Costa Smeralda… Non da vip!

Era l'estate 2005 quando, io 17enne e Fabio 18enne, volevamo fare la nostra prima vacanza insieme. Io volevo assolutamente tornare a Sharm, luogo in cui ero stata sola con i miei l'anno prima, incantata da quel mare multicolore... Ma dato che non ero ancora maggiorenne io e Fabio abbiamo optato per la bella (e carissima!) Sardegna, anche perchè...
Scritto da: ilafabio
costa smeralda... non da vip!
Partenza il: 01/08/2005
Ritorno il: 07/08/2005
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
Era l’estate 2005 quando, io 17enne e Fabio 18enne, volevamo fare la nostra prima vacanza insieme.

Io volevo assolutamente tornare a Sharm, luogo in cui ero stata sola con i miei l’anno prima, incantata da quel mare multicolore… Ma dato che non ero ancora maggiorenne io e Fabio abbiamo optato per la bella (e carissima!) Sardegna, anche perchè i nostri due amici alloggiavano con la loro famiglia (che piccoli che eravamo!!!) in Costa Smeralda.

Dopo aver capito che il periodo in cui potevamo andare era la prima settimana di agosto mi muovo in Internet circa due settimane prima della partenza (metà luglio!) per cercare un volo, ma soprattutto un alloggio adatto alle nostre tasche di studenti…

Inciampo nel sito di un hotel che successivamente sarà la nostra “casa” per 7 giorni: l’Hotel del Molo nel centro di Palau.

Vedo i prezzi e sbianco, ma vabbè, proviamo a chiamare, i sardi sono così gentili… E così, vedendo sul sito che c’era una tariffa “studenti” (per gruppi di almeno 30 persone!!!), chiedo se gentilmente, dal momento che siamo giovani, può essere applicata la stessa tariffa… Credendo mi rispondessero picche, con tanta sorpresa non solo ci fanno 40€ a testa a notte (b&b), ma inoltre ci propongono un menù fisso di 7€ a pasto presso il vicino ristorante Zio Nicola, stessa gestione dell’hotel, persone altrettanto gentili.

Accettiamo senza esitazione, in quanto siamo in agosto, in Costa Smeralda ed in un hotel 3*.

Il problema era l’aereo… Infatti quello è costato 178€ a testa a/r: volo Meridiana Verona/Olbia in circa 50 minuti! 01/08/2005 E’ una giornata alquanto strana… È nuvolo e la sveglia è alle 6. Raggiungiamo naturalmente il Catullo di Verona in circa 20 minuti da casa, ed alle 7 facciamo il check-in… E’ il secondo volo di Fabio (a solo un anno è stato catapultato a Minorca!!!), ed io, reduce da un charter l’anno prima per Sharm, gli dico di non preoccuparsi che a bordo ci avrebbero servito la colazione… Mamma mia… Io che non avevo ricordi di un volo di linea…!!! Nessuna colazione, solo un bicchier d’acqua naturale, e se la chiedevi frizzante c’era da pagare un supplemento… Ma con tutto quello che ho pagato, vergogna!!! Naturalmente Fabio me ne ha dette di tutti i colori… Sigh…

Arriviamo puntualissimi all’aeroporto di Olbia, Costa Smeralda, e ritirati i bagagli, andiamo subito alla ricerca del ticket per il bus (2,50€ a testa) che ci porta a Palau… Avete idea di cosa ci sarebbe costato il taxi?!!!? Dopo quasi due ore di strade tortuose in mezzo ai monti, finalmente arriviamo al porto di Palau e… Vediamo il mare!!! Già lì è uno spettacolo! Fuori c’è il sole, ed il cielo non ha nemmeno una nuvola.

Ce la facciamo a piedi con le valige fino all’Hotel del Molo (circa 500m, di cui 100 in salita ripida!) e, stanchissimi ed affamati, conquistiamo subito la nostra camera (n°14, secondo piano, senza ascensore).

L’hotel è molto piccolo, carinissimo, camere un po’ spartane ma dotate di tutto: frigobar, tv, bagno con doccia (un po’ piccola e con la tenda, che io odio perchè quando si è bagnati ti si appiccica addosso come una ventosa!), lettone enorme e comodo. Il condizionatore è della prima guerra mondiale, ma stranamente, è silezioso e fa il suo dovere.

Scendiamo ed andiamo subito al ristorante convenzionato a pochi passi dall’hotel ed in riva al mare: si chiama Zio Nicola.

