Cracovia: cosa fare e cosa no
Se invece avete nostalgia della cucina italiana (come è successo a me dpo una settimana che mangiavo carne…) vi consiglio la pizzeria Cyklope (ul. Mikolajska 16, dietro la chiesa della piazza centrale) dove ho mangiato una OTTIMA pizza con mozzarella, cotta nel forno a legna (15ZTL). Unico difetto: la sera chiude presto, dopo le 21.30 è difficile cenare.
Sicuramente da provare è l’atmosfera delle latterie (bar-mlecznys), ultimi resti di un passato regime. Nella Grodzka, andando verso il Wawel ce ne sono due. Si possono mangiare i veri pierogi (ravioli) e, per andare sul sicuro, basta scegliere i Ruski pierogi con ripieno di patate e formaggio.
Vi consiglio di evitare (come in tutti i posti) tutti i ristoranti situati direttamente sulla piazza principale, o quelli che sfruttano un nome italiano.
Cosa Fare (oltre le classiche mete turistiche): Sicuramente un giro nel quartiere di Kazimiers: ci sono delle belle Chiese di cui una (Bozego Ciala) ha una cripta del ‘300. Una passeggiata lungo fiume, intorno al Wawel, si può incontrare il famoso drago.. Per chi ama lo shopping, vicino alla stazione centrale (al termine della ul. Floriansza) c’è un centro commerciale Enorme… E cosa Evitare (delle classiche mete turistiche): Ho trovato decisamente evitabili le famose miniere di sale! 1. Il prezzo non è trascurabile 2. Quando fai il biglietto nessuno ti dice che bisogna scendere per oltre 200 m con delle scale strette, senza possibilità di fermarsi o tornare indietro. (mio padre stava quasi per sentirsi male…) 3.Chi ha visto le grotte di Frasassi o di Castellana non si aspetti lo stesso effetto: sono solo grotte nelle quali hanno posizionato delle statue di sale!! Niente di naturale. Sono veramente 3 ore perse, soprattutto per chi ha poco tempo da dedicare alla città! Anche il Wawel non è imperdibile… Ho fatto il giro delle stanze del palazzo reale, ma non ho trovato niente di entusiasmante.