Creta occidentale: i Caraibi a 2 ore di volo
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Abbiamo visitato Balos, Elafonissi, Cnosso, Seitan Limania, Falassarna, gole monasteri e quant’altro, 1153 km in 7 giorni preferendo goderci Creta piuttosto che Chania e basta.
Venerdi 21 Agosto
Arrivo alle 19 a Chania aeroporto, macchina consegnata in 5 minuti, una hyundai getz, si va verso Nea Chora; siamo senza navigatore ma abbiamo una bella mappa dumont di Creta e una full immersion di google earth:albergo a 13 km dall’aeroporto, la zona è tranquillissima un bel porticciolo con spiagge per famiglie ma sempre troppo ventilate, parcheggio sempre sotto l’albergo senza problemi e lontani dal caos di Chania(città di 95mila triplicata dai turisti);l’albergo si chiama Arocaria Apartments, il proprietario è una persona gentilissima e disponibile a chiacchiere consigli e indicazioni, camera ampia, terrazzo e frigo.
Giretto nel porto veneziano illuminato e cena proprio lì in uno dei locali del centro, il posto si chiama Korali e non lo consigliamo, non perché abbiamo mangiato male ma perché acchiappa turisti;giretto nei vicoli interni e si torna in albergo.
Sabato 22 Agosto
Colazione e si parte per Elafonissi, ci giochiamo subito un jolly;new road x Kissamos 40 km indicazione per Elafonissi, i primi km sono di strade di campagna tra ulivi e casette bianche poi diventa di montagna con le bellissime gole di Topolia, visto il passo lento e i km che mancano decidiamo di fermarci al ritorno e dopo 2 h arriviamo ad Elafonissi, parcheggio immenso e colpo d’occhio allucinante, c’è una lingua di sabbia che collega la sosta all’isolotto, a sinistra l’acqua ha sfumature di turchese caraibiche, a destra l’acqua è bassissima e calda tipo laguna, davanti c’è un isolotto di dune sabbiose bellissime con tante calette fino al promontorio in fondo;l’acqua è caraibica veramente bellissima, dopo questa vista maya bay, playa paraiso, il sud della florida, il mar rosso e tutte le spiagge italiane visitate scendono di un posto, solo le maldive resistono;ombrellone + 2 lettini 8€, durante la giornata arriva tantissima gente ma la spiaggia è immensa e il parcheggio di più, e gratis pure…ci sono bagni e 2 bar, passeggiamo, prendiamo il sole e facciamo tante foto, si alza un po’ di vento ma l’acqua tiene il colore turchese e la trasparenza.
Verso le 17e30 torniamo indietro e ci fermiamo spesso a fotografare caprette, le Gole di Topolia e i 300 scalini della Chiesa di Agia Sofia dentro una bella grotta di stalattiti e stalagmiti:tutto bellissimo e gratis.
Ceniamo al ristorante collegato all’albergo “50/50” e ci troviamo benissimo tanto da tornarci altre 2 volte.
Domenica 23 Agosto
Oggi è il giorno di Falassarna, ci svegliamo con calma(siamo in vacanza e troveremo sempre posto) colazione e andiamo, la spiaggia è “vicina”, 40 km per Kissamos più un’altra decina tra tornanti e serre;parcheggio immenso, anzi parcheggi, 2-3 bar/taverne, tanti stabilimenti, spiaggia lunga e larghissima e acqua bellissima pure qui:ci rilassiamo.
Falassarna in qualsiasi altra isola sarebbe la Top, purtroppo (in senso ironico) qui ci sono Balos, Elafonissi e Seitan Limania.
Cena al 50/50 e giratina nel bel porticciolo di Nea Chora.
Lunedi 24 Agosto
Oggi Cnosso, nonostante i mille avvertimenti sui vari siti e i 300 km tra andata e ritorno partiamo con calma, quasi le 10, bella la strada che dopo Rethymno diventa costiera con scorci bellissimo e arriviamo a Cnosso alle 12e15, parcheggio gratuito enorme, negozietti, ci compriamo 2 panini, acqua e si va in fila…fila? Entriamo subito!
Eppure avevo letto di file interminabili, gente maleducata, odore di urina, borseggiatori, sito impossibile da capire senza guida…non è vero nulla!
