Creta al Gouves sea

Speriamo con queste informazioni di essere d’aiuto a chi ha intenzioni di visitare questa meravigliosa isola ..Creta, così come per noi sono state utilissime le info trovate su alcuni itinerari pubblicati sul sito. Siamo partiti da Verona il 5 di agosto con il tour operator Inviaggi (senza infamia senza lode) e per fortuna senza ritardi. Siamo arrivati dopo 2:30 all’aeroporto di Iraklion e da li in 20 minuti siamo arrivati al Gouves Sea, albergo 3 stelle fronte mare. Di questo albergo possiamo dire che pur non essendo niente di speciale, è confortevole, pulito, in posizione strategica per chi vuole visitare l’isola, in una zona tranquilla, per nulla cara e, cosa assai importante, gestito da una famiglia meravigliosa e assolutamente molto disponibile per qualsiasi esigenza. Il giorno dopo l’arrivo abbiamo girato per trovare il noleggio auto più conveniente (raggiungibile a piedi) e vi consigliamo di noleggiare la macchina al MOTOR STAR (che ha agenzie a Chania, Rethimnon, Iraklion e ad Agios Nikolaos), li Marino, vi offrirà dopo alcune contrattazioni (fatelo sempre) i prezzi migliori della zona (una Matiz per 2 settimane comprensiva di assicurazione kasco 350 €). Una volta preso possesso dalla vettura ci siamo pianificati le visite cercando di vedere quanto più possibile senza rinunciare al relax per cui abbiamo deciso itinerari che arrivavano ad un massimo di 2h di macchina. Considerate che esiste una strada chiamata National road, che è una sorta di tangenziale che percorre buona parte della costa nord, da est a ovest, da li poi si prendono le uscite che portano ad attraversare l’isola da nord a sud. La prima escursione l’abbiamo fatto a Matala sulla costa sud di Creta (1h30 da Gouves) dove si trova una famosa spiaggia alla destra della quale ci sono delle grotte, abitate dagli hippy negli anni 70; 2 lettini ed 1 ombrellone 3€, la spiaggia è meravigliosa perché all’interno di una baia, sabbia chiara e mare azzurro. La strada che da Iraklion porta a Matala passa per Festos, Gorty e Mirta, dove si trovano importanti siti archeologici da vedere, aperti fino alle 19, per cui potete scegliere se passare all’andata o al ritorno. Una curiosità, nel sito di Festo c’è un albero centenario che, si narrà, renda fertili le donne che passano sotto i suoi rami, tanto da avere figli maschi entro l’anno. Il giorno dopo ci siamo recati ad Agios Nicolas (50 min. Circa da Gouves), dove al porto abbiamo preso una nave che ci ha fatto fare il giro della baia, con spiegazioni tramite altoparlante in 6 lingue (molto turistico!!!!). Via mare abbiamo visto 1.Elounda dove si trovano i villaggi più belli, con sosta e bagno in una spiaggia con sabbia bianca e mare azzurro, 2. La penisola di Spinalonga con la fortezza veneziana e un famoso lebbrosario (sosta di 1h30 circa). Li si può fare il bagno, mangiare e visitare la fortezza (2€). , 3. Le grotte del pirata Barbarossa, 4) l’isola di Kri Kri, famosa perché è l’isola dove vivono le capre selvatiche (non ne abbiamo vista mezza). Il costo di questo mini tour in partenza alle 12:30 con rientro alle 17 è di 17€ a persona, se arrivate presto potete anche prendere i lettini sul ponte per cui diventa una gita in barca utile per chi vuole abbronzarsi e rilassarsi e nel contempo istruttiva. Si può altrimenti andare direttamente al porto di Elounda e da li ci sono traghetti che partono ogni mezz’ora per Spinalonga al costo di 10€ a/r, saltando ovviamente il resto del tour (??!!). Una mezza giornata l’abbiamo dedicata visitando Iraklion e il famoso palazzo di Knosso (costo ingresso 8€ – niente guida solo la nostra lp) e abbiamo cenato sul porto…Vi sconsigliamo il ristorante Kastella, si paga poco ma si mangia male…Per farvi capire è il penultimo sulla destra arrivando dal castello di Iraklion.Se volete poi continuare la serata a Iraklion vi consigliamo il Caprice o il Desire, due magnifici locali all’aperto dove poter bere qualcosa, fronte mare in stile Budda bar.

