Creta indimenticabile…
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08/08/2015
Decolliamo da Linate con oltre un’ora di ritardo, per un’agitazione degli assistenti di terra a Creta. In volo recuperiamo parte del ritardo e ci presentiamo al ritiro dell’auto a noleggio; SK Rent la compagnia che Rentalcar ci ha prenotato. Macchina scandalosa. Una Micra malconcia, senza tergilunotto posteriore, tutta lercia e conciata. Dopo qualche chilometro anche l’aria condizionata smette di andare. Ma decidiamo di procedere per Maliá e tornare successivamente a sistemarla. Ai nostri amici, con altra compagnia, gli è andata meglio, una Hyundai I10 nuova, ma con ruota forata!
Arriviamo a Maliá e ci sistemiamo nel residence prescelto; un romantico edificio di due piani, in riva al mare, riparato da un grazioso porticciolo, con una bella piscina e un parco con sdraio e ombrelloni molto confortevoli. A cena ci consigliano una taverna poco distante, casareccia e con buoni piatti. Seguiamo il consiglio e ceniamo molto bene alla Taverna Eva. Il viaggio ci ha stancati, rientriamo presto e andiamo a letto.
09/08/2015
Decidiamo di trascorrere la giornata al mare davanti all’albergo. Colazione nel balconcino della camera, al sole, ma non ancora alto, per cui si sta bene. Con la nostra moka e i biscotti comprati la sera prima in uno dei mille supermarket della zona, la mattina inizia bene. Con maschere e pinne ci facciamo un bel bagno, tra molti pesci, ma con la difficoltà ad entrare in acqua per gli scogli fino a riva. Per fortuna avevamo le scarpine in gomma (consigliate quasi ovunque ) e non è stato un gran problema.
A pranzo facciamo spesa in un supermarket più fornito; pomodori nostrani, feta, olive nere e frutta buonissima. Il pomeriggio lo trascorriamo in piscina, di cui nostro figlio è molto ghiotto! Per cena, seguendo i consigli del fedele TripAdvisor, troviamo un bel ristorantino sul mare, il Port Maliá. Ceniamo benissimo a base di pesce, con servizio un po’ lento, ma cordiale, spendiamo poco e siamo soddisfatti della scelta. A letto presto, la giornata di mare ci ha stancato.
10/08/2015
Senza aria condizionata non si sta, per cui decidiamo di riportare al noleggiatore la macchina. Prima dicono che c’è la cambiano, poi tornano con la stessa sistemata. L’aria non raffredda un piffero, ma decidiamo di non insistere. C’è la teniamo così. Visto che la mattina è quasi andata decidiamo di proseguire per Agia Pelagia, poco distante da Heraklion. Raggiungiamo il centro, parcheggiamo in un parcheggio a 2?/gg, scendiamo in spiaggia, ma questa é si bella e con acque cristalline, ma stretta, con pochi ombrelloni, a quell’ora tutti pieni. Per fortuna che con noi abbiamo la nostra tendina che si chiude, per un minimo di ombre per tenere le nostre cose c’è. Facciamo un gran bagno, in un’acqua eccezionale, ci asciughiamo e passiamo le ore più calde in un localino del centro. Facciamo shopping in alcuni negozietti carini. Facciamo ancora un lungo bagno per poi ritirarsi in piscina, per la gioia dei bambini. Per cena ci consigliano la Cetan Tavern. Un simpatico locale, rustico, sotto un bel pergolato, gestito da una famiglia gentile ed ospitale. Anche stasera mangiamo benissimo, carne, verdure e specialità cretese, tra cui tsatziki, mussaka, agnello, formaggio fritto e molto ancora. Notiamo che anche stasera il gestore ci offre la frutta e il raki; scopriamo che è tradizione ovunque.
