Creta… un sogno blu

L'azzurro in tutte le sue sfumature
Scritto da: lampone75
creta... un sogno blu
Partenza il: 28/08/2011
Ritorno il: 14/09/2011
Viaggiatori: 2
Spesa: 2000 €
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Per tutta l’estate abbiamo sognato delle vacanze di tutto relax con l’idea di immergerci nel blu di Creta.

Tra la fine di agosto e l’inizio di settembre mio marito ed io abbiamo trascorso 17 giorni a Creta partendo da Heraklion e girando l’isola in senso orario; abbiamo seguito molti consigli degli altri turisti per caso, perciò per non ripetermi con quanto già scritto in altri diari di viaggio sulla bellezza di molti paesaggi e luoghi da visitare scriverò solo alcune informazioni che spero possano essere utili per un soggiorno sull’isola.

Creta offre molto a diverse tipologie di viaggiatori, a chi cerca divertimento, a chi cerca cultura e storia, a chi cerca avventura e sport e a chi non si accontenta di un solo tipo di spiaggia, ma noi cercavamo soprattutto un po’ di relax e …l’azzurro!

L’AUTO

L’auto, una hunday accent di colore azzurro, l’abbiamo noleggiata (25euro/giorno) tramite alcuni ragazzi italiani (Anna & Andrea Marini – xerocamboscreta.com [andrea18@otenet.gr]) che ci hanno aiutato anche a trovare alcune sistemazioni per il soggiorno e ci hanno dato utili consigli.

Le distanze sono davvero notevoli perché ci molte sono strade di montagna e ci vuole tempo per percorrerle e se dovessi ritornare mi fermerei due settimane per ciascuna metà dell’isola, perché ci sono molte cose da visitare ed è un peccato doverne scegliere alcune a discapito di altre solo per mancanza di tempo, e rimarrei di più al sud dove si concentrano le spiagge più belle e tranquille dell’isola.

I SOGGIORNI

I primi giorni abbiamo soggiornato a Mochlos un piccolo paesino di pescatori posizionato tra Agios Nikolaus e Sitia per poter visitare il nord est dell’isola. Siamo stati ospiti di Eleni al Petra Nova Villa (http://www.petranovavillas.gr): un piccolo appartamento di “lusso” in una casetta in pietra posizionato sulla collina che domina la baia di Mochlos e dotato di ogni comfort. Grazie all’ospitalità di Eleni ci siamo davvero immersi nel blu del cielo e del mare di Creta: si vedeva il mare anche stando sdraiati nel letto e l’unico suono erano le onde che s’infrangevano sugli scogli della baia sottostante e il frinire delle cicale.

Poi ci siamo spostati a sud est a Xerocambos all’ Atki Studio (http://www.xerocamboscreta.com/ApAktiStudio): l’unico affittacamere sulla spiaggia di Amatu di Xerocambos davvero a pochissimi passi dalla spiaggia, che a noi è piaciuta più della spiaggia principale di Xerocambos; la camera era un po’ piccola, ma dotata di cucina e di tutto il necessario e con due terrazzini meravigliosi con vista sul mare.

Per spostarci a ovest abbiamo fatto due tappe nel sud del’isola.

Prima abbiamo soggiornato a Kamilari a villa Athusa da Roberta e Stematis ): una villetta accogliente curata in ogni dettaglio posizionata sulla sommità di una collina che domina la baia di Kalamaki; la villetta in pietra s’illumina di una particolare luce rosata al tramonto, inoltre ad accoglierci c’erano una simpaticissima famiglia di gatti e una gallina che si faceva vedere al momento della colazione.

Poi a Frangokastello ci siamo fermati solo una notte, con mio rammarico, al Paradisos apartament (ottimo rapporto qualità prezzo) (http://www.paradisos.gr): la stanza (numero 13) con cucina era spaziosa con un bellissimo terrazzo sul mare a pochi passi dalla spiaggia di Orti Ammos di Frangokastello: la spiaggia che ci è piaciuta di più tutta la vacanza: meravigliose dune di sabbia, una deliziosa baia riparata dal vento con delle acque calde e turchesi e una tranquillità senza pari.

