Creta e Cicladi
A proposito di Elafonissi: circa 1 km prima che finisca la strada asfaltata e raggiungiate la spiaggia per così dire turistica se vi piace stare un po’ fuori dalla comoditù di lettini ed ombrelloni allora svoltate a sinistra e percorrere per circa dieci minuti delle stradine sterrate. Le baie e le spiagge che vi si incontrano sono molto più suggestive, la varietà dei riflessi e dei colori sull’acqua ancor più belli (si tratta di luoghi raramente frequentati e per di più da nudisti che vi soggiornano pure piantando qualche sporadica tenda a soli dieci minuti dalla spiaggia turistica e vi assicuro molto molto più suggestivi).
Per quanto riguarda le isole Cicladi (sono stato a Santorini, Mykonos, Paros e Ios) l’unica spiaggia un po’ degna di nota si trova ad Ios ed è a Manganari (vi si arriva in scooter o con il bus), ma decisamente inferiore per colori e suggestione a Gravousa di Creta. A Santorini le spiagge (solo vulcaniche: nere rosse o sassi) non sono un granché e nemmeno il mare (è un’isola da coppiette molto romantica per via dei suoi scenari suggestivi ma niente più), a Mykonos nessuna che emerga in particolare (da segnalare la spiaggia Paradise per la sua cura, pulizia ed estensione oltreché per la vita giovanile e notturna).
Paros è un’isola tranquilla, ideale per una vacanza rilassante, spiagge e mare sono di buuon livello, ma nulla di indimenticabile.
Concludendo l’isola più romantica tra quelle viste è sicuramente Santorini, la più suggestiva e selvaggia è Ios, la più tranquilla è Paros, la più affollata e movimentata per i divertimenti notturni è Mykonos (pure Ios è famosa per il divertimento notturno, ma c’è molto degrado e giovanissimi sempre ubriachi, mentre a Mykonos pasticche e droga di un turismo leggermente più anziano (ma sempre giovane ovviamente) sostituiscono l’alcool di Ios), Creta è invece la più completa perché offre tutto.