Creta, un fantastico last minute fai da te

Mare cristallino, cultura, alte montagne, un paradiso a basso costo in una terra con un popolo splendido
Scritto da: Sergio&Marta
creta, un fantastico last minute fai da te
Partenza il: 14/06/2016
Ritorno il: 21/06/2016
Viaggiatori: 2
Spesa: 500 €
Questo è un classico viaggio last minute con la caratteristica di essere stato organizzato in proprio! Avevo navigato su internet per organizzare un viaggio per mia sorella, che voleva andare in Grecia, ed era da tanto che pensavo a Creta come ad una meta interessante. Mia sorella aveva intenzione di prendersi una settimana nella seconda quindicina di Luglio e io le ho mandato alcune dritte su diverse isole greche che potevano essere di suo interesse.

Poi sabato 11 Giugno, in un pomeriggio in cui il tempo non consentiva di fare molto, mi sono rimesso al computer e ho trovato su www.booking.com, il nostro sito di riferimento per gli alloggi, alcune offerte interessanti per Creta con il 55% di sconto. Sono tornato quindi sul sito www.rayanair.com per vedere che prezzi venivano ancora offerti per martedì 14 Giugno e ho trovato cifre ancora interessanti. Ho chiamato mia moglie, innamorata dei viaggi all’ultimo minuto, e l’ho convinta a partire. In mezz’ora ho fatto le seguenti prenotazioni:

· Golden Valantin – Residence a 3 stelle a Hersonissos, monolocale 35 mq con angolo cottura per 2 persone dal 14 al 21 Giugno (7 notti) ad € 134,66;

· Volo Ryanair Pisa – Chania 14 Giugno ore 17.35 con arrivo ore 21.05 e ritorno 21 Giugno ore 21.35 con arrivo ore 23.20, solo bagaglio a mano, € 70,92 x 2 = € 141,84;

· Noleggio auto all’aeroporto di Chania con www.rentalcars.com, autonoleggio Caldera, dalle 22.00 del 14 Giugno alle 19.00 del 21 Giugno € 130,09;

· Autobus Terravision dalla stazione di Firenze S. Maria Novella a Pisa aeroporto andata e ritorno € 9,98 x 2 = € 19,96.

Spesa complessiva € 426,55, € 213,28 a testa! Non era possibile dire di no!

Domenica 12 Giugno

Abbiamo preparato le valigie, lunedì abbiamo disdetto tutti gli impegni della settimana, sistemato i viveri per le nostre figlie, avvertito tutto l’avvertibile e martedì siamo usciti dal lavoro con due ore di anticipo e siamo partiti!

