Consigli per una vacanza in crociera…
Non mi dilungo sui posti visitati che sono stati tutti molto belli, potrete vederli sul sito della compagnia, ma voglio solo darvi dei consigli pratici e utili se deciderete di affrontare questo viaggio.
La nave e le cabine: la nave è un enorme villaggio vacanze galleggiante, quindi se già sapete che non siete amanti del genere, che vi piace il silenzio, gli spazi aperti e siete poco pazienti con le file e la gente… non vi consiglio affatto questo tipo di vacanza. Per quanto riguarda le cabine, io avevo una con oblò e devo dire che era abbastanza grande, comoda, con tutto il necessario e con un bagno altrettanto comodo e con doccia spaziosa. il bagno viene dotato di phon, asciugamani, shampoo e bagnoschiuma. Ho visto anche una con balcone e devo dire che sicuramente dà un senso di spazio e aria maggiore, non posso dirvi di quelle interne perchè non mi è capitato di vederne una aperta. In generale per la scelta della cabina credo sia importante scegliere anche il piano non troppo in basso, vicino ai motori, e non troppo vicino agli ascensori o luoghi comuni.
Escursioni organizzate: non posso dirvi nel dettaglio come sono visto che abbiamo girato tutti i posti in completa autonomia e con i mezzi pubblici. Se siete viaggiatori pratici e senza problemi particolari di salute, vi consiglio di muovervi da soli risparmierete così molti soldi per vedere le stesse cose che vi farebbero vedere loro, forse con un po’ più di fatica è vero, ma vi assicuro che fuori dai porti ci sono tante possibilità per muoversi(bus locali, taxi, bus turistici)a prezzi contenuti. Ci sono taxi, ad esempio ad Atene, che si offrono per 70 euro in 4 persone di portarti tutto il tempo in giro alle attrazioni principali, ti aspettano e ti riportano alla nave. Il tempo a disposizione a volte è poco, comunque dovete decidere prima di scendere cosa andare a vedere, soprattutto se andate in posti con diverse cose da visitare. Vi consiglio abbigliamento comodo, scarpe pratiche per camminare e a seconda del periodo in cui andate, cappellino, foulard e zaino.
Cibi e bevande a bordo: il cibo di sicuro non manca, a tutte le ore notte compresa è possibile mangiare, bere e spizzicare qualcosa, il buffet è ricco ma sempre delle stesse pietanze mentre il ristorante dove si mangia a orario, nel posto e orario stabilito prima della partenza, ci sono piatti vari e più ricercati. Al buffet l’acqua non si paga, ci sono i dispenser mentre al ristorante la bottiglia si paga 2,60 euro. Se volete bere vino o altre bevande vi consiglio di acquistare i carnet, lo stesso se la sera volete prendervi dei cocktail in uno dei tanti bar sparsi sulla nave, sicuramente così risparmierete un po’. Sulla nave ci sono anche ristoranti a pagamento alla carta, che sono facoltativi dove mangiare cose più particolari tipo sushi o pizzeria o ristorante raffinato con vista mare.
Vita a bordo: tutti i giorni, dopo che vi viene sistemata per la seconda volta la stanza, c’è una pulizia maniacale delle stanze e dei luoghi comuni, viene lasciato sul letto il Daily dove viene riportato tutto quello che c’è da sapere per il giorno dopo: posto di arrivo, ora di sbarco, di imbarco prima di ripartire, meteo, ora locale(attenzione che se il posto ha un orario diverso dall’Italia farà fede l’orario del posto per reimbarcarsi in nave e per tutte le attività), spettacolo al teatro, attività dell’animazione, come vestirsi per la cena al ristorante, orario dei negozi etc. Durante la settimana di vacanza vengono organizzate due cene di gala, per queste è richiesto un abito elegante. Non è obbligatorio ma sareste le pecore nere della serata visto che tutti tirano fuori i vestiti del matrimonio…io credo che basta un semplice completo da uomo e un vestito sobrio e elegante da donna senza esagerare e senza doversene portare due, tanto nessuno criticherà mai che vi siete messi per due sere lo stesso abito. Naturalmente questo è il mio personalissimo punto di vista criticabile.
Giorno dello sbarco: in genere durante la vacanza quando si arriva nei porti per scendere ci si mette in fila quando si vuole al ponte di uscita, si viene registrati e si va fuori. Tranne per Santorini… per scendere dato che la nave rimaneva a largo è stato organizzato un servizio navetta gratuito con delle barche locali che in continuazione portavano le persone al porto e viceversa. Per scendere ci siamo messi in fila dalle 6 del mattino per prendere il numero della barca per arrivare tra i primi al porto. Il pomeriggio prima dello sbarco che segna la fine della vacanza, viene chiesto ai viaggiatori di partecipare nel teatro alla spiegazione delle regole per lo sbarco. La sera prima bisogna chiudere le valigie, metterci sopra l’etichetta con un numero e colore che viene lasciata in camera che va compilata con i propri dati anagrafici e metterla entro le 2 di notte fuori dalla porta della camera. Tranne i bagagli a mano che porteremo con noi, ritroveremo le valigie allo sbarco nell’area portuale dove ci faranno passare appena scesi. La mattina entro le 7 si deve lasciare la camera e dopo aver fatto colazione attendere che venga chiamato il numero dell’etichetta delle valigie, in uno spazio precedentemente comunicato nel daily consegnato. Noi siamo scesi alle 10 di mattina, l’attesa per scendere è stata lunga ma l’ho passata semi addormentata sui comodi divani del lounge.
Per il momento è tutto, se avete altri dubbi e domande chiedete pure.
Ciao