11/08/2015
Decidiamo di andare ad Elounda, dopo la solita colazione sul terrazzino dell’albergo. Partiamo sparati, ma il Tom Tom si impalla e finiamo ad Agios Nikolaus, senza saperlo. Il GPS del telefonino non va. Dunque decidiamo di fermarci lì. Troviamo una bella spiaggia, Almiros Beach, ben attrezzata, con giochi d’acqua. Prendiamo ombrellone e lettini al solito prezzo vantaggioso (variano da 5 a 7 € per ombrellone e 2 lettini), ci facciamo un bagno, ma scopriamo che l’acqua é fredda, causa un fiumiciattolo gelato che sfocia poco distante. Noleggiamo un pedaló e andiamo a far snorkeling in un’isoletta poco distante. Ma l’acqua è proprio fredda e, non mischiandosi con quella salata, fa un fastidioso riverbero, che non facilita la visuale. Le mogli, nel frattempo, fanno acqua terapia passeggiando nelle fredde acque del fiumiciattolo. Pranziamo in spiaggia, in un chioschetto. Mangiamo delle insalate greche e delle nuggets. Non male. Torniamo sul tardo pomeriggio per la tuffata in piscina e per cena torniamo alla Taverna Eva, dove ci eravamo trovati molto bene la prima sera. Ci troviamo benissimo anche stavolta. Un cigarillo in balcone e via a nanna.
12/08/2015
Per oggi decidiamo di prova e una spiaggia a Maliá. Troviamo una bellissima spiaggia di sabbia dorata, la Potamos Beach, con acque cristalline, calme e caldissimo. Stiamo quasi tutta la mattina in acqua, tanto è bella. Ceniamo a casa, con soliti pomodori, feta, olive e frutta fresca. Pomeriggio ancora in spiaggia e sul tardi in piscina, come di consueto. A cena vogliamo andare nella bolgia del centro. Seguiamo TripAdvisor che ci propone una taverna di nome Made in Greene. Buonissima anche sta cena, sempre a prezzi modici (90€ in 6 per antipasto e secondo). A nanna presto, che il mare stanca.
13/08/2015
Decidiamo di andare a visitare il sito archeologico di Knosso, poco distante. Prezzo d’ingresso economico (6€ e i bambini non pagano) e guida altrettanto (8€ a testa solo gli adulti). Il sito merita poco. È interamente ricostruito e di originale non vi è nulla, se non il trono del Re, ma c’è una fila atavica sotto al sole. Non lo visitiamo e torniamo a casa. Facciamo spesa in un supermarket e il pranzo sul terrazzino é ancora una volta delizioso. Pomeriggio, stressati dai bambini, lo passiamo in piscina a fare tuffi. A cena ci consigliano una taverna accogliente in un paesino dell’interno Mochos, la Taverna Kelari, che consiglio vivamente a tutti. Ci troviamo in un paese di montagna, con una piazza graziosa su cui affacciano 4-5 taverne, con una chiesa ortodossa dedicata a Santa Maria, stupenda. Mentre ceniamo a base di carne e verdure cretese, troviamo tempo anche per comprare i pomodori dal furgoncino del prete; 1€ per una borsa di pomodori dell’orto. Cena buonissima e prezzo sotto alla media: 75€ in 6, per un antipasto e un secondo a testa, acqua e vino e l’immancabile frutta offerta dal gestore (stasera melone bianco spaziale!!!). Rientriamo presto, consueto cigarillo in terrazza e notte a tutti.
14/08/2015
Il tempo, per la prima volta, è nuvoloso. Decidiamo di andare a visitare Ierapetra, circa 1 ora è mezza da Maliá, per visitare anche l’isola di Chris si, paradiso degli snorkelisti. Raggiungiamo facilmente il centro caotico della cittadina, parcheggiamo a pagamento in un parco privato (1,5€ per mezza giornata). Dopo un caffè espresso squallido in una caffetteria a caso, visitiamo il forte veneziano sul porto, non troviamo la casa di Napoleone (a Creta le insegne turistiche sono una rarità), ne la Moschea. Tra l’altro nostro figlio si imputa che non vuole prendere il traghetto, per cui addio Chrissi (i nostri amici ci sono andati e dicono che è bellissima). Al ritorno ci fermiamo a pranzare a Paxia Ammos, paesino sulla strada di ritorno. Spiaggia bruttissima e sporchissima, veramente sconsigliata. Decidiamo di esplorare con l’ausilio di Google Heart qualche altra spiaggia. Ci colpisce un bel vedere sulla strada per Sitia. Ci dirigiamo con la nostra Micra senza aria condizionata (veramente sconsigliata) e alla locanda Platanos ci rifocilliamo e vediamo una spiaggetta isolata tra le coste rocciose sottostanti. Proviamo a trovarla seguendo Google Heart e la troviamo; un incanto. Lunga 10 m, larga 3, sotto una grotta naturale, ci siamo solo noi a fare il bagno. Sembra di essere in un film. L’acqua, come spesso accade, diventa subito profonda, ma uno snorkeling come questo ci capiterà poche altre volte. Togliamo le tende per raggiungere la spiaggia di Tholos Beach, poco distante, meglio attrezzata per i bambini. Ci facciamo un lungo bagno stavolta con acqua bassa e sabbia fine. Torniamo tardi, la piscina salta. Decidiamo di cenare alla Taverna Cretan Family, ma è tutto pieno e ripieghiamo ancora una volta su la Taverna Eva, sempre una garanzia. E mangiamo bene ancora una volta.