Martedì 14 Giugno 2016

Alle 14.00 ci avviamo dal nostro ufficio in centro di Firenze alla stazione di S. Maria Novella. In questo periodo i lavori per la nuova tranvia in coincidenza con Pitti Uomo hanno paralizzato la città. Il nostro autobus Terravision, atteso alle 14.30, arriva alle 15.20. Arriviamo all’aeroporto di Pisa alle 16.45, il nostro volo è alle 17.35 ma abbiamo già fatto il check-in on line e non dobbiamo imbarcare bagagli. Ci avviamo rapidamente all’imbarco, ma il volo è in netto ritardo, non ci sono problemi ad arrivare in tempo al gate; ci imbarchiamo con quasi un’ora di ritardo. Il volo è buono, arriviamo a Chania con circa mezz’ora di ritardo, atterriamo intorno alle 21.30 ora locale. La Grecia è un’ora di fuso avanti rispetto all’Italia, anche loro hanno l’ora legale e quindi l’ora di differenza permane per tutto l’anno. All’aeroporto di Pisa ci hanno purtroppo fatto imbarcare il nostro bagaglio a mano perché il volo è pieno e quindi non era possibile portare a bordo tutti i bagagli. A Chania perdiamo quindi un’altra decina di minuti per ritirare le valigie, poi altri dieci minuti in attesa della nostra autonoleggiatrice, che ci conduce poche centinaia di metri fuori dall’aeroporto al nostro gestore, Caldera, che, con la classica flemma greca, alle 22.30 ci consegna la nostra auto, una Nissan Micra nuova fiammante con solo 19.000 km percorsi. Iniziamo il nostro lungo viaggio per raggiungere la nostra sistemazione; il tragitto Chania aeroporto – Hersonissos è lungo circa 180 km e le strade cretesi non sono proprio le freeway americane! Arriviamo al nostro residence alle 01.20, avevamo comunicato che saremmo arrivati intorno alle 00.30 ma purtroppo non siamo riusciti ad arrivare prima di quest’ora. Il Golden Valantin è una struttura perfetta per le nostre esigenze, scopriremo durante la vacanza che ogni giorno ci vengono rifatti i letti e pulita la camera e che ogni due giorni ci cambiano le lenzuola e gli asciugamani, quasi un albergo! È inoltre dotato di piscina e bar, alla sera organizzano grigliate e serate in compagnia, anche se noi, solitari per eccellenza, non usufruiamo mai di questi servizi. Unico neo è che l’aria condizionata è a pagamento, per questo periodo se ne può fare a meno ma, se intendete venire a Creta a Luglio e Agosto, è obbligatoria. La cassaforte è inutile, nessuno toccherà niente nella vostra stanza! La receptionist, Valentina, gentilissima, ci offre un drink, ci mostra il nostro appartamento, ci spiega tre cose e ci saluta. Doccia rapida, breve sistemazione e a letto!

Mercoledì 15 Giugno 2016

Ho messo la sveglia alle 09.30, anche se le cose da fare e da vedere sono tante siamo pur sempre in vacanza! A poche centinaia di metri dal nostro residence c’è un supermercato Lidl, che avevamo già segnato sulle nostre mappe, dove riforniamo il nostro frigo di tutto il necessario. Alle 11.30 ci muoviamo, il tempo è spettacolare, 30° C ed un signor vento che rende la giornata veramente piacevole. Iniziamo l’esplorazione dell’isola dal versante est e ci fermiamo prima ad Agios Nikolaos, 40 km dal nostro alloggio, una cittadina veramente piacevole, in una posizione splendida e animata da negozi molto carini.

Proseguiamo poi per la punta est dell’isola, la spettacolare e caraibica spiaggia di Vai. Lungo il percorso ci fermiamo in una spiaggetta deliziosa che adocchiamo dalla strada principale, raggiungibile con un tratto di strada sterrata, dove troviamo ombra e silenzio, solo una coppia prende il sole sulla spiaggia di ciottoli. Il paesaggio lungo la strada da Agios Nikolaos a Vai è stupendo, ci fermiamo spesso a fare foto. Arriviamo a Vai intorno alle 15.30, la spiaggia è servita meglio che a Rimini, con ombrelloni e lettini a noleggio per 9 € al giorno e con un ristorante, un noleggio pedalò, docce, servizi e un parcheggio a pagamento a 2,5 € per l’intera giornata. La spiaggia è l’unica in Europa ad essere circondata da una bellissima foresta di palme endemiche, ma la vera bellezza è la sua acqua cristallina e ricca di pesci variopinti, veramente uno spettacolo. Alle 17.00 ci muoviamo per raggiungere un’altra spiaggia, Ormos Skinias, posta poco a sud dell’abitato di Palekastro, ma le indicazioni stradali non esistono e quindi, dopo un po’, decidiamo di soprassedere e di tornare a casa. Arriviamo a Hersonissos intorno alle 20.00, facciamo un giretto in città, un borgo molto animato ricco di negozi e pieno di gente, poi torniamo a casa dove ci attendono una freschissima insalata greca e un’ottima anguria.

