Crociera sul Nilo e Cairo di consigli utili
Precisamente ho fatto la Crociera sul Nilo per 4 giorni più altri 3 al Cairo.
Decisi di fare questa vacanza con mio fratello visto che entrambi volevamo visitare l’Egitto e la crociera era la maniera migliore per cercare di vedere il più possibile questa terra, e così è stato. Molte persone,di tutte le età, scelgono infatti questo modo per visitare l’Egitto e consiglio vivamente la crociera sul Nilo perché scegliere di alloggiare in un albergo e girare da soli , è abbastanza complicato perché la stragrande maggioranza delle persone non parla l’inglese e molte indicazioni stradali sono scritte in arabo e diventa veramente difficile muoversi. Decidendo di fare la crociera sul Nilo visiterete le varie località. Quasi tutte le agenzie più o meno riportano lo stesso programma :si parte da Luxor,poi Esna,Edfu,Kom Ombo,Aswan poi dall’aeroporto di quest’ultima città si prende l’aereo per Abu Simbel o per il Cairo,dipende dal tipo di vacanza che avete scelto. Consiglio vivamente di partire con una compagnia e quindi avere una guida a disposizione che vi assista e che vi spieghi tutto ciò che visiterete. Personalmente ho avuto una ottima guida che mi ha trasmesso tutto il fascino di questa terra così storica che ha veramente tanto da raccontare.
Chi sceglie di fare questo tipo di viaggio non deve pensare che sia una vacanza rilassante ,perché ci sono tantissime escursioni e data l’elevata temperatura si cerca di uscire la mattina presto. La nostra sveglia era prevista quasi sempre verso le 6 o alle 5 del mattino.Sappiate che c’è tanto da vedere e che non si ha molto tempo a disposizione per stare nella piscina della nave o a prendere il sole. Queste cose ci tengo a dirle perché parecchi si sono accorti che la crociera sul Nilo non faceva per loro,perché alle escursioni preferivano rimanere a riposarsi e prendere il sole. Chi ha questa intenzione è meglio che non scelga questo tipo di viaggio,perché molte tour operator fanno passare questa vacanza come un viaggio di relax invece è un viaggio culturale e per chi ,come me,vuole conoscere,scoprire e sapere, vi consiglio di andare perché rimarrete affascinati.A chi non interessano gli ammassi di pietra,il deserto, le tombe , i templi , i musei ecc…Consiglio di cambiare programma. Personalmente,dato che amo i viaggi culturali mi sono trovata bene,altre persone un po’ meno perché non avevano capito il tipo di vacanza.
Vi lascio alcuni consigli che possono esservi utili vista l’esperienza appena fatta.Mi avevano detto di portarmi alcuni panni pesanti perché la sera faceva fresco,ma quando sono arrivata lì ,il caldo era soffocante,afoso e la sera non tirava un briciolo di vento,quindi nel periodo di Agosto portatevi solo panni leggeri e molti ricambi perché si suda veramente tanto. Il periodo sconsigliato dalla nostra guida è quello tra Marzo e Aprile perché sono frequenti piogge e tempeste di sabbia.Per andare in Egitto non servono vaccinazioni,ma è bene portarsi dietro un po’ di medicine contro disturbi gastrointestinali perché il cibo e il troppo caldo vi fa avere questi problemi. Noi biologicamente abbiamo anticorpi diversi dagli egiziani. Noi eravamo un gruppo di 30 persone e tutti abbiamo avuti questi distrurbi,chi in forma leggera,chi in forma più forte. Prima di partire andate dal vostro medico curante e fatevi prescrivere qualcosa contro i disturbi gastrointestinali,perché diciamo che i classici medicinali che si possono comprare in farmacia senza ricetta,non fanno molto,serve un antibiotico. Vi informo inoltre che l’igiene nei bagni è pietosa e quindi se si hanno problemi di dissenteria è meglio non muoversi dalla nave o dall’albergo perché lì invece l’igiene è buona,puliscono ogni giorno. Dopo ogni pasto vi consiglio di farvi dare dei limoni e spremerli in un bicchiere con un po’ di acqua così aiutate il vostro organismo a evitare problemi gastrointestinali. Sul cibo vi consiglio quello che di solito si legge anche sulle guide,cioè di mangiare solo roba cotta ,frutti che si possono sbucciare e di resistere a tutti i dolci che vi mettono davanti e di bere sono acqua sigillata in bottiglia. Vi consiglio per quanto assurdo possa sembrare,di lavarvi i denti con l’acqua delle bottigliette,perché se usate quella del rubinetto rischiate di farvi venire strane malattie in bocca,il mio medico mi disse che potevo prendere qualche epatite quindi meglio evitare.