15/08/2015
Con la paura di trovare casino a Ferragosto ci dirigiamo a Sissi, grazioso paesino di pescatori (ormai sono spariti, a vantaggio di bar, caffè e ristoranti. …) alla spiaggia Boufos. Alle 10:00, invece, come al solito non c’è ancora nessuno in spiaggia. Ombrellone e lettini e via di maschera e pinne. Pranziamo a casa e al pomeriggio scopriamo un simpatico scoglio da cui tuffarsi. Passiamo gran parte del pomeriggio a fare tuffi, quanto sopraggiunge la pioggia, che dura mezz’oretta e poi sole, sole, sole. A cena, su consiglio di alcuni clienti dell’albergo, torniamo a cena a Sissi, da Nero Mylos. Sperando di mangiare pesce, mangiamo una delle migliori carni di tutto il soggiorno. Prezzo come al solito sotto alle 85 € in 6.
16/08/2015
Finalmente troviamo Elounda, visto che il Tom Tom stavolta va. Ci dirigiamo sull’isola disabitata di Kolokitha, separata da Elounda da uno stretto istmo. Saliamo fino al termine della strada e, dopo circa a 2-300 m di stradello in discesa, raggiungiamo una caletta da urlo; sabbia bianca e acqua cristallina. Anche qui troviamo uno scoglio da cui tuffarsi e ci divertiamo molto. Inizialmente siamo in pochi e ci godiamo lo spettacolo, poi la gente si affolla e alle 12:00 circa 2 traghetti sbarcano oltre 100 persone ciascuno. Già non si cammina più, figurarsi quando arrivano gli altri. Finiamo le foto con il bastone da selfi e risaliamo a fatica la discesa che avevamo fatto al mattino. Ci fermiamo a pranzo in un locale sull’istmo, consigliato da un Turista per Caso. Ed aveva pienamente ragione. Location da urlo e pesce che grida vendetta. Non possiamo mangiare pesante, in vista del pomeriggio, ma prenotiamo per una cena. Tutto pieno per i prossimi 2 giorni, prima serata libera mercoledì. Prenotato! Proseguiamo il pomeriggio a Plaka, in una spiaggia di sassi grossi, scomodi e con l’acqua che va a picco dopo 2 m. Torniamo presto per il solito bagno in piscina. A cena finalmente riusciamo ad andare alla Taverna Cretan Family. Magiamo bene, pesce grigliato, fritto e ogni ben di dio. Solito prezzo modico, poco più di 100 € in 6.
17/07/2015
Decidiamo di visitare Istro, Voulisma Beach. Bella spiaggia, ben attrezzata, sabbia bella e bianca, mare stupendo. Mangiamo al sacco, sotto l’ombrellone. Tanti bagni e tanti tuffi. Ci divertiamo molto. Al ritorno, sulla strada di casa, visitiamo il Monastero di S. Giorgio, a Sellinari, bello. Dopo l’immancabile bagno in piscina, a cena andiamo a Mylatos, 15 km circa da Malià, Ristorante Socrates. Gestito da una famiglia accogliente e servizievole, mangiamo del buon pesce e conosciamo Socrates, il grigliatore. Anche stasera spendiamo poco. Un giretto nel paesino di pescatori, poi a nanna presto, che siamo stanchi.
