Corsica con i mezzi pubblici, impresa di quasi possibile

Sulla costa ovest dell'isola con... con i tempi dei mezzi pubblici
Scritto da: roberta_adriani
corsica con i mezzi pubblici, impresa di quasi possibile
Partenza il: 05/08/2013
Ritorno il: 13/08/2013
Viaggiatori: 2
Spesa: 1000 €
Io e il mio compagno partiamo da Firenze alle 4.30 per prendere il traghetto delle 8 dal porto di Livorno (che raggiungiamo con un taxi dalla stazione 13 euro). La decisione di lasciare l’auto a casa deriva dall’idea di fare un viaggio rilassato, con i tempi dei mezzi pubblici, e non una corsa a vedere il più possibile… utilizzando anche il tempo degli spostamenti per godere davvero del paesaggio e non a preoccuparci delle curve e del parcheggio a pagamento. La traversata scorre tranquilla, ci creiamo uno spazio nostro con le stario sul ponte per leggere e ammirare il mare e sonnecchiare, in prossimità della Corsica abbiamo la fortuna di vedere anche due delfini che giocano sulla scia della nave. Arriviamo in perfetto orario, e non dovendo aspettare che inizi il gioco di tetris per far uscire i mille veicoli nella stiva…. scendiamo dalla scaletta ancor prima che la prima macchina abbia acceso il motore! (evviva!). Lasciamo i bagagli al deposito alla stazione e…. Via, partenza alla scoperta della città, che inaspettatamente mi affascina un sacco, decadente, scrostata, viva… giriamo per Terra Vecchia e Terra Nuova ci attardiamo in piazza Saint Nicolas e ci dirigiamo alla cittadelle per pranzo (31 eur in 2) da chez Vincent (io mi pappo un paio di kg di cozze al cap corse favolose!)…

Continuiamo a girovagare sul lungomare, poi torniamo a recuperare i bagagli… proprio davanti alla stazione ferroviaria parte il bus per Calvi (17:30 16 eur a testa). L’autista è un vero personaggio corso, logorroico, simpatico, un po’ pazzo! Bella la strada che sale e scendo, regalando bei paesaggi ma non è ancora niente.

Arriviamo a Calvi per le 19 circa e raggiungiamo l’hotel belvedere prenotavo da casa….un po costoso, ma la posizione è favolosa: proprio davanti alla bellissima cittadelle di Calvi. Usciamo per cenare allo Chalet du port (30 eur in due) e ci facciamo una bella passeggiata sul lungomare. Calvi è piena di gente e un po’ turistica con mille bar e ristoranti uno dopo l’altro quello che scegliamo noi è defilato, accanto all’attracco delle navi, sotto la cittadella.

La mattina dopo ci alziamo presto e facciamo colazione a una bulangerie vicino la stazione. Quindi prendiamo il treno delle spiagge! Un trenino che collega tutte le spiagge della zona; molto pittoresco. Noi scegliamo sant Anbroggio che non è granché ma da li ci avviamo in un percorso a piedi che ci porta fino ad algajiola permettendoci di scoprire delle caletta a dir poco favolose!! bella camminata anche se decisamente caldo! Torniamo con l’ultimo treno dopo aver girellato per algajola e fatto un paio di bagni alla bella spiaggia di sabbia dorata. Tornati a Calvi ci fermiamo in un supermercato compriamo un paio di cose e la sera ceniamo con un bel panino seduti a guardare il tramonto sui bastioni della cittadella.

La mattina dopo rifacciamo armi e bagagli e… ce li portiamo in spiaggia (quella cittadina di Calvi che è molto bella) e aspettiamo il primo pomeriggio per prendere il bus per Porto…(16 a testa). La strada è favolosa… tutta curve, inerpicata per le montagne con scorci sul mare di tant in tanto….arriviamo e ci sistemiamo all’hotel Le Vaita preso da casa (bello e economico) e corriamo alla spiaggia accanto alla torre (quella cittadina in pratica…) che ci è piaciuta tantissimo! bel bagno birretta al tramonto poi doccia e cena a le Sud (57 in due) e altra bella mangiata di pesce… il mio compagno invece sceglie il cinghiale anch’esso buonissimo…