La quarta mattina siamo partiti alla volta di Irapetra, paese che si trova più a sud di tutta l’Europa a 350 KM dall’Africa, e da li per la famosa isola di CHRISSI, merita la fama che ha..È meravigliosa, stupenda, caraibica ( da Gouves a Irapetra circa 1h30 e da li per Chrissi 1h). I traghetti partono dal porto di Irapetra alle 10:30 e alle 12:30. Le navi sono due e i biglietti potete farli lungo la strada che porta al porto, ovunque vedete cartelli con indicazioni QUI BIGLIETTI PER CHRISSI, fermatevi il prezzo è lo stesso ovunque 20€ a persona per a/r. Potete parcheggiare al porto, la sosta è libera all’interno degli spazi e non, la signorina dei biglietti ci ha detto che l’importante è che tutti riescano ad uscire!!!. Come dicevo prima le navi sono due e potete salire indistintamente su una o l’altra dove trovate posto. Fate attenzione perché se arrivate tardi non salite e dovete attendere il traghetto delle 12.30. Fate in oltre attenzione che chi parte alle 10:30 rientra sulla stessa nave alle 16 (arrivo al porto alle 17) chi invece parte alle 12:30 rientra alle 17. Perde quindi un’ora. Sull’isola ci sono due spiagge attrezzate ( nel senso che ci sono ombrelloni e lettini, chi prima arriva meglio alloggia) durante la giornata poi passa un omino a riscuotere i soldi – 5 € un lettino e un ombrellone – su queste due spiagge, la più bella è la Golden Beach (troverete l’indicazione), ci sono due chioschetti che vendono qualcosa da mangiare e bere. Consiglio: portatevi delle scarpette perché il primo pezzo di mare ha delle rocce, e un capello perché il sole picchia forte. Dopo qualche giorno di relax nella spiaggia di fronte all’albergo e a qualche giro con le moto siamo partiti alla volta di Rethimnon e da li per Agripopulus (1h30), piccolo paesello dove ci sono meravigliose cascate e rovine interessanti da visitare, immerso nel verde, con 5 tipiche taverne dove mangiare piatti tipici della cucina greca. Di questi vi consigliamo il Vecchi Mulino, pranzo completo di antipasto, secondo contorno, acqua vino e caffè 11€ (!!!!!!!!!incredibile) Se vi perdete ed arrivate alla chiesa del paese alle Vostre spalle vedete un arco in pietra e un negozio il Lappa Avocado, dove potete chiedere tutte le informazioni, il proprietario vi darà anche una cartina con alcune info oltre che a farvi provare i suoi prodotti meravigliosi a base di avocado e olio. Al ritorno ci siamo fermati a visitare la fortezza di Rethimnon e la cittadina dove c’è la fontana dei Leoni risalente al 500. Meritano entrambe una visita, anche se, Rethminon, distanze permettendo sarebbe stupenda da visitare anche di sera. Abbiamo anche fatto visita ad Hersonissos, che essendo vicinissimo a noi abbiamo visto anche di sera. Animato di notte da molti giovani (e tanti inglesi), molti locali sulla strada e pieno di ristoranti fronte mare, (consigliamo il New York solo però nella terrazza fronte mare). Hersonissos sembra la patria delle contraffazioni, D&G, Armani, Gucci ovunque…Diffidate di tutto se volete le cose originali, solo i jeans sono originali perché di collezioni passate (detto da una ragazza italiana che lavora li). Una cosa che avremmo voluto fare ma non siamo riusciti è la mini crociera a Santorini…Tutti la propongono a un minimo di 85/90 euro con crociera che dura 4h andata e 4h ritorno…Noi avevamo trovato al porto di Iraklion, direttamente alle prenotazioni la nave veloce che in 1h .30 era sull’isola e ad un costo di 60€ (alla faccia dei 95 che chiedono in agenzia). Purtroppo non abbiamo trovato posto per cui se siete interessati andate appena potete a prenotare il biglietto. In caso di necessità (spero per voi di no) sappiate che gli ospedali in zona sono due ma fanno a turno, quindi una sera è aperto uno e una sera l’altro, uno è sulla strada che porta al palazzo di Knosso, l’altro però è un po’ più distante ed è complicato raggiungerlo pertanto vi conviene pagare un taxi e farvi accompagnare. Sempre dovesse servirvi, a Gouves sulla national road c’è una farmacia molto grande che è di proprietà di un medico che ha studiato a Bari e che parla benissimo italiano. È’ una persona splendida e molto gentile, oltre che a comprendere molto bene la lingua. Lui si chiama Paris Sologanis e la farmacia Apmakeion. Se volete mangiare dell’ottima carne alla griglia vi consigliamo l’OASi a Kato Gouves vicino al Panteon Hotel. SI mangia benissimo e sempre a prezzi molto contenuti.

Questo è stato il nostro viaggio, limitato purtroppo da un piccolo incidente che ho avuto ad una mano, ma comunque stupendo. Visti i costi e le distanze e la tranquillità più assoluta della gente (zero criminalità), come ho detto all’inizio, consigliamo vivamente, se vi interessa visitare, di fermarvi tre giorni per regione (Lassithi, Iraklion, Rethimnon e Chania (zona per noi estremamente distante nonostante sapessimo che esistono su quella costa delle spiaggie meravigliose come quelle di Elafonissi) evitando così lunghi spostamenti e avendo la possibilità di visitare alcune zone anche la sera, quando sprigionano un fascino diverso dal giorno. I Cretesi sono persone molto cordiali e gentili e dicono che gli italiani sono simili a loro…Usano infatti spesso dire “una faccia una razza” parlando proprio di noi e loro. Speriamo di non aver omesso nulla e di aver dato alcune informazioni utili a chi partirà…Buon viaggio Laura Cristian Jenny Diego