18/08/2015
Oggi andiamo a Matala, 1 ora e ½ di strada da Malià. Bella spiaggia e mare stupendo, ma va a picco subito. Dopo pranzo, rigorosamente a sacco sotto l’ombrellone, nelle ore di punta visitiamo il paesino, con molti negozietti e facciamo il grosso degli acquisti. Matala è un centro dove si ritrovano i nostalgici hippy. Molto bello. Terminato il giro del paesino visitiamo il sito archeologico sulla scogliera. Un tempo vi si nascondevano gli abitanti, dalle incursioni piratesche. Nel medioevo divenne un sito funebre, dove venivano sepolti i morti, poi negli anni 70 ricovero per gli hippy. Oggi, alla modica cifra di 6€ si possono vedere i resti delle abitazioni/tombe. Vale la pena, specie per i bambini che si divertono ad entrare ed uscire dai vari cunicoli. A metà pomeriggio sale il vento e il mare si ingrossa. Onde alte anche più di 2 metri concedono un bagno alternativo; rischioso, ma molto divertente. Un’onda enorme mi travolge e mi sbatte a terra. Qualche graffio, ma pronti a cavalcare un’altra onda. Tanta roba. Rientriamo tardi e stasera la piscina salta. A cena andiamo a Malià vecchia, in altro. Bel borgo, consigliato da visitare con calma. Taverna Kalesma, con cucina e location ricercata. Spendiamo qualche 10 € in più, ma ne è valsa la pena. Dopo cena visitiamo il centro e un senso di tranquillità ci pervade. Bello, molto bello. Forse toneremo.
19/08/2015
Dopo la macchinata di ieri decidiamo di restare a Malià, Potamos Beach, che merita sempre un bagno rilassante e sole tranquillo. Pranziamo a casa per terminare quello che abbiamo in frigo, mentre al pomeriggio, per la gioia dei bambini, tutta piscina. A cena abbiamo prenotato ad Eluonda, Ristorante Kanali. Location al tramonto da urlo; ambiente soft, in riva al mare, con cucina raffinatissima. Ci facciamo due bocce di Prosecco (ne avevamo una gran nostalgia!) e un branzino al sale che è uno spettacolo. Viene servito con una spessa crosta di sale che, per romperlo, viene incendiato con del raki. Il pesce è freschissimo e saporitissimo. Spendiamo molto più del solito, ma ne è valsa la pena. Dopo un sigarillo sotto a dei pini marittimi, sorseggiando un buon Metaxa 7 stelle, torniamo pian piano a casa, un po’ piegati dal prosecco gelato.
20/08/2015
Destinazione Fodele, 30 km circa a W di Heraklion, oltre Agia Pelagia. Bella spiaggia, con lettini e ombrellone gratuiti, pranzo al sacco e tanti bagni, ma anche qui il mare va a picco subito e i bambini non si divertono molto. Torniamo per la piscina, poi a cena alla taverna Malia Stars, gestito da una simpatica famiglia cretese. Anche qua mangiamo bene e spendiamo le solite 80-85 € in 6.
21/08/2105
Per la gioia di bambini e mogli, oggi giornata quad. Noleggiamo a 35 € al giorno un quad per due persone, ma è piccolo e per il guidatore il divertimento è minimo; in salita non va e stenta molto. In discesa non è molto stabile, in confronto agli analoghi mezzi guidati in altre vacanze. Ci divertiamo ugualmente a fare gli sterrati sulle sponde a picco sul mare. Nel frattempo i bambini giocano in piscina. A cena torniamo a Malià vecchia, Taverna Mylos, mangiamo benissimo, con piatti ancora più gustosi e la solita spesa contenuta.
22/08/2015
Giorno di partenza. Si fanno le valige al mattino e tutto il giorno in piscina, pranzando in albergo. Alle 17:00 riconsegniamo l’auto e check-in (catastrofico aeroporto, file assurde, caos completo, imbarco molto faticoso). Decollo e volo regolare, si arriva purtroppo a Linate in anticipo.
Creta è bellissima. Scordatevi di girarla tutta in 15 gg; al massimo potete vedere un terzo dell’isola. Non abbiate paura a cenare fuori; si mangia bene ovunque. A Creta trovi ogni tipo di vacanza; tranquilla e rilassata, o viva e spericolata. Portatevi maschere e pinne, il mare merita ovunque. E ricordate la crema solare, il sole picchia. Se potete andate a comprare generi alimentari nei vari negozietti, specie frutta e verdura; sapori di una volta. Girate, girate e girate… le spiagge sono bellissime e si trovano location stupende per prendere il sole o fare il bagno, spesso anche in perfetta solitudine. Noi torneremo sicuro.
Beppe, Laura e Mirko