Giovedì 16 Giugno 2016

Oggi la giornata è dedicata alla costa meridionale dell’isola nel versante sotto Irakleio. Percorriamo il tratto di strada che da Irakleio taglia tutta l’isola portandoci da Nord a Sud, attraversando un paesaggio agreste veramente ben curato, dove si alternano vigna e olivo; gli abitanti di Creta sono poco più di 600.000, gli olivi a Creta sono 30 milioni, ogni isolano ha una “dote” di 50 olivi! Andiamo alla bellissima spiaggia di Komos, che conserva anche alcune vestigia della civiltà minoica; la spiaggia è frequentata anche da nudisti, ma lo spazio è tanto e le persone poche, quindi ognuno può godere della propria privacy! Il mare è mosso e ci sono vari tratti pieni di alghe, facciamo un breve bagno ma l’acqua, pur se bellissima, è torbida. Il sole è veramente cocente, ci ripariamo all’ombra di un albero per mangiare un panino ed evitare di abbrustolirci.

Poi ci spostiamo a Matala, una cittadina famosa fino a pochi anni fa per la forte presenza di giovani hippies provenienti da tutto il mondo, che avevano scelto questo angolo di paradiso per i loro soggiorni, sfruttando la presenza sulla costa di grotte calcaree scavate millenni fa dai romani. Matala è oggi una cittadina vivace, ricca di negozi e ristoranti, molto piacevole da visitare e dove bere un drink in uno dei bar posti a strapiombo sul mare. Dopo aver acquistato alcuni souvenir, uno dei proprietari di un negozio ci suggerisce di tornare a Komos ma di scendere alla spiaggia più a sud, più riparata di quella dove siamo stati stamattina; seguiamo il suo consiglio, la spiaggia di Matala è un po’ troppo affollata per i nostri gusti! Seguendo le indicazioni stradali arriviamo nel luogo indicatoci, veramente gradevole, dove facciamo il bagno in un’acqua limpida e cristallina piena di pesci. Verso le 17.00 ci avviamo a visitare le rovine di Festo, una delle antiche città minoiche; l’ingresso costa ben 8,00 € a testa, ma le vestigia rimaste non hanno molto da offrire. Riprendiamo la strada per tornare al nostro residence, purtroppo stamani, nell’uscire di casa, ci siamo dimenticati le chiavi nella toppa della porta, per aprirla tocca chiamare un fabbro, 20,00 €!

Venerdì 17 Giugno 2016

Oggi visitiamo le vestigia del palazzo di Cnosso, il più famoso di tutta la civiltà minoica, celebre per il suo labirinto e per il minotauro. Non dista molto dal nostro residence, ma quando arriviamo ci sono già decine di pullman che conducono in visita i crocieristi che attraccano al porto di Irakleio. L’ingresso costa ben 15,00 € a testa, ma se fate come noi, cioè scegliete il biglietto cumulativo con il museo archeologico di Irakleio, spendete in tutto 16,00 € a testa, risparmiando 9,00 € a testa! Il palazzo è molto interessante, anche se pesantemente ricostruito dall’archeologo inglese, lord Arthur Evans, che, agli inizi del Novecento, ebbe l’autorizzazione ad effettuare gli scavi avendo acquistato il terreno sotto il quale supponeva si celassero i resti del palazzo. Dopo la visita entriamo ad Irakleio, la più grande città di Creta, dotata di un vivace porto e di un moderno aeroporto; è una città molto dinamica, dove si riconosce la mano della presenza dei veneziani e degli ottomani. Pranziamo alla Taverna Giakoumis, consigliata dalla guida Lonely Planet, dove con 12,00 € a testa gustiamo un agnello alla griglia, un moussakas, due birre e un dolce, con un raki finale offerto dalla casa; il tutto ovviamente, come spesso accade in Grecia, accompagnato da una ricevuta falsa!

Nel pomeriggio visitiamo il bellissimo Museo Archeologico della città, che conserva migliaia di reperti provenienti da Cnosso e da tutte le più importanti città micenee di Creta, un museo veramente stupendo per ricchezza e varietà di reperti. Qui si conserva anche il famoso disco di Festo, di cui è ancora oggi ignoto il significato. Proseguiamo poi per tornare al residence e ci fermiamo ad una spiaggetta individuata tornando a casa lungo la strada costiera; il mare è sempre bello, anche se non come quello delle spiagge più famose di Creta.

