Cuba fai da te 3
Partiamo il 16 novembre da Roma con un volo Air Europa prenotato su Volagratis.it alla passabile cifra di 750 euro a persona tasse incluse (a/r con scalo a Madrid). La scelta si è dimostrata azzeccata, la compagnia aerea è buona e gli assistenti di volo molto cortesi, anche se i posti in economy non sono comodissimi!
Dopo circa 11 ore (escluso scalo) arriviamo all’aeroporto Josè Martì dell’Havana dove ci da il benvenuto una calda serata che ci costringe a liberarci dei giubotti pesanti.
La trafila in aeroporto è abbastanza lunga, ci sono molti controlli e mi raccomando non partite senza la Tarjeta Turistìca altrimenti sarete costretti ad acquistarla lì ad un prezzo maggiorato. Generalmente viene fornita dalle agenzie di viaggio assieme al pacchetto acquistato ma se, come noi, vi organizzate da soli, potete recarvi al consolato cubano e ve la rilasciano subito al costo di 22 euro.
I trasporti pubblici a Cuba sono pressochè inesistenti, quindi per raggiungere il centro città l’unica soluzione è il taxi. Vi consiglio di cambiare soltanto i soldi necessari per la corsa in taxi (25 CUC) perchè i tassi di cambio non sono favorevoli in aeroporto.
Per quanto riguarda l’alloggio vi SCONSIGLIO vivamente di dormire in Hotel all’Havana in quanto la città offre sistemazioni molto più economiche e pittoresche che vi permettono di entrare in contatto con il vero spirito cubano.
La nostra scelta è andata su una Casa Particular (Casa Abel y Aidèe, in calle Blanco) consigliata da amici che si è rivelata ottima dal punto di vista della posizione (Centro habana, a pochi passi dal Capitolio) e del rapporto qualità/prezzo: per 4 notti, 4 colazioni e 3 cene abbiamo speso l’equivalente di 60 euro a testa, preticamente nulla, e i padroni di casa sono simpatici e molto disponibili.
I giorni trascorsi all’Havana mi hanno lasciato un bellissimo ricordo; la città è bellissima, decadente e al tempo stesso piena di vitalità. Sarà impossibile non restare affascinati dalle donne con gli abiti sgargianti e il sigaro, oppure dalle orchestre che ad ogni ora del giorno e della notte intonano canzoni dei Buena Vista Social Club. Le cose da fare e da vedere sono tantissime e non sto qui ad elencaarvele perchè il bello è scoprirle da soli, l’unico consiglio che vi do è quello di girare a piedi e se proprio non ce la fare più provate un Coco taxy, carinissimo!
Dall’Havana è possibile fare molte escursioni, per prenotarle basta recarsi presso gli uffici delle agenzie di viaggio (Havanatur, Cubanacan ecc.) peresenti in tutti gli alberghi e sceglere quella che si preferisce.
Noi avevamo progettato una giornata a Vinales ma purtroppo all’ultimo minuto l’escursione a saltata; la versione ufficiale era mancanza di partecipanti ma in realtà è stata la ripicca dell’impiegata dell’agenzia che voleva rifilarci un biglietto del pullmann a tariffa raddoppiata rispetto al normale e che noi ovviamente non abbiamo comprato. Attenzione quindi alle fregature, prima di acquistare biglietti per i tranfert e le escursioni fatevi un giro per i vari hotel.
Dopo 4 giorni all’havana si parte per il mare e più precisamente per Varadero. Sinceramente non ero molto propensa adare in un luogo così “commerciale” ma avendo poco tempo a disposizione era l’unica possibilità per godersi qualche giorno di relax sulla spiaggia (dall’Havana sono solo 2h e mezzo di bus ). alla fine sono rimasta piacevolmente sorpresa, il mare è FAVOLOSO, cristallino e con tre diverse gradazioni di turchese, addirittura meglio di quello della Repubblica Dominicana. Abbiamo pernottato in un resort internazionale della catena Sol Melìa che a Cuba va per la maggiore e la scelta è stata veramente azzeccata. Il Sol Palmeras si affaccia su un ampio tratto di spiaggia fina come il talco che permette lunghe camminate lontano dalla folla e dal rumore, un vero paradiso. La struttura è immensa ma ben tenuta, il cibo buono anche se abbastanza ripetitivo ed i servizi ottimi. Noi abbiamo apprezzato l’animazione soft, assolutamente non assillante come da altyrer parti, cosa fondamentaler per chi ama la pace assoluta. A Varadero, com’è facile immaginare ci sono infinite opportunità per il turista: gite in barca (Cayo Blanco è favoloso), city tour all’Havana, Trinidad, Cienfuegos ecc, quindi avrete l’imbarazzo della sceltya anche se i prezzi sono abbastanza elevati.
Consiglio comunque di abbinare Varadero alla visita di una o più città altrimenti di Cuba non conoscerete nulla all’infuori dei granmdi alberghi e delle spiagge e soprattutto non toccherete con mano la realtà di un paese che si è fermato agli anni 50 del secolo scorso e vive ancora in pieno regime comunista.
Spero che questo diario vi sia d’aiuto, in ogni caso potete contattarmi per maggiori info, sarò contenta di aiutarvi.
HASTA LUEGO.