti permette di fermarti dove vuoi e di essere autonomo, hai tutto quello che ti serve, bagno cucina letto frigo.

Stessa sosta a Cayo Guillermo, camper-ristorante-oceano, qua ci sono spiagge bellissime fra cui playa Pilar.

Poi trasferimento a Trinidad, visita alla città coloniale e poi arrivo all’Avana dopo aver conosciuto l’autostrada cubana e rischio di rimanere senza nafta.

In tutto 1.500 km in 10gg. Di negativo del tour in camper è che il fondo stradale, il traffico di bici-carrettini-camion non permette di fare medie superiori ai 60 km orari, mancanza di indicazioni sopperita dalla richiesta di informazioni alla gente sempre numerosa agli incroci che aspetta un mezzo di trasporto.

Di bello la completa autonomia, non sei legato a nessuna prenotazione, se vuoi andare nelle aree di sosta convenzionate ci vai se nò stai dove più ti piace.

In 1.500 km si è visto la gente nei paesini, bimbi in divisa scolastica, mezzi di trasporto incredibili, la natura circostante la Carretera.

Ovviamente abbiamo avuto anche scambi con la gente quando ci fermavamo (non passavano inosservati, 3 camper insieme penso non li avessero mai visti).

Grande popolo che sopravvive al Blocco All’Avana siamo capitati nella manifestazione in cui parlava Fidel del 14/5 contro gli States. Quanta gente!!!!! Arrivata all’Avana nella notte e riempito di camion-pulmann le strade laterali del centro Avana.

Lungo le strade ci sono innumerevoli cartelloni inneggianti alla Revolucion e alle conquiste ottenute.

Anche se i trasferimenti hanno portato via tempo a discapito di spiaggia o visite a musei si è visto la gente e come vive Saluti al popolo di Cuba.

Valerio40@vivacity.It



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