Corsu: sempre vivu
Mettetevela via, un caffè costa tra 1 e 1.50 € e la benzina verde SP 95 tra 1.33 e 1.46 €/l 11Ago, sa: pain au chocolat per colazione (nelle boulongeries costa .80-1 €, la baguette .75-1 €… Se entrate in un grande supermercato i prezzi scendono di 1/3, ma sono prodotti meno genuini. Tenetevi alla larga dai piccoli alimentari, sono da furto!!!) Facciamo il giro del DITO: PS: la strada è stretta e tortuosa, una valida palestra per i giorni successivi! Il panorama mozzafiato è garantito! NONZA: paesino tutto arroccato con la sua torre… Scendendo parecchi gradini si arriva sulla estesissima spiaggia NERA di amianto, spettacolo!!! La spuma bianca delle onde crea un contrasto molto suggestivo! Poco oltre, in corrispondenza di una seconda torre si può raggiungere un’altra spiaggia dello stesso tipo in macchina anziché faticando a piedi… Da visitare! A CENTURI PORT pranziamo al MACIOTTA, 23 € a testa per un piattone di pesce misto fresco (ostriche, gamberoni, gamberetti, insalata, pomodori, olive, cozze, molluschi vari), servito con maionese fatta in casa e pane + un dolce + 2 caffè + una bottiglia d’acqua. Ps: chiedete sempre la caraffa di acqua del rubinetto, perché noi quella bottiglia l’abbiamo pagata 4 €! Lì vicino c’è un isolotto raggiungibile con un po’ di coraggio. Con delle buone scarpette da scoglio è una meta conquistabile! La macchina ad un certo punto si è ingolfata- ed è solo l’inizio!-, nell’attesa di farla ripartire si sono fermati un sacco di Corsi e Francesi per chiederci se volevamo un aiuto… CAP CORSE: da lassù si ha una buona vista panoramica.
La parte orientale ha spiagge più longilinee ed estese, e più infestate da barche, quindi salvo un breve bagnetto passiamo oltre, e rifacciamo lo stesso tratto del giorno prima Bastia- St Florent 12Ago, do: gita a LODO con il traghettino, 12 € A/R dalle 10:30 alle 16:30 -esssì, avete un orario di ritorno prefissato in base all’andata- Sabbia bianca e fine, bello bello… Un po’ troppa gente però… Noi decidiamo di camminare un’oretta per raggiungere la spiaggia di SALECCIA, ci sono diversi sentieri da percorrere, noi abbiamo scelto quello costiero, è più interessante rispetto a quello tra la sterpaglia desertica! Ma SALECCIA è altrettanto trafficata da bagnanti e imbarcazioni. Nel mezzo sostiamo su alcuni scogli e tentiamo lo snorkeling… Fantastico! Avvistiamo la boa di un sub, significa che da vedere ce n’è in questi “abissi”… Sbarcati a St Florent ci dirigiamo dunque verso ILE ROUSSE. Camping LES OLIVIERS*(18.80 € – inserirò sempre il costo di una notte per 2 persone tutto compreso). Giretto serale ma nulla di sensazionale, un paesino carino e tranquillo.
13Ago, lu: giretto mattutino per il paese, pieno di negozietti etnici di bigiotteria… Partiamo quindi alla volta di ALGAJOLA, dove si fa un bagnetto pre-pranzo.
