Croazia in scooter
Totale chilometri 1595 Percorsi alla media di 50 km/orari.
13/08/04(Città di Castello-Ancona153 Km) : Partiamo da Città di Castello alle ore 17,00 con la dovuta calma, direzione Ancona per prendere il traghetto delle ore 23,00 diretto a Zara. Arriviamo ad ancona ed il traghetto non è ancora arrivato. Riusciti a salire a bordo ed a partire con tre ore di ritardo, il traghetto (Compagnia Croata Blu Line che sconsigliamo vivamente a tutti) torna indietro dopo neanche dieci minuti di navigazione e ci viene detto che il traghetto non parte più per problemi tecnici (più tardi avremmo scoperto che il traghetto era arrivato in ritardo perché aveva un motore rotto e nel ripartire tentando di caricare più auto della sua effettiva portata, ha toccato il fondo, rompendo il timone ed è stato fermato dalla Capitaneria di porto). Dopo mille discussioni, dubbi, ipotesi varie ci fanno rimanere a bordo e a nostro malgrado passiamo la notte senza chiudere occhio, all’interno della nave.
14/08/04 (Ancona-Spalato, Traghetto). Riprendiamo un traghetto della stessa compagnia diretto a Spalato (è stata praticamente l’unica possibilità che ci hanno dato) è questa volta senza clamorosi ritardi arriviamo al porto di Spalato verso le otto di sera. All’arrivo ci attende una signora con un cartello con scritto Zimmer e ci offre due camere al prezzo di 30 euro a persona. Avevamo quasi accettato la proposta ma poi subito ci vengono offerte altre possibilità e così dormiamo in un appartamento al prezzo di 20 euro a persona.
15/08/04( Spalato-Dubrovnik, 220 km). Ci svegliamo di Buon mattino e si parte in direzione Dubrovnik. La strada è lunga ma molto bella e con panorami da mozzafiato. Ci fermiamo per pranzo in un ristorante in un paesino lungo la costa dopo Makarska e mangiamo un buon pesce spendendo neanche 15 euro a testa. Arriviamo a Dubrovnik verso le 4,00 del pomeriggio e chiediamo all’ufficio del turismo nella città vecchia la disponibilità di un appartamento per quattro persone. C’è un appartamento disponibile (per 20 euro a testa) e ci viene detto che ci verrà a prendere per accompagnarci alla casa, una bella ragazza alta mora con uno scooter rosso. Si presenta una ragazza che corrisponde effettivamente alla descrizione (per la felicità dei ragazzi del gruppo) che ci accompagna in una villetta in posizione bellissima dalla quale si domina tutta la città. Sistemati i bagagli in questo bellissimo appartamento e dopo un po’ di riposo si esce per la visita della città che ci appare subito bellissima. E’ una città museo che colpisce fino dal primo momento in cui vi si entra. Sia per la posizione a ridosso di un massiccio montuoso, sia per le sue minuscole stradine sia per le mura di cinta veramente degne di nota. La sera ceniamo a base di pesce in un ristorante in un vicolo della città spendendo come al solito pochissimo e mangiando bene, e poi a letto nella nostra bella casa.
16/08/04 (Dubrovnik-Isola di Hvar, 200 km circa). La mattina, dopo aver fatto il giro delle mura della città di Dubrovnik, ripartiamo con un po’ di malinconia( la città ci è entrata subito nel cuore) diretti per l’isola di Hvar. Arriviamo verso l’ora di pranzo in un piccolo paese chiamato Drvenik E con un piccolo traghetto (1/2 ora di traversata) arriviamo all’estremità orientale dell’isola. L’isola è molto lunga e la strada (nel suo tratto iniziale) non è bellissima il primo paese che incontriamo è Jelsa , un bel posto con costruzioni veneziane tutte attorno al porticciolo. Decidiamo di dormire lì e come al solito senza nessun problema troviamo un appartamento da sei persone tutto per noi con i soliti 15 euro a testa. La sera ceniamo in un bel ristorante all’interno di un piccolo cortile dove mangiamo un ottimo pesce.
