Crociera negli Emirati Arabi Uniti 2

Viaggio in nave alla scoperta di Muscat, Dubai e Abu Dhabi
Scritto da: proto
crociera negli emirati arabi uniti 2
Partenza il: 18/01/2013
Ritorno il: 26/01/2013
Viaggiatori: 2
Spesa: 2000 €
Vacanza molto interessante e consigliabile, basta stare attenti ad alcune cose. Comprare insieme crociera e volo significa volare generalmente con gli aerei della Neos charter. Noi siamo partiti da Malpensa alle 14 circa e siamo arrivati a Dubai all’una di notte (ora italiana) con sosta a Catania per imbarco passeggieri e a Fujarah per sosta carburante per un volo che di linea sarebbe di circa 6 ore. La nave parte la mattina dopo verso de 10 anche se nel programma sono indicate le 8 come ora di partenza, quindi si può benissimo comprare solo la crociera e volare con voli di linea che se acquistati per tempo non costano di più. Io sconsiglio vivamente l’acquisto sul sito di Crocerissime perchè avendo chiesto una cabina con oblò mi hanno dato, senza dirmi niente, una cabina con “vista” su una scialuppa di salvataggio che chiudeva completamente la vista e ho dovuto pagare la differenza per il cambio di cabina. Anche sul volo mi hanno dato notizie fuorvianti.

Detto questo la nave Costa Atlantica è molto bella, il trattamento alberghiero eccellente e i posti visitati molto interessanti. A mio parere varrebbe la pena di sostare 2 giorni in Oman a Muscat, mentre la sosta a Fujarah è poco interesse. Noi non abbiamo mai usufruito delle gite organizzate dalla Costa che sono varie e numerose e costose. Ci siamo sempre organizzati con i taxi che sono onnipresenti e non costosi. Se si organizza una gita con il taxi sarebbe meglio essere in 4 per dividere la spesa ed è necessario cotrattare molto. Verificare bene con l’autista il giro che volete fare, la durata e le soste e controllare che abbia capito perchè anche se voi parlate un ottimo inglese gli autisti, di solito pachistani, dicono sempre o.k., ma non sempre capiscono e magari vi portano in un altro posto (a noi è capitato!). L’unica gita che non siamo riusciti a organizzare da soli per mancanza di fuoristrada all’uscita del porto è stata quella nel deserto con partenza da Fujarah che è l’unica interessante da fare in quella sosta; inoltre, il porto di attracco non è Fujarah ma Khor Fakkan, sperso nel nulla!

Primo giorno

Alzataccia all’alba per raggiungere Malpensa. Ci è stato chiesto di presentarci 3 ore prima della partenza per prender il volo charter che, con i tempi di un treno accelerato, ci ha depositato con le gambe piegate ad angolo dopo 13 ore di volo e due soste, a Dubai. La cosa più divertente è stata che durante i due rifornimenti all’andata e uno al ritorno siamo dovuti rimanere seduti ai nostri posti, ma con la cintura slacciata (per scappare più in fretta se ci fosse stato un incidente durante il rifornimento? meglio non commentare!)

Comunque vedere le fiamme dei pozzi petroliferi nel golfo Persico durante l’arrivo notturno è stato uno spettacolo affascinante.

Secondo giorno

Passato tutto in navigazione per arrivare in Oman. Passato per lo più a sonnecchiare a bordo piscina per ricuperare la stanchezza del giorno prima. Bisogna dire che sulla nave ci si sente proprio “coccolati”: ottima e varia colazione dolce e salata con anche le torte senza zucchero per diabetici o chi è a dieta, ottime pizze, insalate dolci e macedonie tè e caffè dalla 16 in poi per pranzi tardivi (l’orario per il pranzo normale è fino alle15) e/o merende, ottima e varia la cena servita in due turni: 18.30 o 21 (io consiglio il secondo turno così si riesce a vedere la partenza della nave e se si arriva all’ ultimo momento dalle gite c’è tempo per una doccia prima di cena).

Terzo giorno

Muscat. Qui c’è solo l’imbarazzo della scelta; si vorrebbe vedere tutto, ma è impossibile. Io consiglio la moschea dove bisogna andare con il taxi perché è lontano, il palazzo del sultano, il suq e una passeggiata sul lungomare.

