Cosa resta della giordania

La Giordania merita un viaggio per i suoi paesaggi, per le piane desolate che si attraversano a bordo di un taxi giallo, il cui disponibilissimo autista è disposto a portarti ovunque. Meritano i suoi cieli azzurri, senza una nuvola. Le case bianche sulle colline di Amman, che al tramonto si dipingono di rosa mentre dai minareti arriva il richiamo...
Scritto da: Wilen
cosa resta della giordania
Partenza il: 11/06/2006
Ritorno il: 18/06/2006
Viaggiatori: fino a 6
Spesa: 1000 €
La Giordania merita un viaggio per i suoi paesaggi, per le piane desolate che si attraversano a bordo di un taxi giallo, il cui disponibilissimo autista è disposto a portarti ovunque. Meritano i suoi cieli azzurri, senza una nuvola. Le case bianche sulle colline di Amman, che al tramonto si dipingono di rosa mentre dai minareti arriva il richiamo alla preghiera. La Giordania è il caldo di un sole che arrossa la pelle accompagnato dal vento che non fa dispiacere il caldo. Sono gli occhi curiosi di donne velate circondate da bambini, sguardi insistenti di uomini alla vista di donne occidentali. E’ lo sfarzo di alcune zone della città e la povertà dei villaggi dove i bambini ti inseguono per vendere cartoline a un dinaro. Ma dove tutti ti danno il benvenuto nel loro paese con un sorriso, una battuta, un Welcome. Giordania sono cibi saporiti, pane fatto sulla pietra, musiche arabeggianti.

Giordania sono i panorami sulle linee di confine, con Israele a un passo e la sensazione respirare i luoghi sacri. E’ il Mar Morto, dove nuotare diventa impossibile, ma galleggiare e farsi i fanghi a bordo spiaggia è un divertimento. E’ Petra, tesoro inesauribile di cività lontane. E’ il Wadi Rum, deserto rosso dove si ha la sensazione di perdersi nella natura, in un tramonto immerso nel silenzio, in una notte piena di stelle…

Prima di partire per la Giordania mi sono affidata ai consigli dei tanti turisti per caso che già ci erano stati e così mi è sembrato giusto, a pochi giorni dal rientro in Italia, lasciarvi qualche impressione e un breve racconto di quello che si è rivelato uno tra i viaggi più interessanti che abbia fatto.

L’occasione è stato un impegno di lavoro, al quale con alcuni colleghi e amici abbiamo aggiunto cinque giorni di tour per il paese (in totale 8 gg). Forse, come in molti consigliano, la Giordania ne meriterebbe di più. Siamo comunque tornati a casa con la sensazione di esserci arricchiti, di aver vissuto un paese così lontano dai nostri canoni di vita, di avelo conosciuto un poco. Quel poco che basta per essere contentissimi di esserci stati…

Siamo sempre stati ad Amman (Four Seasons Hotel, 5 stelle lusso, per cui nessunissimo problema!) e da lì ci siamo mossi quotidianamente per girare il paese. La base fissa è stata dettata dagli impegni di lavoro, ma non è stato disagevole spostarsi ogni giorno.

Qui sotto il nostro itinerario. Per tutti i consigli pratici mi sono affidata (oltre al sito!) alla Lonely Planet, trovandomi bene as usual.

Area nord-ovest: JERASH: Uno dei migliori esempi di tutto il Medio Oriente di città-provincia romana ben conservata.

UMM QAIS: Rovine dell’antica città di Gadara. Dall’acropoli il panorama spazia sullla Valle del Giordano, Israele e Siria. AJLUN: Zona collinarecon il Castello ar-Rabad, esempio di architettura militare islamica.

Area est: QASR EL KHARANEH: Potente fortezza a due piani, apparentemente sperduta nel cuore del deserto.

QASR EL AMRA: Tra i castelli del deserto meglio conservati, decorato con meravigliosi affreschi.

QASR EL AZRAQ: Tra i più interessanti castelli del deserto, legato al personaggio di Lawrence d’Arabia.

Area sud: Mt. NEBO: Altura da cui Mosè vide la Terra Promessa, prima di morirvi. Ampie vedute delle vallate del Mar Morto, fino a Gerusalemme, Gerico, la Valle del Giordano…

MAR MORTO: bagno nel mare e fanghi =) ! PETRA e deserto WADI RUM: spattacolari.

BUON VIAGGIO A TUTTI, ovunque siate diretti. Ma prima o poi volate anche in Giordania…



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