Il giorno dopo escursione in mare alla riserva di Scandola. Il tempo è bruttissimo, ma questo non ci ferma, tanto non c’è vento quindi il mare è calmo. Ci sono tantissime compagnie che fanno questa escursione; noi scegliamo Mare Nostrum perchè il prezzo era più basso e il giro più completo (calachi, Capo Rosso, Scandola e sosta a Girolata). Inizia a piovere, però i posti son favolosi facciamo 1000 foto! Il pomeriggio volevamo fare un’escursione a Ota e Evisa sulla montegna subito dietro Porto, ma il bus non parte… cattivo tempo e pochi turisti? Qui un po’ ci scoccia non avere un mezzo… però kway alla mano partiamo per un giro a piedi. Troviamo un fiume con un sacco di gente che fa il bagno… nonostante la pioggia! Tornado ci fermiamo al super, andiamo in spiaggia per un aperitivo guardando il tramonto,visto che per mezz’ora non piove e ceniamo sul terrazzino della camera con prodotti corsi presi al supermercato ammirando un temprale con tanto di fulmini sulla montagna davanti a noi.

Oggi Ajaccio! Partiamo molto presto. La strada è molto bella e panoramica e il meteo è in miglioramento. Arrivati al nostro hotel (du Centre) lasciamo i bagagli e visitiamo il Museè Fresch. Facciamo un giro per la città, colorata, vivace, accogliente. Il pomeriggio ci dedichiamo a loro. Il motivo per cui abbiamo voluto fermarci un giorno ad Ajaccio… le Sanguinarie, un promontorio a 12 km dalla città… prendiamo il bus della route delle sanguinarie ed eccoci a punta di parta. Il paesaggio è meraviglioso. C’è un po’ di vento, quindi non si può fare il bagno ma esplorare solo il promontorio e la torre di guardia e fare tantissime foto delle isole (che si possono raggiungere con una compagnia di escursioni). Riprendiamo il bus e ci fermiamo a metà strada per fare un bagno in una delle mille spiagge che avevamo visto arrivando. Da qui volevamo andar via col bus delle 19… ma non passa. Le altre persone che aspettavano con noi si avviamo a piedi. Noi facciamo los stesso. Camminiamo per un po’, poi abbiamo preso il bus successivo, quello delle 19:40. Passeggiando, abbiamo visto anche le altre spiaggette, ma viaggiare in bus non ci sarebbe dispiaciuto. Non passiamo dall’hotel. Andiamo direttamente a cena… ancora cozze per me! Evviva!

Eccoci quasi alla fine penultimo spostamento bus per Porto Vecchio! Il Sud della Corsica, la parte più turistica! (23 eur per il bus a testa). Arriviamo e ci sistemiamo all’Holtzer II prenotato da casa; per nulla economico, ma visto il periodo e il posto (uno tra i più a buon mercato) e visto che è presto andiamo subito a informarci per i bus che conducono alle spiagge. Scegliamo palombaggia. Poi volevamo vedere anche Santa Giulia, ma non son collegate tra loro… (mmmmm). Bene, ci godremo meglio la giornata al mare! Spiaggia bella davvero, neanche troppo affollata. L’ultimo bus per il ritorno è solo alle 18. Avremmo voluto rimanere ancora per fare un aperitivo in spiaggia. La sera sveniamo letteralmente sul letto subito dopo dopo aver mangiato un creps salata sulla via del ritorno.

Oggi mini crociera a Bonifacio e isole Lavezzi! Scegliamo l’operatore Chiocca crociere, 65 euro a testa; giornata completa con colazione, pranzo (buliambesse!) e aperitivo al ritorno… Che dire, i soldi spesi meglio! Bonifacio dal mare sembra sospesa nel vuoto…le scogliere calcaree disegnate da un artista visionario e le isole Lavezzi un paradiso tropicale….ci soni milioni di pesci e di crostacei che si vedono dappertutto immergendosi. E’ stata una giornata stancante, piena di sole e immagini favolose: tuffi, bagni e immersioni. La sera giretto in paese un po’ di shopping, ma siamo un po’ tirsti perchè domani, in tarda mattinata.

Prendiamo il bus per Bastia, arriviamo e facciamo gli ultimi acquisti di souvenir alimentari in un favoloso negozio in palce saint nicolas, dove ceniamo prima di riprendere la nave per Livorno.

Fine del viaggio e ultimi consigli! Assaggiate le birre locali, io preferisco la Pietra, Ale la Colomba. Son tutte favolose anche se un poco più care. I salumi corsi pure vanno assaggiati! Provate sia cacciagione che pesce… la loro cucina spazia moltissimo tra queste due cose… e godetevi i paesaggi senza fretta. Anche se vedrete un posto in meno, il bello del viaggio è anche assaporare i profumi, saggiare gli spazi e godere dei ‘tempi morti’ in quest’isola favolosa!



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