Cracovia, Aschwitz-Birkenau, Wielizka

Ciao a tutti, durante il mio soggiorno a Cracovia ho raccolto qualche dritta e suggerimento per il vostro futuro viaggio in Polonia. Vi dico sin da subito che con l’inglese si comunica benissimo, tutti lo parlano molto bene tanto che non è un problema capire e farsi capire. La moneta circolante è lo zloty il cui cambio con l’euro è per noi...
Scritto da: dany_the_girl
cracovia, aschwitz-birkenau, wielizka
Partenza il: 04/12/2009
Ritorno il: 08/12/2009
Viaggiatori: fino a 6
Spesa: 2000 €
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Ciao a tutti, durante il mio soggiorno a Cracovia ho raccolto qualche dritta e suggerimento per il vostro futuro viaggio in Polonia.

Vi dico sin da subito che con l’inglese si comunica benissimo, tutti lo parlano molto bene tanto che non è un problema capire e farsi capire. La moneta circolante è lo zloty il cui cambio con l’euro è per noi molto favorevole; 1 euro = 4 zlt, 1 zlt = 0,25 euro. Vi consiglio di portare con voi gli euro e di cambiarli in minima parte in aeroporto dato che in lì il tasso di cambio non è molto favorevole. Comunque la città è piena di punti in cui comprare zloty.

COME ARRIVARE IN CITTA’: Cracovia ha due aeroporti; quello internazionale è abbastanza vicino alla città e poi quello più piccolo è ubicato a Katowice (dista circa 1 h e ½ ).

Le compagnie low cost come la Wizzair (che è quella che ho preso io) atterrano in quest’ultimo aeroporto. La soluzione migliore per muoversi da qui verso la stazione principale di Cracovia è prendere l’autobus che si trova all’uscita dell’aeroporto in corrispondenza dell’arrivo dei voli. Vi consiglio di prenotare su internet i biglietti del bus di andata e di ritorno. Io ho pagato 50 ztl a testa (circa12,5 euro) a viaggio. DOVE ALLOGGIARE: Sono stata presso l’hotel WIELOPOLE, ubicato a circa 500 metri dal centro della città e vicinissimo all’ufficio postale. Le stanze sono accoglienti e dotate di tv satellitare (si può vedere anche RAI 1), bollitore per il tè con relative tazze. I bagni sono puliti, moderni e dotati di asciuga capelli. La particolarità delle stanze è che hanno una parete a finestra che le rende luminose anche se , chissà, danno la sensazione di stare in vetrina. La colazione è abbondante per chi ama il salato. Se si è alla ricerca di cornetti, brioche e torte si rimane un pò delusi. Il personale è molto gentile e disponibile e parla inglese perfettamente. DOVE MANGIARE: I posti in cui vi consiglio di fermarvi a pranzo/cena sono 2. Il primo si chiama CARLITO; è un ristorante grande con zona fumatori e non. Si mangia molto bene qualsiasi cosa. Consiglio di provare la zuppa di cipolle che, a dispetto di quanto si possa pensare, è molto delicata, si digerisce con facilità, non causa incubi notturni e soprattutto, non occorre una mentina in bocca dopo pranzo. Carlito è il tipico posto dove si va sul sicuro quando si ha fame. Il secondo ristorante SZARA si trova nella piazza principale della città. Forse per la posizione, forse perché è inserita nella guida Michelin, è più caro di Carlito e di tanti altri ristoranti presenti a Cracovia. Io ho assaggiato la zuppa di funghi che era deliziosa; anche quella con la zucca aveva un aspetto molto invitante. I secondi piatti sono generosamente abbondanti quindi, a meno che non avete una fame da leoni, prendete o solo il primo per restare leggeri o solo il secondo di carne “per sfamarti”.

Ah, dimenticavo, la Polonia è famosa per la sua birra (ZYWIEC) che è molto diversa da quella italiana in quanto più leggera e con meno bollicine.

COSA VEDERE: la mia intenzione non è quella di fare un elenco della cose da vedere poiché ci sono tante guide. Più che altro mi permetto di darti qualche consiglio su come organizzare al meglio il tempo a disposizione. La visita della città può essere suddivisa in 3 aree: il centro, il castello con relativa Cattedrale e il ghetto (KAZIMIERZ). In quest’ultimo caso è preferibile fare un giro con uno di quei piccoli pulmini bianchi per turisti che, per un prezzo accessibile, vi fanno vedere il ghetto e non solo con tanto di audioguida in italiano. Durante la visita vi porteranno alla fabbrica di Oscar Schindler che io ho trovato abbastanza deludente perché, a causa di restauri all’edificio, ho potuto vedere solo 2 sale.

Vicino Cracovia ci sono due posti che non puoi non vedere Aschwitz-Birkenau e Wielizka. L’hotel Wielopole, cosi come molti altri alberghi, organizza escursioni in questi due posti. Prenotando con qualche giorno d’anticipo, il personale dell’hotel organizza il viaggio con tanto di guida in italiano. Consiglio questa opzione perché, anche se di poco più cara che andando da soli, è notevolmente più comoda. L’autobus viene a prenderti in hotel, ti porta a destinazione, ti assicura una guida in lingua italiana e alla fin fine vi riporta in albergo.

Sebbene sapevo cosa accadde nei campi di concentramento di Aschwitz e di sterminio di Birkenau, ti posso assicurare che vederli dal vivo è stato terribilmente agghiacciante. Wielizka è una città famosa per la sua miniera di sale assai particolare. All’interno ci sono stanze, statue e una chiesa dove ogni domenica si celebra la Santa messa, fatte tutte ed esclusivamente in sale.

Se avete tempo, andate a vedere le montagne di ZAKOPANE che, a detta degli stessi Polacchi, è un posto meraviglioso.

Buon viaggio, Daniela



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