Ci inoltriamo fino a CALENZANA, paesino anonimo, e BONIFATU, che non è un paese! Ma un sito da cui si dipartono mille itinerari pedestri tra le bellezze naturali! Torniamo indietro perché i nostri piedi non si sono ancora ripresi dal giorno prima… Le scarpette da scoglio ci avranno anche protetto dagli scogli, ma ci hanno massacrato i piedi! Arrivo a CALVI, ci accaparriamo l’ultimo posto al Camping LES CASTORES***(25 €, con piscina addirittura). Calvi è abbastanza grande, ha un grande molo che fa da passerella a magnificenti yachts, innumerevoli locali frequentati da altrettanti turisti. Ci siamo deliziati con lo spettacolo di un giovane giocoliere che ci ha intrattenuti in una piazzetta con una scalinata a mezzaluna dove sedersi. Salendo salendo salendo si raggiunge la cittadella, con la sua cattedrale e il dipartimento reggimento straniero paracadutisti. Adoro questi vicoli ciottolosi! 14Ago, ma: mattutina passeggiata in riva al mare. La spiaggia di Calvi è meravigliosa, sabbia finissima e bianca per tutta la baia! Proseguiamo in direzione PORTO, sostando a GALERIA per fare un bagno… E per distruggere le maschere facendo retromarcia! Una spesa di 85 € che avremmo volentieri evitato… Giunti a destinazione ci sistemiamo al Camping SOLE&VISTA(20.60 €), tutto arroccato su una collina, proprio bellino. 1 km per raggiungere la spiaggia, che ci deluderà infinitamente! Sassolini e acqua torbida… In compenso Porto è particolare, circondata da eucalipti e con la sua torre genovese che sovrasta il mare e il paesino in cima a una roccia rossa (e già, siamo nelle CALANCHES, rocce rosse dalle forme stranissime che ipnotizzano! La sera ci beviamo una birra piccola… Che ci stende letteralmente! Forse perché siamo stanchino… Fatto stà che torniamo al campeggio parecchio storti con in viso un’espressione da ebeti…Potrà parervi strano, ma viaggiare in macchina su quelle strade vi assicuro che non è il massimo del relax! 15Ago, me: mattina trascorsa a lavare vestiti e risistemare la macchina.
Pomeriggio: arriviamo a PIANA e svoltiamo per arrivare dopo numerosi e vertiginosi tornanti alla spiaggia FIGAJOLA – non ridete, maliziosi che non siete altro! Dalle parti di Solenzara troveremo addirittura un paese denominato FIGA…- Dicevo… Spiaggia che ci ha deliziato! Non grande, di ciottoli, ma custodita da queste pareti rocciose rossastre impressionanti! Anche lo snorkeling è stato appagante! Verso le 19:30 ci presentiamo al molo di Porto perché la mattina avevamo letto su un manifesto che la sera di Ferragosto una Compagnia di traghetti del posto avrebbe portato gratuitamente gente alla Girolata (golfetto accessibile solo via mare o camminando 3h dall’interno) per la proiezione di un film corso sulla spiaggia… Bene!!, pensiamo noi, considerato il fatto che quel giro in traghetto in norma costa sui 45 €! E così fu! Ragazzi, salpando alle 20 ci siamo beccati un tramonto da film su questi scogli color corallo da non crederci! La spiaggia della Girolata non era questo granché, un sacco di ristoranti carissimi e diverse barche attraccate… In un baretto stile Jamaica per il modico prezzo di 11 € a testa ci siamo sfamati con due piattoni di particolarità corse: Cannelloni al Brocciu e mix di formaggio locale, patate arrosto, cipolla e pancetta grigliata..Slurp! Il film è stato interessante (“Corsu: sempre vivu!”) , era ambientato in un paesino corso sperduto con abitanti corsi che parlavano in corso (dialetto tra il genovese e il sardo, comprensibilissimo da noialtri) e vivevano secondo le più radicate tradizioni corse! Era una commedia comica per lo più.
E poi… Che cielo stellato, ragazzi… Mai viste così tante stelle… 16Ago, gio: proseguiamo per OTA, quindi ci addentriamo nella Foresta d’Aitone… Abbiamo fatto il bagno nell’acqua semi ghiacciata di un torrente! Le cosiddette Piscines Naturelles… Ocio che si sbrisssia ( Ehm… “fate molta attenzione che si scivola”…)! Dopodiché abbiamo attraversato RENNO, un paesino che fatalità aveva organizzato una specie di sagra con tanto di mercatino dell’usato/antiquariato! Siamo quindi arrivati fino a CARGESE, città dai caratteri greci… Poi SAGONE… Infine AJACCIO! Miodddio che postaccio! Il nostro umore era probabilmente influenzato dagli acciacchi della nostra auto tra cui 1 pistone malandato, un tubo bucato, l’acqua in ebollizione/evaporazione, benza che non arriva al motore, cerchi persi per strada! Camping BARCAJA**, 16.70€, praticamente una serie di terrazzamenti senza piazzole definite, e non troppo igienico.
