Creta in 15 giorni, Stupenda
Questo albergo non è male e il livello di cucina è buono.
GIORNO 1-Partenza Volo Air Aegean da Malpensa e si parteeee! Abbiamo scelto come sede del nostro soggiorno la cittadina di Rethymnon, sia per la sua posizione, sia per la descrizione che la nostra guida ne dava (lonely planet), e non rimaniamo delusi. Rethymnon è una bella cittadina greco-turco-veneziana un vero pot pourri di abitazioni differenti. Infatti si possono trovare moschee accanto a chiese ortodosse.
Il centro è parecchio movimentato, ma non c’è il casino di altre località turistiche per fortuna.
La fortezza di rethymnon domina sul promontorio e sul piccolo porticciolo veneziano, bella storia! Appena arrivati visto che erano le 23.45 abbiamo il nostro primo contatto con le specialità: due bei souvlaki e la cena è fatta!Siamo un po’ stanchi e decidiamo di andare a riposare avremo tempo di visitarla per bene nei prossimi giorni.
GIORNO 2 Il secondo giorno prendiamo confidenza con la città, la posizione del nostro albergo (JO-An Palace) ci favorisce essendo a 50 m dal centro, e prendiamo posto nella spiaggia cittadina, che non è niente male, pulita e mare bello (ombrellone+2 sdraio 7 euro).
Il pranzo lo facciamo alla taverna Samaria, specializzata in grigliate, e spendiamo per un’insalata greca e una grigliata mista 7 euro a testa.
Visto che il Meltemi soffia e rende il mare un po’ agitato decidiamo il giorno dopo di andare a Crosso e al museo archeologico di Heraklion. Purtroppo il museo è chiuso fino al 2009 quindi abbandonate ogni speranza di visitarlo prima di tale data!! GIORNO 3 – Cnosso Ci organizziamo per visitare Crosso sfruttando gli autobus locali della KTEL di rethymnon (A/R 11 euro) con fermata a Heraklion e cambio bus. In un’ora e mezza siamo a Cnosso, e decidiamo di visitare il sito con una guida dell’associazione guide greche (10 euro a persona per 2 ore di visita).
Era di lunedì e consigliamo di non visitare il sito di martedì o giovedi perché sono i giorni in cui anche i tour operator fanno le loro visite! La scelta è azzeccata anche perché senza guida non si può gustare appieno la visita del sito, inoltre per la nostra visita successiva a Festo l’aver visitato bene Cnosso ci sarà parecchio utile.
Cnosso è stata ricostruita da Evans quindi la comprensione del sito è facilitata, Festo invece è stata scoperta, ma mai ricostruita.
La visita è emozionante e la bravura della guida ci dà una grossa mano alla comprensione del sito! Finita la visita rientriamo a Heraklio e facciamo una visita delle chiese ortodosse e della città, che a dir la verità non è un granchè. Pasto in taverna con gli abituali 7-8 euro.
Ritornando a Rethymnon visitiamo la fortezza eretta dai veneziani, e utilizzata anche dal dominio ottomano. All’interno sono rimasti ancora delle chiese, una moschea e vari magazzini.
GIORNO 4 Mare e riposo in attesa della levataccia alle 5 per raggiungere le gole di Samaria. Per l’organizzazione del viaggio ci affidiamo alla Ellotia Travel di Rethymnon (costo 28 euro + 5 euro entrata nel parco + 7.5 euro trasferimento in nave a testa).
Considerate che per farlo da soli dovreste comunque andarci in bus fino a Omalos e l’entrata e il traghetto ve li pagate comunque; inoltre dovrete cercare di arrivare a Hora Sfakion entro una certa ora altrimenti rischiate di perdere il bus per Vrises in cui dovete cambiare bus per Rethymnon (insomma un casino).
GIORNO 5 – Gola di Samaria Dopo esser partiti alle 5.30 arriviamo alle 8 a Omalos, dove facciamo una pausa caffè e ci inoltriamo nelle gole.
Il percorso è di 18 km, ma non ci spaventa! La temperatura è fresca (siamo comunque a 900 m) e cosi cominciamo la discesa. Non portatevi troppa acqua dietro ci sono parecchi punti di sosta con fontanelle (1 circa ogni ora di cammino). Lungo il percorso incontriamo vecchie chiese ortodosse, il villaggio abbandonato di Samaria(abitato ora da caprette selvatiche che vengono a cibarsi da noi!) e resti di abitazioni di differenti ere. Nel punto piu stretto la gola misura 3 m, impressionante! La discesa scorre tranquilla e in 5 ore arriviamo al fondo della gola, nel paesino di Agia Roumeli.
Il caldo trattenuto dalle montagne circostanti è estenuante e ci facciamo un bel bagno nel mar libico.
Alla taverna Farangi ci ristoriamo e proviamo i fiori di zucchino in pastella con formaggio mizthra, ottimi! Il traghetto parte alle 15h45 per Hora Sfakion dove ci aspetta un bus per riportarci indietro.
Giorno 6 – Riposo Ristorante del giorno:Taverna kyria Maria, situata dietro alla fontana Rimondi, ci torneremo anche altre volte per la gentilezza della proprietaria e per i suoi Mussaka! Giorno 7 Chania Decidiamo di passare una giornata di visita a chania, da tutti descritta come la città piu bella di Creta (e dove si mangia meglio!) Con il pullman KTEL(10 euro a/r) arriviamo in un’oretta e decidiamo di visitare subito il museo archeologico di Chania, il secondo piu grande di Creta(e comunque piccolino), dopo la delusione avuta a Heraklion.