Sabato 18 Giugno 2016

Oggi mare! Ci dirigiamo verso la fantastica costiera meridionale dell’isola, la meno frequentata ma la più impervia e selvaggia. Passiamo da Irakleio e prendiamo per Moires, poi proseguiamo per Timbaki, percorrendo poco più di 100 km. Ci fermiamo prima alla spiaggia di Kokkinos Pirgos, molto bella, lunga e con poca gente, mare trasparente; poi, prima di pranzo, prendiamo per il monastero di Praveli. Lungo la strada per Spili ci fermiamo ad una bella fonte dove parcheggiamo all’ombra e mangiamo un panino rinfrescandoci, oggi è un gran caldo e il vento, anche se soffia, non è freschissimo! Arriviamo al parcheggio della spiaggia di Limni Preveli, arroccato su uno scenario fantastico, sono le 14.00, percorriamo un ripido sentiero che, con oltre 450 gradini, ci conduce ad una delle spiagge più belle dell’isola, dove un corso d’acqua sfocia nel mare circondato da uno stupendo palmeto che consente di stare all’ombra e di godersi l’incanto del luogo. Non ci sono ombrelloni sulla spiaggia, per fortuna, ma un piccolo servizio bar – tavola calda che fornisce pasti frugali e bibite a prezzi veramente modici. Unico neo è che la spiaggia può essere raggiunta anche con dei barconi dai paesi vicini, che generano un certo affollamento e un po’ di caos. Dopo varie immersioni in un’acqua piena di pesci risaliamo alla macchina intorno alle 17.30 e ci rechiamo a visitare il vicino monastero di Preveli, molto spartano e posizionato in un punto maestoso. Il monastero ha una storia molto battagliera, i monaci hanno combattuto prima contro i turchi e poi contro i tedeschi durante la seconda guerra mondiale, salvando molti soldati alleati dalle rappresaglie naziste. Alle 18.30 riprendiamo la strada di casa passando da Rethimno, dove avevamo intenzione di fermarci ma, vista l’ora, vi faremo sosta un’altra volta! Alle 20.30 siamo a casa, giornata impegnativa ma veramente piacevole.

Domenica 19 Giugno 2016

In mattinata visitiamo l’Altopiano di Lashiti, una pianura posta in una conca a una quota intorno ai 1.000 metri sul livello del mare, particolarmente fertile grazie al ristagno d’acqua proveniente dalle montagne circostanti. È un’area da sempre dedita all’agricoltura, ai tempi dell’occupazione veneziana era alimentata da 20.000 mulini a vento che provvedevano ad incanalare l’acqua e gestire i pozzi; oggi è una zona ricca di frutteti e coltivata ad ortaggi, ma è anche stata scoperta dal turismo, grazie soprattutto alla presenza della grotta di Zeus, antro dove si suppone che Rea, la sua mamma, nascose il piccolo alla vista del padre Crono, che aveva l’abitudine di mangiare i figli. Noi non l’abbiamo visitata ma è una meta molto frequentata; il caldo oggi è atroce, percorriamo l’anello che circonda l’altopiano ad aria condizionata al massimo, saranno almeno 38°! Ci fermiamo ad un negozio di souvenir dove la proprietaria, un fiume in piena, ci racconta metà della sua vita in 5 minuti, ci rifila una tovaglia e un centro tavola per 18,00 € e ci dice che il turismo non va un granchè, gente negli alberghi e nei ristoranti ce n’è tanta ma i turisti non spendono nei negozi, visitano l’isola solo grazie ai pacchetti low cost offerti dai tour operator. Pranziamo a Tzermiado al Kourites, locale consigliato dalla Lonely Planet; come scritto nella guida non manchiamo di assaggiare il maiale al forno con patate, delizioso, anche se il clima forse consigliava un’insalata mista! Il proprietario, simpaticissimo, ci rifila anche fiori di zucca ripieni di riso e insalata greca, secondo lui sono antipastini tanto per aprire lo stomaco, per noi sono quasi un pasto completo! Il tutto per la modica cifra d 14,00 € a testa, ricevuta inclusa.