17/08/04 (relax all’isola di Hvar). Giornata di mare e sole. Troviamo una caletta raggiungibile da un sentiero di 600-700 metri che parte dalla città di Vrboska Inutile dire che il mare è bellissimo e limpidissimo e passiamo una bellissima giornata a fare splendidi bagni e a prendere il sole. La sera facciamo 25 km e andiamo a visitare il paese di Hvar. Il posto è bellissimo ed è caratterizzato da una grande piazza che si estende su di un magnifico porticciolo attorniato da case in stile veneziano. Il paese è pieno di vita al porto sono ancorati dei bellissimi yacht. Andiamo a cena in una pizzeria nella piazza centrale del paese, mangiamo molto bene poi la sera torniamo a Jelsa nel nostro appartamento.
18/08/04 (Isola di Hvar – Parco nazionale di Plitvice, 280 km). Ripartiamo la mattina alle ore 11, 00 con un traghetto diretto a Spalato sbarcati attorno alle 13,00 pranziamo e ripartiamo alla volta del parco nazionale di Plitvice. Decidiamo di prendere una autostrada di nuova costruzione (aperta a Luglio 2004) anche se sappiamo di allungare il percorso di circa 60 km ma vogliamo arrivare in serata. Arriviamo al parco nazionale verso le ore 18,00 dopo quattro ore di viaggio. Troviamo subito una organizzazione perfetta e per trovare alloggio ci rivolgiamo all’ufficio informazioni del parco dove per 848 Kune (Circa 15 euro a testa per notte) ci trovano due bellissime camere con bagno in una baita all’interno del parco. Per la cena optiamo per una bistecca e patate fritte nel ristorante dell’ingresso n. 2 del parco poi a dormire nella nostra bellissima casa.
19/08/04 (visita al parco di Plitvice). Giornata intera all’interno del parco nazionale che è bellissimo e con dei panorami stupendi. Decidiamo di visitare il parco seguendo il percorso C (il più lungo) e seguendo il percorso indicato, passando su sentieri e passerelle in legno e utilizzando un piccolo battello per passare dai laghi inferiori a quelli superiori, ci godiamo la bellezza di questo parco con i suoi meravigliosi colori e le maestose cascate. La sera andiamo a cena in un ristorante poco fuori del parco e mangiamo ancora carne e specialità del posto e poi stanchi ma soddisfattissimi andiamo a letto pronti per una nuova tappa. Inutile dire che la giornata è stata bellissima ed emozionante, un posto davvero da sogno.
20/08/04 (Plitvice – Spalato, 280 km circa). Ripartiamo per la zona di Spalato dove abbiamo intenzione di passare le ultime due giornate al mare. Rifacciamo i 280 chilometri che ci separano da Spalato e cerchiamo alloggio a circa 20 km a sud della città dove la strada comincia a salire e la costa si fa più impervia ed interessante. Troviamo due bellissime camere con Bagno in un residence (al solito prezzo di 15 euro a persona) e ci sistemiamo. La sera andiamo in centro, che non avevamo ancora mai visitato. La città vecchia, tutta ricompresa nel palazzo di Diocleziano ci appare subito molto bella perché molto particolare ed interessante dal punto di vista artistico. Anche qui c’è molto movimento e ceniamo in una bellissima pizzeria all’interno di un cortile di origine romana.
21/08/04 (giornata di relax al mare). Andiamo a trovare una spiaggetta spingendoci a sud con i nostri scooter e passiamo in questo posto tutta la giornata tra splendidi bagni e sole. Il mare non è proprio come a Hvar ma è comunque molto pulito e con un’acqua limpidissima. Per la sera volevamo visitare la città di Trogir ma un temporale ci obbliga a restare in zona e a cenare in un ristorante vicino al nostro residence. Pazienza! Sono le uniche gocce d’acqua che abbiamo visto in una settimana. La sera a letto abbastanza presto in vista del viaggio di ritorno.
22/08/04 (Spalato – ancona – Città di Castello, 8 ore di traghetto più 150 km di scooter). Ci imbarchiamo nel traghetto e sbarcati ad ancona si torna verso casa un po’ malinconici per la fine della bellissima vacanza. NOTE CONCLUSIVE: La vacanza è stata bellissima e non abbiamo trovato problemi di nessun tipo (fatta eccezione per il viaggio in traghetto all’andata). La Croazia è un paese accogliente e ricco di bellezze naturali. Non abbiamo mai trovato problemi per dormire, anzi abbiamo avuto spesso la possibilità di scegliere tra diversi alloggi pur essendo in altissima stagione, la vita in generale costa poco e da quanto ci risulta c’è pochissima delinquenza. Insomma un viaggio che consigliamo a tutti e che rifaremmo molto volentieri.
