Corfu’ l’inaspettata

Mi sembra di essere stato via un mese, dal 21 al 28 giugno. Partenza da Milano con la zuccamissile Smart CDI, traghetto da Brindisi e approdo sull’isola di Corfù, come Ulisse poco prima di ritornare a Itaca. Negli anni scorsi avevo girato la Grecia dal Peloponneso alle isole Cicladi spingendomi fino a Symi, isoletta delle spugne vicino a Rodi,...
Scritto da: rajo81
corfu' l'inaspettata
Partenza il: 21/06/2004
Ritorno il: 28/06/2004
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 500 €
Mi sembra di essere stato via un mese, dal 21 al 28 giugno. Partenza da Milano con la zuccamissile Smart CDI, traghetto da Brindisi e approdo sull’isola di Corfù, come Ulisse poco prima di ritornare a Itaca. Negli anni scorsi avevo girato la Grecia dal Peloponneso alle isole Cicladi spingendomi fino a Symi, isoletta delle spugne vicino a Rodi, ma Corfù l’avevo sempre saltata…Male! Questo soggiorno a Corfù l’ho intitolato “Olive Wood”, come le insegne fuori dai laboratori artigianali caratteristici dell’isola per la lavorazione del longevo legno di ulivo. Corfù è un posto meraviglioso per chi vuole fare una vacanza immerso nella tradizione greca corfiota, con l’accortezza di scegliere lungo le innumerevoli vie dell’isola quei posti, grazie a Zeus, ancora ricchi di tradizione e soprattutto illuminati dalla gioia di chi vi accoglie lungo la strada con il saluto greco “Ià su” (ciao) e vi offre un assaggio del prelibato miele, dell’olio, del vino locale, delle spezie e profumatissimi limoni, tutti prodotti genuini dell’isola. 980 km in una settimana su e giù per l’isola passando da strade principali completamente asfaltate a vie di collegamento montane meno stradali, fino a vie sterrate che conducono a baie sul mare dall’acqua cristallina verde con riflessi blu scuro e caldissima, fino a taverne caratteristiche su percorsi improbabili, ma ricchi di fascino e avventura, con una fauna e flora mediterranea ancora incontaminata…Spettacolo! Un’isola multiforme che offre veramente innumerevoli scelte, a cominciare dal tipo di soggiorno che desiderate fare. Dalla vacanza tranquilla in tutto relax, in un ambiente a contatto con la natura, al soggiorno in cittadine fornite di tutti i servizi, come Aghios Gordis sulla costa occidentale o Messonghi sulla costa orientale, oppure vacanza in relax, ma a pochi passi dal divertimento notturno nelle cittadine di Ipsos, Roda, Alikes, oppure a Paleokastritsa, famosa per le 6 incantevoli baie e favolose insenature raggiungibili solo via mare. Un poco più su a nord-est trovate Kassiopi, una bella cittadina sul mare, spiagge di sabbia e ciottoli, acqua verde e cristallina, soprannominata da noi “la piscina”. A nord dell’isola, in una pianura che si affaccia sul mare, troverete Sidari, una colorata cittadina fornita di servizi e animata di notte, che ha come bellezza naturale il Canal de l’amour. Un’altra bella località è Benitses a sud-ovest, una volta borgo di pescatori ed ora attrezzato centro turistico. All’estremo sud dell’isola c’è Kavos, praticamente una via con a destra e a sinistra locali, discoteche, pub, snack bar, go-cart, sembra il paese dei balocchi…Per chi ama la notte! Insomma, ce n’è per tutti i gusti, da lunghe spiagge di sabbia (Aghios Georgios, nord-ovest) a spiagge di ghiaia (Messonghi sud-est), piattaforme di roccia perfette per sdraiarsi al sole, (Kassiopi nord-est) e scogli con facile accesso naturale al mare (Paleokastritsa nord-ovest), tutto immerso in un verde, oso dire clamoroso, per chi ha finora visto solo la Grecia un pò brulla del Peloponneso o la natura meno verde, ma sempre bella delle Cicladi. Ulivi centenari, cipressi e vegetazione di ogni tipo, arricchita dal profumo di limoni, origano e quant’altro…Il tutto condito dall’estrema gentilezza degli abitanti di Corfù che vi salutano calorosamente quando passate nelle viette dei piccoli borghi e magari chiedendo informazioni si mettono in fila ad indicare, uno dopo l’altro come un domino, la strada che avete chiesto…Il tutto rigorosamente in greco, ma con una gestualità caratteristica delle popolazioni mediterranee, per cui è impossibile sbagliarsi. Di tutti i posti che abbiamo visto sull’isola credo che valga veramente la pena visitare, a parte i classici posti d’interesse turistico : Il Kaiser Throne a Pelekas, visuale a 360° dell’isola…Stupendo! I vari musei, le chiese e le fortezze. Il lago Korission a sud-ovest, con una striscia di sabbia che divide l’acqua del lago da quella del mare, con un locale proprio lì, dove potete bere qualcosa e gustarvi il tramonto accanto a piccole palme, seduti di fronte al mare. Il monte Pantokrator, 906 mt., il più