Creta, meravigliosa!

Nove giorni di cultura, mare e relax
Scritto da: vicky11
creta, meravigliosa!
Partenza il: 22/07/2014
Ritorno il: 31/07/2014
Viaggiatori: 5
Spesa: 500 €
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Primo giorno

Ci imbarchiamo a Ciampino (volo Ryanair) coperta da nuvoloni neri e dopo due ore circa atterriamo a Chania dove il vento caldo è irrespirabile. Ci attende all’aeroporto l’hostess della società di autonoleggio ENTERPRISE che ci dice di attendere un bus che ci porterà a ritirare l’auto da noi prenotata sul sito AUTOEUROPE. Svolte le procedure per la consegna, saliamo a bordo di una confortevole hiunday I30, comoda per 5. Ci avviamo verso la nostra destinazione e decidiamo di fermarci per il pranzo in un locale caratteristico di Chania, il FALAFEL dove prendiamo pite kebab e insalate spendendo solo 20 euro in 5. Dopo circa due ore e mezza raggiungiamo il Drossia Palm Hotel di Malia e subito notiamo l’ambiente particolarmente ricercato, è un’oasi di pace nel caos di Malia che dal primo pomeriggio all’alba si anima di giovani che ascoltano musica a tutto volume e bevono birra a go-go. Dopo una cena al volo attrezzata sul patio del nostro monolocale, abbiamo ancora le forze per una caotica passeggiata in centro.

Secondo giorno

Dopo la colazione ci dirigiamo verso la vicina spiaggia attrezzata con ombrelloni e lettini (Nixos beach), qui l’acqua è pulita ma non cristallina e la sabbia grossa. Per il pranzo scegliamo una taverna sul viale principale, il SIRTAKI, dove proviamo la tipica mussaka (tipo la nostra parmigiana con patate melanzane e cipolla), il Gyros (carne di pollo o maiale adagiata su una pita insieme a salse e patatine fritte) , una greek salade (pomodori cetrioli cipolla e feta) e dei gamberoni grigliati eccezionali. Nel tardo pomeriggio ripercorriamo il viale dei negozi di souvenir e dopo cena decidiamo di fare un salto a Herosnissos, località animata da negozi locali musiche e luci , acquistiamo delle splendide tele dipinte a mano. Rientriamo tardi, molto tardi: sfiniti anche oggi.

Terzo giorno

Decidiamo di visitare la capitale Heraklion iniziando dal parco archeologico che ospita al suo interno il famoso palazzo di Cnosso, senz’altro da visitare ma vista l’ora e il caldo terrificante acquistiamo prima dell’ingresso dei bellissimi cappelli e li indossiamo subito. Dopo un paio d’ore, terminata la visita ci dirigiamo verso il centro di Heraklion dove parcheggiamo l’auto in un multipiano e prendiamo una mappa della città dove scoviamo il Central Park: un locale con tavoli all’aperto dove gustiamo fresche insalate e deliziosi taglierini al salmone. A fine pasto ci offrono una sublime crema allo yogurt con un biscottino sul fondo. Il centro ospita una chiesa ortodossa con icone bizantine, ma anche la chiesa cattolica di San Giovanni Battista che però troviamo chiusa, attraversiamo poi un mercato all’aperto pieno zeppo di negozietti di souvenir. Rientriamo intorno alle 19, ancora un bagno nella piscina dell’hotel, cena sul patio e dopo cena ci spostiamo a piedi verso Malia old town, ossia un caratteristico borgo greco con casette bianche dalle persiane azzurre , taverne con profumi invitanti, luci soffuse, tavolini colorati e balconcini fioriti. Incontriamo qualche vecchietta seduta sull’uscio, giriamo attorno ad una chiesetta in 50 passi al massimo, dopodiché riscendiamo, attraverso il caotico tam tam di ragazzi e quad, verso l’hotel esausti ma felici.

Quarto giorno

Ci spostiamo verso la costa di Agios Nikolaus arrivando ad una spiaggetta nei pressi di Elounda, Havania beach, qui la spiaggia è formata da ciottoli e l’acqua è blu blu trasparente. Restiamo in spiaggia fino alle 14 e poi scegliamo di pranzare nella taverna dall’altro lato della strada: TAVERNA OLGA, un locale caratteristico con tavolini in legno, terrazzino coperto da una vite carica di uva addolcita dal sole, da qui la vista sul mare è spettacolare. E così proviamo un altro piatto tipico: lo stifado (spezzatino di vitello cotto con cipolla e vino): ottimo! Intorno alle 15 ci dirigiamo verso il centro di Agios Nikolaus, qui il porto è animato da locali e caffè con salottini vista mare, addentrandoci attraverso il sempre presente viale dei negozi, visitiamo una chiesetta minuscola ortodossa dove una vecchietta sta venerando le icone presenti baciandole una ad una ; uscendo scopriamo in pieno centro un lago naturale circondato da locali dagli invitanti profumi di piatti di pesce. Prima di ripartire prendiamo un fresco e gustoso gelato al porto (1,80 euro a pallina!) e due caffè ILLY (5,40 euro!). Ripartiamo attorno alle 18 per fare ritorno in hotel e questa è la prima sera che, dopo cena, decido di restare in camera perché stanca e ne approfitto per risistemare le valigie.