Mangiamo ottimamente (malloreddus con salsiccia e gnocchetti al pomodoro squisiti) e spendiamo i canonici 7€ a testa come da accordi… Menù studenti!!!!!! Dopo un pisolino di due orette, verso le tre ci inoltriamo nel paesino di Palau… Splendido. E’ fatto di casette colorate bellissime, e la gente del posto è disponibilissima, anche se… Non ha la percezione dello spazio. Volevamo infatti raggiungere la spiaggia della Sciumara ( a detta di tutti bellissima!) e ci indicavano cinque minuti di cammino… Dopo un quarto d’ora di salite e discese, finalmente arriviamo in questa grande cala dai colori bellissimi, ma… È di sabbia grossa, mannaggia!!! L’acqua è un po’ freddina nonostante sia Agosto, e la spiaggia non affollatissima come credevo. Siamo in agosto, dove sono tutti??? Ritorniamo in hotel, altra sfacchinata di salite e discese sotto il sole, ci docciamo e andiamo a mangiare una pizza dal solito Zio Nicola… Pizza che costa più di 8€, ma noi paghiamo tutto, compresa l’acqua, sempre 7€ a testa! Andiamo a letto distrutti, il giorno dopo arrivano i nostri amici che alloggeranno al villaggio Portu Mannu nella vicina Capo D’Orso.

02/08/2005 Ci alziamo di buon’ora, facciamo colazione in hotel (un po’ scarsa a dire il vero!) e prendiamo per ben 0,80€ il minibus che ci porta in 10 minuti nella vicina Capo D’Orso, dove sono alloggiati i nostri amici.

Il loro residence si chiama Portu Mannu, ed è grandissimo e ben tenuto. Gli appartamenti un po’ piccoli ma carini. E’ anche qui tutto un saliscendi ma si gode di un’ottima vista sulla baia sottostante.

Troviamo subito i nostri amici e godiamo della spiaggia del posto, sabbiosa e con tutti i servizi che ha un villaggio turistico: bar, piscine, ombrelloni e lettini (noi abbiamo sempre usato la pineta), diving e quant’altro.

Viene sera e con un taxi che ci scarrozzerà ovunque per il resto della vacanza ad un prezzo irrisorio (grazie Christian!!!) torniamo a cena da Zio Nicola e facciamo un giretto per Palau che la sera diventa magica, animata e con tante bancarelle che a noi donne fanno morire (immaginatevi Fabio…!!!).

Nanna presto…

03/08/2005 Facciamo la stessa trafila di ieri… Colazione, minibus e Portu Mannu per tutto il giorno… Qui la sabbia è fine, il mare bellissimo… Attenzione al vento: parecchio forte, anche se dicono se se si vuole un mare limpido e pulito, si deve avere il vento maestrale che soffia. Infatti quando non soffiava il mare non era bello e limpido.

Pranziamo sempre con focacce e pizzette che compriamo in una panetteria di Palau a poco prezzo. Al bar di Portu Mannu per un panino non si spendono meno di 5€, per cui andiamo in economia e mangiamo ciò che abbiamo comprato in panetteria (chè bontà… Mmm…!).

Ceniamo presso l’appartamento dei nostri amici e seguiamo il classico spettacolino da villaggio, con balli, baby dance e karaoke. Ci divertiamo, e verso mezzanotte aspettiamo Christian che ci riposta al nostro Hotel del Molo.

04/08/2005 Oggi i nostri amici devono venire a Palau… Stufi della stessa spiaggia di Portu Mannu proviamo infatti le spiaggia del porto. Stamattina c’è un’impressionante nave da crociera (non italiana) attraccata ed è un gigante del mare… Imponentissima!!! La osservo come una bambina che non aveva mai visto una cosa del genere. In effetti non avevo mai avuto davanti un gigante simile… Sono impressionata.

Le due spiagge sono piccole, carine e con acqua m olto bella. Purtroppo c’è poco vento e il mare non è bello come lo era i giorni scorsi, e ci sono anche alcune alghe.

Sul molo del porto c’è un gruppo di vacanzieri pronti a salpare con il traghetto per la vicina isola di Santo Stefano, presso il villaggio Energy Valtur. Hanno già tutti il braccialetto al polso, segno di una settimana all’insegna dell’animazione, dei ballettini e della “sigla del villaggio”.

Passiamo la giornata tra partite a racchettoni, bagni, e taaaaanto sole! La sera rimaniamo soli io e Fabio, e passeggiamo per Palau. L’anfiteatro della cittadina è zeppo: ci sono i comici di Zelig. Ci fermiamo per quattro risate, facciamo qualche acquisto (attenzione, cartoline 1€ l’una, per non parlare dei souvenirs… Siamo in Costa Smeralda!), visitiamo per l’ennesima volta il mercatino per la gioia di Fabio. Sottolineo che la sera Palau è chiusa al traffico, ed è tutta zona pedonale.

Acquistiamo per il giorno dopo un giro alle isole dell’arcipelago della Maddalena, assolutamente da non perdere, con il barcone Riviera di Gallura, al costo di 30€ a testa incluso il pranzo con il pesce e le bevande. Vengono anche i nostri amici con relative famiglie a seguito.

Nanna presto, domani si salpa alle 9.00.

