Consigli pratici per orientarsi a Barcellona

Ciao, io e mia moglie siamo stati 5 giorni a Barcellona dal 1 al 5 gennaio 2010. Con questo articolo vogliamo condividere l’esperienza e i consigli pratici per godersi al massimo questa misteriosa e stupenda città.Trasporto Se atterrate a Girona, prendete il bus navetta della società Segales che vi porterà direttamente in centro a...
Scritto da: pontiggia
consigli pratici per orientarsi a barcellona
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
Ciao, io e mia moglie siamo stati 5 giorni a Barcellona dal 1 al 5 gennaio 2010.

Con questo articolo vogliamo condividere l’esperienza e i consigli pratici per godersi al massimo questa misteriosa e stupenda città.

Trasporto Se atterrate a Girona, prendete il bus navetta della società Segales che vi porterà direttamente in centro a Barcellona in circa un’ora.

Per prendere questa navetta, all’uscita dell’aeroporto svoltate a sinistra e andate fino alla stazione degli autobus: al chiosco comprate il biglietto di andata e ritorno a 21 euro.

Il bus vi porterà alla Estacio d’Autobusos Barcelona Nord: al fondo c’è una rampa in leggera salita che termina di fronte alla fermata della metro Arc de Trionfe.

Idem al ritorno: non state stretti con i tempi e considerate sempre un po’ di tempo per eventuali imprevisti (la navetta potrebbe essere piena, costringendovi ad attendere la successiva) Qui le tabelle con gli orari di passaggio della navetta in funzione del volo di arrivo e destinazione: http://www.Sagales.Com/index.Php?secc=linies&tipus=interurbanes Per muovervi a Barcellona avete 3 possibilità: – piedi: il modo migliore per apprezzare ogni scorcio della città – metro: comoda e veloce, ma chiude alle 24 (alle 2 nel weekend) – taxi: ve ne sono ovunque e non sono cari Una corsa singola in metro costa 1,40 euro, è meglio acquistare il biglietto T-10 a 7,85 euro (già alla prima stazione della metro): vi permette di fare 10 corse su metro/bus/treni e potete condividerlo (cioè usare lo stesso biglietto in più persone).

Per sapere il numero di corse residuo osservate il retro del biglietto oppure il display dell’obliteratrice.

Albergo L’ideale sarebbe pernottare nel cuore di Barcellona, quindi nel Barri Gotic. Prendete Placa St Jaume come punto di riferimento: da lì sarà comodo spostarsi a piedi in ogni zona della città.

Evitate i vicoli adiacenti alla Rambla: caotici e mal frequentati…Infatti noi eravamo un pò preoccupati la sera poiché per andare al nostro albergo dovevamo attraversare il famigerato Barri Xino: non è successo nulla di grave, ma c’erano certi ceffi! Tuttavia ciò era ricompensato dalla qualità dell’albergo: piccolo, ma molto pulito e comodo ai servizi, con accoglienza calorosa e cordiale! Visite Vi sconsigliamo di acquistare la Barcelona Card (http://www.Barcelonaturisme.Com/) che vi fornisce trasporti illimitati, mappa della città e ingressi scontati presso diversi siti per i seguenti motivi: – gli sconti applicati con la Barcelona Card sono bassi – vi sarà difficile vedere tanti siti a pagamento, poiché per ognuno vi sarà una bella coda da fare …Per cui difficilmente ne ammortizzereste i costo.

Considerate che tutti i siti a pagamento (indicati con “P”) avranno delle code interminabili, meglio muoversi la mattina presto per essere fra i primi! A seguire l’elenco dei principali siti suddivisi per quartiere.

Eixample La Sagrada Familia, il simbolo di Barcellona, la sua imponenza vi lascerà senza fiato.

ATTENZIONE: personalmente vi consigliamo di godervela da fuori ed evitare la coda per entrare o salire sui campanili, non ne vale la pena (l’interno della chiesa è un cantiere con ben poco da vedere e ci sono panorami migliori). Gli unici buoni motivi sono la mostra che spiega l’ispirazione dell’arte di Guadì e la generosità: con il biglietto di ingresso si contribuisce al finanziamento dei lavori.