Quarto giorno

Vacanza molto interessante e consigliabile basta stare attenti ad alcune cose. Comprare insieme crociera e volo significa volare generalmente con gli aerei della Neos charter. Noi siamo partiti da Malpensa alle 14 circa e siamo arrivati a Dubai all’una di notte (ora italiana) con sosta a Catania per imbarco passeggieri e a Fujarah per sosta carburante per un volo che di linea sarebbe di circa 6 ore. La nave parte la mattina dopo verso de 10 anche se nel programma sono indicate le 8 come ora di partenza quindi si può benissimo comprare solo la crociera e volare con voli di linea che se acquistati per tempo non costano di più.Io sconsiglio vivamente l’ acquisto sul sito di Crocerissime perchè avendo chiesto una cabina con oblò mi hanno dato, senza dirmi niente, una cabina con “vista” su una scialuppa di salvataggio che chiudeva completamente la vista e ho dovuto pagare la differenza per il cambio di cabina. Anche sul volo mi hanno dato notizie fuorvianti. Detto questo la nave Costa Atlantica è molto bella il trattamento alberghiero eccellente e i posti visitati molto interessanti. A mio parere varrebbe la pena di sostare 2 giorni in Oman a Muscat ,mentre la sosta a Fujarah è di poco interesse. Noi non abbiamo mai usufruito delle gite organizzate dalla Costa che sono varie e numerose,ma costose e ci siamo sempre organonizati con i taxi che sono onnipresenti e non costosi. Se si organizza una gita con il taxi sarebbe meglio essere in 4 per dividere la spesa ed è necessario cotrattare molto. Verificare bene con l’autista il giro che volete fare, la durata e le soste e controllare che abbia capito perchè anche se voi parlate un ottimo inglese gli autisti,di solito pachistani, dicono sempre o.k. ma non sempre capiscono e magari vi portano in un altro posto(a noi è capitato!).L’ unica gita che non siamo riusciti a organizzare da soli per mancanza di fuoristrada all’uscita del porto è stata quella nel deserto con partenza da Fujarah che è l’unica interessante da fare in quella sosta; inoltre il porto di attracco non è Fujarah ma Khor Fakkan, sperso nel nulla! Non c’è niente. E’ la miglior occasione per fare una gita organizzata dalla Costa. E’ costosa, ma è l’unica scelta. A Khor Fakkan dove si arriva l’unica cosa da vedere è il mercato del pesce, un po’ poco per un’ intera giornata! Anche andando a Fujarah con il bus che parte dal porto si ha una modesta imitazione di Abu Dhabi.

Quinto giorno

Kashab: un posto incredibile imperdibile in giro in barca per vedere il fiordo di rocce rosse senza un filo d’erba, mare blu e delfini.

Alla sera uno sciame di barche piccole ma dal motore potente cariche di misteriosi pacchi grigi parte verso l’ orizzonte (dall’altra parte dello stretto di Hormuz c’ è l’Iran)

Sesto giorno

Abu Dhabi: non perdetevi la Grande Moschea veramente bellissima, elegante a parte gli enormi lampadari colorati che stonavano con la “sobrietà” dell’insieme. Per le donne non è necessario indossare l’abito nero che è comunque disponibile lavato e imbustato all’ingresso, bastano abito sotto il ginocchio o camicia a maniche lunghe, pantaloni non super aderenti e un foulard in testa.

Fatevi portare dal taxi all’ Emirate Palace dove sarete accolti con gran gentilezza, vale veramente la visita e eventualmente una sosta per un caffè.

Settimo e ottavo giorno

Dubai, con tutto quello che c’è da vedere ci vorrebbe almeno un giorno in più. E’ tutto più grande, più alto, più lungo ecc. Vi consiglio vivamente di salire sul grattacielo più alto del mondo da cui si gode una vista magnifica. Il biglietto comprato dall’Italia nel sito Burj al Khalifa costa 20 euro e dà la sicurezza di poter entrare. Dovete comunque presentarvi 15 minuti prima dell’ orario di visita. Bisogna tener conto del traffico che può essere anche molto intenso in certi orari nonostante le autostrade urbane a sei corsie. Noi siamo capitati il giorno della maratona di Dubai e abbiamo avuto qualche problema. L’entrata alla torre è nel sottostante immenso (1200 negozi) Dubai Mall. Gli orari migliori sono nel centro della giornata per evitare l’eventuale nebbia del mattino, che però rende incantata la vista dei grattacieli sottostanti che sembrano navi in un mare in tempesta.

Alla sera partenza notturna per l’Italia con il solito problema: avendo scelto il volo charter siamo dovuti andare in aeroporto 4 ore prima!S iamo scesi dalla nave alle 21 e abbiamo preso l’aereo alle due di notte ora locale per arrivare alle 8,30 del mattino dopo a Malpensa; massacrante! Anche se il terminal di Dubai merita una visita.



    Commenti

    Lascia un commento

    Leggi anche