17Ago, ve: il meccanico che abbiamo trovato è stato cortesissimo, ci ha riparato il tubo bucato e ci ha spiegato cosa non funzionasse! Abbiamo impiegato un sacco di tempo per uscire da questa città, dato il traffico (e l’onnipresente trenino turistico che ci ritroviamo davanti in ogni sacrosanto posto!)… Non ci ha entusiasmato perché è una vera e propria città. Grande. Trafficata. Commerciale. Inquinata! Abbiamo perciò rinunciato alla visite presso le Isole Sanguinarie, ma ci è stato detto che il costo del traghetto era esorbitante… Ci fermiamo per il pranzo in un bar di PORTICCIO, dove un vero e proprio capoccia degli indipendentisti calvo, piercingato, in mimetica con bandana e dito fasciato ci attacca bottone! Dopo avermi esplicitato il suo desiderio di parlare italiano anziché francese e avermi zittito quando, raccontandogli il nostro itinerario, ho denominato “nazionale” la strada che avevamo percorso non avevamo più alcun dubbio sulla sua fede patriottica! Comunque sia, molto simpatico, intrigante e interessante… Che ci consiglia di andare a Corte per pranzare al “Le Bips”.
Ci accampiamo all’ESPLANADE***, 22€, dove facciamo immediatamente conoscenza dei nostri vicini di tenda, una famigliola di Monza. Scopriamo che il padre è meccanico! La nostra manna dal cielo! Ci ha fatto un check up dell’auto in 4 e 4’otto! Ahah, non dimenticheremo mai il bimbetto Zac e il cane Targa!!! La spiaggia è accessibile a piedi dal campeggio, carina…
18Ago, sa: di nuovo in marcia! Facciamo un giretto a PROPRIANO, ci spiaggiamo a Campomoro (sabbia fine fine).. Pausacaffè a SARTENE, mezza medievale e mezza genovese. Ora sul tettuccio della Lancetta sventola la bandiera corsa! Yuppie! Arrivo a BONIFACIO, camping L’AGUILENA**, dove rimaniamo 3 giorni perché il posto è semplicemente mozzafiato! Occhio a degli simpatici insetti mosca-scarafaggio che tra le 19:30 e le 20:30 volano impazziti entrando in collisione con qualsiasi cosa o persona si trovi sulla loro traiettoria, Grrrr! Serata in paese lungo il porto (che praticamente “fodera” l’insenatura), dove ci sono mille localini (consigliamo il Coté des Fruites, per assaporare frullati e crèpes di tutti i gusti e naturalissimi!) 19Ago, do: trascorriamo l’intera mattinata a camminare e salire scalini! Visitiamo infatti la Haute ville ( o Cittadella) con le Scale di Roy Aragon(2.50€, in pietra, ripidissime, lungo la binaca parete di roccia calcarea a strapiombo sul mare! Guardare giù è da brividi!), la Guardienrie(2.50€, un cunicolo scavato nella roccia che sfocia come vedetta, da cui si scorge la Sardegna a 12km; è il punto più a sud della Corsica), il cimitero dei Marinai, con tutte le sue lapidi rivolte al mare.
Possiamo dire di aver avuto le chiappe all’altezza delle scapole dopo quelle ore! Il pomeriggio lo dedichiamo all’Hermitage, ossia a un monastero, ora chiuso, raggiungibile tramite una stradina un po’ impervia. Bellissimo luogo, che suscita pace, riflessione, serenità, col suo boschetto e i vari sentieri, tra cui uno che porta in cima a una roccia su cui spadroneggia un’imponente croce. Da lassù avvistiamo una spiaggia a dir poco caraibica, decidiamo di raggiungerla.