Lasciamo l’altopiano, bello devo dire ma che non merita più di un paio d’ore di visita, soprattutto con questo caldo, e ci dirigiamo verso Malia, costiera nord, per fare un bagno rinfrescante; girovaghiamo in cerca di una spiaggetta tranquilla e ne becchiamo una fantastica a Paralia Milatos, dove, superato l’abitato, percorriamo un breve tratto di ottima strada sterrata e scorgiamo questo angolo di paradiso, una baia con acqua caraibica e una scogliera a picco con alcune grotte scavate dall’acqua dove possiamo stare anche all’ombra! Peraltro non ci sono più di 10 persone, veramente una manna. Scendendo alla spiaggia adocchiamo una bellissima villa con piscina posta in posizione panoramica, è in vendita a soli € 169.000, se qualcuno è intenzionato a comprarla in multiproprietà noi ne prendiamo volentieri due quote! Una signora inglese di una certa età e con un problema ad una gamba si fa aiutare a scendere per godere di questo bel mare, la vera dimostrazione dello spirito di adattamento degli anglosassoni e della loro voglia di vivere anche nelle difficoltà, loro ci dimostrano davvero che volere è potere! Rimaniamo a goderci il mare fino alle 19.00, facendo svariati bagni e ammirando i fondali ricchi di pesce, veramente una piacevole sorpresa. Alle 20.00 siamo già a casa, dove ancora la temperatura è notevole, i nostri figli ci informano che a Firenze è venuto giù il diluvio … i cambiamenti climatici!

Lunedì 20 Giugno 2016

Oggi mare! Avevamo una mezza idea pazza di attraversare tutta l’isola verso Ovest per andare alle spiagge di Balos e di Elafonissi, poi abbiamo pensato di lasciarcele per la prossima volta, tanto a Creta ci torneremo assolutamente! Optiamo per una più tranquilla escursione a Elounda, poco a Nord di Agios Nikolaos, dove abbiamo individuato alcune calette vicino a degli scavi archeologici; la zona è bellissima, anche se un po’ troppo urbanizzata, con decine di residence ed alberghi un po’ troppo invasivi. I facili accessi al mare e la bellezza della costa hanno sicuramente forzato la mano agli amanti del cemento! Troviamo un po’ a fatica la strada che collega la terraferma con l’isola di Spinalonga, e ci avviamo su una facile strada sterrata che porta ad un ampio parcheggio vicino ad una chiesetta; da qui un rapido e facile sentiero conduce in cinque minuti agli scavi archeologici, dietro i quali si apre una spiaggetta di 20 metri fantastica, con un mare incredibile. Pur essendo arrivati un po’ tardi, intorno alle 10.30, siamo soli! L’incanto dura pochi minuti, di lì a poco arrivano due famiglie greche con bambini e finisce la pacchia! Rimaniamo comunque tutto il giorno a goderci il mare, immergendoci più volte ad ammirare il fondale e i pesci; purtroppo nella caletta a fianco alla nostra vanno e vengono grandi barche che conducono i turisti a fare il bagno, ma dopo le 15.00 fanno tutte rientro e possiamo restare in pace fino alle 19.00. Prima di rientrare a casa ci fermiamo ad Agios Nikolaos a comprare alcuni regalini per i nostri ragazzi e per recarci ad un internet point a stampare la nostra carta di imbarco, visto che al residence non sono stati in grado di fornirci questo servizio. Fiumi di ragazzi minorenni sono incollati ai monitor a giocare ai video games; chiedo alla ragazza che gestisce il negozio quanto tempo passano lì dentro, mi risponde “all day”, tutto il giorno! Alle 21.00 siamo a casa, cotti ma felici, oggi di sole ne abbiamo preso davvero tanto e cominciamo a essere ben abbronzati. Il vento si è leggermente rialzato ed abbassa un po’ la calura del giorno precedente, ma è un bel caldo secco, una bella estate!

