Creta tanto attesa
Così, dopo un levataccia mattutina all’alba, con difficoltà legate all’orario di sveglia inconsueta per la mia famiglia (mio marito Angelo e i miei bimbi di 3 e 1 anno) si parte…
Temevamo ritardi pazzeschi, ma per fortuna solo un’ora di ritardo … Sono le 9:10 del 28 agosto.
Viaggio tranquillo e arrivo a Iraclion (ora locale) alle 11:30. Trasferimento in pullman alpitour al CRETA SUN di GOUVES.
E’ un villaggio molto bello, anche se è una struttura di 30 anni fa, molto ricco di verde ma, soprattutto ricco di quello che è tipico cretese: Ospitalità, Gentilezza, Simpatia, Disponibilità.
Prima di partire ero preoccupata di avere difficoltà a trovare omogenizzati per il mio Samuele di un anno. Per chi avesse le stesse mie esigenze non sperate di trovare la varietà delle marche diffuse nei nostri supermercati! Io sono andata nel più grosso ipermercato di Iraclion (catena IN.Ka) ma ho trovato solo i pranzetti pronti della Neslé.
Samuele non ne ha voluto sapere !!!!! Figuratevi la mia disperazione. MA…Tataannn…Ecco che entra in gioco la disponibilità cretese: è bastato scegliere dal bouffet delle pietanze adatte a lui, chiedere ai cuochi di passarli al mixer e tutto si è risolto. La frase di ogni pasto è diventata: PLEASE,COULD YOU PASS IN THE MIXER, for my baby? E con il gioviale sorriso di sempre dopo due minuti arriva la ciotolina con il succulento pranzetto.
E’ inutile ricordare a tutti la bontà della cucina cretese: Yogurt, musaka, …C’era da abbuffarsi di tutto.
Ottima la preparazione dei cibi internazionali.
Fantastico il gruppo di 12 animatori, bravi e simpatici, organizzavano i loro spettacoli parlando in 4 lingue diverse. Per cui la serata all’anfiteatro del villaggio era molto piacevole.
Piccola pecca: la nostra stanza è stata invasa da formiche, forse perchè avevamo il cibo dei bambini, o per la presenza del prato non so… Escursioni: Cnosso: deludente, tante pietre inaccessibile con il passeggino, rifacimenti aggressivi.
Iraklion città: qui devo commentare qualche notizie apparsa sui report precedenti. Chi ha detto che è una città caotica non è stato mai a CATANIA o NAPOLI. Io l’ho trovata molto carina con le sue vie con i grandi e lussuosi negozi stile Italiano (grandi firme e una gran quantità di gioiellerie), e poi all’improvviso…Colpo di scena…L’area pedonale piena di pub bellissimi, ordinati puliti e profumati da incenso, con arredi ricercati. E’ stato per noi una sorpresa. Vorrei consigliare a gestori dei nostri localini (Catania ne è piena) di dare un’occhiata a questi e imitarne lo stile eccezionale.
Rethimnos: Cittadina molto bella con un porto antico ricco di taverne, zona shopping adiacente, Fortezza Veneziana.
Qui abbiamo cenato in una taverna a base di gamberoni giganti (buonissimi), calamari e il vinetto bianco.
Conto richiesto 87 euro , conto pagato 70 euro. Mai rinunciare a contrattare il prezzo, qui è la cosa più usuale.
Giorno 8 sett, la catena del nostro villaggio la GRECOTEL, ci ha proposto di spostarci in un altro hotel, nella provincia di Rethimnos, per promuovere il MARINE PALACE che una struttura di soli 3 anni. Visto che l’offerta è arrivata prima della visita a Rethimnos (che volevamo visitare) abbiamo accettato, ci hanno fornito l’auto, e ci hanno fatto alloggiare in una suite. Anche il MARINE PALACE è molto bello, molto curato negli arredi, però al CRETA SUN si mangiava meglio. Qui il 98% degli ospiti erano tedeschi, e di conseguenza anche l’animazione era in tedesco. L’abbiamo disertata subito.
Conclusione: Consiglio a tutti la formula ALL INCLUSIVE. Ideale per le famiglie, ma ancor più per chi parte in comitiva, c’è da sballarsi gratis e sai già quello che alla fine avrai speso. Consiglio inoltre di andare al Creta Sun di Gouves.