Cronache d’Olanda

Non essendo particolarmente amanti del caldo eccessivo e del mare quest’anno io e il mio compagno abbiamo pensato di dedicarci all’esplorazione di qualche posto un po’ + fresco e in cui non eravamo mai stati…..una delle nostre visite brevi e intense. E così dopo aver ricercato la migliore combinazione di voli già in aprile-maggio,...
Scritto da: Ebec77
cronache d'olanda
Partenza il: 11/08/2008
Ritorno il: 15/08/2008
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
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Non essendo particolarmente amanti del caldo eccessivo e del mare quest’anno io e il mio compagno abbiamo pensato di dedicarci all’esplorazione di qualche posto un po’ + fresco e in cui non eravamo mai stati…Una delle nostre visite brevi e intense. E così dopo aver ricercato la migliore combinazione di voli già in aprile-maggio, sapendo che comunque eravamo vincolati alle vacanze in agosto, grazie al mitico sito skyscanner, ho trovato un volo transavia partenza da bergamo destinazione amsterdam costo di un centinaio di euro a testa (da notare che lo stesso volo prenotato in agosto costava quasi 600!!!). Siamo partiti il giorno 11 agosto e tornati il 15 agosto 2008, 5gg e 4 notti.

Anche l’hotel lo ho prenotato in internet tramite booking.Com, hotel Ach leidse square, un tre stelle scelto sia perché aveva una posizione molto buona in zona musei per intenderci e raggiungibilissimo coi mezzi pubblici e soprattutto perché era uno degli unici hotels che dava compresa la colazione a buffet di cui noi abusiamo sempre saltando poi il pranzo. Il rapporto qualità prezzo per una città cara come Amsterdam tutto sommato mi ha soddisfatto. Non c’è da aspettarsi un hotel extralusso ma le camere seppur un po’ piccole erano pulite e la colazione buona,ha l’ascensore e non manca nulla.

La nostra idea era di non fossilizzarci ad Amsterdam ma di girare un po’ per qualche città olandese con i mezzi pubblici.

Dopo mesi che parevano interminabili finalmente è arrivata l’ora di partire.

Lunedì: partenza da casa alle 4.40 (il volo era alle 9)…Viaggio fino a orio al serio molto tranquillo e senza alcun traffico. Abiamo trovato subito il parcheggio custodito in cui abbiamo lasciato l’auto – anche questo prenotato in internet si chiama flypark. Da li una navetta ci ha portato in 8 minuti in aeroporto in cui abbiamo gironzolato per aeroporto e negozietti tanto per passarci un po’ il tempo fino all’ora della partenza. Il volo è durato 1 ora e mezza circa. Partiti in maglietta a maniche corte e pantaloni corti…E all’arrivo ci siamo dovuti subito mettere qualcosa di + caldo perché in olanda piovigginava era nuvoloso e decisamente freschino. Prima avvertenza. Sotto l’aeroporto con delle scale mobili si arriva direttamente alla stazione dei treni che porta alla stazione centrale di Amsterdam, al piano -1. Ovviamente bisogna munirsi di biglietto del treno. Trovate delle macchinette automatiche gialle in tutti i punti dell’aeroporto. Fate caso al fatto che in quelle in cui si può pagare il biglietto con carta di credito ci sono le istruzioni in olandese e inglese ma in quelle in cui si può pagare con i soldi (e notate bene solo monetine) le istruzioni sono solo in olandese. Per fortuna lo sapevo e in internet ho trovato un sito in cui erano tradotti in italiano i vari passaggi e tastini da schiacciare. Vi è anche la possibilità di prendere il biglietto a degli sportelli credo. Ma a parte le file immense costa 0.50 cent in + per il servizio. Dunque mi sono sempre arrangiata.