C’è il mondo ma è talmente grande che disperde, fila velocissima tra l’altro solo per la sala del trono; a noi il palazzo è piaciuto molto, troppo cemento e troppa fantasia di Evans forse, ma gli vanno riconosciuti tantissimi meriti; il sito si visita in 3 ore, noi non abbiamo preso la guida a 10€ a persona ma avevamo la solita, dettagliatissima, guida Dumont e abbiamo visto e capito tutto senza problemi, nessun borseggiatore e nessuno strano odore, solo una bellissima giornata.
Andiamo ad Iraklio al Museo Archeologico che è bellissimo, c’è un pezzo della storia del mondo e non può essere mancato, ci sono gli originali di Cnosso, Festo, Gortina ecc ecc. Bellissimi reperti, mosaici, anfore, vasi canopi monili e chi più ne ha più ne metta. La combo biglietti costa 10€.
Sulla strada del ritorno tappa obbligata al Monastero di Arkadi 16 km di belle curve e panorami collinari, ingresso 2,50€, il monastero è bello e ricco di storia si può visitare tutto sia la chiesa sia il piano inferiore che il terrazzo, veramente bello e struggente.
Arriviamo in albergo distrutti, ceniamo in camera nel terrazzino.
Martedì 25 Agosto
Unica levataccia della settimana, la prossima tappa è Balos, sveglia alle 7 e all’8 si parte, 40 km per Kissamos, 3 km per Kaliviani e inizia la strada sterrata per Balos, prima però c’è da lasciare 1€ a testa…lasciati volentieri.
I primi 6 km sono in macchina, a strapiombo e con sassi e buche che ti fanno andare a 20 km/h, tantissime caprette e carreggiata molto larga, 25 minuti e siamo al piccolo parcheggio, sono le 9 e ci sono già 20 macchine, il nostro pensiero era nn trovare macchine in giù visto che s’era sul lato strapiombo e di non parcheggiare lungo la strada:tutto ok.
Ora iniziano 1,9 km a piedi e si passa dai 250 metri slm del parcheggio al mare, dopo poco appare Balos…le parole non descrivono abbastanza, guardatevi qualche foto di buona qualità:è impressionante!!!solo Maya Bay e il Geirangerfjord m’hanno impressionato di più paesaggisticamente parlando.
C’è tanto catrame in blocchi solidi e cumuli di alghe con cattivo odore, solito aspetto di Elafonissi con l’istmo dai 2 lati diversi e in cima l’isolotto: la laguna questa volta è a sinistra con acqua bassissima e limpida e a destra acqua turchese ma la parte migliore non è lungo l’istmo ma in faccia all’isolotto. Ombrellone a 7€, vicino molto lontano e relax totale, nel pomeriggio la gente scende copiosa e alle 12 e alle 14e20 arrivano 2 orrendi barconi carichi di sardine ehm turisti che come formichine invadono tutto l’isolotto sbarcando in mezzo all’acqua e bagnandosi qualsiasi cosa. Dopo 2-3 ore ripartono annunciati da 2 orrendi suoni di clacson… poi ritorna la pace.
Verso le 17 risaliamo, la salita non è una giacchettata, tanta acqua e nessuna furia, nel parcheggio il pullman fa manovra nello strettissimo e abbiamo paura, veramente tanta, che qualcuno voli giù dal burrone, la gente ha parcheggiato per 2 km lungo la strada ed è pericoloso per chi arriva ora perché 3 macchine non ci passano, ma noi siamo dal lato monte e ci accostiamo un paio di volte per far passare con calma 2 macchine che ci ringraziano.
Usciamo a Platanias e vediamo il delizioso lungomare poi cena al 50/50.
Mercoledì 26 Agosto
Oggi andiamo in una spiaggia più tranquilla, sul lato sud/ovest, 60 km x Rethymno poi deviazione x Spili, si va verso Plakias verso una delle spiaggette del gruppo Damnoni/Ammoudi/Micro Ammoudi/Schinaria; la strada è molto bella e panorami collinari ci accolgono, tantissimi ulivi, la scelta era Ammoudi ma tira tantissimo vento e si va a Damnoni decisamente più riparata: mar libico, acqua pulita, trasparente e turchese, ci rilassiamo e pensiamo a cosa vedere tornando indietro: anche questa spiaggia è stupenda, Creta finora è una meraviglia.