Quinto giorno

Si parte alla volta del Balos Beach Hotel ma per strada decidiamo di fare un paio di soste: la prima per visitare il Cretaquarium, affascinante per bambini e non, accoglie pesci d’ogni genere e misura: squali tartarughe meduse e coloratissimi pesci pagliaccio. Per la seconda sosta scegliamo Rethymno: ridente località ricca di tradizione e colori, pullula di negozi di artigianato, caffè e rock bar , decidiamo di prendere un trancio di pizza fumante presso l’ITALIAN JOB, visitiamo il porto e la Fortezza e per caso scopriamo la chiesa cattolica dedicata a Sant’Antonio da Padova. Un ultimo giro tra i vicoli rubando qualche scatto per le nostre foto da cartolina e siamo pronti per ripartire. Intorno alle 19 giungiamo al Balos Beach Hotel dove ci vengono assegnati due spaziosi monolocali vista piscina e con ampio terrazzo dove allestiamo la nostra cena, stasera si va a letto presto.

Sesto giorno

Restiamo in hotel per rilassarci in piscina e godiamo da qui anche di una splendida vista mare. Solo la sera decidiamo di uscire per raggiungere Chania, visitiamo l’antico porto veneziano delimitato all’ingresso da un piccolo faro, più in là scopriamo un edificio che ho definito a forma di “octopus” che ospita una mostra d’artigianato, ancora un tuffo nella via dello shopping e via.

Settimo giorno

Oggi si parte alla volta di Elafonissi, impieghiamo due ore per raggiungerla da Kissamos, la strada è comoda ma piena di curve, ma all’arrivo la vista sulla laguna ci ripaga di tutte le fatiche. Compriamo un ombrellone (8 euro) e lo piantiamo a ridosso della riva. Tutta la spiaggia è caratterizzata da immense piscine naturali che in alcuni punti raggiungono una temperatura che sembra di stare alle terme. Pranziamo in un locale sulla spiaggia con sandwiches e insalate. Ci sono anche i servizi igienici a pagamento (0.50 euro) ma pulitissimi. Alle 18 a malincuore decidiamo di ripartire. Dopo un decina di minuti scopriamo su una cima il monastero di Chryskalitissa che si raggiunge attraverso una scalinata bianca e stretta, giungiamo alla cappella ortodossa :all’interno vi sono icone raffiguranti la vita di Gesù; visitiamo poi il museo che riproduce una scuola segreta ai tempi dell’occupazione turca. Rientriamo intorno alle 20 anche stasera cena e a letto presto.

Ottavo giorno

Ci concediamo un’altra mattinata in piscina, mentre nel tardo pomeriggio decidiamo di raggiungere la vicina spiaggia di Falasarna per ammirare il tramonto, lo attendiamo fino alle 20,15 quando il sole inizia a calare e colorarsi di arancio, le onde sono altissime qui, all’orizzonte degli isolotti rocciosi sembrano accovacciarsi sul mare burrascoso, siamo rimasti in pochi sulla spiaggia e restiamo fino a quando la palla di fuoco, intorno alle 20,30, viene ingoiata interamente dal mare, è un grande spettacolo della natura. Dopo cena decidiamo di raggiungere la vicina Kissamos ma restiamo molto delusi dal centro praticamente inesistente, solo alcuni bar e locali aperti e pochissima gente in giro.

Nono giorno

Oggi visitiamo l’ultima e ambita laguna di Balos, la strada che percorriamo dall’hotel alla laguna è di soli 6 chilometri ma impieghiamo circa 40 minuti per percorrerla: è del tutto impraticabile e bisogna andare a 20 all’ora. arrivati ad un parcheggio lasciamo la macchina e ci imbattiamo in una stradina sterrata da percorrere a piedi che attraverso una scalinata naturale ci conduce alla laguna : la vista dall’alto è mozzafiato. Arrivati in spiaggia noleggiamo due ombrelloni e 5 lettini per 16 euro, restiamo fino al pomeriggio, l’ acqua qui è alta poca centimetri e trasparente, ma in alcuni punti vi sono mucchi di alghe che la rendono un po’ torbida. Restiamo delusi dai servizi igienici impraticabili, prima di ripartire prendiamo dei succhi energetici per la salita che , seppur di 1,5 chilometri ci fa arrivare al parcheggio a stento per il caldo, riprendiamo la macchina e ripercorriamo la strada terribile! ore 18 siamo in hotel e ci refrigeriamo in piscina, ce lo meritiamo!

ultimo giorno

Oggi si riparte, abbiamo l’aereo alle 18,20 a Chania ma prima dobbiamo riconsegnare l’auto, lasciato l’hotel trascorriamo la mattinata nel centro di Chania e ci consoliamo con gli ultimi acquisti nelle botteghe coloratissime tra i vicoli a ridosso del porto. Pranziamo gustando ancora delle pita gyros e via. Alle 19,40 atterriamo a Ciampino: stanchi ma felici e soddisfattissimi di questa meravigliosa vacanza!



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