Creta orientale fantastica
Il nostro viaggio inizia il 9 agosto, siamo partiti dall’aeroporto di Fiumicino alle 20.30 e siamo arrivati ad Agios Nikolaos a notte fonda. La mattina seguente siamo andati ad affittare la macchina per poter girare al meglio la zona, abbiamo noleggiato una clio 16v per 14 giorni a 450 euro.
Abbiamo visitato tutta la parte orientale di Creta poiché l’isola è immensa ed è impensabile riuscire a girarla tutta…Il nostro hotel era ad Agios Nicholaos quindi era la nostra base…A pensarci meglio sarebbe stato più produttivo fare solo i biglietti aerei e poi affittare una stanza per un paio di giorni in ciascuna località in modo da girare tutta l’isola e visitare tutte le bellezze del luogo al meglio…Ma vorrà dire che torneremo per visitare anche la parte occidentale!! Agios Nikolaos è la città più grande della zona, è affacciata sul bellissimo golfo di Mirabello e costruita intorno alla laguna di Voulismeni, è movimentata ma allo stesso tempo caratteristica. Qui intorno ci sono molte spiagge da visitare ma quelle che ci sono piaciute di più sono Almyros beach e in particolare la fantastica spiaggia di Voulisma (ha sia sassi che sabbia e l’acqua è meravigliosa). La guida consigliava di visitare la chiesa di Panaria Kera per i magnifici affreschi all’interno che evocano scene del vangelo…Beh abbiamo pagato 3 euro…E potevamo risparmiarceli! Lungo la stessa litoranea si trova Gournia con le sue rovine minoiche che risalgono la collina…Anche qui una foto da lontano può bastare…Non la consiglierei! Se volete ammirare un panorama eccezionale seguite le indicazioni per Moni Faneromenis, la strada sale per 5 km sulla montagna per raggiungere questo monastero che non è il massimo, ma ciò che potete ammirare dall’alto sarà impagabile. A 32 km da Agios Nikolaos c’è una località peschereccia chiamata Mohlos…Vi sono principalmente rocce poiché la spiaggetta è minuscola ma se avete fame ci sono delle taverne dove mangiare tanto pesce fresco e spendere poco (30 euro in due).
Sitia l’abbiamo vista solo di passaggio, non c’ha trasmesso nulla poiché troppo moderna fatta eccezione per la fortezza veneziana di Kazarma nel porto.
Tutti parlano della bellissima spiaggia di Vai…Purtroppo ad agosto è ancora più sovraffollata di turisti anche se la spiaggia dorata e l’immenso palmeto hanno sempre molto fascino…Comunque siamo stati un po’ sulla spiaggia principale dopodichè abbiamo attraversato per una decina di minuti la montagna e siamo giunti ad una spiaggia sempre molto bella ma meno affollata dove vale la pena farci un salto. A due km da Vai c’è Itanos con le sue tre calette isolate e molto meno frequentate…Li le spiagge ci sono piaciute davvero tanto e sullo sfondo si possono ammirare le rovine di un sito di epoca minoica…Uno spettacolo!!Andateci! La nostra guida consigliava vivamente di andare a tre belle spiagge nei pressi di Palekastro…Per carità non andateci, non erano né di sabbia né di sassi, ma di terra…Orribili! Dicevano che la più bella era Hiona…No comment…Non contenti abbiamo visitato anche quella che delle tre come bellezza mettevano al secondo posto…Altro no comment…Alla terza ci siamo rifiutati di andare…Poteva anche bastare così! Un posto speciale che è entrato nel nostro cuore (infatti nonostante la tanta strada ci siamo tornati 2 volte!) è Xerokambos..Ha spiagge e baie con acque cristalline piene di fascino e non è invaso dal turismo di massa..Forse proprio per il fatto che la strada da percorrere non è il massimo, tante curve pericolose a zig zag per la montagna…Ma ne vale davvero la pena.
