Consigli per una Londra non troppo expensive

Ciao a tutti eccomi tornata dai miei 5 giorni PIENI di Londra, città che ho amato e che mi ha lasciato non solo un bel ricordo ma anche la speranza di poterci tornare un giorno. Innanzitutto vorrei ringraziare tutti coloro che hanno messo a disposizione le loro esperienze e le loro informazioni, in particolare djspesso GPC di “londra soluzioni...
Scritto da: sashimi74
Partenza il: 05/06/2008
Ritorno il: 10/06/2008
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
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Ciao a tutti eccomi tornata dai miei 5 giorni PIENI di Londra, città che ho amato e che mi ha lasciato non solo un bel ricordo ma anche la speranza di poterci tornare un giorno. Innanzitutto vorrei ringraziare tutti coloro che hanno messo a disposizione le loro esperienze e le loro informazioni, in particolare djspesso GPC di “londra soluzioni economiche” che in questi due mesi è stato da me letteralmente subissato di domande..Ho avuto modo così partendo di essere già per lo meno un po’ preparata a quello che avrei trovato là..Non voglio ripetere le varie bellezze che offre Londra ma posso raccontarvi la mia esperienza. Siamo partiti io e il mio ragazzo, dall’aeroporto di Pisa con il volo delle 10.10 ryanair molto comodo, e siamo arrivati a Stansted alle 11.30 ora locale (sono 1h indietro rispetto all’Italia) lì un trenino strano (sembra di aspettare l’ascensore e invece ti si apre lo sportello di un vagone) ti porta al terminal degli autobus/treni vari. Io avevo acquistato on line i biglietti dello Stansted express sul sito della ryanair (e li ho pagati 19.50 A/R anziché 25 pound in 2 abbiamo risparmiato ben 11 sterline) e li ho ritirati alle macchinette che si trovano giù alla stazione del treno (non senza qualche difficoltà iniziale..I biglietti li avevo pagati con una carta prepagata che poi la macchina non mi riconosceva, ma è bastato inserire il bancomat (che non è neppure carta di credito) che la macchinetta ha riconosciuto i miei dati (nonostante avessi pagato con un’altra carta) e me li ha fatti ritirare. Siamo scesi a Liverpool street, abbiamo fatto l’abbonamento settimanale che è il più conveniente anche per 5 gg (48.50 sterline in 2) e abbiamo preso la linea rosa della metro, che ci ha portati direttamente all’albergo. L’albergo dove abbiamo soggiornato era nella zona di Hammersmith, si chiama Orlando (Shepherd’s Bush n. 83) è gestito da italiani. L’hotel l’avevo scelto sul sito www.Booking.Com in base ai giudizi positivi di chi c’era già stato. E’ un BB carino, la signora che ci ha accolto non ha nemmeno preteso che pagassimo in anticipo..Non so xké. La camera (la n. 4) era un po’ piccina, il letto piccino (1 piazza e mezzo) il bagno piccino, ma se effettivamente si considera che in hotel ci dobbiamo solo dormire e fare la doccia, può andare. Inoltre veniva pulita regolarmente e ogni giorno c’era il cambio asciugamani, anche lasciandoli nel porta asciugamani, e c’è una comoda zona tra l’ingresso e la camera, separata da un’altra porta, utile per tenerci le valigie vuote, io ci tenevo anche le scarpe. Ah se vi capitasse di andare là, richiedete una camera che non dia sulla strada ma sulla zona posteriore, xkè Shepherd’s Bush road è un po’ trafficata..E considerando che le tende sono così poco spesse..Beh diciamo che non essendoci le persiane, alle 6 sei già sveglio!! (la prox volta mi porto la mascherina da aereo!) cmnq sia, il tempo è stato eccellente, ci eravamo preparati per ogni tipo di intemperie, con ombrelli, k way e impermeabili..Ma non avevamo considerato gli occhiali da sole! Ad Hyde Park ci siamo addormentati al sole e quasi scottati! I parchi sono meravigliosi , enormi e pieni di scoiattoli simpatici, vicino a Kensinton palace me ne si è piazzato uno davanti e mi ha guardato come dire..Beh, non mi dai da mangiare? Così ho tirato fuori il mio sacchetto di noccioline che mi portavo sempre dietro (fatelo anche voi!!) e lui mi ha mangiato direttamente dalle mani! In più si è fatto accarezzare! Sembrava un gattino che faceva le fusa, alzava anche la coda com’è tipico dei gatti…Un’esperienza davvero unica..