Casa Battlò (P): stupenda! L’ingresso costa 16 euro (con audio guida compresa e obbligatoria), ma ne vale veramente la pena. La Pedrera (P): altra tappa imperdibile, se la facciata è insolita, la terrazza vi sorprenderà! Parc Guell: realizzato dal genio di Gaudì, da perdervi nei suoi sentieri da fiaba Barri Gotic: Passeggiate per i vicoli per esplorarne ogni angolo: Cattedrale e chiosco, Santa Maria del Pi, mura romane, tempio di Augusto, … Ribera Palau della musica catalana (P): altro capolavoro modernista, ma la visita è da prenotare.

Chiesa di Santa Maria del Mar: è enorme! Raval La Rambla è chiaramente una tappa d’obbligo.

Da Placa Catalunya partono le principali vie dello shopping.

Il mattino fate un giro al mercato della Boqueria, sorseggiando un fresco frullato di frutta! Palau Guell: altro capolavoro di Gaudì, ma fino al 2011 sarà in ristrutturazione e quindi con ben poco da vedere; evitabile.

La sera fate attenzione ai vicoli fra la Rambla e il quartiere di Montjuic, vi si aggirano brutte facce.

Montjuic Passeggiate per il parco, da cui vi sono ottimi punti panoramici sulla città, lo stadio olimpico e tante altre belle cose.

Ogni weekend dalle 19 alle 20:30 di fronte al Palau Nacional si tiene lo stupendo spettacolo di giochi d’acqua della fontana, con sottofondo musicale.

Lo spettacolo più affasciante è quello col sottofondo musicale di Freddy Mercury e del soprano spagnolo Montserrat Caballé, inno ufficiale dei XXV giochi olimpici del 1992! Lungomare Si divide in 3 zone: Porto Vecchio, Barceloneta, Porto Olimpico.

Fatevi una passeggiata di giorno al Porto Vecchio (dal cui molo partono anche lo golondrine per il tour via mare del porto) e Barceloneta.

Mentre la sera la movida si concentra al Porto Olimpico… anche se nel periodo invernale (escluso Capodanno) non ce n’è tanta! Altro Tibidabo: un monte alle spalle di Barcellona con un imponente santuario, un parco giochi di 100 anni fa e un panorama mozzafiato. Ma arrivarci sarà tortuoso e occorrono 3 mezzi: – metro fino al capolinea Tibidabo – bus oppure (nel weekend) la i tram d’epoca della Tramvia Blau (tram blu) – funivia fino in cima Museo del Barcellona FC (P): ammirate i trofei e la gloriosa storia di questo club, comprende anche l’accesso allo stadio del Camp Nou (esclusi i giorni in cui si giocano le partite).

L’ingresso costa € 17,00,,,consigliato ai veri fanatici di calcio!

Mangiare & Bere In generale evitate sempre i locali sulla Rambla, nei punti più affollati, quelli con i camerieri che vi tirano dentro o i cartelli con le immagini dei piatti; cercateli nei vicoli meno battuti per mangiare meglio e spendere meno.

A pranzo, se avete tempo, sedetevi e ordinate le portare dal menu del dia (menu del giorno): con pochi euro ve ne uscirete molto soddisfatti.

In alternativa sono molto diffusi i locali che propongono “tapas” (definibili come stuzzichini, antipasti, mono-porzioni); per saziarvi ce ne vogliono un po’, ma stuzzicano possono andare bene per un aperitivo A cena vi consigliamo: Les 15 nits in Plca del Rey: spenderete poco e mangerete bene, ma la coda è molto lunga…Meglio andarci presto o tardi Senyor Parellada in C/ Argenteria 35: ristorante molto chic, ma con prezzi abbordabilissimi Porto Olimpico: se volete mangiare pesce, qui avete l’imbarazzo della scelta; cercate di avere pazienza con chi vuole tirarvi dentro il proprio locale e fatevi presentare il menu.

Per il dopo-cena: Porto Olimpico: il punto di riferimento per la movida, con una serie di locali dove bere o ballare ogni genere musicale El bosc de les fades (Il bosco delle fate): presso il Museo delle Cere, direttamente sulla Rambla, una birreria con l’ambientazione da bosco fatato, molto affascinante.



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