Creta Fantastica 2
Meta obbligatoria per chi soggiorna nella zona est è l’isola di Hrissi. Per arrivarci bisogna prendere il traghetto che parte tutti i giorni alle 10 da Ierapetra (20 euro) e la strada per arrivare a questa città è veramente ottima.
Vi consiglio di portarvi acqua e qualcosa da mangiare, perché sull’isola c’è un unico bar con prezzi esagerati. Ci sono due spiagge: la prima nella parte dove attracca il battello, la seconda dall’altra parte dell’isola. Noi siamo andati su questa e sembrava di stare su un’isola deserta tanto è lunga la spiaggia e tanto eravamo pochi. L’acqua è a dir poco splendida: acqua turchese con un fondale di sabbia bianchissima: una piscina naturale. Peccato solo la temperatura dell’acqua veramente gelida. Alle 16,00 tutti di corsa dall’altra parte dell’isola per la partenza del traghetto. Inutile dire che andando a Creta non si può tralasciare Knossos (entrata 6 euro), anche se secondo me è stata un po’ troppo ricostruita; se avete una mezza giornata e vi siete stancati di andare al mare , potete andare anche sull’altopiano del Lasithi e vedere la Grotta Dittea, la grotta dove sarebbe nato Zeus secondo la mitologia. Qui abbiamo incontrato (dopo 5 giorni ) la prima coppia di Italiani. Ero quasi emozionata!!! La seconda settimana ci siamo spostati nella zona ovest, precisamente ad Hania, dove avevamo prenotato un Hotel proprio nel centro di questa caotica ma affascinante cittadina. A differenza della zona est che è più arida, la parte ovest è molto più verdeggiante e qui il paesaggio è stupendo: qui le montagne si trovano quasi a ridosso del mare. Inoltre la zona ovest è meno turistica, permettendo di apprezzare la Creta dei Cretesi e non quella degli inglesi. L’unico problema è che la segnaletica è molto meno immediata: mentre a est ogni cartello stradale era prima scritto in greco e poi in inglese, qui la maggior parte è tutto greco. Anche nella turistica Hania i cartelli, le insegne dei negozi,i nomi delle vie sono tutti in grec0, ma vi assicuro che basta farci l’abitudine. Da non tralasciare in questa parte ovest la visita alle spiagge di Balos, di Falasarna e di Elafonissi.
Per andare alla laguna di Balos bisogna prendere da Kastelli Kissamou il traghetto che parte alle 10,15 ( 20 euro). Prima questo vi porta all’isola di Granvoussa dove è possibile fare una nuotata o visitare la fortezza veneziana situata in cima al monte. Poi alle 13,15 il traghetto riparte ; se volete potete pranzare sul traghetto (attenzione che il pranzo non è compreso nel prezzo ) che fornisce soulaki o insalata greca. Alle 13,30 si arriva alla meraviglia di Balos. Qui c’è tempo poco più di due ore per sguazzare nell’acqua trasparente. Un altro posto da non tralasciare assolutamente è Elafonissi, anche se per arrivarci da Hania ci abbiamo impiegato due ore su una strada molto stretta e piena di curve. All’andata abbiamo percorso la strada interna (passando per Elos), mentre al ritorno abbiamo percorso quella lungo la costa. Secondo me quest’ultima è da non perdere per gli scorci panoramici che offre, anche se è un continuo susseguirsi di tornanti, ma vi assicuro ne vale la pena.
Molto carina da visitare è anche la spiaggia di Platanias , in particolar modo vi consiglio lo stabilimento Mambo, frequentato soprattutto da ragazzi cretesi, dove la sabbia è color oro, gli ombrelloni sono di paglia, si ascolta della buona musica e dove si paga soltanto la consumazione (ossia bisogna prendere qualcosa da bere obbligatoriamente per usufruire di lettino e ombrellone ). Insomma vi consiglio proprio di andarci a Creta e di girarla il più possibile, preferendo la parte ovest. Ah, inutile dire che giugno è un periodo molto buono per andarci dato che ancora non c’è tantissima gente e le spiagge, anche quelle più turistiche, sono poco battute dai turisti. Che aspettate, allora? E mi raccomando, non dimenticate di provare il cibo tipico: insalata greca, soulaki, giros, moussaka e boureki sono veramente ottimi!!!