I treni sono molto frequenti comunque e il viaggio dura circa 20 minuti. La stazione è molto bella davvero. Appena fuori ci siamo fiondati all’ufficio turistico in cui si fanno code enormi per arrivare a parlare con gli addetti prendendo i bigliettini come al supermercato. Infatti abbiamo perso tantissimo tempo per le informazioni che ci servivano. Attenzione che l’ufficio è diviso in informazioni turistiche e vendita della Amsterdam card e vendita di biglietti per mezzi vari. Per fortuna un addetto allo sportello mi ha dato gran buoni consigli ed ho acquistato le strip card (particolari biglietti per l’autobus) e un biglietto per poter fare anche il viaggio con la connexion una compagnia di pulman dato che era ns intenzione vedere i paesini di marken e volendam e forse hoorn. Niente Amsterdam card perché a noi non sarebbe convenuto questo acquisto.

Poi muniti di biglietti dei mezzi pubblici abbiamo seguito le indicazioni dell’hotel per arrivare. L’hotel prenotato da me in aprile su booking.Com era un 3 stelle situato vicinissimo al parco + grande di Amsterdam il vondelpark. Camera un po’ piccola a dire il vero cmq pulito e infondo ci serviva solo per dormire…E soprattutto la cosa + importante era che aveva la colazione a buffet e ho trovato davvero difficoltà quando cercavo un hotel da prenotare a trovarne uno che avesse sia prezzi umani che colazione. Dunque dai senza gloria né infamia. Ma credo lo consiglierei tutto sommato. Prezzo di 375 euro per le 4 notti + colazione in totale. Ci siamo fiondati immediatamente in città iniziando a vivere il + possibile Amsterdam…Abbiamo camminato ovunque fino allo sfinimento e per fortuna la pioggia andava e veniva e a metà pom sono rimaste solo le nuvole. Abbiamo anche fatto un giro in battello tra i canali. Trovate molti battelli che partono proprio sul canale dietro l’ufficio turistico. È un giro di circa 1 ora a 7 euro. Lo consiglio perché permette di vedere la città in tanti scorci particolari. Siamo rientrati in hotel alle 21.30 sfasciati e dormito subito…

Il giorno dopo …Colazione abbondante a buffet e via alla ns prima escursione…Con tanto di felpa e spolverino e ombrellino dato che il tempo non era il max. Destinazione marken e volendam. Per arrivarci si va alla stazione centrale e ci si sposta alla sinistra verso il Nemo. Li si trovano tutti gli autobus della connexion. Con 6 euro il biglietto si può girare in tutte le loro destinazioni e muoversi tuto il giorno.

Marken a 15 min da Amsterdam pare il villaggio dei puffi…Silenzioso piccino e ordinato quasi un set cinematografico da quanto è perfetto. Da li si poteva prendere un traghetto diretto per raggiungere la riva opposta a volendam (marken è unito all’olanda da una striscia di terra che abbiamo attraversato in autobus)…Ma nessuno c’era al banco partenze dunque abbiamo ripreso l’autobus per raggiungere il paese di fronte, volendam appunto. Un villaggetto di pescatori con una passeggiata carina ma decisamente pareva tutto improntato sul turismo. Finita questa visita abbiamo tentato di andare a hoorn un paese ancora + a nord per sfruttare il biglietto dell’autobus che comprendeva tutte le destinazioni di un percorso segnato…Ma appena arrivati è sceso un super temporale e abbiamo rinunciato a secendere tornando invece a Amsterdam. A horn se si arriva per le 11.15 c’è un trenino turistico che porta a un bel castello. Il tempo pian piano è migliorato per fortuna e così…Appena arrivati alla stazione centrale…Via a prendere il treno per zaanse schans il villaggio dei mulini a vento. 15 min di treno, piccola passeggiata, un ferry gratuito per attraversare un canale ed eccoci. C’è un villaggetto con una passeggiata con 5 grandi mulini…Molto suggestivi, abbiamo finalmente fatto il ns picnic-merenda sotto i mulini. Abbiamo visto anche una fabbrica di zoccoli. Poi ritorno a Amsterdam di nuovo. A fianco della stazione centrale c’è una grande e nuova biblioteca. Vi consiglio di salire all’ultimo piano. C’è un self service e terrazza panoramica. Merita. Di nuovo a piedi per Amsterdam. Abbiamo preso qualcosa per merenda al mitico supermercato albert heijn (catena che vedrete ovunque) dietro piazza dam e poi abbiamo visto il redlight distict. Posto strano…Ci sono veramente le signorine in “vetrina”, tutte con costume bikini ke aspettano i clienti davanti a delle porte a vetro con dietro di loro i letti. Non c’è mlto da dire, ma ce n’è per ogni gusto davvero. La via è anche piena di negozi “a tema”…Il + simpatico è un condor-shop con condor di ogni tipo da morir dal ridere a volte. Altra camminata e arrivo in hotel per dormitona.