05/08/2005 Dopo la colazione ci troviamo al porto e, mostrato il ticket ci imbarchiamo sul barcone zeppo di turisti… C’è un bel sole…

Navighiamo verso l’Isola di Santo Stefano, costeggiamo il Villagio Valtur, fino ad arrivare a Porto Raphael, il quale ha una piccolissima piazza ed è pieno di ville costosissime… Nessuna spiaggia ma solo qualche piccola caletta tipica sarda…

Ci dirigiamo poi verso l’Isola di Spargi, sulla quale scendiamo, facciamo mitici bagni (attenzione alle meduse!) nell’acqua azzurrissima che fa quasi male agli occhi! Pranziamo a bordo della barca con spaghetti allo scoglio molto buoni.

Navighiamo verso l’Isola dei Gabbiani visitando Cala Corsara, chiamata così perchè naufragò un antico galeone romano; qui abbiamo visto le strane forme delle rocce naturali modellate dal vento: un cane bulldog, la testa della strega e lo stivale dell’Italia… Bellissimo! La nostra navigazione prosegue per Cala Soraia, Cana Connari, Cala Ferrigno fino ad arrivare alle Bocche di Bonifacio verso la Corsica.

Altra tappa si ha all’Isola di Budelli dove faremo un indimenticabile bagno… E tante foto! Successivamente dalla barca abbiamo visto la famosa spiaggia rosa… È rosa in effetti, ma non si può più scendere dal 1996 mi pare, perchè i bravissimi turisti la asportavano portandosela a casa come ricordo. Nessun commento su questi gesti.

Navighaimo fino a Razzoli dove facciamo un bagno nelle piscine naturali, e successivamente Santa Maria dove facciamo un bagno butandoci dal barcone e vedendo in lontananza la villa di Roberto Benigni e Loretta Goggi.

Sulla via del ritorno costeggiamo il versante nord-est della Maddalena per arrivare poi a Punta Nido D’Aquila, vedendo le rocce più spettacolari dell’arcipelago.

Ci dirigiamo verso l’Isola di Caprera, dove riposa il buon Garibaldi (c’è anche la possibilità di visitare la casa).

Circumnavighiamo l’Isola di Santo Stefano vedendo la Base Italiana e Americana (ora non ci sono più!) e finiamo il nostro tour con un be tramonto sulla roccia di Capo D’Orso (appunto a forma di orso!).

Sbarchiamo a Palau e dopo una doccia ed una ce na con la pizza (che buoooona!), andiamo a dormire.

06/08/2005 Oggi è l’ultimo giorno: lo passiamo a Palau dove ci godiamo da soli le spiagge limitrofe… Pranziamo e ceniamo sempre da Zio Nicola, che ci fa come al solito piatti ottimi.

Paghiamo l’hotel e andiamo a Portu Mannu dopo cena… Sapendo che domani si ritorna a casa…

07/08/2005 Il nostro aereo è domani mattina alle 07.00, per cui i deve partire con il taxi del mitico Christian almeno alle 05.00. Decidiamo così di non pernottare l’ultima notte presso l’Hotel del Molo e siamo ospitati dai nostri amici a Portu Mannu.

Passiamo la giornata tra bagni in mare e giochi sulla spiaggia, tentando anche un po’ di snorkelling, ma… Non c’è nulla da vedere se non qualche alga (dov’è mio Mar Rosso!?!)… Andiamo anche al largo con il pedalò per ben 10€ l’ora, poi il mare inizia ad incresparsi e torniamo.

Passiamo appunto la serata e mezza nottata presso il residence, con musica e baby dance a volontà.

Dormiamo in fondo al letto matrimoniale dei nostri amici con due materassini gonfiabili da piscina, e nonostante la situazione scomoda sonnicchiamo! Alle 05.00 arriva Christian, che in un’ora e mezza ci porta prima a far colazione (un locale aperto di notte con ottimi croissant!) che ci offre e successivamente alle 06.40 all’aeroporto. Alle 07.00 parte il nostro aereo. Non ci fa pagare la tratta con il taxi (come non ce ne ha fatte pagare moltissime durante il nostro soggiorno!) e noi tentiamo di lasciargli 50€ che ci vengono di nascosto infilati nello zaino. Li ritroviamo in aereo un po’ dispiaciuto per non aver ricompensato un tassista ottimo compagno di viaggi e tante risate! Arriviamo veloci al check-in credendo d’essere in ritardo: infatti chiuderà pochi minuti dopo.

L’aereo è vuoto. Siamo in una decina, e quindi io e Fabio pisoliamo per un’ora, e ci svegliamo con il comandante che ci dice che stiamo atterrando a Verona e che ci sono 18°C… Ma che freddo! Sono le 07.50 e non vedo l’ora di essere nel mio letto! In conclusione… Sardegna bellissima ma cara come l’oro… Noi abbiamo avuto la fortuna di trovare pasti e alloggio ad un prezzo buono per essere agosto, maa lì si paga anche l’aria che si respira.

Ci tornerò perchè è bella, ma non è certo economica! Con gli stessi soldi faccio una vacanza All Inclusive in altri posti del mondo…



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