Ierapetra è il centro principale della costa sudorientale, purtroppo le spiagge sono grigie e sporche, ma se seguite la litoranea verso Makrigialos troverete tante calette di ciottoli molto carine dove poter fare dei bagni e prendere il sole in santa pace. L’unica cosa caratteristica di Ierapetra è la fortezza veneziana nel porto, inoltre da qui potete imbarcarvi per la fantastica isola di Hrissi (25 euro il traghetto andata e ritorno, parte alle 10 e torna alle 16)…Quest’isola è un vero paradiso, non si può spiegare la bellezza del luogo e delle acque cristalline, andate alla Golden Beach, la spiaggia è costituita da minuscole conchiglie e alle vostre spalle avete la foresta di cedri che rende ancora più suggestiva la vostra permanenza…Tutto troppo bello! Il paesino di Mirtos non ci è piaciuto molto, ha una lunga spiaggia di ciottoli..Un bagno rigenerante e via. Ci siamo allora diretti a Keratokambos…La pace dei sensi, abbiamo mangiato in una taverna di fronte alla spiaggia dove il pesce era ottimo e abbiamo pagato poco poi ci siamo sistemati sulla spiaggia di ciottoli bianchi troppo bella e rilassati al sole..Intorno silenzio e tranquillità…Vale la pena andarci.
Abbiamo visitato anche la cittadina di Eluda ma era davvero affolata di turisti, alberghi e taverne, all’ingresso del borgo una strada a destra conduce verso la penisola di Spinalonga, ma non ci siamo andati poiché ci trasmetteva fin troppa desolazione. Oltre il vertice settentrionale della penisola si trova la piccola isola di Spinalonga dove c’è una bella fortezza che poi divenne lebbrosario, per visitarla conviene imbarcarsi da Plaka poiché il biglietto costa meno rispetto ad Elunda e Agios Nikolaos. Inoltre a Plaka abbiamo mangiato divinamente all’ultima taverna sul mare… l’unico inconveniente è che non abbiamo pensato a guardare i prezzi pensando che come nella maggior parte delle taverne a creta la spesa è minima e così abbiamo speso 30 euro a testa… certo la qualità del pesce era imbattibile ma… Dicevano che Malia è caratterizzata dal binomio resti archeologici-belle spiagge…No comment, sembrava rimini, troppo turismo di massa, spiagge sovraffollate, discoteche, grandi alberghi…Per non parlare del palazzo minoico…No comment anche qui, triste molto triste! Allora ci siamo diretti alle spiagge di Sisi e Milatos…Non erano il massimo ma almeno li regnava un po’ di pace e tranquillità. Dopo Malia si trova Limin Hersonissu, ma anche qui regna la stessa atmosfera di Malia, comunque sulla piccola penisola che domina il porto si possono visitare i resti di una basilica paleocristiana con pavimenti a mosaico e soprattutto un bel panorama sulla cittadina.
Iraklion è la più grande città dell’isola, ma è anche la più moderna e la più caotica, la cosa che c’è piaciuta di più è l’arsenale veneziano e il bellissimo forte veneziano che domina il porto..Oltre ciò non c’ha trasmesso alcuna emozione.
Crosso è il sito minoico per eccellenza quindi come non visitarlo! E’ il più grande e il più famoso…Tornassimo indietro non lo visiteremmo per nulla al mondo…L’impressione che se ne ricava è in gran parte conseguente alle ricostruzioni operate da Sir Arthur Evans che diede avvio agli scavi del sito. Vi sono pareti e colonne rialzate, ambienti riedificati con cemento colorato, resti di affreschi completati a colori vivaci e per di più tale ricostruzione è in gran parte frutto dell’immaginazione di Evans…Ma vi rendete conto???!!! Comunque molti dei reperti visibili a Crosso sono copie, gli originali si trovano al museo archeologico di Iraklion che però noi non abbiamo visitato.
Il nostro viaggio a Creta termina qui, concludiamo col dire che è un’isola fantastica che vale la pena visitare e ci auguriamo di tornare per esplorare anche la parte occidentale, l’unica pecca e che di belle spiagge isolate se ne trovano poche, purtroppo la maggior parte sono piene di lettini e ombrelloni che rovinano la magia di scenari davvero stupendi. Con la speranza di esservi stati d’aiuto vi salutiamo.