Giorno dopo altra gita. Abbiamo preso il treno in direzione Rotterdam. Appena fuori dalla stazione c’è un ufficio turistico che consegna gratuitamente delle mappe con percorsi da fare a piedi di circa 2-3 orette, percorsi ad anello per vedere posti particolari. Pareva di essere nel futuro forse in america…Grattacieli enormi a specchio …L’impressioen che mi ha dato questa città è stata di essere un parco giochi per architetti. Niente di storico solo tantissimi edifici particolari e moderni. Dopo Amsterdam fermata all’Aia (che chiamano den haag). Città che ci ha decisamente deluso a parte una bella corte e chiesa niente di che. Di nuovo in treno per l’altra tappa. Harleem. Doveva avere una bella piazzetta ma… Nel mezzo c’era un tendone gigante per una festa dunque non siamo riusciti a vedere molto. E cmq a parte quello anche questa cittadina non riservava altro di entusiasmante.

Eccoci di nuovo ad Amsterdam per un giro in città, tra scorci vari e posti particolari trovati grazie a lonely planet. Siamo arrivati anche fino al parco volendam che è immenso e poi al parco dei musei, molto verde e molto bello. Le giornate a livello meteo intanto erano sempre migliori, a quanto pare cosa molto strana per l’olanda. Non ci è mancato di fare anche un po’ di shopping visto che era periodo di svendite e abbiamo fatto qualche gran buon affare.

E siamo a giovedì. La giornata è stata dedicata in mattinata a vedere un castello a 15 min da Amsterdam (si arriva con un cambio con l’autobus cittadino usando i biglietti strippen card – ah volendo potete pagare direttamente all’autista ma solo con monetine e costa in proporzione molto di + il viaggio) e al ritorno abbiamo noleggiato la bici a fianco della stazione centrale dal mitico mike bike. Ci sentivamo dei veri olandesi! Con la bici abbiamo girato ovunque vedendo i mulini dentro la città e anche posti difficilmente raggiungibili a piedi. E’ stata un’escursione simpatica che consiglio. La abbiamo noleggiata per 3 ore e ce ne hanno regalata una in +. Riconsegnata la bici giretto in centro in vie in cui non eravamo mai stati. C’è anche una via solo piena di coffee shop non vi dico il “profumino bucolico” per le vie! Il giovedì i negozi sono aperti fino alle 21 anziché come al solito fino alle 17 o 18 e ciò ci ha permesso di fare un bel giretto nella via centrale senza fretta. Serata finita al supermercato per prenderci qualcosa per cena e poi a fare le valigie e la doccia in hotel. Altra dormitona.

Ok siamo all’ultima mattina. Colazione e bagagli lasciati in una stanza apposita dell’hotel. Abbiamo fatto un giro ad una fabbrica di diamanti, gassman diamond. Avevamo una guida italiana. Cmq i primi 10 min interessante poi basta perché diventava una sorta di vendita e basta e dato che non eravamo per niente interessati ad acquistare nulla…Ce ne siamo andati molto presto. Dopo questa esperienza abbiamo proseguito girovagando per un paio di mercatini in cui abbiamo preso un luchetto per la bici (quelli olandesi sono un mito…Non vi potete immaginare quanto siano grossi e pesino e li hanno tutte e dico tutte le bici, sempre doppio luchetto, catena + fermarota) e per altri negozietti dove abbiamo trovato un paio di pensierini da portare in italia ai genitori.