Ci siamo spostati a est soggiornando al Petalida di Falasarna (http://www.petalida-crete.com): un ottimo punto strategico per visitare l’ovest dell’isola e godere delle belle spiagge di Falasarna. La stanza era essenziale e dotata di un mini balcone con vista sul “doppio tramonto” di Falasarna: abbiamo visto il tramonto del sole sul mare (una sera anche con qualche nuvola e gocce di pioggia), ma anche il tramonto della luna sul mare… davvero indimenticabile… (unico inconveniente è che per vedere svanire la luna nell’oscurità del mare si deve essere svegli alle 4 del mattino!)

Gli ultimi due giorni abbiamo fatto una tappa a nord per visitare le città più grandi ricche di fascino dovuto alla dominazione veneziana e turca e ci siamo fermati all’ Ekavi beach hotel a Sfakaki (http://www.ekavihotel.com/) a 10 km da Rethimno; eravamo in una camera con terrazza sulla piscina e sulla spiaggia dell’hotel (stanza 111bis).

LA CUCINA

La cucina cretese è la tipica cucina mediterranea; ho ritrovato i piatti del sud Italia con un nome diverso: i dakos sono delle friselle pugliesi con la feta, i kalitsuonia o green pie ricordano i pitoni siciliani, i kalitsounia di Vrisses al miele sono delle sebadas sarde piegate a metà.

In tutte le taverne in cui abbiamo cenato perché consigliate da altri turisti per caso o dal nostro “fiuto” abbiamo mangiato bene, ma le cene migliori sono state a Kamilari in due ristoranti consigliatici da Roberta ): la memorabile cena a base di pesce al Delfinia sulla spiaggia di Kalamaki e poi abbiamo gustato un’atmosfera senza tempo cenando sotto un ulivo in una taverna a gestione familiare appena fuori Kamilari.

E sono imperdibili lo yogurt al miele e noci e le altre specialità del paesino di montagna di Vrisses (non paragonabile allo yogurt del supermercato).

Mediamente la spesa per una cena per due persone è di circa 30 euro.

LE SPIAGGE

Vi sconsiglio l’isola di Chrissi se c’è vento, non per il tragitto con il traghetto, ma per il fatto che la spiaggia dell’isola non è riparata e in questo caso il posto migliore per il bagno è nella piccola baia vicino ai traghetti. La famosa Golden beach diventa il paradiso dei surfisti; noi purtroppo avevamo già preso i biglietti qualche giorno prima, perciò è meglio decidere se andare la mattina stessa guardando il meteo.

Per raggiungere la famosa spiaggia di Balos abbiamo optato per il percorso in auto: lo sterrato è facilmente percorribile, la strada è molto più ampia e pianeggiante di molte altre strade asfaltate dell’isola e il vantaggio è di poter scegliere gli orari e rimanere nella laguna per molto più tempo rispetto ai turisti che arrivano con il traghetto.

Le spiagge sono abbastanza pulite, quello che però non manca mai sono i mozziconi delle sigarette lasciate dai fumatori! Faccio un appello ai futuri turisti fumatori di Creta: per favore non rovinate le spiagge di Creta, pensate a quando ci tornerete!

La nostra opinione sulle spiagge di Creta è che sono molto belle, ma non sono caraibiche come scritto da molti: sono delle meravigliose spiagge mediterranee, con sabbia fine, acqua bassa e turchese, vento e profumi di macchia mediterranea, non paragonabili alle spiagge caraibiche perché fortunatamente sono diverse!! Le particolarità e il clima del Mediterraneo non si possono trovare ai Caraibi e viceversa!

I CONSIGLI

Il primo sito minoico visitato è stato quello di Knosso e lì abbiamo seguito la guida in italiano Katerina (5 euro) che ci ha spiegato la storia e le particolarità del sito , ma anche del resto di Creta e della civiltà minoica; il suo apporto si è rivelato utile anche per la comprensione degli altri siti minoici (Itanos, Gournia, Kato Zakros, Festo, Falasarna) che abbiamo visitato in seguito.

L’esperienza più bella che ricorderemo di Creta è sicuramente la camminata sulla spiaggia di Kalamaki all’alba controllando i nidi delle tartarughe e la corsa della tartarughina appena nata verso il mare. Non potremo mai ringraziare abbastanza le volontarie di Archelon (www.archelon.gr) che ci hanno accompagnato e che ci hanno fornito molte spiegazioni su questi abitanti del mare e con le quali abbiamo assistito all’apertura di un nido.



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