Ah, vicino all’hotel abbiamo trovato un pub davvero carino, si trova vicino alla nuova stazione dei pompieri, infatti si chiama La vecchia stazione dei pompieri o qlcs di simile, ha foto di squadre di pompieri alle pareti, pali che ricordano quelli da cui un tempo dovevano calarsi in caso di emergenza e una lastra sul pavimento che ricorda l’incendio del 1666 con la conta dei danni subiti dalla città, le perdite umane, i feriti. È un bel pub e la birra è ottima. In generale per mangiare a Londra ti spolpano vivo..A meno che uno non voglia proprio spendere poco andando in quei negozietti che vendono roba preconfezionata, oppure nei supermarket (a proposito, vicino all’albergo c’è un supermercato Tesco davvero economico e variegato: tanto per intenderci una confezione di frutta già lavata e tagliata che in centro pagavi come minimo 3-4 sterline lì costava 0.69 …) i pub sono una valida alternativa. Naturalmente per saziarsi, i fish and chips sono i più consigliabili, in rapporto qualità/prezzo, anche se nei pub non costano meno di 9 sterline. Acqua da ½ litro 1.5, un panino sulle 4-5 sterline, insomma sia a pranzo che a cena era difficile spendere meno di 20 sterline in 2. Comunque sia, per fortuna, i musei principali sono tutti gratis (noi abbiamo visitato la National Gallery, il Natural History Museum, lo Science Museum, il British Museum, la prox volta non ci faremo mancare la Tate modern e la Tate britain, il Victoria and Albert Museum). Abbiamo visitato la torre di Londra, (16.50 sterline) fantastica, con l’ausilio delle audioguide (3.5 sterline ), e l’Abbazia di Westminster (12 sterl con inclusa l’audioguida) da non perdere assolutamente. La St. Paul’s Cathedral (dove celebrarono le loro nozze Carlo e Diana) l’abbiamo visitata verso le 17.30, a quell’ora l’ingresso non veniva fatto più pagare perché era orario di funzioni religiose, ma ce la siamo visitata praticamente tutta). Ah un giorno eravamo dalle parti di del Golden Hinde, più precisamente sotto la Southwark Cathedral e i nostri sensi olfattivi sono stati fortemente richiamati da un profumo di carne alla griglia..Abbiamo trovato al Café Brood, dei ragazzi che cuocevano carne tipo hamburger (più sottile ma mooolto più grande di diametro) su un barbecue. Beh ne sono venuti fuori dei panini che ci siamo proprio gustati di brutto.. Insomma, che altro dire, Londra vale la pena proprio di essere visitata e anche se io non appartengo al gruppo di tante persone che là ci andrebbero a stabilirsi definitivamente per il resto della vita, è una città che sicuramente avrò il piacere di vedere nuovamente, perché a Londra è impossibile annoiarsi, è una città giovane piena di gente giovane (è vero!! Dove sono gli anziani? Noi non ne abbiamo visti) E’ una megacittà in continua evoluzione, dove è davvero bello vedere coppie multietniche con bambini che sono un incrocio fantastico di razze diverse. Dove i sistemi di trasporto funzionano e sono efficienti ed efficaci, dove la cultura è a disposizione di tutti, dove c’è organizzazione, o almeno a parer mio, più che in Italia. Insomma per certi versi un paese da cui prendere esempio, anche se sicuramente avrà anche lui le sue pecche e le sue magagne, ma noi, fortunatamente, non abbiamo avuto il tempo di sperimentarle nei nostri così brevi, seppur intensi, magnifici 5 giorni a Londra. Simona



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