Poi picnic nel parco tra i grandi musei con tanto di pisolino 20 minuti su prato e poi con calma a ritirare i bagagli, in autobus in stazione e poi aeroporto. Eravamo 3 ore in anticipo ma siamo riusciti a imbarcare cmq subito i bagagli e gironzolare anche perché l’aeroporto è veramente grandissimo e sopra c’è una spettacolare terrazza panoramica all’aperto dalla quale si vedono gli aerei. Carino! E poi finalmente sull’aereo. Viaggio con un po’ di turbolenza ma siamo atterrati perfettamente e in orario a bergamo alle 21.45 e poi diretti a casina! Ecco concluso il ns viaggio in olanda.

Ora arrivo ai commenti generali. L’olanda è stata un po’ come ce la aspettavamo. Siamo stati contenti di vederla ma sinceramente non ci torneremo +. Stare solo ad Amsterdam 5 gg è un po’ eccessivo perlomeno per noi che non siamo interessati a passare ore nei musei. Infatti senza andare a fare le ns escursioni fuori città ci saremo forse annoiati. Le case e gli scorci sono carini ma decisamente tutti uguali infatti a volte non si sa dove si è tanto si assomiglia tutta la città. Non abbiamo visto alcun tipo di eccesso o gente scoppiata o altro come tante persone prevedevano vedessimo.Anche la gente che fuma è molto tranquilla, lo fa nei coffee shop e senza particolari atteggiamenti o da problemi. Li è tutto normale. Poi va detto che non abbiamo mai fatto vita supernotturna perché a sera eravamo veramente sfiniti. Tanti davvero i turisti…Una valanga di italiani come al solito. Per il mangiare posso dire di aver visto un po’ di tutto. La cosa tipica è il panino con l’aringa ma non abbiamo avuto il coraggio di assaggiarlo. Poi tanti ristoranti argentini. Tante catene di pizzerie al taglio. Una buonissima catena di gelati che si chiama australian. Una catena particolare è la wok to walk, verdure e pasta saltate al momento e anche da asporto. Noi ci siamo sempre arrangiati un po’ con i supermercati e panini vari un po’ con qualche cosa al volo.

Musei non ne abbiamo visto neanche uno. Per questo ho subito mille critiche ma non mi importa. Ci siamo sempre detti che le ore chiusi nei musei le passeremo forse quando saremo + anziani e non avremo le energie di adesso di girare ovunque. Ci tenevamo di+ a vedere la città e viverne i vari aspetti. Magari un giorno ci verrà l’attacco d’arte ma per ora non ne abbiamo alcuna passione. Non ho trovato gran sporcizia se non la mattina presto per i rimasugli delle nottate ma noi alle 21.30 rientravamo sempre in hotel x doccia e nanna perché eravamo cotti come pere. I mezzi pubblici sono molto ben organizzati.

Devo dire che questa città non ci ha trasmesso l’entusiasmo che ci han dato altri posti quali Istanbul o Parigi o Londra, posti in cui abbiamo ancora voglia di tornare posti in cui in ogni angolo c’è qualcosa da vedere. Ad Amsterdam era un po’ tutto uguale…Insomma non siamo rimasti molto colpiti da questo posto. Ok contenti di averlo visto ed è stata una bella vacanza ma non ci è rimasta alcuna curiosità di tornarci. Sarò magari una voce fuori dal coro ma è così.

Se qualcuno ha bisogno di qualche informazione ben volentieri.

Ciao da Elisa & Andrea Ebec77@yaoo.It



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