E’ la cosiddetta Tonnara (un consiglio: parcheggiate all’inizio della strada sterrata, perché in fondo ci sono mille macchine e non ci si riesce a districare senza lasciare uno specchietto o la carrozzeria) La spiaggia è una moquette di alghe bianche, morbidissimeeee! E il fondale bianchissimo, di sabbia finissima… Un incanto… Un vento, caspita! Sera trascorsa in campeggio a chiacchierare con una giovane coppia di Forlì 20Ago, lu: andiamo al Diving Center Barakouda per prenotare un’immersione: missione compiuta! Dopodiché decidiamo di conoscere la famosa baia di S.Ta Giulia… molto stile Rimini! Caraibica ma sovraffollata! La spiaggia inoltre è poco larga, giusto una striscia molto molto lunga. Visitiamo anche quella di Palombaggia, ma il vento la rende impraticabile! Arriviamo fino a PORTOVECCHIO, dove ci sediamo a bere qualcosa. Contenuta, ricca di viottoli, un po’ medievaleggiante, però troppi turisti e troppo traffico. Torniamo quindi alla nostra beniamina Bonifacio.
21Ago, ma: giorno dell’immersione! 50€ a testa con attrezzatura, viaggetto in barca, mini spiegazione e accompagnamento dell’istruttore inclusi.
Stiamo via praticamente tutto il giorno. Peccato che il cielo fosse nuvoloso, ma è stata un’esperienzona ugualmente! Ho accarezzato pesci, alghe, rocce, ricci… Wiwi ha visto un polipo, una murena… E io mi sono portata a casa un coccio di anfora, tié! Ah… La notte la trascorriamo accampati abusivamente sulla spiaggia di Cala Longa, piccolina, appartata… E se siamo qui a raccontarvelo significa che ci è andata bene! 22Ago, me: dopo PORTOVECCHIO proseguiamo verso l’OSPEDALE, dove incappiamo nella nebbia proprio mentre sta scendendo! Che impressione veder scomparire le cime dei pini sopra le nostre teste! Arriviamo alle CASCATE DI PISCIAGALLO, altra bella camminata in pendenza! Dopodiché il Castello di Arraggio, più di un’ora di “scalata” per scoprire che è fatto di tre pietre ammassate, risalenti all’età del Bronzo!!! Ci accampiamo al FAUTEA***, da cui si possono raggiungere due spiagge spettacolari, separate da una torretta di vedetta molto pittoresca! La sera infatti ci rifugiamo ai suoi piedi per sorseggiare l’ennesima Pietra e ascoltare il mare.
Purtroppo il maltempo ci accompagnerà fino alla fine… 23Ago, gio: giornata a CORTE, anima indipendentista dell’isola! Ci ricordiamo del consiglio del “Pirata” incontrato a PORTICCIO… Dopo una lunga ricerca troviamo Le Bips! Sembra una locanda da pirati! E la proprietaria una chiromante! Un servizio da signori e una cucina ottima (23€ a testa, con primo-secondo-dolce e grappa all’uva, wowow!) Tornando decidiamo di fermarci al Forte di Aleria, il quale accoglie un museo di… Vasi, vasi, vasi, piatti, utensili, vasi, vasi… Etruschi. 2€ buttati, insomma.
24Ago, ve: direzione… BASTIA! Ci arriviamo in fretta, anche perché il litorale orientale è pianeggiante e non ha coste frastagliate quanto l’occidentale. Pertanto, la strada è bella larga e dritta.
Tutti ce ne avevano parlato male, e invece… A me è piaciuta moltissimo! Il ghetto mi ricorda alcuni scorci di Barcellona, ha un che di misterioso, di sinistro, di vissuto.. Il molo è spettacolare, su cui si affacciano chiese e palazzi illuminati a regola d’arte! Una fila di mura illuminate, dietro cui si celano vie abbandonate e cupe… Anche la cittadella sopraelevata ha il suo perché di tipico. Ovviamente tutto ciò non si può dire del porto mercantile e zone limitrofe, di carattere prettamente industriale, bleah bleah bleah! In un parcheggio cerchiamo di riordinare un poco la macchina per renderla presentabile ai familiari quando l’indomani saremo giunti a casa.
E alle 21, ahimè, si salpa.
—– —– Spero di non avervi tediato, avrei scritto anche di più! Sicuramente ci tornerò in questo paradiso, data la mia continua ricerca di semplicità, di genuinità. E in Corsica l’ho trovata. Così incontaminata, selvatica.
Per non parlare degli spettacoli della natura che offre. Cha panorami! E.. La prossima volta da fare assolutamente in moto.
Buon viaggio a Tutti!