Martedì 21 Giugno 2016

Oggi niente mare, stasera rientriamo in Italia e preferiamo non abbrustolirci ulteriormente. Ci svegliamo con calma, alle 10.00 facciamo il check-out, salutiamo i proprietari e ci avviamo verso l’aeroporto. Ci fermiamo a Rethymno, una cittadina veramente interessante, con un centro ricco di negozi di tutti i tipi e chiuso al traffico veicolare. Facciamo un po’ di shopping e ci fermiamo a mangiare in una delle taverne consigliate dalla Lonely Planet, Kyria Maria, dove mangiamo una frittura di calamari e verdure al forno ripiene di riso; i calamari sono serviti su un letto di riso allo zafferano, non li avevamo mai mangiati così. A fine pasto ci viene servito un dolcino al formaggio e un bicchierino di raki, omaggio della casa, spesa totale € 23,50, con tre birre e ricevuta inclusa! Nel pomeriggio proseguiamo per Chania, una città che conserva ancora quasi intatte le antiche mura veneziane, anche se il centro storico, per quanto in parte ristrutturato, avrebbe bisogno di una massiccia iniezione di denaro per renderlo veramente gradevole. Comunque il porto veneziano e il centro sono molto carini, meno interessante il quartiere turco. Il tempo passa in fretta, sono già le 18,00, ci avviamo a riconsegnare la nostra auto, abbiamo percorso circa 1.600 km e consumato circa 88 litri di benzina, facendo circa 18 km con un litro. Il costo medio della benzina verde si aggira intorno a 1,50 € al litro, il costo del diesel intorno a 1,15 € al litro, se pensate di percorrere molti chilometri valutate se conviene noleggiare una macchina diesel piuttosto che un benzina. Il check-out al rent Caldera è un lampo, in 10 minuti siamo in aeroporto. Mangiamo un panino e ci avviamo all’imbarco, l’aereo è in leggero ritardo in partenza, ma arriva a Pisa con 10 minuti di anticipo. Riusciamo a prendere il Terravision precedente a quello che avevamo prenotato, partiamo alle 23.45, alle 00.45 siamo in stazione di S. Maria Novella. Le nostre figlie ci hanno lasciato l’auto vicino alla stazione, avevamo portato con noi le chiavi di riserva, alle 01.20 siamo a casa.

Conclusioni

Che dire! Un posto incantevole, una vacanza breve ma davvero piacevole,un’isola che consiglio a tutti e che sono certo rivisiterò a breve per vedere tutta la parte occidentale e le tante cose che non abbiamo fatto in tempo a visitare. La bellezza di questo posto è che il mare è incantevole ovunque, l’acqua è invitante anche nei porti, ma soprattutto è la sensazione di libertà e di sicurezza che fanno di questi luoghi qualcosa in più di un semplice viaggio, un ritorno a un turismo di altri tempi, dove contano ancora i rapporti umani, la tranquillità, lo scambiare quattro chiacchiere con chiunque, dai negozianti ai residenti, uno stacco dalla routine di tutti i giorni veramente piacevole. A presto Creta!

Riepilogo spese (arrotondate all’euro)

Autobus Firenze – Pisa andata e ritorno: € 20,00

Volo Ryanair: € 142,00

Appartamento Golden Valantin: € 135,00

Autonoleggio: € 130,00

Spesa e ristoranti: € 161,00

Benzina: € 130,00

Musei: € 53,00

Varie e imprevisti (parcheggi, fabbro ecc.) € 39,00

Spesa complessiva: € 810,00 (€ 405,00 a persona)

Guarda la gallery
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La spiaggia di Komos, nei pressi di Matala

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Il Palazzo di Cnosso

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La costa ad est di Agios Nikolaos

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la spiaggia di Paralia Milatos

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Una spiaggetta ad Elounda

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Il disco di Festo - Museo Archeologico di Irakleio

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La spiaggia di Limni Preveli

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Campanile e minareto a Rethymno



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