Crociera con i nonni nel baltico
COME FARSI PORTARE IN CROCIERA DAI NONNI: ISTRUZIONI PER L’USO .
Questa fantasticissima avventura, parte il 26 / 6/ / 2005 quando, Alice ( 10 anni ) nonno Adriano (65 ) e nonna Marida, ( idem per età o forse qualcosa meno ) partono ultraeccitati per l’ aeroporto di Malpensa.
Arrivati, si imbarcano dopo tutti i check – in e check- out vari, finalmente si accomodano sull’aereo con destinazione COPENHAGEN.
Arrivati a destinazione in porto danese, Ali e nonno ( ma soprattutto Ali, maniaca delle navi ) si cimentano in foto magnifiche mentre la nonna si fa la coda per essere imbarcati in nave la consegna della cabina e le incombenze varie.
Dopo essere rimasti a bocca aperta con esclamazioni tipo “aaahh oohh uuhhh” per la bellezza della nave COSTA CROCIERE finalmente mangiamo affamatissimi, nel ristorante “ Tiziano” e ci allunghiamo nei nostri letti, che son proprio letti e non cuccie come quelle della Tirrenia.
Dopo un giorno di navigazione passato a naso in su per vedere tutta la nave ( impresa impossibile visto che era enorme ) arriviamo a Stoccolma, la nostra prima tappa.
In mattinata, con un certo freddino, ma è giusto che sia così se volevamo il caldo saremmo andati da un’altra parte… visitiamo i canali di questa bellissimissima città, scattiamo una quantità di foto, ammiriamo palazzi che meritavano più di una seconda occhiata e stanchi, torniamo sulla nave, giusto in tempo per una mangiata da definire favolosa.
Ma vi siete fatti l’idea che sia mangiona? Ee si! Solo quando ne vale la pena, non certo con il minestrone della mamma…
Nel pomeriggio visitiamo la città liberamente, e via libera anche allo shopping!!.
Il mattino dopo arriviamo ad Helsinki, dove visitiamo anche la città di Porvoo un’ antico borgo dove la case sono costruite in legno, notiamo anche che stranamente in giro non c’è nessuno, solo nelle vie principali, che sia tutto finto?.
Mercoledì arriviamo dritti filati a S. Pietroburgo dove, come a Stoccolma facciamo il giro dei canali , ammiriamo il fiume Neva e l’antico incrociatore “ Aurora “.
Finita la gita, sempre in mattinata, visitiamo il palazzo( adibito a museo ) della famiglia Yussopov, Nel pomeriggio ci avventuriamo nella città con una guida che ci porta a vedere un’ infinità di chiese e a fare spese (la mia attività preferita) in un negozio di artigianato, dove, io e nonno, ci rechiamo nella zona adibita a bar e assaggiamo un mini bicchiere di Vodka e come ci dovevamo aspettare, ci ustioniamo la lingua, anzi si scioglie la lingua e il nonno comincia a dire le sue stupidate! In serata, io e nonna, addobbata per l’occasione come una matrioska, ci gustiamo al teatro nazionale il balletto classico intitolato “Il lago dei cigni “. Quello fu un doppio spettacolo, perché appena usciti dal teatro, io e la matrioska un po’ assonnata pur essendo alle 23.30 di sera, ci stupimmo di quello che stavamo vedendo: c’era ancora moltissima luce; quelle che stavamo ammirando erano le notti bianche !!! Il giorno dopo ci dirigemmo a Tallinn, – Estonia- e, ( purtroppo ) l’ ultima tappa della nostra crociera.
Visitammo la città, ma come ho già scritto di Porvoo, non c’è in giro nessuno. Allucinazione? Ma dover stanno sti estoni? Dopo un giorno in nave, torniamo a Copenhagen, dove girovagando incappammo nella tanto famosa sirenetta, che non è un cartone animato ! poi in aeroporto … sig sighh, l’aereo ci aspetta per tornare!!.
Questo itinerario lo consiglio a tutti, ma proprio tutti quelli che cercano una vacanza per vedere tanto e con poco tempo, adatta anche alla mia età senza essere pesante.