alto dell’isola, a nord-est dal paesino di nuova Perithia (Kato Perithia), giungete in strade più o meno sterrate (alcune di queste segnate sulla mappa stradale come sterrate ora sono in parte asfaltate) alla vecchia Perithia (Ano Perithia), borgo di montagna abbandonato, nel cuore di una vallata verde fuori dalla dimensione temporale. Con soli 6 abitanti, straordinariamente conserva il fascino di un borgo antico con una piazzetta in cui 2 taverne tipicamente greche vi offrono ad un ottimo prezzo i piatti genuini della tradizione corfiota. Per esempio : Taverna O’ Foros gestita da Dimitri, provate il “Lamb in lemon souce”, agnello in salsa di limone. Occhio al vino locale, molto buono e genuino, ma anche molto euforizzante, consiglio sempre il mezzo litro per iniziare. Il paesino di Lakones (sopra Paleokastritsa) con il suo laboratorio artigianale del legno d’ulivo ed il negozietto di George sulla strada, dove potete acquistare delle ottime olive, olio con spezie e miele, tutto in un’atmosfera familiare. Assolutamente andate a mangiare da Boulis, taverna tradizionale dove Elena vi farà sentire a casa vostra e con una gentilezza disarmante vi servirà i piatti tipici della cucina corfiota, sapientemente e amorevolmente preparati in cucina da lei e da suo marito Spiros. Il pesce alla griglia è ottimo, i calamari pure, la moussakà è speciale, la feta al forno con pomodori, peperoni, cipolle e peperoncino è divina (negli altri posti ve la servono nella carta stagnola) qui Elena la serve in terrine dopo un’elaborata preparazione che lei stessa vi descriverà. Da provare i piatti tipici di Corfù, il sofrito, carne cucinata con spezie e lo stifado, carne cucinata in un sughetto con cipolloti dolci, uuuuaaaah che buono! Altra specialità di Elena, dal sapore più particolare, sono le dolmades, involtini di riso e spezie avvolti in foglie di vite. La loro ultima specialità è una riproduzione corfiota del tiramisù, credo meglio di tanti tiramisù che ho assaggiato in Italia…Insomma “one of the best taverne in Corfu”. Sulla strada che va da Vistonas a Prinilas, nord-ovest, sulla montagna dopo Lakones, fermatevi da Panayothis, un omone con i baffi che ha una specie di chioschetto ai bordi della strada davanti ai suoi campi coltivati a ulivi e a vitigni, da cui ricava un ottimo olio e 3 qualità di vino bianco, rosso e rosè (il bianco è favoloso, una mistura di 3 uve diverse). Vi offrirà subito un bicchiere per degustazione, accompagnato da abbondanti mandorle…Come rifiutare?!? Consigliata la foto ricordo, potreste vederla pubblicata sulla rivista tedesca “ Marco Polo”, visto che Panayothis vi mostrerà la sua appena arrivati. A Peroulades, punta occidentale poco distante da Sidari, potete ammirare un tramonto fantastico da una scogliera a strapiombo sul mare (modello Dover). Poco sotto, una spiaggetta stretta stretta…Occhio ai pezzi di pietra morta che a sorpresa si staccano dalla parete verticale e piovono sulla spiaggia, come al container– bagno dello snack-bar che sporge leggermente nel vuoto. Sulla strada da Kerkyra a Paleokastritsa trovate Doukades, un paesino caratteristico con buone taverne tra cui “To Stiki” nella colorata piazzetta principale…Ricordatevi di chiedere alla signora della taverna la ricetta dell’insalata di melanzane.Tra Kanakades e Marmaro potete addirittura passare accanto ad un mini allevamento di struzzi. Nel sud dell’isola, nella città nuova di Lefkimi dopo Ano Lefkimi, in centro dopo il ponticello sul corso d’acqua che attraversa il borgo, potete gustare nello snack-bar grill room (l’unico) degli ottimi souvlaki, piccoli spiedini di maiale con origano e limone, immersi in un’atmosfera caratteristica. Nella zona di Aghios Nikolaos a sud-est, tra Notos e Petriti, sulla spiaggia potete ammirare uno scorcio caratteristico con barchette di pescatori locali all’opera nell’ora del tramonto. Ora che avete a disposizione delle tracce iniziali per esplorare la vera Corfù, intendo quella meno turistica e commerciale, vi auguro uno splendido soggiorno. La nostra vacanza è stata prenotata con www.Corfuapartments.Com e grazie a Claudio, da 17 anni a Corfù, abbiamo alloggiato in uno degli studios da lui offerti ad un prezzo veramente competitivo per il trend attuale. Disponibilità, gentilezza e professionalità sono le parole chiave con cui descrivere il suo servizio e quello di Christos dell’agenzia CORFU MARE. Un caloroso abbraccio va al caro amico Roger, che dopo essere stato a Corfù un mese prima, me ne aveva parlato molto bene e mi ha messo in contatto con Claudio.

Efkaristò polì Roger…

Nicola e Silvia ( Milano )



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