Alle 17 si va verso il Monastero di Preveli, vediamo quello e l’omonima spiaggia, non riusciamo poi a visitare la Necropoli di Armeni perché chiusa ed allora andiamo alle rovine di Ancient Aptera.
Siamo stanchissimi facciamo la spesa e ceniamo a casa poi giratine in giro x Chania.
Giovedì 27 Agosto
Nella deliziosa Nea Chora c’è il Bazar settimanale usciamo verso le 10 e ce lo giriamo, poi in centro per souvenir e shopping, pranziamo con calma e ci giochiamo l’ultimo jolly, Seitan Limania.
Su internet abbiamo letto delle difficoltà a trovarla, io con davanti google earth mi sono segnato delle indicazioni, e va detto che di cartelli non se ne trova per davvero;strada per l’aeroporto, rotonda a 3 km a sinistra e subito dopo bivio:girare a sinistra per Chordaki, proseguire tenendo la destra per il paesino di Chordaki e subito all’ingresso del paese girare a destra per Skloka proseguire in mezzo agli ulivi e nuovo bivio, a sx si sale verso i ripetitori ma un piccolo cartello bianco con pennarello sbiadito indica a destra;5 tornanti con 20% di pendenza e siamo al parcheggio.
Foto bellissime dall’alto, il porto di Satana è uno spettacolo, si scende per 2-300 metri con le scarpette e mani e piedi ben saldi, la spiaggia è piccola e l’acqua è indescrivibile, divertentissimo l’effetto delle onde che ti rimbalzano di qua e di là.
Ci divertiamo un sacco e ripensiamo alla bella settimana trascorsa,ma abbiamo ancora una bella meta per l’ultimo giorno, decidiamo cmq di cenare ad Agia Marina al ristorante Selavantes, buon piatto di mare e conto all’altezza.
Venerdì 28 Agosto
Lasciamo la camera per le 11 e ci dirigiamo verso Kalymbari per perdere un po’ di tempo ed arrivare all’ora di pranzo. Poi si pranza al ristorante Grambousa sulla strada per Balos: il posto è bellissimo. C’è un bel portone tondo stile caveau di legno, un carro pieno di frutta, un bel pergolato e una vista meravigliosa. Ci portano il menu a mo’ di quotidiano e ordiniamo acqua a volontà, raki e frutta oltre che un antipastino di olive e fagioli sono. Offerti dalla casa: feta aromatizzata e al forno con pasta fillo, una goduria, patate ripiene di formaggi locali e olive buonissime e poi il celebre agnello in crosta di miele al forno: divino!
Ho letto su tripadvisor commenti del tipo: troppo dolce, si sente troppo il miele………allora, l’agnello già di per sé è dolce, non ha il gusto forte del maiale o “ferroso” del manzo, è dolce! Caramellato al miele sarà ancora più dolce, o no? Ma scegliere qualcos’altro no?
L’agnello è buonissimo!caffè e conto… 25€, mi sento d’aver fatto una rapina a mano armata, segnatevi il posto.
Si passa il pomeriggio a Chania e si riconsegna la macchina, bravissima getz 1153 km senza un lamento, bravissima;volo in perfetto orario, purtroppo si rientra.
Considerazioni:
– cibo spettacolare, souvlaki, gyros, moussaka, feta e agnello e pesce
– La crisi onestamente non si sente, magari si vede qua e là ma non la fanno pesare ai turisti
– Spiagge bellissime, Creta occidentale è un sogno caraibico
– Chania è sporca, le strade idem, poche indicazioni, se siete un po’ timorosi consiglio il tomtom sennò con la mappa e un po’ di senso pratico arrivi ovunque
– Oltre a volo/albergo/macchina abbiamo speso altri 450€ quindi in fin dei conti con poco si gode completamente di un paradiso terrestre, magari con una settimana in più si faceva anche la parte orientale ma mi sa che s’è scelto la parte giusta.
– Consigliatissima a tutti i tpc
