Copenaghen… atmosfere invernali…

Un assaggio di Copenaghen durante il periodo Natalizio
Scritto da: Luisa Gulluni
copenaghen... atmosfere invernali...
Partenza il: 10/12/2009
Ritorno il: 10/12/2009
Viaggiatori: 4
Spesa: 500 €
Partiamo il 10 dicembre da Milano Malpensa alle 12.55 con Easy Jet, compagnia low cost che ci ha consentito, qualche mese prima, di prenotare un volo ad ottimo prezzo; l’arrivo è previsto alle 15.00 all’aeroporto di Kastrup (definito tra i più belli d’Europa). E’ il periodo della Conferenza Mondiale sul Clima che ha luogo in città proprio durante questi giorni e già all’apt ci sono infatti numerosi desk a servizio dei turisti; ci dirigiamo all’ufficio informazioni appena fuori l’area degli arrivi e acquistiamo subito la “CPH Card” che ci permette accesso gratuito a treni, bus e metro per 72 h e l’ingresso gratuito o scontato a numerosi attrazioni della città al costo di 60 euro circa a persona. E’ sicuramente cara, come del resto tutto a Copenaghen, e tanto dipende da dove siete alloggiati e da quello che visiterete, ma a noi alla fine è sembrata la soluzione migliore soprattutto per saltare da un bus all’altro senza problemi! Preso quindi un rapido e comodo treno che ci porta fino alla Stazione Centrale, Hovedbanegard, con circa 10/15 minuti di cammino al massimo raggiungiamo il “Wake up Copenaghen”, hotel moderno, situato in zona abbastanza centrale (dalla stazione, 1 sola fermata con il bus n.30), abbastanza economico. Data la presenza della conferenza, ci è stato difficile trovare altre soluzioni di alloggio, ma altrimenti suggeriamo gli Ostelli situati in pieno centro, accoglienti e molto economici. Ma siamo venuti qui per la città che, nonostante la pioggia iniziale ci riserverà comunque belle sorprese. Sono ormai quasi le 17.00, ovvero notte fonda e ci dirigiamo quindi verso il centro passando per gli imponenti palazzi del Parlamento, la Borsa e il Diamante nero fino ad arrivare alla principale attrazione della città in questo periodo: i giardini “Tivoli”! Entriamo in questo fantastico parco giochi dove antico e moderno si fondono insieme, dove luci, suoni e colori attirano la ns attenzione in ogni dove e intorno a tutto ciò i fantastici mercatini di Natale danesi, un vero spettacolo! L’atmosfera è davvero natalizia e invoglia a curiosare dappertutto! Segnalo che l’ingresso al Tivoli è a pagamento, ma con la CPH Card è gratuito. Ci fermiamo in un delizioso baretto per riprenderci un po’ dalla pioggia e gustiamo il primo Glogg, la bevanda natalizia calda e super speziata che ricorda il ns vin brulè ma più buono! La sera arriva presto e decidiamo di cenare all’interno del Tivoli in un ristorantino a buon prezzo. La mattina dopo il cielo è quasi sereno e della pioggia neanche l’ombra! Partiamo quindi subito in direzione della stazione Centrale dove con l’autobus n. 6 arriviamo a Langeline: qui dopo una breve passeggiata all’interno dei giardini di Kastellet arriviamo all’icona di Copenaghen: la Sirenetta! (Den Lille Havfrue). La sirenetta si trova proprio su un masso a filo d’acqua, con dietro le navi del porto e nonostante tutti mi avessero detto fosse molto piccola, devo dire che non mi ha deluso; lo sguardo della statua è cosi dolce e malinconico… Da lì, ci dirigiamo a piedi vero il centro andando a visitare la Chiesa di marmo (MarmenKirke), la Chiesa a due cupole che ricorda quelle russe, fino ad Amalienborg, la piazza dove risiede il palazzo della famiglia Reale; alle 12.00 c’è il consueto cambio della guardia. Da quelle parti, non mancate uno spuntino dal sapore tradizionale al Cafè Petersborg (Bredgade 76)o da Amelia!purtroppo noi non abbiamo trovato posto, essendo periodi di pranzi e cene natalizie, oltre alla suddetta conferenza del clima. Abbiamo camminato abbastanza a questo punto e arriviamo finalmente al Nyhaven, il canale della città di Copenaghen: qui, sfilano le tipiche casette danesi, strette e alte, dai colori tenui, mentre i mercatini natalizi addobbano le banchine del porto. Dopo uno spuntino a base di arringhe, altro cibo da assaggiare, decidiamo di fare il giro dei canali con il battello (anche qui sconto del 20% con la CPH Card); l’ora è perfetta: sono passate le 15.00 e possiamo cosi ammirare la luce naturale che pian piano sfocia nell’imbrunire e godere della città e dei suoi canali illuminati. Il giro dura circa 1h e mezza ed è davvero interessante, da non sottovalutare inoltre la traduzione in italiano della guida; passiamo quindi lungo i canali dove sono ormeggiate le case barca dove vivono alcuni