La loro cucina non è il massimo,quello che di solito ci facevano mangiare sia a pranzo che a cena era sempre riso,patate,melanzane ,zucchine legumi,manzo,polpette di pesce, e varie cremine all’aglio(evitate se potete ,perché saranno pure buone ma rischiate il mal di stomaco) e a colazione c’era sempre il tè e una marea di dolci che come detto prima cercate di non mangiarne tanti ,perché potreste passare la vostra vacanza in bagno.
Altro consiglio che ci tengo a darvi riguarda la visita alle moschee.Lì si entra senza le scarpe quindi portatevi dei calzini così non camminate a piedi nudi. Inoltre le donne devono essere abbastanza coperte perché se indossate pantaloni corti,gonna o magliette scollate o a giro manica,vi danno un mantello per coprirvi perché non è consentito entrare nella moschea vestiti in quel modo.Non vanno bene neanche le magliette dove si mostra l’ombellico,vi danno la mantella quindi consiglio di mettere maglia con maniche a tre quarti o un giacchettino che vi copre e poi indossare pantaloni lunghi. Dunque altri consigli utili che mi sento di darvi riguardano le mance.In Egitto il discorso mance è qualcosa di sacro,nel senso che ci sono i facchini (li chiamano così) che trattano il turista come una persona che deve avere ogni comodità e quindi vi servono di continuo anche se uno non vorrebbe, quindi oltre ai soldi per comprare i vari souvenir, ed eventuali escursioni facoltative,calcolate anche quelli per le mance. Di solito si prendono 1 euro. Badate bene che alcuni se ne approfittano,quindi a volte bisogna essere inflessibili. Per quanto riguarda gli acquisti che di solito si fanno,diciamo che bisogna un po’ “mercanteggiare” vi dicono un prezzo ,ma voi proponete la vostra offerta,vedrete che quasi sicuramente riuscirete a far scendere il prezzo,anche se non siete bravi a farvi fare sconti.Un altro avviso importante è quello di stare attenti a quando qualche mercante vuole regalarvi qualcosa,mi raccomando non prendete niente di regalato perché lo stesso mercante potrebbe andare dalla polizia e dire che voi non avete pagato e lì sono cavoli vostri, rischiate la galera! La nostra guida ci ha messo in guardia e dato che potrebbero non dirvi queste cose ,spero che in molti possiate leggere questa informazione e farla circolare,così si è ben informati e non si rischia niente.
Per le gite facoltative vi consiglio: -“La valle degli artisti” a Luxor che si paga 15€ a persona e vi avverto che non si può né fotografare nè filmare niente -Visita gratis alla lavorazione dell’alabastro dove si possono anche acquistare vasi o statue in vero alabastro – Visita gratis al museo dei papiri che si trova al Cairo(dove lì troverete i veri papiri con tanto di certificato di garanzia) -Visita gratis al museo delle Essenze -Visita gratis al museo dei tappeti (al Cairo) che costano un casino,ma è bello vedere come li lavorano a mano -Spettacolo serale di luci e ombre alle piramidi (Cairo) Veramente troppo bello!!!!Da non perdere!!!Costo mi sembra 60 lire egiziane che dovrebbero corrispondere a circa 9 € non si può portare la cinepresa ma è consentita la macchina fotografica.
Personalmente è stata una vacanza molto bella,ho imparato tante cose ,è un’esperienza che mi porterò dentro per tutta la vita.Un grazie particolare va alla nostra ottima guida che ci ha fatto veramente appassionare a questa terra e riusciva a farci immaginare come vivevano tanto tempo fa quella civiltà. Per chi ama i viaggi culturali vi consiglio veramente di andare. Buon viaggio a chi deciderà di partire.
MariaRita