Il museo si trova in un’antica chiesa veneziana trasformata in moschea, e vi si trovano ritrovamenti di vario tipo dal 3000 a.C. Al 700 a.C..
Non male ma neanche eccezionale. Continuiamo la visita della città alla sinagoga Etz Hayyim considerata uno dei 100 monumenti dell’ebraismo mondiale. Non eravamo mai stati in una sinagoga e devo dire che seppur piccolina la visita è affascinante.
Procediamo poi alla volta del lungomare e della fortezza. Una signora ci fa intendere che per entrare alla fortezza bisogna pagare e visitare il museo navale. Pur non essendo degli appassionati visitiamo il museo e recandosi dopo alla fortezza scopriamo che la tipa non sapendo bene l’inglese ci ha raccontato una bufala, pazienza! Sulla fortezza la vista sul porto è stupenda.
Tornando indietro sul lungomare troviamo i soliti imbonitori (no stressino no pressing, il nostro motto), ma ci dirigiamo in una taverna consigliata la taverna ELA.
È situata all’interno della città in un edificio antico del XIV secolo, e si mangia parecchio bene.
Ritornando verso il capolinea visitiamo il mercato coperto e poi via a Rethymnon.
GIORNO 8 Riposo Spiaggia, spiaggia e poi ancora spiaggia.
La sera mi concedo uno sfizio gastronomico alla pasticceria/cremeria Kanekais vicino alla porta guora..Consigliata!!! 2 euro la porzione enorme di dolce… Giorno 9 GRAMVOUSA Partiamo per visitare questo angolo di paradiso..E non ce ne pentiamo! Arrivati a Kissamos-Kastelli, ci imbarchiamo sulla Gramvousa express alle 10h15 (10euro), barca che fa sosta anche sull’isola di Imeri Gramvousa, prima di arrivare alla spiaggia di Balos..
La Prima sosta la effettuiamo dunque sull’isoletta, questa era sede di una fortezza veneziana visitabile con una scarpinata di 15 minuti. Splendida vista!!Sulla spiaggia bianca è rimasto un relitto Di una nave arenata, ora arrugginisce li..Francamente stona parecchio.
Ripartiamo verso Balos, alcuni mangiano a bordo, noi no vogliamo assolutamente fare prima il bagno nelle acque turchesi!La spiaggia di balos è una lingua di sabbia formatasi grazie all’innalzamento della costa cretese (in seguito ai molteplici fenomeni sismici che hanno colpito l’isola, che di conseguenza si è sollevata!).
Sembra di essere ai caraibi, corriamo e sguazziamo nelle acque cristalline, peccato per il vento che si è alzato.
Ritorniamo cosi a Kissamos dopo aver visitato questo incanto alle 17h30.
GIORNO 10-11 riposo Ristoranti visitati: Lemonokipos:situato nel centor si mangiano mezedes in un giardino di limoni, romantico e buono! Castelvecchio: situato vicino alla fortezza, per me è il migliore di rethymno, ottimo kleftico (agnello al forno)e ottimo vino. Un po’ piu costoso ma ne vale la pena.
GIORNO 12 – Gorty Festo Matala Decidiamo di visitare i resti romani di Gortina e il secondo palazzo di Creta, quello di Festo.
Gortina non è un granchè un’area romana abbastanza comune.
Particolare la presenza del muro concavo con iscrizioni doriche, sono essenzialmente norme e editti sul matrimonio, sul divorzio e sul diritto privato..Tutto questo nel VI secolo a.C.!!! Continuiamo la visita a Festo. Francamente mi sento di consigliare questa visita con una guida e soltanto dopo aver visitato, con una guida, Cnosso.
Infatti a Festo gli archeologi (italiani) non hanno effettuato nessun restauro, dunque la visita può risultare ostica se non si conosce già la struttura dei palazzi cretesi. Proseguiamo infine per Matala, cittadina resa famosa negli anni 70 dalla comunità hippy.
Matala ha un paesaggio stupendo,la parete rocciosa che domina la spiaggia è stata scavata in età romana in tante piccole grotte adibite a sepolcri. La deformazione professionale mi impone di riconoscere il calcare tenero arenitico di queste zone, molto facile da scavare.
La spiaggia è carina e il mare freddo (come ovunque nel sud di Creta), e faremo alla taverna Scala una scorpacciata di pesce fresco a 20 euro, in 2… GIORNI 13-14 Concludiamo la vacanza riposandoci per bene, francamente non abbiamo voglia di girare…Veri pigroni! Visitiamo il ristorante Vasili’s sul porto, a detta di molti il miglior ristorante di pesce di rethymno.
Faccio amicizia con il proprietario (una persona veramente cordiale e spiccia), e mangiamo bene, però…Forse avremmo dovuto mangiare il pesce alla griglia invece del menu proposto in cui tutto il pesce era fritto. Prezzo normale, mi aspettavo di più (ma forse ho sbagliato io a scegliere).
Beh il racconto è finito, sinceramente ci sentiamo di consigliare Creta a chiunque voglia passare una vacanza di relax e di visite interessanti.
La gentilezza e cordialità dei cretesi, il bel mare, i siti interessantissimi e l’economicità del luogo fanno dell’isola un luogo ideale dove trascorrere delle ottime vacanze! Claudio e Serena