danesi, ammiriamo il Diamante Nero che si riflette nell’acqua, la moderna Opera house tutta illuminata, la Chiesa di Christianshavan la sirenetta, il Parlamento e via via fino a rientrare nel canale illuminato di Nyhaven. Tornando, attraversiamo la piazza di Nytorv dove abbiamo il Teatro Reale e l’Hotel D’Angleterre: qui inizia la via pedonale più famosa della città, lo Stroget. Ne percorriamo un pezzo fino ad arrivare alla Royal Copenaghen , un tripudio di porcellane e visitatori! Decidiamo di rimandare a domani! Alla sera torniamo verso il centro, ma ci dirigiamo verso la zona dell’Università fino a scoprire la deliziosa Piazza..dove ceniamo; ogni piazza è dedicata a un tema ambientale e ci sono quindi sculture di ghiaccio o fatte con materiale riciclato. E’ ormai sabato, ultimo giorno intero prima della partenza. Decidiamo di salire alla RunderTarn, la Torre rotonda, piattaforma astronomica dalla quale è possibile godere di una spettacolare vista sui tetti della città. Da lì, con un autobus andiamo a visitare i giardini del Palazzo reale, Rosenborg Slot, con deliziosi giardini dove fioriscono rose anche a dicembre! Purtroppo non riusciamo a visitare i gioielli della corona,il tempo ci è scivolato via e dobbiamo andare a pranzo dove il giorno prima abbiamo prudentemente prenotato!!!! In una stradina laterale vicino al canale Nyhaven pranziamo quindi in un delizioso ristorantino tipico, dove assaggiamo arringhe e cibo locale, per concludere con uno snap alcolico! Nel pomeriggio un po’ di shopping: visita quindi alla Royal Copenaghen dove è possibile ammirare le splendide tavole a tema natalizie davvero uno spettacolo; The house, oggettistica x la casa, Ilums con i suoi 4 piani di design ecc. C’è tempo per andare ancora a visitare la Galleria d’Arte Ny Carlsberg Glyptotek fondato dal birraio Jacbsen e sede di vasta collezione di sculture danesi, antiche ma anche di impressionisti francesi! La serata è dedicata ancora a Tivoli: questa volta senza pioggia, è davvero uno spettacolo! Luci, colori, suoni, profumi di spezie, dolci e le emozioni delle montagne russe, dei laghetti ghiacciati e delle mille luci e decorazioni che abbelliscono Tivoli: un vero mondo fatato! E’ domenica e lasciato l’Hotel, dove il deposito bagagli è a pagamento!(prima volta che mi capita!!!) e ci dirigiamo verso il quartiere di Christiania, zona autogestita nata da un comunità hippy locale. L’ambiente è abbastanza “decadente” ma comunque interessante, dichiarato patrimonio dall’Unesco…Interessante la Church of Our Saviuor” con una particolare torre campanile dove corre una scala esterna che permette di salire in cima. Da lì intraprendiamo una piacevole passeggiata lungo in canali che ci porta fino al Diamante Nero, sede della Biblioteca universitaria: una costruzione di puro design che si fonde con la parte antica, ricca di libri accanto a modernissime postazioni wi fi. Di ritorno, con l’autobus, visitiamo il Christiansborg Palace, dove possiamo ammirare la Royal Reception Rooms, gli ambienti in cui i Reali ricevono i cittadini, tengono udienze e i saloni dove si hanno i ricevimenti ufficiali. E’ giunta l’ora: riprendiamo il comodo treno che in circa 20 minuti ci porta all’aeroporto dove riprendiamo il volo del pomeriggio per Milano Malpensa. Copenaghen ci è piaciuta, la definirei una “piccola Amsterdam” dove tutto funziona, è preciso e pulito…come del resto in tutti i paesi del Nord; devo segnalare la particolare gentilezza dei cittadini, tutti molto disponibili ad aiutare i turisti. L’atmosfera natalizia è deliziosa, calda e accogliente. Pillole: Copenaghen è in effetti una città cara, ma facendo un po’ d’attenzione si possono comunque trovare buoni compromessi soprattutto per la cucina (thai, cinese ecc); sugli alloggi vale la pena spendere comunque qualcosa in più ma essere in centro. Attenzione agli orari dei negozi: soprattutto di inverno chiude tutto molto presto e dalle 17 in poi è notte! 3gg sono più che sufficienti per visitare le attrazioni principali delle città. Se avete più tempo, approfittatene per fare un salto in Svezia a Malmo attraverso il ponte che collega Norvegia e Svezia o a visitare il Castello di Kronborg a Helsnigor. Tage Andersen Floral Art Shop: fantastica galleria/museo/laboratorio delle fantastiche creazioni floreali. Nota culinaria: da non mancare, la pasticceria “La Glace” (Skoubogade, 3 una traversa a destra lungo lo Stroget), dove poter gustare l’antica produzione delle vere torte di una volta! Uhm una delizia!


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