Costa Del Sol
in sintesi era questa la situazione.
si parte da fiumicino alle 7 del mattino, volo Lufthansa diretto a Francoforte, fermi li svariate ore e poi dritti verso Malaga.
si prende un bus verso Marbella da dove poi raggiungiamo il campeggio scelto, situato a qualche chilometro dalla cittadina.
subito delle sorprese… Il campeggio è una figata, con tanto di supemercato interno (dove c’era veramente di tutto) e piscina, tutto questo per circa 12 euro complessivi al giorno, francamente ci aspettavamo di più. Insomma sistemata la tende decidiamo di riposare dopo le quasi 12 ore passate tra aereoporti e autobus.
il giorno dopo inizia l’avventura…Certo, le vacanze di “coppia” sono un pò particolari, ma non pensiate che solo perchè si è insieme al proprio compagno non ci si diverta, anzi, ti godi di più la bellezza dei luoghi (magari non delle ragazze ehehehe). Marbella è una cittadina stupenda, che alterna un lungomare molto alla Rimini (pieno di ristoranti e negozi) ad una parte vecchia dove è facile rimanere a bocca aperta di fronte alle casette, ai tanti fiori, alle viuzze strette, insomma a tutto ciò che è Andalucia. nei giorni successivi siamo andati alla scoperta dei paesini vicini, risalendo verso Malaga…I vari Fuengirola, Torremolinos, sono si carini, ma a nostro giudizio non piacevoli quanto Marbella.
ultimo giorno a Malaga (città davvero stupenda, allegra e piena di vita) per poi cominciare l’odissea (di vera odissea si è trattato) del ritorno. Come all’andata due voli, diverse ore in aereoporto insomma la delusione del ritorno si è mescolata alla stanchezza.
nel complesso siamo stati benissimo, è stata per entrambi la prima volta in Spagna e non ce ne siamo affatto pentiti.
note positive : moltissime.
i posti sono molto suggestivi, il clima è praticamente perfetto (caldo ma non torrido), la gente è simpatica e cordiale, e poi se amate mangiare pesce siete in paradiso, tra gamberi e paellia valenciana abbiamo rischiato l’indigestione spendendo molto meno di quello che avremo speso in Italia.
note negative: alcune la prima delusione è stata il mare, noi lo immaginavamo più limpido invece sembra di essere in Italia.
i trasporti. Gli autobus sono un dramma, vuoi perchè il biglietto si fa alla salita (immaginate quanto tempo si trascorre ad una fermata quando salgono 20 persone e fanno una ad una il biglietto dall’autista), vuoi perchè non ci sono autobus dopo le 22.30, quindi la notte o si hanno mezzi propri oppure a letto presto (sempre che non si voglia passare la notte fuori, e si può visto che in Spagna di notte si vive più che di giorno), per il resto poco o nulla.
insomma ci sentiamo di consigliarvi questi posti, noi perlomeno siamo stati davvero bene.